C’è l’utilizzo di tanti “cuoricini”, nel digitale.
Uno smodato invio di tali meschinità. Ah, l’amore! Le persone si vogliono bene, si amano, sono tutte amiche, unite, etc. È tutto così “bellissimo”. L’uso di parole “al miele” è al top dell’ipocrisia. Sembra che gli individui non facciano alcuna fatica a… mentire. Sì, sembra di essere in una sorta di eden, ma con la “e” minuscola e “tra virgolette”.
Come puoi berti tutto questo? Ancora?
Nonostante il “2020” e a seguire? Questo “girone” deve essere proprio particolare. Probabilmente, è quello che li racchiude tutti quanti…
Lucifero, prima uno degli angeli più belli del firmamento, conduce un giorno una rivolta contro Dio spinto dalla superbia. La rivolta fallisce miseramente e questo angelo, ormai dannato, viene fatto precipitare giù dal cielo. Cadendo sulla Terra il terreno è talmente inorridito che si scansa: si apre un’immensa voragine che sarà appunto l’Inferno…
Uhm:
una rivolta contro Dio spinto dalla superbia… (sembra proprio il linguaggio dell’occidente globalista, diciamo gli “Usa” ed… alleati).
Lo “Inferno” è allora il frutto della caduta fisica di “Lucifero”. È il buco che “si scava” durante tale precipitare.
La rivolta fallisce miseramente e questo angelo, ormai dannato, viene fatto precipitare giù dal cielo… (lo buttano giù dallo “eden”).
Però: dei gran “Signori”. Perché la “rivolta”? Perché Lucifero era “superbo”. Cioè? Bah. Sembra di leggere il trattamento speciale riservato alla Russia, dall’occidente collettivo.
La terra spostata si rialza dalla parte opposta del globo formando la gigantesca montagna del Purgatorio (in sostanza il Purgatorio è un calco dell’Inferno, e capiamo subito quanto questi due mondi, a differenza del Paradiso, sono profondamente legati al nostro mondo terrestre)…
Il... globo: parola di Dante?
“Datemi una leva e solleverò il mondo…” = un corpo o “grave” che cade dall’alto, spinge un volume di terra pari a… E sti cazzi. Di conseguenza, dall’altra parte una equivalenza volumetrica viene spinta ad accumularsi. Quindi, se prendi il Purgatorio e lo inserisci nella Terra, colmerai la lacuna. Questo cono corrisponde al cono interiore terrestre. Lo s-vuoto intimo che diventa estremità esterna. Un po’ come lavare i panni in pubblico. O portare fuori qualcosa alla luce solare. Quindi, dall’alto avviene questa spinta che, precipitando, dà luogo ad altri 2 regni. Tra l’altro, “specialistici, organizzati, proprietari”. 2 mondi veri e propri che si auto ricavano da quello che era il pieno terreno.
Mentre, sopra… “è andato tutto bene”.
Giù dalla torre, hanno buttato “Lucifero”. Gli hanno fatto lo scherzetto. Lo sgambetto. Da quel momento in poi nascono tutte le leggende, i miti, i luoghi comuni, le canzoni, le scritture, le fantasie, etc. sulla “caduta” e sul “Diavolo”. Dunque, se il “male” inizia così… come si spiega il “serpente biblico”? Forse, la caduta è anteriore?
Allora, è questa la “creazione”?
Se no, la serpe era qualcosa che covava già in seno? Oppure, ti hanno detto una manica di frottole! Delle 2, l’una. E se sulla Terra avviene questa “lotta”, gli… “alieni” cosa rappresentano? Bisogna chiedere a Malanga, forse? Nella vicenda “umana terrestre”, c’è un esterno? Lo “eden”, ad esempio, è “sopra”.
Però, in “The Island” quello ch’è sopra, è sotto ed il panorama è un ologramma.
Fra il 2005 e il 2015 il Regno Unito e gran parte del resto del mondo hanno attraversato una fase bellica e un periodo sociopolitico instabile, con proteste civili che sfociavano spesso in guerriglie urbane. Nel 2015 un partito nazionalista, il Fuoco Norreno, è riuscito a ottenere un largo consenso, utilizzando la paura come catalizzatore, organizzando attentati biologici (attribuiti a ipotetici “terroristi”), vincendo le elezioni politiche con successo…
Davvero? L'occidente è marcio, ma...
In quale versione della storia?
In quella “da film”: V for Vendetta. Hai mai pensato che nei “film” lor signori compiano una sorta di “esorcismo (rito speciale)”, relativamente al fatto che a tutti quei piani maligni, sventati dal “bene”, vengano contrapposte delle soluzioni sostanziali nella realtà di riferimento:
quella manifesta(ta), a quanto pare, scevra da tali intralci.
Dunque, il “film” è una contromisura o serve per mettere a punto le contromisure atte a sventare il lieto fine che, immancabilmente, va sempre in onda, nel “film”, seppure negli ultimi minuti della trama (quelli che ti svuotano di attenzione, poiché il pathos scende e giunge la noia e stai già pensando di uscire dalla sala).
Un po’ come fa una struttura militare, una banca o una multinazionale zeppa di “segreti industriali e non solo”… che arruola una schiera di hacker aventi il compito di sancire che i sistemi di sicurezza siano impenetrabili.
Che pensi, che gli hacker siano degli eroi?
Pagane uno e poi vedrai sino a dove è disposto a spingersi. È sempre il lavoro che nobilita. Sempre la stessa “App”. La stessa utility. Il solito piede di porco. La solita leva. Il solito, insomma.
Con buona pace di Ma(t)r(i)x:
il lavoro è un’arma di distrazione di massa.
Non a caso l’essere è indistintamente a massa. Mars attack!
“Perché, mentre il manganello può sostituire il dialogo, le parole non perderanno mai il loro potere; perché esse sono il mezzo per giungere al significato, e per coloro che vorranno ascoltare, all'affermazione della verità. E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo Paese….”.
V
Davvero le “sorelle” Wachowski hanno scritto Matrix e quest’altro “film”? Sembra la storia del mago… Sembra molto, molto, strano. Oppure, sono razzista.
Sono entrambe donne transgender, in passato conosciute come fratelli Wachowski, successivamente come sorelle Wachowski…
Oramai, dopo 4 anni dalla “fine del mondo (2012 = ‘2020’)”, mi fanno schifo queste scene, storie, situazioni. Sì, il messaggio; però, il messaggero è una fogna. E questo implica delle ripercussioni, non sul messaggio bensì sulla capacità vettoriale di intercettare il messaggio. Pensa di camminare nei “grandi tubi” delle fognature. Ma non quelle edulcorate dei “film”. In quelle vere, che puzzano da fare schifo e sono immonde. Dove, se non ti metti la mascherina, crepi davvero. E anche se ce l’hai, “non importa”.
I “film” sono belli fuori, ma “puzzano” dentro.
Non può essere che tale industria ti dia prodotti simili, se non avessero la valenza della pianta carnivora. Quindi, i “film” servono. Per qualcosa. A qualcosa. Per qualcuno. Al solito, non per la produzione e/o gli azionisti. Nemmeno per chi ci lavora dentro. Chi se ne serve, sa quello che fa. Conosce gli individui. Se li ricorda molto bene. A differenza degli individui stessi, relativamente a Sé.
È ancora il “singolo cieco”.
Qualcuno sa. Il resto no. Ma non un esperimento. Nemmeno i “vaccini” lo sono stati, essendo un’arma. Ma quale sperimentazione? Non vedi che sono stati approvati in gran fretta, nel senso che non avevano alcuna necessità di essere garantiti da terzi. Il fatto stesso del “segreto” a livello contrattuale, dello “scudo penale” per i medici, di quello “naturale” per i politicanti di turno, ed il “nulla osta” che ti hanno fatto firmare… in bianco, etc. tutto questo fa sì che l’accaduto sia tutto ad eccezione di un esperimento.
Le bombe sganciate sul Giappone, dagli “Usa”, sono forse state un esperimento? Come no. Ottimo lavoro, allora! È andato tutto bene, ancora una volta. Bravissimi i tecnici… e non solo, perché la “storia deviata” ha fatto sì che i libri scolastici “giapponesi” non menzionino affatto che sono stati gli “Usa” a trucidare tutta quella gente, come al solito innocente, seppure viziata dall’ipocrisia di fondo.
Credimi ch’è così.
Non fare niente è essere complici. Sostanza. Lavorare la terra, ad esempio, senza interessarsi di nulla, ti designa in quanto a vittima sacrificale di turno. Perché, per “te” che non ci sei, qualcuno c’è eccome e se ne approfitta alla grande. È grazie a “te” che continua a succedere.
Si diceva dei “film”: vedi che sei “te” che ti fai il cinema.
Ma nella sostanza di tuo non c’è nulla. È tutto pro-curato. Serve. La New Age ti ha preparato a credere e mandare giù tutto con il buonismo: ora sei mansueto come una pecorella. E la New Age è solo uno dei canali attivati. Figurati come sei messo qua così nell’AntiSistema.
Quanto è profondo l’AntiSistema?
Vedilo un po’ così: la “Ucraina” anche dopo che gli “Usa” hanno inscenato la commedia interna, affermando che non hanno più soldi per il Paese 404, ma solo per l’entità sionista, sta comunque tenendo botta alla Russia. Ma non doveva arrendersi dopo una settimana? Che storia.
Come fanno ancora ad avere tutte quelle armi, nonostante i missili ed i bombardamenti continui russi? Non ti puzza un po’ la cosa? Pensa che se scoppiasse una guerra in Europa, i Paesi durerebbero sì e no una settimana, coi ritmi visti nel Donbass, dal 2022.
Però, la “Ucraina” invece è una santabarbara infinita.
Vero è che, lì, stanno confluendo armi da tutta la “alleanza”, però dopo 2 anni così intensi, bah! Se permetti, inizio ad avere dei dubbi che stia succedendo davvero quello che descrivono persino i canali russi. È come se gli “ucraini” fossero infiniti, come le armi. Non è passato un solo giorno senza tenermi informato presso fonti russe. E tutta quella distruzione mirata di obiettivi militari, avrebbe dovuto lasciare in braghe di tela la “Ucraina”. Invece, no. Il fronte è sempre lì. E anche pensare che sia voluto, nel senso che è una sorta di buco nero mangia tutto, inizia a far acqua. Troppi dati riportano di troppa distruzione, a fronte di una difesa ancora efficace che non ha mai smesso di contrattaccare, addirittura.
La Russia potrebbe farsi un solo boccone di codesti.
Nella prima settimana di guerra, Kiev era circondata. Poi, il “buonismo” russo ha prevalso, fidandosi di parole che come al solito non sono valse a nulla, oltre ad essere menzogna. E la guerra è diventata, dopo un tot, di posizione. I numeri non tornano, però. Come i soldi inviati che spariscono o “vanno a quel paese”.
Gli “aiuti”, che quel popolo dovrà ripagare per eoni, come ha ricordato nonno “Biden” ai propri cittadini. Loro stanno investendo, là: gli “ucraini” sono stati investiti da questo uragano che non si capisce come non capiscano essere una sonora fregatura.
Altro che “Grande Ucraina”. La faranno a pezzi!
Sono lì tutti pronti: “amici” e nemici. Ci sono, in Russia, oltre 5 milioni di sfollati provenienti da quel Paese. Hanno preferito il “nemico” alla “amicizia occidentale”. Molto indicativo. Quei 2 popoli, sono 1. E fino al 2014, erano tutt’altro che predisposti a farsi la guerra. Poi, la “serpe occidentale” ha strisciato talmente da… con-vincerli.
Così, i numeri della guerra sono “tanta roba”.
Troppa per essere proprio verità. 2 anni a quella intensità. Uhm. L’ologramma del panorama di “The Island”, a cosa equivale lì? È tutto oro colato? A questi hanno fatto fuori:
567 aerei, 265 elicotteri, 10870 droni, 450 sistemi missilistici, 14676 carri armati e altri veicoli corazzati, 1202 veicoli con Mlrs, 7779 cannoni e mortai, 17593 veicoli speciali…
Cioè? Ma di che stiamo parlando? Soprattutto, tenendo conto che in “Ucraina” è ancora pieno di soldati, carri armati, sistemi di artiglieria, aerei, elicotteri, droni come se piovesse, etc. etc. etc. De che.
Cos’è sta “Ucraina”.
Lo capisci che è “im-possibile”? Vediti un Paese “normale” di cosa dispone. Nella “Uè!” ad esempio sono tutte chiacchiere e distintivo. C’è la Polonia, la “iena”, che sta formando un esercito non indifferente. Per il resto, il nulla. Allora, la “Ucraina” con tutte quelle armi non faceva prima ad invadere ad ovest? Sai le risate.
La presenza degli “Usa” altera tutto quanto.
Se non vai loro a genio, ti bombardano o come minimo ti “sanzionano”, come l’arbitro di calcio. Devi obbedire e allora “tutto bene”. Questo, a quanto pare, non è più tollerato. Da chi? Da tutti, ma grazie a nuove realtà come Cina e Russia, che fungono da “fratello maggiore”, invece del solito “Grande Fratello”. Qualcosa che sembra meglio. Per forza, essendo ancora nella fase di utility. Che ti volevo dire, allora? Puzza un po’ tutto qua così nell’AntiSistema. Come se fosse una fogna a cielo aperto. Una galera senza sbarre. L’allevamento per galline “felici”.
Meglio: dopate.
Il banchetto è continuo. Ti fanno sempre la “festa”. Non buttano mai via niente. È sempre “domenica” per loro. A loro piace vincere facile, oramai. Sino a quando sarai “te”, che te lo dico a fare.
Il disco è “rotto”? Ci sarà un motivo. No?
Fatti sto “film” e… paga.
La colonna del film, composta da Steve Jablonsky, contiene in particolare la traccia My name is Lincoln che fu riutilizzata due anni dopo dal film storico Elizabeth: The Golden Age, in parte anche dal film Transformers diretto dallo stesso Michael Bay, nel trailer di Avatar di James Cameron e in quello di Sette anime con Will Smith… (clonazione).
È uscito nelle sale americane il 22 luglio 2005 e nelle sale italiane il 26 agosto 2005, mentre in chiaro è stato trasmesso su Italia 1 il 28 aprile 2008… (differita)
I creatori del film del 1979 Parts: The Clonus Horror, anch'esso riguardante la clonazione umana a scopo di trapianto, querelarono la Dreamworks per violazione del copyright nel 2005. La Dreamworks tentò di far archiviare la causa, ma questa fu accettata in giudizio dal giudice federale in quanto furono evidenziati 103 punti di indiscutibile similarità, attualmente non accessibili in quanto negli atti secretati del processo. Nel 2006 la Dreamworks decise di patteggiare fuori dalle aule del tribunale concordando alla controparte una somma non resa pubblica… (segreto).
Che dice il co-dice?
Clonazione differita segreta = continua a succedere.
Cosa? “Niente”. Il “film”…
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3594
prospettivavita@gmail.com
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