“Say Say Say...” = 666.
Digressioni qualsiasi a fondo perduto, senza alcuna pretesa, basate sul ritenuto “nulla” o chiodo fisso del pensiero auto ricorrente.
P(i)anificando.
No; non è un termine Lgbtech.
“Caminando por la calle, Yo te vi…”.
Panificare = pianificare? Una “i” fa davvero la differenza sostanziale? Che dire, allora, di pesca e… pesca? In tal “caso” i termini sono identici, eppure… indicano ben altro. L’atto della pesca, il pescare, non ha nulla a che vedere con la pesca, frutto. Perché allora le due situazioni hanno in comune il “nome”?
Origine del termine “panificare”:
probabilmente, dalla radice sanscrita pa- bere nutrire (pa-sto) ma, anche, sostenere, proteggere (pa-dre)…
L’unico aspetto che può col-legare ambiti “diversi” è la sostanza. Dunque, se la pesca la cogli dall’albero, è come se la “pescassi” ovvero quando peschi, raccogli qualcosa dal… fiume. È come se qualcuno ti dicesse, “pescala” = prendila, dal ramo dell’albero. Ossia, “la pesca”. Così, quando vai “a pesca”, peschi i pesci:
e la stessa vicenda sostanzialmente si ripete. Ovvero:
pesc(h)i i pesci…
Davvero singolare. E cosa utilizzi per pescar? L’esca per la pesca:
p(esca).
Ed, “esca”, è anche un verbo: “esca da qua”. La pesca estrae il pesce dall’acqua, ch’è come dire, “esca dall’acqua”, dando del lei al pesce. Oppure, “pesca dall’acqua”. Ancora, uscire da qualcosa (esca da…) implica anche qualcosa da cui svincolarsi: esca – case. Del resto, l’alfabeto è composto da certe “lettere”, come per le “note” e i “colori”. Anche se la fuzzy logica prevede infinite combinazioni o variazioni sul tema. Come tra nero e bianco c’è tutta la gamma di “grigi”. Laddove se il bianco è “tutti i colori” ed il nero è “nessun colore”, allora nel mezzo c’è tutto il mondo dei colori.
La Terra (è) di mezzo.
Un oggetto che riflette tutte le onde luminose appare… bianco (bianco = somma di tutti i colori); mentre un oggetto che assorbe tutte le onde, senza restituirle ai nostri occhi, è nero (nero = assenza di colori)…
Bianco = riflette tutto.
Nero = assorbe tutto.
Dunque, il bianco è la luce di tutto ciò che attira. Il nero è lo stato che assorbe tutto ciò che attira. Ovvero, sono 2 risultati. Non, solo fondo scale. Mentre i colori sono qualcosa che c’è nel mezzo. E che permette il bianco e nero.
I 2 caposaldi sono nella sostanza… relatività.