Perché?
“Torta di riso? Finita!...”.Perché… se nell’Anti-Sistema, come può andare tutto bene?
Allora, significa che “va già tutto bene”; sì, ma per l’Anti-Sistema, essendo “già successo” e continuando a succedere, sostanzialmente.Quando ci si esprime dal sostanziale, nell’Anti-Sistema ogni simil argomento tende come ad auto resettarsi, a spegnersi, a livellarsi e “sparire o mancare”.
Come a dire “sì, ma… niente di serio”.Anzi, la diluizione è talmente totale, da rimanere solamente l’effetto “omeopatico”. Ossia, qualcosa che va dimostrato, quindi, “chiuditi cielo”.
Mentre, “di fatto”… è il codice o “linguaggio” Anti-Sistemico, che taglia fuori l’accezione sostanziale.
Se rubi “un pollo”, e lo fai perché costretto – sostanzialmente – dalle condizioni sociali (che sono assolutamente artificiali, ovvero, provocate ad arte da chi continua ad approfittarsene, indimostrabilmente), allora, sarà la “legge” ad occuparsi di te:
in che modo?
Di fatto = non importa perché hai rubato, ma, importa che hai rubato.
Ok? Questa è la “giustizia” Anti-Sistema.
Qualcosa che non guarda in faccia a nessuno, a meno che sia talmente influente da…
Qualcosa che ha “pietà”, solo quando la deve avere, in termini di “qualità del servizio”.
Infatti, non crederai mica che la “giustizia” sia una conquista, dal punto prospettico dell’essere “a Massa”?
Suvvia.Prova ad essere tu, colui che ruba quel “pollo” e poi vedrai.
Vedrai, i “corpi di sicurezza”, cosa e chi proteggono. Vedrai, il giudice, quale parte recita a memoria (in quanto a “copione” o software pre caricato in memoria).
Ecco a “cosa” serve ogni incaricato, nell’Anti-Sistema.
La metafora dell’Agente Patogeno Smith, significa; non è una bufala o finzione letteraria.
Ovvero, è anch’essa… memoria (ambientale):
un altro tipo di codice o linguaggio
anzi
la dima (sede sovrastrutturale) di ogni codice o linguaggio.
Lo “strumento” è l’atteggiamento. Il “campo d’azione” è l’ambiente, che come un libro descrive “metafore”, sostanzialmente.La “leva” è il potenziale di cui dispone ogni individuo.
Nonché la “matita” che incide nel “libro” ambiente, che coincide sempre a livello d’essenza, di contenuto, di significato, di verità, come memoria del “è già successo” e continua a succedere, e, di ogni differenza di non potenziale contemporaneo (che rimane sempre possibile, seppure – di fatto – impossibile e dunque nemmeno immaginabile).
Perché, allora, da un punto di vista di “umanità”... andrà tutto bene?
Nell’Anti-Sistema?
Se “manca (ma c’è)” il soggetto sottinteso, ogni espressione è apparentemente “orfana” dell’essere da “a monte”.E in tale relativizzazione, ci si auto disperde “dentro”.
Mentre, rimane essenziale il carico totale, che preme in divenire, seppure provenendo da un “passato” che si è cristallizzato nel momento tipico e topico “ora”.Come, appunto, un virus, che si condensa nel motore di auto de-composizione del reale manifesto, agganciandosi nel frame “ora”, che in un teatro ciclico come l’Anti-Sistema, significa che si trova sostanzialmente al centro portante dell’essere punto di sospensione (“pilota”), da cui l’essere punto in sospensione altrui:
il “futuro” o “destino”.
Alitalia: Leogrande, “in questi ultimi 4 mesi è cambiato tutto…”…
Adnkronos 29 aprile 2020 Link
Sostanzialmente? No.
Studio, a Milano il virus circolava già il 26 gennaio...
Quasi un mese prima della scoperta del Paziente 1 a Codogno (Lodi), il 21 febbraio.
Secondo il Corriere della Sera il 26 gennaio almeno 160 persone avevano già contratto il virus tra Milano e provincia (su circa 1.200 in tutta la Lombardia).
È un'analisi della task-force sanitaria della Regione Lombardia che dà conto di quello che il quotidiano definisce “mese oscuro”.
Yahoo notizie 28 aprile 2020 Link
La scoperta del virus è pari alla scoperta dell'America.
Ora, domandati:
se il Governo non ha attentamente vigilato
ha commesso un errore (andandoci di mezzo la salute pubblica, oltre che a quella economico industriale, di fatto)
allora
ha senso che i cittadini ne paghino sempre le conseguenze?
Sì, di fatto:
il Governo dove credi che “trova” i soldi per…?
No, sostanzialmente:
ma... la legge non ammette ignoranza.
Di più:
prendiamo il “caso” delle centinaia di migliaia di multe e denunce
comminate alla cittadinanza
per non avere rispettato le misure di sicurezza emesse da “chi”? Dal… Governo. Sempre lui.
Cane che si morde la coda.
Dal punto di sospensione SPS (Me), tali atti sono nulli, non esistono e non devono esserci.
Perché provengono da “chi” ha commesso un errore fatale e “ora” si atteggia ugualmente a tutore della legge, come se non avesse alcuna responsabilità da “a monte”. Ok?
Se “tu”, che mi devi proteggere, vigilando come dovrebbe essere, compi il tuo dovere ma… in maniera non efficace, allora, io non posso essere chiamato a pagare delle multe, e l’avvocato, perché persino il fatto non sussiste, seppure c’è stato.
Il pesce puzza dalla testa, insomma.
Ed è la testa a dover pagare ogni conseguenza; non il corpo.
Invece, nell’Anti-Sistema continua a succedere tal modo di pro-cedere.
Ergo:
sostanzialmente “è” una cosa
di fatto, un’altra.
Con la giustizia che diventa, allora, “giustizia”.
E col tutto, che finisce sempre in un’aula di tribunale, per il “processo”; in qualcosa che ha già deciso anzitempo (sostanzialmente), seppure di fatto.
Quindi, il tutto si rivela essere sempre… speculazione (approfittarsi).
Gruppo Crai ritira vendita delle mascherine: “Pochi 50 centesimi…”…
“Siamo nell'impossibilità… di vendere le mascherine ad un prezzo inferiore al loro costo di acquisto. Confidiamo che il Governo voglia risolvere al più presto tale situazione in modo da consentirci di riprendere la vendita delle mascherine in questione…”.
Yahoo notizie 28 aprile 2020 Link
Piuttosto, le lasciano in un magazzino.
Da “dove (cosa-chi)”, inizia tale “processo”?
Dal punto di sospensione, in gerarchia, che non può rimanere col “cerino spento in mano”.
Ovvero, la catena di distribuzione che parte dal vertice distaccato della compresenza eco-dominante, da “a monte” verso ad “a valle”, dove risiede e ristagna l’essere “a Massa”.
O il “Dio che dorme” e sogna di sopravvivere nell’incubo ad occhi aperti, ch’è il “sogno” altrui, di chi non esiste; c’è.
Che cosa significa la “gravità”? Hai presente una marea? Ecco.
Coronavirus, il lockdown spinge le botteghe ai pagamenti digitali…
Red/Sam Askanews 29 aprile 2020 Link
PA, Dadone: rivoluzione digitale coinvolga tutte le amministrazioni…
Voz Askanews 29 aprile 2020 Link
Il “virus” serve e significa. Stop.
Nell’Anti-Sistema, l’Anti-Sistema. Punto.
“Ma con me ci sei tu…”.
La spada magica
Certamente:
c’è ognuno di noi, ciascuno col proprio carico di potenziale contemporaneo.
Motivo per cui, sostanzialmente, c’è l’esercito ed ogni “corpo di sicurezza”:
per ogni evenienza
insomma
sia di fatto che sostanzialmente.
Bill Gates: “Ritorno alla normalità dopo il Coronavirus fra uno, due anni…”.
Bill Gates… ricorda che aveva previsto una pandemia già nel 2015 descrivendo “nei minimi dettagli sul New England Review of Medicine le misure che avremmo dovuto adottare per farci trovare preparati…
Alla fine, però, si è fatto molto poco…
Con un sistema basato su test e tracciamenti dovremmo essere in grado di individuare in fretta i focolai d'infezione e di soffocarli…
Anche così, però, non torneremo a una vita normale, perché le persone avranno grande timore di essere contagiate e cambieranno radicalmente le loro abitudini…”.
Alessandra Caparello Finanza.com 29 aprile 2020 Link
Nota bene. In che modo? Sostanzialmente:
aveva previsto una pandemia (l’ha solamente “prevista”?)
le misure che avremmo dovuto adottare per farci trovare preparati (che avremmo dovuto… ma...)
alla fine, però, si è fatto molto poco (guarda non caso).
Il “virus” serve, essendo l’ennesimo giro di vite.
Ancora:
essere in grado di individuare in fretta i focolai d'infezione e di soffocarli (espandi la portata sostanziale di tale espressione: osa)
le persone avranno grande timore di essere contagiate e cambieranno radicalmente le loro abitudini (cambieranno, di fatto, secondo il dettame “industriale”, Anti-Sistemica-Mente, mentre sostanzialmente tutto rimarrà come “prima” o, meglio, come è già “ora”).
Primo uomo sulla Luna, invasione del Kuwait da parte dell’Iraq, crollo delle torri gemelle, coronavirus:
sono solo alcuni “giri di vite” che hanno sprigionato (e descritto) “boost” per i razzi della nave spaziale Anti-Sistema.
Altro che “andrà tutto bene”.
“Facciamo… loro ‘capire’, che la festa è finita, finalmente”.
Di “cosa (chi)” si tratta?
“Riproduzione libera”.
Ti rendi conto quanto sia puerile (ma efficace) la bollatura altrui, col termine “complottista”?
L’effetto è interiore, rispetto a chi giudica e, non, di certo nei confronti di chi, nonostante tutto, continua a “sentire”; anche se comunque ci rimane secco ugualmente, ma facendo una “fine” tutto sommato… migliore, in termini di “qualità (sostanziale) della vita”.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-151
