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lunedì 28 luglio 2014

Tutto in ordine e tutto a posto.


Una "posa da satellite", ordinata secondo un'altra prospettiva.
O, meglio: niente in ordine ma… tutto a posto.
L’apparenza al servizio della realtà concreta (un codice, un linguaggio, un senso unico mascherato d'altro); quello che identifica un “luogo dimensionale” (Pianeta intero) come un solo impero facente capo ad un solo “imperatore”. Qualcosa che non sembra ma “è”
Qualcosa che ha preferito “togliersi” dalla scena in luogo di “dominare alla luce del Sole”.
Un “passo indietro” che costituisce un “vantaggio Temporale” su tutto il resto che, immemore, continua ad intessere giornate che (ri)sentono del “clima” (pre)imposto dal potere di controllo (Nucleo Primo).
 
Suvvia, è così difficile da prendere in considerazione una simile realtà?

Certo che è difficile e sai perché? Perché sei stato conquistato a livello inconscio, per cui ora risulti sotto ad “ipnosi”. E... cambiare idea è quanto meno opera complessa, in quanto (ri)chiede “totalità”. 
Non è una questione di “volontà”, bensì… di “intenzione”. 
L’intenzione lavora nell’ambito "sopraelevato" dell’immaginazione ed, in un certo senso, bypassa il “paletto” piantato al centro del tuo inconscio. Segno che tu non sei del tutto “sotto controllo”, perché la tua valenza superiore è certamente inquadrabile dal punto prospettico a te apertosi in quanto essere umano ibrido (un terzo seguente l’iter di evoluzione Planetaria, un terzo seguente l’iter dell’intervento genetico altro, un terzo seguente l’iter derivante dalla proprietà del frammento animico).

mercoledì 23 luglio 2014

Comma 22.


Link
Israele dovrebbe avere il premio Nobel per la Pace per la ‘moderazione inimmaginabile’ nella sua offensiva contro la Striscia di Gaza.
Ron Dermer - ambasciatore di Israele negli Usa
Punti di vista. Opinioni più o meno condivisibili  frutto d’interesse (il caso non esiste).

E, come questa linea difensiva, ne esistono infinite altre che la storia deviata ha fissato ufficialmente nel Tempo deviato. Molte di queste “verità” costituiscono… quello che sai (e che “fai”, di conseguenza).
Una verità di “latitudine”, segno di una appartenenza e di uno stanziamento/intrattenimento nelle 3d attuali. Una verità che cambia in base al luogo in cui ti trovi
Che cosa “sai”? E… che cosa “ignori” senza, tuttavia, smettere di mantenerti aperto al relativo campo d’interferenza? Tu chiudi il circuito. Il circuito si chiude su di te. Tu sei parte del circuito. Come un interruttore, ti limiti a “scegliere” tra illusorie alternative, senza mai togliere la corrente dal circuito, che alimenti, in realtà, come un generatore periferico che si crede sempre centrale/principale.

Questo “essere” deriva da uno squarcio nella memoria, attraverso il quale ti osservi nelle tue più autentiche vesti di centralità che, tuttavia, nella vicenda delle 3d attuali hai del tutto abbandonato, anche se frattalmente la sovrapposizione di st(r)ati convive sempre.

lunedì 21 luglio 2014

Il ritmo e la direzione.


(La disco music) È adatta allo scopo per il quale è stata progettata... Fornire un accompagnamento ritmico alle attività delle persone che desiderano avere accesso agli altri per una potenziale futura attività riproduttiva.
Frank Zappa
Che altro? È un… programma, che si piazza in sottofondo ad altre tue attività. Chi controlla chi?
Se parti dal “cosa sai” e, soprattutto, dal “come lo sai”, beh… ci vuole davvero molta “fantasia” per continuare a credersi “quello che ti hanno detto”, partendo da “ciò che senti in profondità, ma che assolutamente non comprendi”…
Sei in un loop, nel quale tutto è “artificiale”, ma che tu scindi in un “ritmo”, sulla base di un… “sentito dire”.
La natura è artifizio che non noti più (per abitudine). Il tuo processo logico mentale è troppo (ri)dotto, per funzionare su una più ampia scala prospettica. Tutto ciò che ti attornia, ti confonde molto bene, tra spruzzi e sprazzi di verità e sua irrimediabile liquefazione continua (sfuggevole).
Il profumo molto spesso diventa puzzo, pur conservando qualcosa di accattivante.
Nel “mezzo”… tu, “che cosa rappresenti”?

mercoledì 25 giugno 2014

L'ignoranza dell'uno misura la scienza dell'altro, in "sistemi diversi sovrapposti".


La ignoranza dell'uno è la misura della scienza dell'altro.
Francesco Algarotti
Focus sull’anno 5772.
Da settembre 2011 a settembre 2012, ecco i protagonisti e gli eventi di un anno ricco di novità e di sorprese anche per il mondo ebraico...

Link

Quando ero piccola e vivevo in Arabia Saudita, i miei genitori che erano originari del Sudan spesso mi ricordavano che quella terra dove vivevamo non era la nostra casa. Solo dopo anni, ho capito le implicazioni di quello che mi dicevano:
per me è impossibile “appartenere” a qualsiasi cultura, non c'è nessun posto dove ho vissuto che ho potuto chiamare casa…
Bilo Hussein.
Link
"Non è l’ignoranza, la misura, la datazione, né… il Sudan, la tua Casa”, semmai, questi argomenti costituiscono un “cambio di dimensione”… 

Qualcosa che avviene a dimostrazione che realtà diverse convivono, sin d’ora e da sempre, al tuo fianco e che entrare in una piuttosto che nell’altra è solo una questione vibrazionale (frequenza).  
Il tuo atteggiamento, dunque, fa la differenza in termini di frequentazione della tal dimensione.
Come ti puoi accorgere che sei “a cavallo o nella zona di sovrapposizione (confine)” di/tra due dimensioni diverse?
SPS ha citato ieri il caso di Snowden, il quale è stato insignito in Germania di un importante (ri)conoscimento – per il proprio comportamento altruista nei confronti della società globale, spiata a propria insaputa dai servizi segreti della Nsa – ed allo stesso Tempo (ri)sulta (ri)cercato dagli Stati Uniti in quanto tacciato di “alto tradimento”.
La Germania, in quanto “partner strategico Usa”, non si può esimere dal (ri)tenere, anch’essa, Snowden un “pericoloso criminale”, eppure in una delle sue città ed alla luce del Sole, lo premia pubblicamente proprio “per ciò che ha compiuto”.


venerdì 9 maggio 2014

Il gioco d’insieme.


Fare della “dietrologia” (nel linguaggio utilizzato soprattutto dai giornalisti viene intesa come la ricerca, a volte effettuata con esasperazione, dei fatti occulti che sarebbero dietro un evento o di quanto si nasconderebbe dietro le azioni, le parole e i gesti altrui... Dall'accostamento di dietro- e -logia, che significa studioLink) è considerabile, ormai, una “moda", perdipiù, svuotata di valore? 
Ossia… da parte del “grande pubblico” (ogni individuo e un individuo per volta), assumere tutto il “marcio” relativo al Mondo, messo in evidenza da taluni “studi”, come se fosse una cosa risaputa ma, in realtà, non sentirsi mai veramente in grado di “fare qualcosa per cambiare” (per una sorta di rassegnazione di fondo e, non certo, per pigrizia)...
Insomma:
sentirsi allo stesso Tempo “in e out”; coinvolti a pieno ma “tagliati fuori”, filtrati, depotenziati, stranamente pigri, lenti, demotivati, senza “spina dorsale”, se non per difendere ambiti secondari inerenti, forse, alla propria esistenza:
  • litigare per una questione di calcio
  • lottare per far valere il proprio diritto (io pago le tasse) di trovare sempre un posto libero, per poter parcheggiare la macchina il più vicino possibile al luogo di lavoro o al supermercato
  • fare a “sportellate” al fine di non perdere troppo Tempo a “far file e code” agli sportelli pubblici
  • ottenere il diritto di poter prenotare gli esami specialistici direttamente usando internet…
Ce ne sono molte di “lotte secondarie”, che nella loro essenza rappresentano il fulcro del tuo intrattenimento in questa realtà. Puoi addirittura misurare quanto esse “ti portino via e pesino sul tuo bilancio di fine giornata”, tenendo in considerazione anche il solo parametro Tempo, che ti richiedono al fine di percorrerle da capo a piedi.

Tutto ciò descrive un ambito a vasto raggio, entro il quale ognuno non è mai veramente se stesso. Perché è come se "il racconto che si ode e che giunge sino a te, risultasse sempre lontano e mai veramente relativo a te. Come se, nella tua realtà interiore, non ti riguardasse mai direttamente"…
Questa “dissociazione” è solida, vera, autentica, impregnante… e perfettamente in grado di tenerti su una “graticola”, a cuocere lentamente al Sole senza nemmeno accorgertene.
 

lunedì 14 aprile 2014

La prospettiva ridefinisce il proprio "cielo".


 
La “visione di parte”, frutto di un attaccamento egoico o d’interesse, prevale usualmente in questa realtà affiorata alla superficie dei sensi e del senso umano.
La prospettiva attraverso la quale si inquadra il tutto si è (è stata) livellata ad un strato di piattume tale, da poter considerare le immagini dell’Universo come facenti parte di una “pellicola” disposta come scenario di (s)fondo, per quello che l’occhio umano crede, dunque, di vedere.

La “lontananza” gioca brutti scherzi alla prospettiva e, sulla Terra 3d attuale, l’individuo è lontanissimo da quel livello di consapevolezza tale da riportare il ragionamento multi prospettico al proprio posto di guida del “complesso umano”…
L’errore di parallasse in gioco, crea effetti illusori che (ri)dipingono ogni lacuna, in "vuoto magico" (Big Bang, atomo, etc.) dal quale è nato tutto ciò che oggi viene considerato “naturale”.
Un “artifizio” ha preso il posto della certezza derivante dall’autentica posizione dell’Essere Umano, quando “è” ed “ha” di conseguenza.
Attualmente, invece, l’individuo “ha”... come conseguenza del “non è”.

L’avere, polarizzato di negativo (non essere), sorregge un insieme di infrastrutture, evidentemente caricate di negativo. È come avere implementato in sé, una porta invertente del proprio segnale, che continua ad essere “positivo” ma risulta sempre in uscita “negativo” (l'inversione è relativa all'umano - dall'interno verso l'esterno - anche se il meccanismo percepito frattalmente a livello scientifico, è inerente ad una inversione che avviene dall'esterno verso l'interno.
Infatti, il Nucleo Primo è "esterno" rispetto al singolo individuo).
Ovvio, una simile visione, è auto costruita in maniera tale da orientare i concetti espressi, attraverso e secondo la fruizione logica, lessicale e convenzionale dell’interfaccia del linguaggio, così come è attualmente utilizzato in questa fase della storia deviata.
 

martedì 25 marzo 2014

Vedere mondi lontani scambiandoli per polvere cosmica e stelle.


Ogni essere umano è dotato di un proprio punto prospettico, infatti ogni essere umano "pensa". La quantistica afferma che ogni essere umano mette se stesso in tutto quello che osserva, per cui l’osservato risente della presenza dell’osservatore e, questo, accade ad ogni livello della struttura gerarchica d’appartenenza nelle 3d.
È fuori da ogni dubbio che esiste, anche tra gli umani, una struttura multilivello regolata secondo qualche ordine di grandezza, che si potrebbe definire “classe di merito” .

Continuando, possiamo affermare che:
  • ogni essere umano “vede le cose” a proprio modo
tuttavia
  • ogni essere umano partecipa ed  è inglobato, volente o nolente, in una scala gerarchica che l’età individuale stessa indica frattalmente e che lo obbliga insistentemente a seguire il tracciato del “filo comune”.
Quindi… come possono coesistere allo stesso Tempo, le due modalità antitetiche appena evidenziate? Semplice, appunto, osservandole in un insieme di contenimento più grande e comune, che ordina anch’esse gerarchicamente

Io posso vedere/pensare a mio modo, tuttavia, sono vincolato alla “tendenza massiva”, che coordina i liberi pensieri assoggettandoli al pensiero filo trasmesso, per ogni dove, attraverso le infrastrutture 3d (Anti)Sistemiche.

E, quasi paradossalmente, questa “tendenza massiva” non rassomiglia e non è opera derivante dal vivere d’insieme, ma è qualcosa che viene generato dagli ordini d’appartenenza superiori (a partire dal vertice), sino a scendere, a pioggia, negli ordini d’appartenenza inferiori (sempre più Massivi).


Meglio:
  • la tendenza massiva viene generata dall’insieme della Massa
ma
  • la tendenza massiva è ispirata/trasmessa dalle classi sottili dell’ordine gerarchico.
 

lunedì 27 gennaio 2014

Sulle abitudini.




O, anche, “nelle abitudini”… ma, quanto Tempo occorre affinché si installi una abitudine? Poco o tanto? Dipende e, nella sostanza, non importa… perché è il meccanismo di base (programma, imprinting), che deve essere (ri)compreso.
Un arcobaleno che dura un quarto d'ora non lo si guarda più.
Johann Wolfgang Goethe
Ma guarda un po’: nel 1800 non erano diversi da come si “è”, oggi. E, ne sono certo, anche prima di questo avvento tecnologico/stressante, e cento anni prima e cinquecento e mille e diecimila, etc.; cioè:
l’umano è quello di sempre.
È ciò che è cambiato attorno ad esso, ad averlo apparentemente convinto di “essere cambiato”.

La “modernità” è una sensazione, che non è mai venuta meno (maschera della superiorità/Ego):
  • come si sentivano gli europei che “scoprirono” le americhe?
  • perchè trattarono così, i “neri”, le "popolazioni miste" che caratterizzarono il popolo americano, che per abitudine è diventato sinonimo di Usa?
  • quale tipo di “altisonanza” ha, da sempre, caratterizzato il cittadino nei confronti del extra cittadino?
  • i “barbari” non erano definiti così, già in epoca romana, perché non “appartenevano” a Roma?
La storia del razzismo, della separazione in classi, della schiavitù, etc. non è forse sinonimo apparente di:
civiltà (“modernità”) vs (in)civiltà (“antichità”)?
Tutto è, come dire… espanso e separato secondo "polarità di parte", parziali, limitate e limitanti:
  1. limitate (confini che arrestano il passo)
  2. limitanti (confini che trattengono persino il principio di controllo)
Abitudini:
  1. limitate (stato 1)
  2. limitanti (stato 0).
Polarità:
in chimica, la polarità è una proprietà delle molecole, per cui una molecola (detta polare) presenta una parziale carica positiva su una parte della molecola e una parziale carica negativa su un'altra parte opposta alla molecola.  
  

lunedì 9 dicembre 2013

Equazione e sue risoluzioni.


 

Ci si interfaccia alla realtà 3d (panorama) in maniera multi prospettica, per cui la realtà 3d stessa risulta multi prospettica. La sensazione conclamata è, però, quella di osservare da un singolo livello (abitudine/panorama) quando, invece, non solo si osserva in maniera dinamica (personalità) ma si osserva anche in maniera “altra”, rispetto ad ogni simile che “guarda lo stesso panorama”; infatti:
come/cosa osserva un ingegnere?
come/cosa osserva un pastore?
come/cosa osserva un cacciatore?
come/cosa osserva un fotografo?
come/cosa osserva un prete?
come/cosa osserva un bimbo?
L’umano emana livelli, li abita e osserva da lì dentro; dall’interno di una infrastruttura nidificata (habitat), caratteristica che, ad esempio, per le api diventa quel riflesso frattale condensato ed emerso nelle 3d, che prende il nome di “alveare” (insieme, alveo, recipiente).

Alveo:
  • cavità o letto in cui scorrono le acque di un fiume o di un torrente
  • (non comune) (uso letterario) la parte interna di un contenitore.
 
Ancora un “contenitore”:
qualcosa che r(accoglie), come le 3d…
L’onda di forma media “emerge e caratterizza le 3d” (il contenitore).

L’onda di forma “media”, è la media emessa dagli individui, ossia, l’onda di forma della società che, il Nucleo Primo controlla attraverso l’imprinting sociale/individuale.

Per cui, la “media massiva” non corrisponde solo al concetto di media matematica, bensì, anche al concetto di “leva, servocomando, inerzia, controllo”.
 

venerdì 18 ottobre 2013

A che serve? A scegliere tu.


 

Licenza numero 6.754.472, rilasciata dall’Ufficio brevetti degli Stati Uniti, l’Uspto (United States Patent and Trademark Office), intitolata “Metodi e apparecchi per trasmettere energia e dati usando il corpo umano”…
Link 
 
Method and apparatus for transmitting power and data using the human body…
Link 
 
L’umano, lo Human Bit, l’essere dotato di Natura ibrida (parte terrena e parte animica) è, in questa ed altre forme, che non lo riassumono né definiscono mai del tutto, essenzialmente… un “network”, una rete funzionale di funzioni.
È assai arduo indagare, capire o concepire, dove esso “inizia e dove finisce”.

Essendo, nelle 3d, tutto ciclico e la struttura ciclica contemporaneamente chiusa/aperta, tutto sfugge e balugina come una stella osservata con continuità nella notte più nitida.

Cerchi concentrici contenuti in forme strutturate gerarchicamente, ossia:
  • spirali
  • nastri di Mobius sovrapposti.
Forme multidimensionali che devono essere comprese più che capite, osservate piuttosto che analizzate, perlomeno all’inizio della fase di abbraccio sottinteso al concetto di:
partecipazione senza partecipazione.
- Non avete ancora sufficiente potere personale per andare in cerca della spiegazione degli stregoni, e ne avete ormai a sufficienza per scartare le spiegazioni comuni.
- Allora c'è una spiegazione degli stregoni.
- Certo. Gli stregoni sono uomini. Siamo creature pensanti. Cerchiamo di vedere chiaro.
- Avevo l’impressione che il mio grande difetto fosse di cercare spiegazioni.
- No. Il vostro difetto è di cercare spiegazioni appropriate, che convengano a voi e al vostro mondo. È alla vostra ragionevolezza che mi oppongo…

L’isola del tonal – Carlos Castaneda
 

mercoledì 19 giugno 2013

Sostituire la testa.



In un Mondo 3d, in grado di emettere fluido incantesimale attraverso le “abitudini”, che cosa ci si può aspettare che accada – a livello di Analogia Frattale?


Che, presto, sia possibile sostituire la testa di un corpo umano con quella di un altro. No?

Sarebbe l’esatto contraltare “fisico” di ciò che – già – accade a livello sottile, dove per certi versi ed in un certo senso, la “testa” (mente) di un umano viene “cambiata, sostituita, riempita d’altro”, da una rigorosa “chirurgia cerebrale indiretta” che non lascia mai nulla al caso.

Dove sia giunta la “vera” conoscenza umana, non rivelata al grande pubblico, è un segreto – come al solito – ben custodito in ambito, globale e generico, “militare”.

Un altro “segreto” o, piuttosto, “mistero” è il come un certo ambiente riesca a mantenere un simile livello di segretezza, pur avendo al suo interno esseri umani che lavorano in qualità di “addetti ai lavori”.

L’unico modo per mantenere un certo ordinamento al livello della propria secretazione è l’ambito iniziatico o l’ordinamento militare gerarchico.

Ma, ad un certo livello, il tutto viene farcito d’elisir incantesimale, ossia… il Mondo parallelo è oscurato persino nelle menti di coloro che ci “lavorano” ma che non fanno parte realmente della struttura di comando e controllo (tecnici e personale generico), mentre il personale militare è sottoposto ad indottrinamento sottile (controllo mentale).

Il Nucleo Primo non appare mai, nemmeno a questo livello. La “dote” principale di questa “classe di potere” è di essere un camaleonte muta forme in grado di “mimetizzarsi” con l’ambiente e nell’ambiente, attraverso l’istituzione di veli mentali ed azzeramento della memoria individuale e collettiva.

Tu “vedi” quello che esperimenti e memorizzi ed, in ciò, vive per intero la possibilità di by passare la tua missione individuale, per riprogrammarti in toto nella versione preferita dal punto prospettico dell’osservazione del potere centrale del Nucleo Primo. 

A Filtro di Semplificazione acceso, il Nucleo Primo è composto esclusivamente da esseri umani del Primo Tempo, a differenza della maggiore complessità inerente al “gruppo” del Connubio, per ora al di là del Filtro di Semplificazione utilizzato da/in SPS.

Luce che ha nome e Luce che non ha nome:

queste due polarità della Luce, costituiscono l’asse portante che caratterizza lo Scenario 3d in cui – tu – vivi in qualità di sonda Human Bit, auto installata per fini conoscitivi e per esplorare la frontiera della tua Creazione (Conosci Te Stesso).

Tutto ciò che ti ruota attorno si avvale – per esistere – della tua centralità/attenzione, perché tu sei il Creatore, che permette che il tutto rimanga in uno stato di “attività”

È come essere dei generatori di tensione elettrica, grazie ai quali conferire la possibilità di “allacciamento” per ogni altra porzione di realtà emersa, attraverso l’arte dell’immaginazione di un potere multi stratificato, allo stesso modo della gerarchia che vive in te (ispirazione, immaginazione, idee, pensieri, mente, neurotrasmettitori, organi, corpo, etc.).

C’è molta “confusione organizzata”, dentro ed attorno a te.

Ciò che scambi per l’una è molto spesso l’altra e viceversa. Nelle 3d, questo è uno dei modelli di propulsione virale del credo. Un qualcosa di inoculato in te in maniera biodiversa, così com’è la tua realtà; da singolo a singolo…

L’accesso ad un livello multiplo della consapevolezza (comprensione + conoscenza, alla luce della tua più o meno fluttuante presenza) è come una porta da rilevare/decodificare, strutturata nell’ambiente/dall’ambiente.
La “porta” è fatta dalle “cose” che osservi usualmente. È sempre accessibile, ma non direttamente. Se guardi nella sua direzione, ella scompare – perché tu vedi ciò che hai esperimentato e, nel Tempo, ciò che ricordi.

Dato che, una simile porta, non l’hai mai esperimentata nel presente e che la tua memoria a medio/lungo raggio è stata occlusa, hai perduto la capacità di visione del “varco” ma, non di certo, la capacità di accesso al “varco”…
  • Tu rimani “intatto” al livello del tuo potenziale.
  • Tu rimani “polarizzato” al livello della tua presenza.
La versione di te – attualizzata – è come una generazione di un file Gdg:

Che cos'è un Generation Data Group?

È possibile catalogare aggiornamenti o generazioni di dati correlati successivi…

Ogni set di dati all'interno di un GDG è chiamato una generazione…

Un gruppo di dati generazione (Gdg) è una raccolta di set di dati… storicamente legati, che sono disposti in ordine cronologico. Cioè, ogni insieme di dati è storicamente legato alle altre persone del gruppo

Link

Il termine “generazione”, anche se agganciato alla successione umana, individuo dopo individuo, non perde affatto la proprietà descritta nella citazione appena riportata:
la successione generazionale umana, lega sottilmente gli individui gli uni agli altri. Allo stesso modo, la presenza umana individuale risente della medesima proprietà di attualizzazione della versione presente del sé. Per cui, tu esisti in infinite gradazioni di te, potenzialmente tutte accessibili, ma non nello stesso Tempo, sino a quando ti limiterai ad accedere a questa configurazione dell’indice della tua archiviazione energetica/possibilità.

È sempre molto utile osservare come i “progettisti” abbiano concettualizzato la struttura informatica dell’intelligenza al silicio, alla base di ogni infrastruttura tecnologica sottintendente la Vita sociale umana.
Memoria, organizzazione dei dati e relativo accesso vs controllo, protezione e privacy dell’insieme.
Non è semplice districarsi in una foresta che cammina e che cambia aspetto ad ogni istante; senza sviluppare una modalità di visione Analogica Frattale Sincronica Istintiva, l’accesso e la comprensione di quello a cui si accede direttamente, parla una lingua mal conosciuta e mal compresa.

Sei nel ramo della storia deviata, della più grande storia.

L’abitudine a camminare sempre nella stessa modalità, impoverisce il cammino stesso o, meglio, la versione personale dell’idea che ti fai del cammino compiuto.

Ad esempio, parlare di evoluzione della specie, comporta almeno due "allucinazioni collettive", frutto del credo comune impartito su base autoritaria di riferimento superiore (scienza deviata ed autorizzata alla relativa propagazione nelle 3d):
  1. che esista una “specie, di riferimento generazionale”
  2. che sussista una evoluzione (sulle frequenze dell’abitudine inoculata ad arte per “convincere indirettamente di essere a metà di un qualcosa che risulta poi, alla luce dei fatti quotidiani - realtà 3d - di fatto, bloccato e bloccante”.
Sostenere che un tipo di farfalla si adatti al colore degli alberi, ingrigito per via dell’inquinamento atmosferico, non significa che la farfalla si sia “evoluta” ma, molto semplicemente, che… si sia “adattata” alla nuova condizione ed, in definitiva, che sia avvenuto un cambiamento di Natura conservativa o di sopravvivenza.

Ecco. Sembra che la società umana non si sia esattamente evoluta, nel corso degli ultimi millenni, ma che si sia adattata agli impulsi (input) “terra formanti” dei campi morfogenetici, irradiati da fonti non manifeste a varie gradazioni gerarchiche d’appartenenza.

Questo ambito è anch’esso multi prospettico… per cui la bussola che occorre avere, per non smarrirsi, e per non perdere il senso del proprio “sentire”, è quella – ad esempio – relativa all’Analogia Frattale, perché essa manifesta un “congegno attualizzato” in grado di muoversi nel cambiamento di Scenario e di prospettiva/personalità, mantenendo stabile il focus sull’orizzonte degli eventi direttamente raggiungibile e riparametrando di conseguenza il grado di “valore aggiunto/realtà” contenibile, alla luce della legge frattale ed olografica della proprietà energetica dell’infrastruttura dimensionale.

Un concetto, per così dire… “semovente”, ma fedelmente stabilizzato sulla stessa frequenza d’onda portante. Come un sistema di puntamento satellitare, capace di mantenere il senso di base di un cammino intrapreso molto Tempo prima.

Nelle 3d esiste il concetto di distanza fisica, ma nel complesso multidimensionale/eterico sottile, la distanza è una differenza vibrazionale tra due stati diversi per collimazione.

Una vista sfocata, nelle 3d, corrisponde alla sfocatura di una simile differenza vibrazionale.

È comprensibile che, se la perdita di visione, si attua nelle 3d quando l’individuo è bambino, ad esempio, si pensi di correre ai ripari inforcando un bel paio di occhiali correttivi/compensativi. Peccato che questa “soluzione” comporti il blocco perenne della capacità propria del complesso umano di “correggersi e focalizzarsi”, in automatico, attraverso la funzione di esperienza biodiversa, sviluppata come conseguenza del “difetto visivo/fisico”.

Il blocco è consequenziale e certamente non casuale.
La scienza Antisistemica interviene e fissa la problematica, la mette in rilievo energetico, apparendo al contempo secondo una visione esattamente ribaltata per funzione ed opportunità, conferendo un sollievo allorquando l’individuo registra che la propria visione sia tornata alla normalità, mentre in realtà, il proprio “difetto pro evolutivo” viene trasformato in un “difetto auto bloccante”. Infatti, in conseguenza dell’utilizzo di occhiali, la vista non potrà solo che peggiorare gradatamente nel Tempo.

Lo “strappo energetico” viene come fissato nella struttura dati dell’individuo, risultante come zavorrata e sempre più "pesante", energeticamente parlando.

Se toccati dal vivere una esperienza simile, tuttavia, significa che si è “pronti” o lo si diventerà nel reame del Tempo. Ogni forma di condensazione di uno status è sempre Temporale, quando diventa chiaro che:
  • le 3d ciclano per funzione
  • l’individuo quando è pronto, lascia il piano auto esperienziale delle 3d.
Come diretto contraltare dell’espressione iniziale del presente articolo, è opportuno evidenziare che, effettivamente, sta per comparire nel Mondo attualizzato il riflesso frattale del quesito:

in un Mondo 3d in grado di emettere fluido incantesimale attraverso le “abitudini”, che cosa ci si può aspettare che accada – a livello di Analogia Frattale?

Che, presto, sia possibile sostituire la testa di un corpo umano con quella di un altro. No?
 
Ecco, dunque, quanto:

trapianto di testa, l'annuncio del chirurgo: sarò presto pronto a farlo.
Tra un paio di anni saremo in grado di effettuare un trapianto di testa”. Ad annunciarlo, in una intervista esclusiva rilasciata al settimanale Oggi (in edicola dal 19 giugno) è il neurochirurgo torinese Sergio Canavero.

L’ambizioso progetto, denominato Heaven/Gemini (Head Anastomosis Venture with Cord Fusion), prevede la possibilità, in un futuro molto vicino, di fondere due diversi tratti di midollo spinale, quello di un corpo donato col moncone nel collo del soggetto ricevente. Insomma, un vero e proprio trapianto di testa. “Gli ostacoli tecnici – ha spiegato Canavero a Oggi nel corso dell’intervista - sono stati superati grazie all’utilizzo dell’ingegneria cellulare.

La chiave di volta della riconnessione del midollo spinale è rappresentata dalla possibilità di fondere i prolungamenti nervosi sfruttando delle sostanze in grado di ricostituirne l’integrità”. Il progetto Heaven, inoltre, “viene reso possibile da un taglio minimamente traumatico del midollo spinale con una lama ultra-tagliente. Un minitrauma che non è certamente comparabile con quello che si verifica purtroppo nei paraplegici e tetraplegici dove il danno midollare è esteso, complesso, con cicatrici e lesioni profonde. 

L’intervento viene effettuato in ipotermia profonda (15 gradi centigradi), per tutelare le strutture cerebrali”.

È indubbio che un progetto di questo tipo solleverà, oltre a un ovvio stupore e curiosità, anche numerose polemiche e un acceso dibattito etico

quanto annunciato dal neurochirurgo di Torino, infatti, rappresenta di fatto un primo grande passo verso l’allungamento della vita umana. 

“La società dovrebbe già cominciare a pensare al modo per regolamentare questa procedura, prima che un intervento rivoluzionario, progettato per aiutare tanti malati davvero sofferenti, diventi una pratica spregiudicata nelle mani di chirurghi senza scrupoli”, ha spiegato. 

Lo stesso Canavero era già noto per aver “risvegliato” nel 2008 una ragazza che da un anno viveva in uno stato vegetativo permanente a causa di un incidente automobilistico. L’intervento che venne effettuato, e dopo il quale la ventenne si riprese, consistette in una stimolazione corticale extradurale bifocale. “È la prima volta al mondo che, con questa tecnica, si riporta alla coscienza un paziente in stato vegetativo permanente”, dissero i medici.
Link

Di quale "testa" si sta parlando? L'attuale paradigma ne ha tante, troppe... per essere l'oggetto frattale della discussione. Per cui è proprio della tua testa, che ti tratta. 

Che cosa ti hanno fatto?

Prove frattali della manipolazione umana? Ne esistono a bizzeffe. Basta solo intuirle e leggerle nel profilo dinamico della realtà di riferimento, qualsiasi essa sia:

Manipolazione ribassiste sull'argento: default del Comex?
Riportiamo, traducendola, un’intervista di John Embry apparsa sul web. Embry è Chief Investment Officer presso Sprott Asset Management ed è considerato uno dei massimi esperti mondiali nel settore dei metalli preziosi.

Sono trent’anni che seguo i mercati dei metalli preziosi. Posso dirvi che da almeno 25 anni a questa parte - mani forti - tentano di manipolare al ribasso i prezzi di oro e argento.
Noi abbiamo definito e denominato questa manipolazione scientifica come “schema di soppressione dei prezzi dei preziosi” ( gold and silver suppression scheme).
Ora cosa sta succedendo sui mercati? La Fed e le altre Banche Centrali stanno iniettando enormi masse di liquidità che, in assenza di qualsivoglia vincolo di destinazione, finiscono direttamente al settore finanziario scatenando bolle sulle borse mondiali. 

Questi allentamenti quantitativi dovrebbero fare crescere anche le quotazioni di oro e argento. Ma ciò non si sta verificando. Per quale motivo? La ragione di ciò sta nel fatto che le bullion banks (ovvero "l’oligopolio" che condiziona i mercati sintetici a termine anglo-americani, dove si svolgono la maggior parte delle transazioni “futures”), hanno aperto una massa incredibile di posizioni “short” (ovvero di vendita) sui preziosi.

Le maggiori posizioni ribassiste sono aperte al Comex di New York, il più importante tra i mercati “futures”. 

Queste posizioni in vendita scatenano un’ondata ribassista su oro e argento.

La questione è la seguente: 

le Banche Centrali Occidentali, tramite le bullion banks, stanno tentando di occultare lo stato comatoso in cui versano le rispettive economie e le loro monete di riferimento. Tentano di dissimulare il fatto che le loro monete fiduciarie, sganciate da oro e argento e da qualsiasi riferimento alla produzione reale di beni e servizi, sono in procinto di pervenire a un collasso globale del loro valore.

Ecco che allora le bullion banks, braccio armato delle Banche Centrali Occidentali, manipolano al ribasso oro e argento.

Oro e Argento costituiscono un pericolo per le monete fiduciarie che attualmente sono impiegate per salvare il decotto e corrotto sistema finanziario mondiale a spese dell’economia reale. Questa inondazione di moneta artificiale finirà per gonfiare l’inflazione globale e il potere d’acquisto delle masse sarà decurtato da questa odiosa tassa invisibile.

Ma quanto potrà durare questo gioco?"...

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Usa: Roubini, l’exit strategy è destinata a destabilizzare il sistema finanziario.
L’exit strategy della Fed potrebbe essere pericolosa e portare instabilità nel sistema finanziario. 

Parola di Nouriel Roubini e di Ian Bremmer, presidente della società di consulenza Eurasia Group. “In presenza di un alto livello di indebitamento, la debolezza dell’economia reale e del mercato del lavoro –si legge in un articolo scritto a quattro mani per la rivista Institutional Investor - segnalano la necessità di ritirare gli stimoli monetari con estrema lentezza”. 

Anche se un lento ritiro degli stimoli, “crea il rischio di una bolla di asset come quella precedente, se non più grande”. Altro che nuova normalità, i problemi che hanno portato alla grande crisi sono ancora quasi del tutto irrisolti”, si legge nel pezzo, non a caso intitolato "New abnormal". Siamo entrati “in un periodo di incertezza globale e l’instabilità è quasi certo che innescherà nuove crisi”.
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"Datagate" italiano, Copasir avvia serie audizioni.
Da oggi il Comitato parlamentare di controllo sui servizi segreti lavorerà per capire se esista o meno un "datagate" tutto italiano, come denunciato nel fine settimana…

La Repubblica ha scritto che a seguito di un decreto del governo Monti dello scorso 24 gennaio, l'intelligence italiana ha stipulato una decina di contratti con privati che operano nei settori dell'energia, dei trasporti, della salute, del credito bancario e delle telecomunicazioni per avere accesso alle loro banche dati.

Mentre per accedere a telefonate, corrispondenza e tabulati telefonici gli 007 hanno bisogno dell'autorizzazione preventiva del magistrato, per l'accesso alle banche dati basta una comunicazione annuale al Copasir, a posteriori…

Se vuoi “vedere”, puoi sviluppare una visione adattata o adatta al senso più autentico della tua “domanda”.

"Tiro alla fune" di Angelo Trapani
Se ti adatti, però, vedrai quello che di apparente ti riguarda; fatto che contribuirà a cambiarti, per isolamento dalla tua controparte sottile.

Fatto... che ti trascinerà ancora maggiormente nelle 3d...

Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

venerdì 14 giugno 2013

La corona di carta.



L’ordine di grandezza delle “cose”, a cui ti affacci, è del tutto indeterminato, dalla tua posizione d’ascolto e dal basso gradiente di memoria e consapevolezza che ti caratterizzano nell’adesso.

Ossia, tu non hai nemmeno idea della vastità e complessità del Piano che ti contiene

Quello che riesci ad immaginare, sono solo le briciole di ciò che temi. La tua Paura e la tua rinuncia, hanno attirato a te proprio quello che “non avresti mai voluto esperienziare”

In SPS e in Prospettiva Vita, è stata distesa sulla “tavola”, la mappa espansa che comprende non solo lo Scenario 3d, in cui sei auto installato, ma anche l’ordine non manifesto della presenza volumetrica del Connubio, da cui discende il Nucleo Primo, nelle 3d.
Stanza dei Fili, Anello di Contenimento e Templiocostituiscono la “Sacra Trinità” del Controllo sull’esperienza umana delle Anime

Il punto prospettico da cui si inquadra la scena, fa la differenza in termini di “spessore/presenza” nella scena stessa, la quale può essere vissuta da più angolature differenti, proprio come quando guardi una partita di calcio alla PayTv. Il numero di telecamere e di punti di visione, si sprecano ed ognuno di loro comporta un allargamento della visione o meno, in funzione della caratteristica di ripresa. Ciò che va in “diretta” è, tuttavia, un mix dell’insieme delle riprese, diretto dalla Sala Regia, in funzione di necessità sul filo dell’esperienza soggettiva del Regista e della creatività, sensibilità, funzione, richiesta indiretta del pubblico, della modalità di “erogazione dell’immagine televisiva”.
Nelle 3d, vivi l’esperienza dell’incarnazione, temendo per ogni possibile avversità; è, dunque, “temendo”, che limiti il tuo campo d’azione e la tua “banda passante”… restringendoti come l’ombra di quello che sei. La tua provenienza spirituale si fa da parte, schiacciata in un “angolo” da tutto quello che fisicamente prende peso specifico apparentemente superiore o “asfissiante”.

In questo, sei “libero” di poter viaggiare sull’onda della tua attuale esperienza 3d.

Sganciato dal filo diretto con la tua Anima, compi un volo radente attorno alla Terra 3d e vieni come agganciato dalla presenza del Pianeta stesso, dalla sua gravità, nonché forza gravitazionale, che “non ti lascia più andare”, condizionandoti nella memoria di provenienza, allo stesso modo dell’intero modello di filtraggio della tua essenza principale.

Le 3d sono un “luogo” particolare. 

Nelle 3d, ti rechi solo se devi “trovare” qualcosa di te che non hai nemmeno ben chiaro in te; come sentendo un potenziale da recuperare, senza però chiarirne definitivamente l’impatto energetico e la portata assoluta nel tuo complesso. 

È come sentire una “nostalgia” verso una versione di sé, che si desidera raggiungere

Un senso intimo che guida verso la via del proprio “ritrovamento”, ciò che s’emana dalle infrastrutture più elevate della Creazione, come un elisir ipnotico molto convincente o un “raggio traente”.

Così, come in ogni moderno cellulare, esiste una componente di unione potenziale e di connessione al suo “fabbricante” (un chip radio, ad esempio), alla stessa stregua… in ogni complesso Human Bit esiste la medesima presenza, potenzialmente riunificante al Creatore. Un modello di tecnologia attiva ma, allo stato attuale, tarata in maniera tale solo da “trasmettere”.
Tu “ricevi” molto poco… nella misura in cui “vedi” – per farti meglio "ricomprendere".

Quando osservi qualsiasi scena 3d, dal punto prospettico dei tuoi occhi, che cosa vedi? Di una stanza arredata ma senza presenza umana, cosa vedi? La stanza arredata e “vuota”.
Ma, se utilizzi una visione microscopica, ti accorgi che quel “vuoto” è, in realtà, pieno di presenze e di Vita.

Allo stesso modo, avviene la scoperta dei regni superiori.

La tua attuale "tecnologia" è limitata o, meglio, auto limitata.

Perché? Perché la tua esperienza nelle 3d sia la più “autentica” possibile.
Il vettore che ti alimenta da più parti è, sottile. Il Conosci Te Stesso è un codice d’innesco per un programma di “ritrovamento”, che agisce ad ogni livello della struttura d’insieme del tuo “edificio”.

E, tutto ciò che ti ruota attorno, è una conseguenza di ogni tuo atto o comportamento psicofisico nelle 3d.
Tutto ciò che ti ruota attorno è "raggiungibile" attraverso la tecnologia del Creatore, che ha messo tutto a tua disposizione. In definitiva, ti muovi in un reame del possibile che, te stesso, contribuisci a chiudere o ad aprire in tutta la sua potenziale presenza.

In che modo?

Credendo che una “cosa” sia possibile, avviene. Negandola, non avviene.

Se oggi, tu credi che, una “cosa” sia possibile, ma senza ottenere nessun risultato, è perché il “calcare dell’abitudine”, che ti offusca, è divenuto talmente solido da bloccare il flusso della tua Magia.

Quindi, oggi, le modalità di “ritorno alla tua casa”, sono cambiate. È logico e prassi che un modello energetico a loop, possa giungere a modificare ciò che, prima, funzionava in modo inerziale con il flusso originale della Creazione.

Il “filtro” della presenza biodiversa, costituisce la condensazione della tua Paura.
Esisti solo tu, nel tuo Universo, che è meglio raffigurato dalla tua esperienza di Vita attuale.

Gli “altri” sono delle "comparse" a cui tu conferisci ordine ed importanza. Talmente tanta importanza da scivolarti addosso come forze esterne a te ed alla tua potenza Creatrice.

La trama ti vede sempre protagonista principale. Mentre, tu come ti vedi?
Questa differenza, costituisce la “differenza” che dà luogo alla varianza vibrazionale tra “essere ed avere”, da cui nasce la sensazione del Tempo e dello Spazio, da cui si dipartono le 3d.

Le 3d nascono dal principio dell’immaginazione.
Le 3d nascondo, da principio, dall’immaginazione.

Di quale immaginazione si tratta? Da chi proviene questa immaginazione?
Esiste una struttura gerarchica, che tu puoi interamente bypassare, se solo ci credi a sufficienza. Per cui, alla domanda precedente è possibile rispondere con molte varietà di risposta.

Risposte in funzione di “come sei” e del “come funzioni in questa versione di te”.

I mercati stanno perdendo fiducia nelle banche centrali.
Gli strateghi, nello specifico, denotano un particolare importante tra gli operatori, il sentimento che la forza delle banche centrali, che finora hanno guidato (e spesso anche condizionato) i mercati, stia venendo meno, sommersa da quella forza che loro stessi hanno creato

"Stiamo vedendo i primi segnali di una mancanza di fiducia nella capacità delle banche centrali di controllare i tassi di interesse, di stimolare l'inflazione e di migliorare la crescita del Pil, in pratica si avvicina la constatazione che anche le ultime colonne portanti dell'economia potrebbero aver fallito"…
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In una dimensione virtuale, ossia personalizzata ad hoc per contenerti, le Banche Centrali non possono “fallire”. Perché?

Perché il denaro è infinito nella casa di colui che accampa un tale diritto. E le Banche Centrali, questo diritto, se lo sono ben tenuto stretto, dopo averlo "soffiato" al potere sovrano degli Stati, che lo amministravano/gestivano sulla scorta della sovranità individuale “perduta”, lasciando una "corona di carta" al posto del simbolo del potere individuale della Creazione.
Il denaro è una convenzione, pertanto, è potenzialmente illimitato

Le famose parole di Draghi, pronunciate poco meno di un anno fa, fanno ampiamente testo, quando scolpiscono nelle 3d la relazione tra l’intenzione della Bce di difendere con misure infinite l’Euro e ciò che ha “raddrizzato la crisi” che si abbatteva sui Mercati del Vecchio Continente.

Draghi: Acquisto bond sarà illimitato, Euro è irreversibile.
6 settembre 2012
Il programma di acquisti di bond da parte della Bce sul mercato secondario sarà illimitato, "dobbiamo rassicurare i mercati sulla irreversibilità dell'Euro". 

Lo ha spiegato il presidente dell'Eurotower, Mario Draghi, nella conferenza stampa che ha seguito la riunione del Consiglio dei governatori. "Non è previsto - ha detto Draghi - alcun limite quantitativo ex ante per dimensione e portata a queste transazioni monetarie". 

Il nuovo programma di acquisto della Bce, Outright Monetary Transactions (Omt), riguarderà titoli con scadenza tra 1 e 3 anni e dovrà essere affiancato da azioni simili sul mercato primario dei fondi Efsf e Esm
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Come può fallire, nel proprio intento, una Banca Centrale, quando può contare su risorse infinite e sull’appoggio delle altre simili Istituzioni?

Quale forza si può opporre ad un simile potere?
Chi può muovere flussi di denaro maggiori?
Questa è l’esatta prospettiva che inquadra il Nucleo Primo da più “vicino”.
Se una Banca Centrale “fallisce” nel proprio intento, è perché il suo fallimento rientra in un Piano strategico del Nucleo Primo, non perché “è stato compiuto un errore”, oppure perché “i Tempi sono cambiati”.

È meglio, per te, che ti faccia subito un’idea molto precisa dell’intensità della presenza del Controllo, attorno alla tua incarnazione 3d.

Sei nella più grande storia. Non sei solo nel ramo deviato della storia scolastica parziale e di parte.

Le tue antenne dove sono puntate? Lo Spirito dell’Ispirazione reca in te una sottile brezza ripulente il filtro ed il calcare che ti appannano la visione. Se lo permetti, ciò potrà progressivamente aprirti ad un “panorama” alternativo rispetto a quello a cui sei ormai più che abituato.
Un panorama dal quale rimirare i confini di questo paradigma, per poter finalmente dire “Lo sapevo!”.

SPS si rivolge a te, in quanto Creatore del Cielo e della Terra.

In un reame in cui esisti solo tu, a chi altri può rivolgersi?

Bce, Draghi: Programma Omt utile a tutti, in linea con nostro mandato.
"A quasi un anno dal suo annuncio, i benefici dell'Omt sono visibili", la sua istituzione "è stata vantaggiosa per tutti: debiti sovrani, imprese, banche, così come individui, e ha portato benefici a Paesi periferici e centrali". 

Così il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, intervenendo in occasione della consegna del premio per la leadership responsabile attribuito dalla European School of Management and Technology a Berlino.

Il programma Omt, Outright Monetary Transactions, prevede l'acquisto diretto da parte della Bce di titoli di Stato a breve termine emessi da Paesi in difficoltà. Grazie al programma, ha detto Draghi, "le banche sono state in grado di riaccedere al mercato". 

La decisione di istituire l'Omt, ha aggiunto, "è stata necessaria. È stata efficace. Ed è stata in linea con il nostro mandato"...
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Analizza per bene:
  • i benefici dell'Omt sono visibili
  • è stata vantaggiosa per tutti: debiti sovrani, imprese, banche, così come individui, e ha portato benefici a Paesi periferici e centrali
  • le banche sono state in grado di riaccedere al mercato
  • la decisione di istituire l'Omt, ha aggiunto, "è stata necessaria. È stata efficace. Ed è stata in linea con il nostro mandato…
Il “racconto” di Draghi incarna la “propria” visione prospettica. Anzi, più che la “propria” visione prospettica, egli incarna da perfetto “cyborg” o “uomo sotto ad incantesimo”, la visione proveniente dalla struttura di “comando e controllo” del Nucleo Primo. 

Una struttura che Draghi stesso, ignora, pur facendone ampiamente parte.

Sino a questo punto, giunge il “vantaggio matematico” del non essere visti.

I “benefici” che “sono visibili a tutti”, hanno permesso alle “banche… di riaccedere al mercato”.

Le Banche erano “fuori”. Le Banche sono “rientrate”.

L’effetto dell’onda di fine 2012, è stato compensato dall’Antisistema.

Come è potuto accadere?

Semplice:
  • le 3d sono funzionali alla “più grande causa” – la tua
  • le 3d, pertanto, ciclano per mantenere la tua “ricerca” sempre più centrale ed autentica, sino a quando sarai "pronto" per andartene
  • le 3d esisteranno in questa loro “destinazione d’uso”, sino a quando l’essere vivente in evoluzione, chiamato “Terra (3d)” permetterà di usufruire della propria presenza. Al suo cospetto, in lei e su di lei, continuerà a svolgersi la tua epopea, frammentata a più livelli di complessità ed appartenenza apparente.

La “Pietra Codificata” pontifica che essa si auto distruggerà, in qualità di incarnazione del Karma Planetario, quando l’esperienza della Terra 3d si completerà.

A quel punto, la Creazione inerente a te, dovrà necessariamente trovare una nuova destinazione o Scenario tridimensionale in cui continuare a svilupparsi.
Ma, sino a quel punto, il “sistema operativo” rimarrà identico a se stesso, ossia a quella versione concepita per accudirti “in ogni modo ed in ogni maniera” e sospingerti in ogni momento della tua esperienza di auto conoscenza.

L’ampiezza del possibile è, pertanto, talmente vasta da rasentare il confine con l’impossibile, essendo la distinzione del tutto arbitraria e frutto del tuo punto prospettico.

Ecco un esempio, già accaduto molto volte, nel Tempo della storia deviata:
  • organizzare il proprio omicidio, sapendo di “tornare”
  • vivere di rendita, “dopo”, grazie all’effetto indotto
  • morire da vittima e rinascere, “godendo” di questo status.
  • Vittima e carnefice, collimano.
Quanti episodi puoi colorare di questa tonalità “difficile a credersi”?
Quanti episodi, a cui ti presti, godono della tua buona energia?

Il tuo “credere” corrisponde al tuo “pregare”. L’energia che emani nei confronti degli “sfortunati”, alimenta un certo campo energetico di riferimento.

La storia deviata, narra di vittime che, oggi, godono di un certo passato.

Questa è la vicenda del Tempo, che non scorre in un solo senso o, meglio, che non scorre solo nel senso in cui tu credi.

Sofferenze, ogni paese le conta a modo suo.
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Attenzione a quello che “emani” e che autorizzi attorno a te.

Genetica, Corte Suprema Usa: Dna estratto da corpo umano non brevettabile.
La Corte Suprema Usa ha emesso oggi una sentenza, che suona almeno in parte come un compromesso, in relazione alla vicenda dei brevetti detenuti da Myriad Genetics e alla questione se i geni umani possano essere sottoposti a brevetto.

Con un voto all'unanimità, i nove giudici supremi hanno affermato che il materiale genetico prodotto sinteticamente può essere brevettato, mentre la licenza non è possibile per i geni estratti dal corpo umano, cioè il cosiddetto Dna isolato.

Se provi dei “brividi lungo la schiena”, è comprensibile.

La “profondità” di questa notizia è tale da permetterti di “bagnarti” sulla riva di una spiaggia a cui non sei più abituato, in questa tua configurazione psicofisica:

quella della verticale presenza multidimensionale del tuo Creato.

Che cosa si è “liberato” da te?

Non è semplice descrivere una realtà costituita da infinite altre realtà.

Tutto ciò che esiste nasce da te. Tu sei il Creatore. Tu sei il “Grande Fratello e il mendicante all’angolo della via”, a cui - ancora tu - non degni nemmeno di uno sguardo.

Allo stesso Tempo, tu sei “la vittima ed il carnefice”.
 
Il tuo è un “gioco molto profondo”, che può anche convincerti di non esistere affatto.

Contro chi credi di "lottare", se non con la tua vena immaginifica?

In realtà, non esiste nessuna “lotta”, perché il gioco ha già il suo finale scritto.

Un “finale” che può, tuttavia, spostarsi nel Tempo. Per tutto il Tempo durante il quale tu avrai voglia di “giocare”…

Tu sei il "Re" della tua "Casa".

Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com