lunedì 14 aprile 2014

La prospettiva ridefinisce il proprio "cielo".


 
La “visione di parte”, frutto di un attaccamento egoico o d’interesse, prevale usualmente in questa realtà affiorata alla superficie dei sensi e del senso umano.
La prospettiva attraverso la quale si inquadra il tutto si è (è stata) livellata ad un strato di piattume tale, da poter considerare le immagini dell’Universo come facenti parte di una “pellicola” disposta come scenario di (s)fondo, per quello che l’occhio umano crede, dunque, di vedere.

La “lontananza” gioca brutti scherzi alla prospettiva e, sulla Terra 3d attuale, l’individuo è lontanissimo da quel livello di consapevolezza tale da riportare il ragionamento multi prospettico al proprio posto di guida del “complesso umano”…
L’errore di parallasse in gioco, crea effetti illusori che (ri)dipingono ogni lacuna, in "vuoto magico" (Big Bang, atomo, etc.) dal quale è nato tutto ciò che oggi viene considerato “naturale”.
Un “artifizio” ha preso il posto della certezza derivante dall’autentica posizione dell’Essere Umano, quando “è” ed “ha” di conseguenza.
Attualmente, invece, l’individuo “ha”... come conseguenza del “non è”.

L’avere, polarizzato di negativo (non essere), sorregge un insieme di infrastrutture, evidentemente caricate di negativo. È come avere implementato in sé, una porta invertente del proprio segnale, che continua ad essere “positivo” ma risulta sempre in uscita “negativo” (l'inversione è relativa all'umano - dall'interno verso l'esterno - anche se il meccanismo percepito frattalmente a livello scientifico, è inerente ad una inversione che avviene dall'esterno verso l'interno.
Infatti, il Nucleo Primo è "esterno" rispetto al singolo individuo).
Ovvio, una simile visione, è auto costruita in maniera tale da orientare i concetti espressi, attraverso e secondo la fruizione logica, lessicale e convenzionale dell’interfaccia del linguaggio, così come è attualmente utilizzato in questa fase della storia deviata.
 
 

Un qualcosa di unico a livello globale, nonostante tutto quello che sembra essere, osservando la diversità in atto a livello di Pianeta. A livello frattale, puoi meglio comprendere ciò, assistendo ai tutto sommato piacevoli film o serie tv d’intrattenimento “Made in Usa”, esportati ubiquamente, allorquando sorridi alle battute recitate, così come ogni altra persona al Mondo (estremi a parte).
Questo modo di “ridere comune” (intrattenimento) la dice lunga sulla linea egualitaria che scorre ed unisce l’intero genere umano, diverso solo a livello di apparenza e di “sub appartenenza”.
Il proprio punto di vista non è realmente “proprio”, ma dipende dall’influsso che "ha"... un certo modo auto suggestivo che agisce su/in te, per opera di raggruppamenti di potere dal maggiore tasso di densa capacità coercitiva sulla Massa.

A tal esempio, leggi le due citazioni che seguono, in relazione al medesimo argomento, visto e trattato in maniera completamente rovesciata, in funzione dell’appartenenza a questo o a quello “schieramento politico”, in funzione di un “interesse privato”, che vede e giustifica tutto quello che “serve” per ottenere/mantenere il proprio status quo su tutto il resto che, evidentemente, non lo possiede e che viene assunto in chiave di sopravvivenza e lotta per... mancanza; un’asfittica modalità dell’essere che nel Tempo corrode come acido muriatico versato goccia per goccia all’interno della struttura umana più sensibile e funzionale.
Da questa prospettiva umana livellata, non esiste più un concetto unico ed univoco di “verità”, ma tutto viene (s)travolto e (ri)scritto in funzione unica del proprio interesse, mascherato per ogni occasione di una rinnovata veste, grafica, versione, appartenenza, svendita, logica, affare, etc.
Dunque, non occorre cercare chi ha ragione o chi ha torto, nel leggere le prossime notizie riportate, ma occorre trovare il punto prospettico maggiore, caratterizzato da quel valore di consapevolezza e presenza, tale da superare la divisione artificiale auto indotta ma, comunque, assorbita dall’esterno… in maniera tale da rendersi conto che esiste qualcosa d’altro in grado di emettere quel valore di “pseudo auto convincimento”, che da sempre convince l’individuo di essere “padrone di se stesso, in luogo dell’inverso valore d’assunzione di realtà che lo regola ed incanta”.
Qualcosa di trasversale ad ogni individuo è sempre all’opera.
Perché SPS continua ad insistere su questo punto?
Perché è… “centrale” rispetto ad ogni tua “decisione”.
Prendere in considerazione l’esistenza del Nucleo Primo, aumenta il tuo livello di consapevolezza quotidiana. Ti rende nel Tempo immune a questo tipo di “veleno”, anche per il solo effetto di conoscerlo e tenerlo in considerazione nell’insieme della tua equazione caratterizzante il tuo “essere”.

Leggi, dunque, tenendo sempre in debita considerazione che:
  • in SPS non si fa politica né esiste nessun orientamento politico
  • in SPS tutto viene utilizzato in chiave frattale, per dimostrare “quell’altro, che non appare mai sulla scena entro la quale si osserva”.
9 apr 2014
"La sentenza che ha condannato un innocente giunge a maturazione con il suo frutto marcio. Non ne facciamo certo una colpa ai due giudici e ai due esperti del Tribunale di Milano incaricati di scegliere i modi di applicazione della pena. Il punto è che il dovere che domani tocca loro esercitare - nel nome del popolo italiano - non c'entra niente con il popolo italiano, non riguarda la giustizia, non ha nulla a che fare con la sovranità popolare". 
Lo scrive “Il Mattinale”, la nota politica redatta dallo staff del gruppo Forza Italia della Camera dei deputati.

"Decidere come tagliare a pezzi la libertà a Silvio Berlusconi è un'indecenza. Inaccettabile. Questa esperienza che sta vivendo l'uomo, il singolo Silvio Berlusconi, è capitata a milioni di persone, vittime di procedimenti penali e cause civili trascinate nell'assurdo e senza possibilità di sottrarsi a una macchina spaventosa, la quale troppe volte non vede né vuole conoscere davvero i fatti, ma giudica spesso secondo pregiudizi classisti, interessi politici, filtri ideologici. Il fatto di ingiustizia che tocca Berlusconi lacera la sua pelle. Ma percuote e ferisce anche il suo popolo, che in vent'anni gli ha dato 167 milioni di voti".

"E dovrebbe stringere il petto con un senso di oppressione a chiunque, anche tra gli avversari, pur che abbiano a cuore giustizia e democrazia. Detto questo, segnalato l'inaccettabile percorso dell'ingiustizia, che almeno questa pena sia conforme a buon senso e amore per l'Italia. La democrazia non deve essere messa in ceppi. Presidente, tutti i deputati di Forza Italia sono uniti al grande popolo dei moderati in un abbraccio alla tua cara, amata persona. Aspettiamo un giudice a Berlino. Meglio: a Strasburgo", conclude “Il Mattinale”.

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11 apr 2014
"Pur rispettando l'indipendenza della magistratura, non riesco a comprendere fino in fondo le decisioni prese dal sostituto procuratore sul caso Berlusconi. È incredibile che l'unica pena per un cittadino che ha frodato a questo livello lo stato, mentre lo guidava in qualità di Presidente del Consiglio, se la cavi con mezza giornata di lavori sociali alla settimana. Stiamo parlando di un miliardario che ha usato tutti i suoi mezzi economici e mediatici per farsi eleggere promettendo una rivoluzione liberale e finendo per derubare i suoi stessi elettori, pur di non pagare le tasse che il suo governo imponeva a tutti gli altri, un reato ancor più odioso per questa ragione." 
Lo ha dichiarato la senatrice del Pd Laura Puppato, a seguito delle notizie sul parere favorevole alle richieste dei legali dell'ex-presidente del consiglio, da parte del sostituto procuratore.

"Sono perplessa e trovo profondamente ingiusto - ha detto Puppato - quanto accade. Si evidenzia e si accetta ancora una volta l'idea che i potenti in Italia in un modo o nell'altro se la cavino sempre, che avere avuto potere conceda privilegi infiniti e autorizzi ad abusi e a protervia. Le regole e le patrie galere per chi sgarra sono destinate ad altri, a chi ruba polli, a chi si fa uno spinello; di altro vi è invece bisogno per riprendere un Paese screditato, ovvero di far valere il principio per cui, chi ha un ruolo istituzionale, viene giudicato con severità persino maggiore, perché rappresenta e ha rappresentato lo Stato, le Istituzioni".

"Spero che il Tribunale di sorveglianza - ha concluso- rifletta bene sulla decisione da assumere, c'è una valenza didattica in questa decisione, inoltre io non vedo alcuna volontà di redenzione o almeno di consapevolezza nelle parole di Berlusconi, che continua a professarsi innocente" prosegue e conclude con una stoccata a Forza Italia "è incredibile che si parli di agibilità politica di un frodatore fiscale ed è inaccettabile che Forza Italia ricatti il governo sulle riforme sulla base delle vicende giudiziarie di un cittadino che in qualsiasi democrazia occidentale sarebbe da anni fuori dalla politica, il consenso popolare non pone nessuno al di sopra della legge ma anzi impone maggiore attenzione alle regole. Semplicemente incredibile il tono con cui, fuori da ogni logica comprensibile, esponenti di questo gruppo, si esprimono sul tema, davvero pietoso, incommentabile."

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  • Lo scrive “Il Mattinale”, la nota politica redatta dallo staff del gruppo Forza Italia della Camera dei deputati
  • Lo ha dichiarato la senatrice del Pd Laura Puppato.
Punti di vista relativi ad un inquadramento, che obbliga a “vedere” in un certo modo. Perché? Perché è interesse proprio (oltre che apparentemente comune) orientarsi in un determinato modo piuttosto che in un altro. Ed è proprio questa caratteristica innata nell’umano attuale, che il “terzo incomodo” sfrutta a pieno, mantenendosi ai limiti della propria manifestazione pubblica, entro lo scenario 3d di riferimento collettivo. 


In questa maniera “tra i due litiganti, il terzo gode”:
è questo l’autentico livello dal quale si dirama il “divide et impera”.
Ad un simile “motto”, occorre sempre aggiungere anche la divisione infrastrutturale, che caratterizza l’organizzazione della costruzione piramidale della gerarchia e del potere.

Il tutto è amministrato da un “vertice che non è manifesto nelle 3d”, dal quale discende l’esatta copia frattale in tutto l’amministrato. Se il vertice dirama un ordinamento gerarchico, tutto ciò che "abita ai suoi piedi" verrà ordinato nella medesima maniera. Una simile suddivisione della cerchia umana, condensa la struttura gerarchica in realtà, entro la quale la “divisione” crea “fazioni legate all’interesse” (Divergent).
Ciò che non appare, attualmente, è proprio il livello di ordinamento e separazione gerarchica, derivante dalla presenza non rilevata del Nucleo Primo.
E SPS non si stancherà mai di ritenere questo punto come “centrale”, rispetto all’elevazione del grado di consapevolezza umano individuale.
Il grado di consapevolezza umano collettivo è sempre una conseguenza, una “moda”… pertanto SPS non ha a cuore l’agire al livello d’insieme, bensì, il continuare ad emanare segnale relativo al livello individuale, vero e proprio autentico centro motore di potere d’auto elevazione.
Si dice che “la verità è sempre nel mezzo”.
Beh, questo punto di vista si rivela, perlomeno, una base di partenza più saggia, rispetto allo schierarsi disinvoltamente a “destra o a sinistra”, in realtà mantenendo sempre fisso e costante il proprio livello d’interesse egoico ed aridamente trasformante il complesso umano.

La verità è nel mezzo” significa anche che, a livello frattale:
in mezzo ad (nel cuore di) ogni “fatto”, esiste il centro di connessione al Nucleo (Primo), non manifesto.
Nell’era dell’elettronica senza fili (wireless)… questa verità è meglio (ri)comprensibile, anche solo “guardandosi attorno e prestando maggiore attenzione a quello che si fa” (a partire dall’azionamento, con il telecomando, di una televisione).
Napolitano: Anche se vincono euroscettici l'Europa non può tornare indietro…
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Anche se… non (si) può tornare indietro…
Dunque… a che serve una vittoria “altra”, se non è possibile modificare l’attuale rotta?
Ergo, è impossibile che avvenga una vittoria “altra”, perché… “non è previsto”.
E, dato che l’attuale (Anti)Sistema, è di fatto costituito da una serie di complesse infrastrutture nidificate ad arte attorno ad un centro che non è manifesto… è ovvio che il medesimo “centro” determini artificialmente (o naturalmente?) ogni “cosa” che accade al suo interno.
Il Nucleo Primo è la mente di tutto ciò che conosci, di tutto ciò che è dentro e fuori di te.
Egli è il tuo Dio, a prescindere da quale nome tu gli abbia dato e da quale modalità di adorazione tu lo adori…
Non solo… il Nucleo Primo, ricavato da/in SPS per “semplificazione dell’osservato”, è anche il Creatore (non solo il Dio) di tutto ciò che osservi e percepisci in queste 3d di auto installazione umana.
Ciò che ritieni naturale lo è nella misura in cui è naturale il Nucleo Primo, visto che il "circuito secondario", dello scenario 3d, è stato polarizzato da questa fazione umana (il circuito secondario "è" il Nucleo Primo).

Il circuito primario delle 3d è, di fatto, “neutro”, oltre a quel livello nativo di preparazione ed ispirazione all’auto esperienza umana (funzione).
È solo osservando dal punto prospettico dello “sfondo” (circuito primario), che la figura di un altro Creatore fa capolino… Probabilmente è a quel livello che occorre puntare, al fine di prendere in considerazione la presenza di un altro tipo di “Sole”.
Leggi molto attentamente questa notizia, a livello frattale:
una cosa è certa:
le banche centrali puntano a far salire l’inflazione e se andare contro alle banche centrali si è dimostrata nel tempo una scelta perdente visto che il banco vince sempre, allora c’è da credere che le cose, sul fronte della crescita dei prezzi, potrebbero cambiare presto.
Il fatto è semplice:
o l’inflazione scende e quindi interviene la Bce con misure straordinarie, oppure si rialza da sola e quindi il meccanismo si riattiva in maniera autonoma
Link
  • una cosa è certa
  • le banche centrali puntano a far salire l’inflazione.
Ok? Prosegui, dunque:
  • o l’inflazione scende e quindi interviene la Bce con misure straordinarie
  • oppure si rialza da sola e quindi il meccanismo si riattiva in maniera autonoma.
  • si “rialza da sola” (si riattiva in maniera autonoma)?
  • ciò è considerabile “un vettore proprio”?
  • quando alle “spalle” (inosservata) esiste una struttura centrale come quella della Bce, che alimenta e spinge proprio in quella direzione?
  • suvvia: dunque, che cosa è “naturale” e cosa è “artificiale”?
  • cosa avviene e cosa è fatto avvenire?
  • cosa è una idea e cosa è l’ispirazione?
  • chi influenza è sempre manifesto?
Quando tuo figlio, ad esempio, torna a casa e “parla diversamente dal solito”, mosso da idee che non gli hai mai sentito esprimere prima d’ora… che cosa pensi che gli sia successo? Che sia “cresciuto”? Che si sia fatto delle idee proprie?
 
Naa… non accade mai, in questa realtà tanto densa e pre determinata.

D’altronde, ti basta solo osservare ciò che è emerso ed è, molto chiaramente, alla luce del Sole. 

Il tuo “bimbo” è:
  • educato in una famiglia di parte
  • educato in una scuola di parte
  • educato in un “sistema” mediatico di parte
  • educato in un “sistema” legislativo di parte
  • educato in un “sistema” religioso di parte
  • educato in un “sistema”… di parte.
Come puoi immaginare, anche solo lontanamente, che tuo figlio “abbia idee completamente sue”?
Come consideri la trasmissione di “valori” che a partire dai genitori, egli ha assorbito in sé?
Se tuo figlio fosse nato dall’altra parte del Mondo, pensi che sarebbe diventato “così”?
Se tuo figlio fosse nato in Afghanistan, molto probabilmente, ora avrebbe un fucile in mano e starebbe lottando per l’apparente libertà del “suo” popolo…
Chi ispira tutto ciò che pensi di sapere? Che ti anima? Che ti nutre in profondità?
Non lo può sapere SPS, certo… ma, nemmeno lo puoi sapere con certezza tu e, soprattutto, tu!
Tu che sei tanto frammentato, complice e vinto…
Tu che mangi altra Vita, ritenendo un simile atto come assolutamente “normale”, allo stesso modo interpretato nel corso della storia deviata, da ogni esercito invasore nei confronti dei popoli “conquistati” e… non solo… allo stesso modo di ogni umano storicamente riproponente lo schema di pensiero razziale, razzista, schiavistico, "cannibale", etc.
La storia si ripete? Certo, nelle 3d che ciclano, come potrebbe essere altrimenti?
Il cambiamento, così come la libertà, è solo una illusione dettata dal “ruotare delle stagioni”, che sembrano cambiare ma che, in realtà, si limitano a ruotare sul proprio “asse” (programmazione e loop, secondo funzione).

Attenzione, ora, a questa tremenda citazione. Se per te il fatto che sia stata estratta da un film di fantascienza, solo per questo... la rende “puerile” o svuotata dal di dentro… beh, interrogati più a fondo su ciò che significa per te, non solo a livello di parola e di suono convenzionale, l’espressione sincronica che ti sa raggiungere ancora, anche a questa latitudine del tuo smarrimento.
- È la macchina a fare tutto. Alex è un… passeggero che viene portato in giro.
- Ma… se comanda la macchina, Murphy non è responsabile. Chi preme il grilletto?
- Quando la macchina combatte, il sistema manda segnali al suo cervello, per cui crede di fare lui quello che fanno i computer. Alex in questo momento è convinto di avere il controllo ma non è così. È… un’illusione di libero arbitrio

Robocop
(Tu) in questo momento (sei) convinto di avere il controllo ma non è così. È… un’illusione di libero arbitrio.
Nell’esempio precedente, infatti, è la presenza inosservata della Bce a spingere il livello di inflazione (e non solo) nella tua realtà: 
non sei tu, se non per quello che puoi fare al tuo livello di inquadramento ed indottrinamento (è la macchina a fare tutto).
Quanta fantasia si sprigiona da SPS, vero?

In cosa stai scegliendo di credere?
La legge di Liebig o legge del minimo è un principio di agronomia sviluppato da Carl Sprengel nel 1828 e reso popolare in seguito da Justus von Liebig.

Esso afferma che la crescita è controllata non dall'ammontare totale delle risorse naturali disponibili, ma dalla disponibilità di quella più scarsa...
Allarga la prospettiva e (ri)comprendi, allora, la legge del minimo, dal punto prospettico del Nucleo Primo:
la "crescita" dipende dalla disponibilità della "risorsa più scarsa", ossia, dal grado di manifestazione del Nucleo Primo (pressochè nullo, zero)...
Ergo, il Nucleo Primo controlla, di fatto, la "crescita" di tutto ciò che esiste/avviene nelle attuali 3d...
Sono guarito perché “Tutto… Dipende da me". 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro 2014/Prospettivavita@gmail.com 

4 commenti:

  1. Ritieni possibile che il NP sia in realta' in qualche modo scisso in piu' centri "creatori" e di "influenza"?

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    1. Ciao Spartan, ritengo che il Nucleo Primo sia "una sol cosa", probabilmente organizzato internamente in compartimenti specializzati. Percepisco una unità di fondo estremamente centrale nel modello di struttura che lo contraddistingue. Del resto, da un simile punto prospettico (vantaggio) è sufficiente ispirare gli umani, in maniera tale che la gran parte del lavoro venga auto compiuta. Esiste certamente una intrecciata e fitta serie di infrastrutture, ordinate secondo gerarchia, nelle 3d emerse; costole del NP completamente inconsapevoli di esserlo! Credo che nessuna organizzazione umana 3d sia al corrente di "lavorare", in realtà, per il NP... Sembra fantascienza, lo so... Eppure lo percepisco sempre più a chiare tinte. Tanto da iniziare a prendermi del fissato e del noioso.

      Possibile che nessuno si accorge di una simile verità? Nessuno che dia credito a questa "prospettiva"? Al di là di un mezzo accenno... nessuno riesce ad andare! Così come nessuno riesce ad andare al di là delle varie organizzazioni "civetta", umane 3d.

      Eppure, la view del NP fornisce tutte le risposte alle varie domande usualmente sempre aperte, oltre a far quadrare un numero pazzesco di "nonsense" con i quali si convive da "sempre", senza mai riuscire a farsi un'idea plausibile del perchè.

      A chi giova un Mondo "fatto così"?

      Grazie e un caro abbraccio.

      Serenità. Smile

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  2. grazie a SPS ogni giorno ho attivato in me un filtro su misura per i miei pensieri, che dire.. forse il nucleo primo è qui per far si che ciò, prima o poi, accada a tutti

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    1. Caro Marco, ti ringrazio. Per contrasto può accadere di tutto, in maniera tale da stravolgere ogni prospettiva troppo radicata... Avanti così. Un caro abbraccione. Smile

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"Fai..." un po' Te.