Snoopy e i “2” amici pennuti. |
Che significa, “la storia è scritta dai vincitori”?
“Verrà il tuo Giorno della Memoria e purtroppo sarà condizionato da ciò che scriveranno i vincitori. La storia la scrivono i vincitori, sono loro che fanno i processi, loro che decidono cosa è giusto ricordare…”.
Alfredo Tocchi
Ogni libro di “non solo storia” è scritto dai vincitori. Di cosa?
Di... una gara? E dov'è allora l'Albo d'Oro? Uhm...
Di qualcosa che, ora, non sembra nemmeno o più. Perché, costoro possono sempre approfittarsi del “cambio generazionale”; così, come conoscere il percorso del fiume. Sai dove gira, dove è più o meno largo, dove c’è meno corrente, dove è più facile attraversare, etc. La vita, qualsiasi cosa sia, è come questo fiume:
perlomeno, sai che ad un certo punto sarai vivo, poi sopravvivrai per un tot, alfine morirai.
E questo è certo: garantito, matematico. Quindi, chi ha vinto lo sa come si può “trattare” con l’essere, mettendolo a massa. Rendendolo “sé”. Chi ha vinto, ti ha… vinto, allora.
A chi ti devi sottomettere, al solito?
La “storia” la può de-scrivere come e meglio crede, in funzione della propria strategia, essendo divenuta (come) “Dio”. Perché, orsù, è già successo il “momento” che ha decretato tutto questo, ovvero, la f-orma reale manifesta qua così (AntiSistema)? Per infiniti motivi, ma… se la storia è scritta dai vincitori, aitè, va proprio in tal senso, allora. Cosa è già successo? Il potere si tramanda. Si eredita. Al di là di “te”, che sei il gregario inconscio. Ergo, ricordi anzi “sai” che nel 1945 la II Guerra Mondiale è terminata, con l’esito descritto in ogni libro, a garanzia dell’attuale status quo “democratico”. No?
Ecco che nel 1945 è già successo che… Senza essere “complottisti”, puoi considerare che è già successo questo evento? Ce la fai? Ab Urbe condita, nel 1945 “Dopo Cristo”, fissi questo paletto. Te lo studi a memoria e dunque ne tramandi la portata e persino il “significato”. Celebri ogni ricorrenza. Ne onori il sacrificio di coloro che sono morti per… E quindi? Continua a succedere tutto quanto sulla scorta di quel... è già successo. Ci sei? Non a caso, l’attuale “ordine mondiale” è basato sull’architettura progettata allora. Nazioni Unite, Onu, Oms, etc. affondano in quel “tempo”. Mentre dal “2022”, con il conflitto nel Donbass, la Russia ha messo tutto questo con il culo scoperto, poiché assolutamente di parte, alias, è… nazismo.
Ancora una volta, nonostante il 1945 e tutto quello in cui i “vincitori” ti hanno fatto c®edere e dunque sprofondare. Così, ecco “te”:
il risultato di tale progetto ibrido, dalle idee totali, però.
Qualcosa a cui non dovevi assolutamente prestare ferma attenzione, altrimenti… sarebbe rinata la r-esistenza.
L'esserci, in diretta. Il potenziale nuovo momento di è già successo.
I vincitori hanno pianificato di continuare a vincere in questo modo. Il loro successo è l’essere già successo. Di più, tutto questo è un altro giro di giostra, ossia, sono sottodomino ad immagine e somiglianza dell’eco-dominante che impera come se niente fosse, facendolo a livello planetario. E, ovvio, incoraggiando volenti o nolenti all’emulazione di chi si ritrova più propenso “caratterialmente” ad emergere in tal senso.
Ecco la dis-parità che, ovunque vai, trova sempre dimora, come in un buon terreno fertile, preparato, pronto, ad hoc. Sì, perché, lor signori imperano grazie a “te”: ad ogni “tua” rinuncia, per dividere l’intero tra di loro. Laddove loro sono l’Uno, El “Dio”, il “Padrone”, il “Banco”, il “Mercato”, la “Entità”, le “Tenebre”, il “Male” etc. ma, anche e soprattutto, ogni opposto, essendo tutto quanto “tra virgolette”.
Ecco che quella fredda sensazione di essere in trappola, ovunque si vada e comunque ci si rigiri, è assolutamente “sesto senso” = verità. Perché? Perché è già successo e allora continua a succedere. Perché? Perché l’essere è a massa e allora è sfruttato, come la classica pila di-mostrata ad esempio nel solito “Matrix”, che non si butta mai via poiché sostanziale come una denuncia fatta fuori dai denti.
Con le prove che sei Tu il fondamento e, allora, ecco perché sei infatti, qua così, “tu”. Tutto è parlante. Tutto parla. Tutto ti parla (anche se non presti attenzione, non ascolti, sei distratto, non te ne importa, sei contrario, la pensi diversamente, sei un traditore, etc.).
“I nomi dei responsabili sono noti. Il processo non verrà fatto, mai. Ti diranno che tuo padre era un complottista. Sono un avvocato, so esaminare i fatti...”.
Alfredo Tocchi
Chi de-scrive, lo fa con un certo intento. Sa quello che fa. Sa come lo deve fare. Sa il perché lo fa. Sa che continuerà a farlo. Perché? Perché al di là di tutto, teme per se stesso. Sa che se lo scoprirai, bè… non sarai affatto tenero. Perché “tu” sei così: passi da un’estremità all’altra. Come la classica consueta ordinaria banderuola al vento. Non sei dunque affidabile. Chi si fiderebbe di “te”? Chi, probabilmente, sa di Te, ma... chi è in tal posizione di “sapere” è contemporaneamente anche il “tuo” carnefice. Wow. Che situazione “kafkiana”.
Cioè, una situazione del “kaffo”.
Difficile da sbrigare, sciogliere. Se poi ci metti che a costoro non importa, nella sostanza, perché rimandano sempre a domani quello che potrebbero benissimo fare oggi, bah… non ne riuscirai mai, perché il problema arriva da loro, mentre sei “te” e quindi è ancora peggio, per Te. Hai contro questi “2” grandi blocchi “continentali”:
loro e “te”.
Con loro che ti hanno dato la loro “mente”, modellandoti ad hoc. Così, Te che sei diventato “te”, sei come loro che sono potenti ed allo stesso modo, pieni di paure, ad esempio, di perdere tutto. Ed essendo im-potenti, decadono usualmente nel continuare a succedere, perché “fin che la barca va, lasciala andare…”. Perché fare oggi quello che puoi benissimo fare domani? Già. La solita “pigrizia” che deriva dal ben-essere, dall’agiatezza che svuota dentro nonostante ogni “poter fare quello che si desidera”. Certo, ma quando hai provato tutto! Ecco allora il “2020”: il pan-demonio, il fini-mondo.
Le nuove avventure scritte dall’ennesimo “Dr. Ford”.
Qualcosa che una volta caricato nel copione, non devi far altro che eseguire il relativo download, scaricando l’aggiornamento: intanto è assolutamente “gratis”. Te lo dicono anche in… “latino”, i Signori. Gratiis = essere grato a… Sii grato, allora. Ringraziali pure. Sì, loro cercano la redenzione. Laudato sii, mio Signore. Come no.
Dopo tutto questo “tempo”? Come puoi perdonare?
Soprattutto, se tieni conto che il “porgi l’altra guancia” è politicamente corretto o corrotto, cioè, sempre opera loro per ambire al “tuo” perdono nel momento finale dei “tempi” = quando decideranno di smetterla, cercando il “tuo” consenso. Non hanno nemmeno chiesto scusa, platealmente. Sì, il benessere... E ne avranno di scuse e di scusanti. In fondo, non sei mai morto davvero. Ti sei continuamente ripresentato qua, così, nell’AntiSistema. Ergo, loro non ti hanno mai fatto veramente nulla di male. No? Vedi che sono in-credibili. Loro hanno “inventato” l’arte oratoria, dopo aver progettato il campo da giogo della “lingua”, articolandone ogni prerogativa, a differenza “tua” che necessiti sempre dello “avvocato” (=) dello “Diavolo”.
Chi parla “bene” sono sempre loro, che hanno l’ultima parola: quella di decidere di continuare oppure di finirla qua, una volta per tutte. Sì, la “libertà, uguaglianza e fratellanza” de sta cippa. È come essere stati presi in giro, da mo’. È un raggiro epocale, anzi di più.
Pensa, “logicizzando”, essendo sostanziale. Sii.
Siilo Tu, non il... “SignoRe”.
Ne va di Te: a discapito di “te”, che non è poi così male. Ridai indietro la loro mente: il loro “carattere”. E se li perdonerai, non significa che non dovranno “pagare”. Porgi loro l’altra faccia della “Luna”: quella più misteriosa = Te. Ma non dare alle fiamme niente, perché li potenzierai oltremodo, tanto da farli ripensare a “te”.
Questi sono da “trattare”, proprio come materiale radioattivo. Il “decadimento” della pericolosità relativa dipende dal “tempo” di trattamento ovvero di isolamento. Sempre che abbiano finalmente intenzione di… esporsi definitivamente. Dai: questo pio desiderio è come al solito im-possibile (potenziale). Si spera non “sempre potenziale”, ch’è come l’eterna “Adorazione del Signore”. Togliere quel cadavere dalla croce è la prima cosa, perché rappresenta Te: quello che ti è già successo. E che continua a succederti. Perché Te sei “te”. Dove? Qua. Come? Così. Ovvero? Nell’AntiSistema.
Come diamine descriverti meglio.
Certo: vale anche per Me, che sono “me”, anche se però… ho qualcosa in più da non solo dire, a differenza di “te” che manco pe’ sogno ti disciuli. E allora mambo. Aspetta pure la venuta del “messia”, che sono sempre loro, o il “Signore Dio tuo che viene per…” chiederti ancora qualcosa. Mentre ancora c®edi che sia per la “tua” salvezza.
La “liberazione” c’è già stata (nel 1945). Ok? Hai visto a cosa ha condotto? Ma no, per “te” è tutto a posto. Tranne che per lamentarti sempre del “Governo”. Però, poi pensi sempre a chi sta peggio nel mondo e allora? Mambo! È andato tutto “bene”. Sì. Il solito culo che hai.
Drogato!
Mentre…
Un'altra giocata da campione. Questa volta Novak Djokovic non ha stupito tutti in campo, bensì lo ha fatto in conferenza stampa. Il tennista serbo, numero uno al mondo, ha parlato per 10 secondi in cinese, dimostrando di conoscere in maniera fluente ben undici lingue…
Parlando per 10 secondi in cinese… ha dimostrato di “conoscere in maniera fluente ben undici lingue…”. Ma come scrivono questi? Oppure, questa: l’IA.
Mentre… avendo venduto meno macchine eco-sostenibili, nel 2023, allora…
Tale ritardo ha avuto conseguenze negative sulle emissioni medie di Co2 che, contrariamente al trend di riduzione imposto dalle norme europee, sono addirittura cresciute nell’intero 2023 a 119,5 g/Km (+0,7%)…
Ma pensa. Allora aspettati anche il lockdown climatico. Attendi che la “Uè!” lo decreti e che i “Governi” eseguano immantinenti tale Ordine. Loro descrivono le cose e “tu” e-segui i comandi. Anche se loro sono “solo” i vari sottodomino dell’eco-dominante che non esiste (per “te”); c’è.
Mentre… a proposito di “liberazione”, rivediti ad esempio a “Venezia” in quale data hanno deciso di imporre il “pagamento del biglietto d’ingresso”:
il provvedimento farà il suo debutto poco più di un mese dopo la prima giornata di accesso a pagamento, fissata per il 25 aprile…
Ok? Hai ancora dubbi a proposito della “liberazione”? Sei libero di pagare il biglietto per entrare in una città “italiana”. Questo sì che lo sei ma solo dunque se hai i… soldi. La macchina non va senza benzina. Lo dovresti sapere perché così ti hanno abituato. Alla faccia del potenziale e di tutte le altre invenzioni messe a tacere.
E del “debito pubblico italiano”, che ne dici? La... zavorra!
È uno dei più grandi della Terra? Ma no, loro guardano al rapporto con il Pil (altro mostro storico). A tal pro, gli “Usa” che spendono e spandono (“aiutando” un sacco di Paesi al mondo) come sono messi? Male. Molto, molto, male. Però… loro sono le regole, loro sono le “Agenzie”, loro sono i “liberatori”, etc. motivo per cui loro hanno sempre “ragione”.
Hanno davvero ragione, allora, di andare a quel Paese!
Le regole della “economia-finanza” sono sempre speculazione. Inflazione. Marea. Rubinetto. Qualcosa che non basta mai perché ogni trimestre le aziende devono sempre dimostrare di fare meglio. Pensa: se il primo trimestre è stato record, dal giorno dopo pensi al secondo trimestre, ergo… sei subito in affanno, non appena dopo aver brindato al successo del primo trimestre.
Wow. Che stress. Che stress. Che stress.
Vai in una Spa, allora. Tanto pe' cambià! Mentre…
I primi nove mesi dell'anno scorso si sono chiusi con ricavi per 785 milioni e con un margine industriale a 58 milioni, pari al 7,4% dei ricavi, mentre il margine lordo rettificato è stato di 75 milioni al 9,6% del giro d'affari. Il consenso raccolto da S&P global market intelligence per l'intero anno appena passato indica ricavi poco sotto quelli del 2022, pari a 1,076 miliardi e con un utile netto poco sopra i 10 milioni di euro. Un piccolo utile, in calo però da quelli registrati nel 2022 e nel 2021 pari rispettivamente a 54 e 21 milioni di euro. Il piano visto così sta funzionando e la stagione amara delle perdite si è chiusa…
Non importa “chi è”: importa accorgersi del raggiro.
Un “piccolo utile” sono i 10 milioni di euro netti per un solo anno. Sai (ricordi) quanti erano in Lire, 10 milioni di euro? L’euro ha devastato non solo le menti.
“Con ciò viene confermata la tendenza generale dell'ordine turbocapitalistico. Che non fa certo rima con democrazia ma con asimmetria e con disuguaglianza. Quella disuguaglianza che gli ierofanti dell'ordine neoliberale celebrano come benefica per la società tutta, assai spesso ricorrendo al fallace teorema del “gocciolamento”. Teorema secondo cui l'arricchimento dei gruppi dominanti farebbe comunque gocciolare benessere anche verso il basso. Sappiamo che non è così, poiché il paradiso dei pochissimi si fonda sull'inferno dei più. Una volta di più, il capitalismo non è malato ma è la malattia. Occorre anzitutto capire questo, liberando la mente dall'ideologia secondo cui vivremmo nel migliore dei mondi possibili o comunque nel solo possibile.”.
Diego Fusaro
Già. Legge del Minimo, docet.
Del resto…
Guasticce, don Ramon Guidetti: “Bergoglio è un gesuita massone e un usurpatore, il vero Papa è Benedetto XVI…”, scomunicato. Don Ramon Guidetti era a San Ranieri a Guasticce dal 2017. Il vescovo Giusti: “ha compiuto un atto di natura scismatica, rifiutando la sottomissione al Sommo Pontefice…”…
Hai capito l’Apap “bonario”.
Non te le manda a dire, se… Ecco la sua vera “natura”. O sei con lui, oppure niente. Non lascia indietro nessuno. Chi si comporta usualmente così? Forse, l’essere “mafioso”. Allora, forse che forse…? La sottomissione a qualcuno, è veramente un caposaldo biblico od evangelico? Ma… non siamo tutti uguali? Lo predicano loro da mo’. Ah, un momento: agli occhi di Dio siamo tutti uguali. Mentre l’Apap comunica con El “Dio”.
L’Anti Cristo che “carattere” dovrebbe avere? Bah.
Lo chiedo a Te, ma se sei sempre “te”, che te lo dico a fare. Le famose “perle ai porci” da evitare come la peste. Sei in una società che picchia dottori ed infermieri. Chissà perché. Un vero e proprio mistero del mestiere.
“Vittime sacrificali della inspiegabile rabbia di una parte della collettività in profonda crisi. Alla base c’è una pericolosa mala cultura, subdola come un cancro, che nulla a che a vedere con un Paese civile come il nostro…”..
Antonio De Palma
Antonio, scendi dal pero. Smettila con la pantomima.
A fare le vittime sacrificali sono sempre gli stessi:
come se fosse un marchio! Di fabbrica.
Covid, obbligo mascherina in ospedale e Rsa prolungato al 30 giugno 2024, la nuova ordinanza…
Mai più alcun obbligo. Ricordi?
A chi si obbedisce, sostanzialmente?
La “nuova ordinanza” che è! Le Rsa le vogliono proprio “sterilizzare”, arare. Sì… ma dagli “ospiti (a lauto pagamento)”. Cosa ne penseranno le… Rsa? Quanti preziosi “clienti” stanno perdendo a causa di punture e mascherine? Anche se di certo è sempre previsto un “indennizzo” per la cooperazione. Del resto, tutte queste pensioni in meno da pagare, valgono pure il prezzo di queste “nuove ordinanze”.
Ne va del Paese civile.
Di predetto luogo comune senza Dio e senza Patria. Come i mai più stati autentici… “barbari”.
Anche per oggi, vomito.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3571
prospettivavita@gmail.com
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