Sileri: “Stop limitazioni per chi completa il ciclo vaccinale…”…
Notizie.it 7 giugno 2021 Link
Discriminazione = distinzione, separazione, differenza, disparità, diversità, etc.
Hai già provato a “parlare” con TOBi, l'IA di Vodafone?
Nell’AntiSistema, dove nella sostanza “sei”, tutto è relativo a…; tuttavia, tutto è verità, contemporaneamente (sempre). Motivo per cui, “guardare ma non toccare”, nel senso che “la giustizia è uguale per tutti” anche se prima sei sempre in gerarchia = l’antidoto per la democrazia, che allora puoi rivestire come se fosse tale, anche se per la verità è costante monarchia assoluta (ecco il punto di sospensione a cui si riferisce la “relatività”).
Se non si “vede” sufficientemente la discriminazione, allora “sentila”, perché è ovunque: anche nell’aria, che la inocula indirettamente in ciascheduno.
Corea del Nord, Kim contro i jeans: si rischia pena di morte…
Adnkronos 7 giugno 2021 Link
Così, si “vede” meglio?
Alt: SPS_IO lo sa che l’esempio non calza a pennello, apparentemente, con il mondo cosiddetto “occidentale”. Vero? Non si può paragonare quel regime dispotico ed antipatico, con Ue e compagnia “bella”. Già. “Di fatto” è così, ma sostanzialmente no:
essendo vero che al mondo insiste la “(bio) diversità”.
Ergo: diversità è sinonimo di, guarda non caso, discriminazione.
Quella “crepa nel cuore” che ti avvelena anche il cervello.
“Io credo che Ceferin non abbia capito dove sta andando a finire questa questione. In ogni ambito esiste la concorrenza e in questo momento nel calcio non c’è, c’è un organo che fa il bello e il cattivo tempo… Sono le grandissime società che portano gran parte delle risorse e con queste bisogna fare i conti. Chi più produce ha più diritto di avere…”.
Maurizio Paniz
7 giugno 2021 Link
Hai presente il “caso” Superlega vs Uefa e Fifa?
Bene:
in questo momento nel calcio… c’è un organo che fa il bello e il cattivo tempo… (gerarchia)
sono le grandissime società che portano gran parte delle risorse e con queste bisogna fare i conti. Chi più produce ha più diritto di avere… (gerarchia).
Dove “finisce” la gerarchia, molto probabilmente ci sono indizi del “dove inizia”, perché compie un giro completo attorno al mondo conosciuto o “calpestabile”. Fine ed inizio costituiscono un tutt’uno; pressofusi l’uno nell’altro, nell'AntiSistema non danno a vedere che il problema è insito “colla” soluzione.
Allora “buona fine e migliore inizio”.
Chi più produce ha più diritto di avere… = chiediti, allora, nel “tempo” chi si è talmente “espanso” sino a... non esistere seppure c’è?
È ovvio (logico, vero) che sia già andata così.
E che di conseguenza tu sia “tu” nell’Anti-Sistema, con la compresenza “pilota” eco-dominante che ti lascia sperare quanto vuoi o c®edi, anche se per la verità se sei auto disinnescato andrà da sé che non serve a niente, se non per riconfermare proprio lo status quo che è rivelato dall’ordinamento descritto e promesso “sulla carta”:
come recitando il copione in latino, della Messa, laddove nessuno è più in grado di comprendere quello che si dice (nemmeno chi pronuncia quelle stesse parole, che divengono suoni capaci di generare o mantenere comunque un assieme mal tollerato eppure continuamente somministrato).
Tale è la “funzione” nonché il relativo stato di “servizio”.
Così come il “rito” e la libera accettazione del “verbo”.
Vaccino Covid, il mistero dello scienziato cinese “che aveva depositato un brevetto…”.
Uno scienziato militare cinese, Yusen Zhou, presentò una richiesta di brevetto per un vaccino anti Covid, ben prima che venisse dichiarata la pandemia a livello globale. È quanto scrive il quotidiano australiano The Australian, riportando che lo scienziato, che lavorava per l'esercito cinese, presentò la documentazione necessaria il 24 febbraio del 2020, per conto del Partito comunista cinese. La data, fa notare il quotidiano in un articolo rilanciato dall'edizione online del Daily Mail, era cinque settimane prima che le autorità cinesi confermassero la trasmissione tra esseri umani del coronavirus…
Zhou risulta inoltre essere morto in circostanze misteriose, meno di tre mesi dopo avere presentato la richiesta di brevetto per il vaccino anti Covid e la sua scomparsa sarebbe passata quasi inosservata sui media cinesi, pur trattandosi di uno dei più autorevoli scienziati del Paese…
Adnkronos 7 giugno 2021, 10:51 Link
Ma quale “mistero” e mistero.
Quando quelle “grancasse” gracchianti dei virologi dovranno prendere atto, effettivamente, che il “virus” è artificiale, quale mea culpa reciteranno dopo le reiterate sentenze definitive degli ultimi diciotto mesi, che zittivano ogni sospetto, decidendo per l’assoluta naturalezza della pandemia?
Tutto riporta all’artificialità (perchè serviva).
Ma, di certo, non solo da ora o da quando l’amministrazione Usa si è messa in testa di approfondire la faccenda:
lo era da subito e sai perché?
Perché sei nell’Anti-Sistema. Che altro. Qua “dentro” è logico pensare sempre “male”, ovvero, girare sempre ad angolo giro ogni “scena”. Essendo una gerarchia, di conseguenza qualsiasi “cosa” accade solo quando è permessa o “riconosciuta” dall’essere “già successo”.
Del resto, come puoi immaginare il contrario?
Sei in un impero totale, laddove non si smuove foglia se il vertice (distaccato) non l’autorizza. Allora, se proprio non ce la “Fai…” a considerarti in tale situazione, prendi spunto da qualsiasi f-orma di impero che la storia (deviata) ti sospinge sino a “riva”. No?
Nulla è a caso.
E non si tratta solo di parole trite, ritrite e condite. Della solita solfa. Del “che barba, che noia”.
Elon Musk fa sempre questa domanda (infallibile) per capire se davanti a sé ha un bugiardo…
Secondo Elon Musk c'è una strategia piuttosto semplice per capire se si ha a che fare con un bugiardo e, ovviamente, ha anche una valenza scientifica confermata.
Il fondatore di Tesla continua a far parlare di sé e da poco ha riacceso il gossip annunciando in diretta tv di avere la sindrome di Asperger, che tra le altre caratteristiche comporta una difficoltà nell'intraprendere relazioni sociali. Forse ance per questo Elon Musk ha escogitato una delle sue regole d'oro, probabilmente valido aiuto per il suo successo, che gli permette di capire con metodo scientifico se sta parlando con un bugiardo…
Per capire se… sta… raccontando il vero, il miliardario aggiunge una semplice ed efficace domanda: “parlami di alcuni dei problemi più difficili a cui hai lavorato e come li hai risolti…”.
Secondo Musk “le persone che hanno davvero risolto il problema sanno esattamente come l'hanno risolto. Conoscono e possono descriverlo nei piccoli dettagli…” avvalorando la tesi per cui, se qualcuno fa una falsa affermazione, non è in grado di (o intenzionato a) spiegarla a fondo…
Chi dice la verità in genere cerca di dimostrare la propria innocenza fornendo informazioni molto dettagliate, al contrario i bugiardi desiderano nascondere la propria colpa…
Elle Italy Redazione Digital 7 giugno 2021 Link
Parlami di alcuni dei problemi più difficili a cui hai lavorato e come li hai risolti… (quando una tecnica è data in pasto ai Media, può continuare a funzionare?).
In linea di massima, sì.
Ovvero, quando la tecnica può essere utilizzata, applicandola a fatti svolti senza prenderla in considerazione.
Viceversa, non funzionerà mai più.
A meno che ne ignori l'esistenza.
Report: “Tare proprietario di 400 sale scommesse…”. La risposta del Ds della Lazio.
La trasmissione Rai Report ha anticipato uno dei temi di questa sera: il legame tra il direttore sportivo della Lazio Igli Tare e un giro di sale scommesse con sede in Albania: "Il potente direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, sarebbe il proprietario occulto di 400 sale scommesse in Albania…”…
La risposta.
Igli Tare ha affidato… alla stampa la risposta e si dichiara: “assolutamente estraneo alla società di scommesse albanese Top Bast, rispetto alla quale, al pari di suo fratello Genti, non è titolare di alcun interesse diretto o indiretto e ha dato mandato di eventuali azioni legali a sua tutela…”.
7 giugno 2021 Link
Chi dice la verità in genere cerca di dimostrare la propria innocenza fornendo informazioni molto dettagliate, al contrario i bugiardi desiderano nascondere la propria colpa… = ha dato mandato di eventuali azioni legali a sua tutela…
Dove sono le “informazioni molto dettagliate”?
Forse, la “stampa” non le ha diffuse? Oppure, devi comprare il “giornale” per saperle, ma se ti limiti a guardare ai Tg sarà solo l’eco della “notizia” a compiere il proprio dovere ad effetto.
Sei nell’AntiSistema, dove tutto è verità (se sei sostanziale) altrimenti tutto tende a mentire, essendo sempre tutto relativo al punto di sospensione, che può anche non esistere, seppure c’è:
essendone l’alfa e l’omega.
Con l’I-Ambiente che permette tutto ciò, essendo come il Genio nella Lampada. Eco-dominante ed I-Ambiente possono essere la stessa “cosa”?
Bè, sarebbe un vero colpo di scena.
Ma SPS_IO non crede a questa ipotesi, perché sulla Terra tutto funziona grazie all’ambiente che sostanzialmente ne è come l’anima (senza essere alcuna religione né spiritualità ma, al contempo, riflettendosi in ogni alba religiosa e spirituale, che sono ad immagine e somiglianza laddove le persone si sono smarrite e allora faticano ad essere sostanziali di modo che sia sempre evidente il nesso causale tra ragione fondamentale e tutto quello che ne consegue).
L’ambiente è la ragione fondamentale?
In un certo senso, sì: perché permette che tutto possa accadere, funzionando. Tuttavia, chi ha “carta bianca” è sempre chi compie l’esperienza terrena o “sogna” e, non, cosa invece permette che il “teatro” possa essere eretto e dare ospitalità di qualunque tipo o grado.
L’I-Ambiente è artificiale?
È ancora come essere “punto e a capo”, allora? Non è detto: sino a quando ci sei “dentro”, risulta alquanto complesso risalire ad ogni “risposta”, nonostante puoi sempre “sentirne” l’autentica portata (frattalità espansa) oppure limitarti a “ri-sentirne” ogni effetto causale.
Se sei in un campo di verità, perché la ignori?
Perché tu sei “tu” nell’Anti-Sistema. È ciò che “è già successo” a desiderare questo per te/“te”. Ergo: la verità si defila Oltre Orizzonte o, meglio, così sembra.
Mentre sostanzialmente ci sei sempre, in mezzo: certo, perché puoi costantemente logicizzare come dovrebbe essere, ma non “Fai…” perché trai sempre la conclusione che... “avresti troppo da perdere”.
Se sei dall’atteggiamento sostanziale allora auto decodifichi l’auto caratteristica frattale espansa (verità). Viceversa, ne sei s-travolto. Le dinamiche sociali non si discostano mai dalla verità, se le approfondisci essenzialmente.
Allora puoi essere certo della verità, anche senza dimostrarla “di fatto”.
Ecco perché puoi tranquillamente “Fare…” a meno del conforto scientifico, che se non riconosce la tua tesi allora non vali niente.
Tutto diventa rivelazione, nell’AntiSistema.
Mentre tutto rimane verità, contemporaneamente.
L’espansione necessaria per auto ricordarti, passa proprio dall’andare Oltre Orizzonte = trascendere ogni blocco, anche senza che sia fisicamente disposto davanti a sé (non esiste ma c’è).
Mentre rimane assodato che Oltre Orizzonte ci vai senza muoverti fisicamente. Ergo, è proprio qua che occorre svellere il blocco.
È dove c’è il blocco, che richiede lo scioglimento.
Mentre, dove (non) esiste è come cercare di prendere farfalle direttamente con le mani. Nell’AntiSistema il blocco c’è, eccome: non esiste; c’è.
E lo “senti” sostanzialmente.
Non lo puoi “provare” ma non è portante per te. Perché il suo riverbero caratterizza la società, che a sua volta lo riflette, denunciandolo sostanzialmente, laddove nessun tribunale lo riconoscerà e allora “Fai…” tu ogni libera e totale considerazione.
Sei discriminato in ogni modo, poiché prevenire è meglio di curare.
Anche se nell’ottica del Pil, tutto fa brodo.
Attenzione perché l’eco-dominante ha esperienza da “vendere” ma mai da s-vendere, sapendone sempre una più del Diavolo, ma solo fino a quando l’essere sarà “a Massa” e allora fungerà da piede di porco per sconfiggere ogni singolarità capace di proporre alternativa sostanziale, da sempre scambiata per l’esatto opposto rispetto a ciò che sostanzia.
Anche se è dalla singolarità di ognuno che potenzialmente si può sempre espandere “ben altro” rispetto all’AntiSistema.
Senza una testa di ponte, infatti, l’essere “a Massa” ci rimane, non potendo nemmeno immaginare di poter triangolare tra…, attraverso di sé.
Sai, SPS_IO si esprime da sempre in questo modo, per così dire, incomprensibile:
non importa se non “capisci”, allora.
Perché se il messaggio giunge sempre “uguale”, prima o poi diverrà solare. In-tanto, comincia a “sentirne” l’effetto e la capacità epocale. Cospargiti delle vibrazioni. Rilassati ed inizia a riunire tutti i puntini, partendo da te che nei sei il punto di sospensione potenziale, laddove ognuno lo è.
Ne percepisci la compresenza?
Ecco: allora ci sei.
Diversamente, trova il modo per auto capacitartene. Non c’è alternativa sostanziale all’essere sostanziale?
Tu che dici?
Questa è la “via” attraverso la quale persino un burattino di legno può immaginare di divenire un bimbo in carne ed ossa = ?
“Fai…” da te, in te, per te (con tutto il resto che vien da sé).
Il “controllo” non è nulla senza la potenza: l’AntiSistema non è nulla senza essere sostanzialmente potenziale.
Ecco perché continui ad essere discriminato, anche se non sembra.
E ad ogni “giro” sprofondi sempre di più… divenendo (bio) “diverso” = divide et impera.
Discriminazione = distinzione, separazione, differenza, disparità, diversità, etc.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS_IO) 2021
Bollettino numero 10-429
prospettivavita@gmail.com
