Certamente, provieni da qualche parte (magari ancora da qua, ma - comunque - una origine ce l'hai).
Nonostante tutto quello che tendi a “pensare”, una origine di sicuro ce l’hai. Ma, “qua, così” vivi come se… non ti interessasse ricordarla.
Sì, perché se una origine ce l’hai (e ce l’hai), allora, l’unica spiegazione per un simile “vuoto”, è che tu l’abbia dimenticata.
Quindi, “togli i sigilli” alla tua memoria…
Di cosa “parliamo”? Di fare “ricerca”? Di studiare? Di consumarsi, in ogni modo, al fine di? Di... credere a/in?
No. Per niente e nulla, affatto. Si tratta di "ritrovare".
Qui, la questione è che hai dimenticato (per qualsiasi sia il motivo intercorso e nonostante sia il modello di “credo” che ti affligge “qua, così”).
Vuoi rimanere sul “pezzo”?
Sì?
E, allora, smettila di far finta di niente, di fare la vittima, di rimandare sempre, di non dare retta a quello che “senti”, di recitare la “tua” parte, di avercela con tutto e con tutti… pur di distogliere l’attenzione da quel “chiodo fisso” che ti rode, comunque (sempre) dentro, in profondità (anche se non lo ammetti nemmeno a te stess3).
Ok?
Smettila. Ed, allo stesso tempo, “inizia” …
La “via” non è solo una. E tu sei, “ora”, lungo quella che ti ha deviato nel “qua, così”.
Nella sfera del reale manifesto che “ti ha”.
No. Non si tratta di fantascienza. Non hai cambiato dimensione. Si è, solamente, trasformato il mondo “tutto attorno a te” o, meglio, “tutto attorno alla dominante (con te, dentro)”.
Da quel “momento (in poi)”, nulla è più stato identico al “prima”, compresa la “tua” memoria e, quindi, compreso te… mentre sopravvivi e ti chiedi (nella tua profonda intimità) “Chi sono? Dove vado? Perché?”.
Non è questo il dilemma più famoso al mondo?
Se credi che non lo sia, è perché semplicemente non lo vuoi (puoi) ammettere. Tutto questo necessita (prevede) l’esistenza di una ragione fondamentale (a monte, sia della causa che dell’effetto).
È gioco forza. È logico. È basilare:
la tua “storia”, necessita di
una origine
e/o
una ragione (fondamentale).
Se non la pensi così, come diavolo la pensi? Quale logica (senso unico) segui? O, a quale motivo consegui?
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Un "inizio" c'è sempre. Anche in qualcosa ordinato da più inizi... |
Perché girarci sempre attorno, senza mai arrivare a nulla?
Perché? Domandatelo.
E trova non una risposta, ma… “la risposta”.
SPS (Io) ho “fiutato” qualcosa.
Dopo quarantanni di “giro giro tondo”.
E questa “pista” porta alla prevedibile compresenza immanifesta della dominante e, dunque, a tutto quello che “questa” ha ordito nei confronti dell’umanità, pur di auto mantenerla serva (schiava) della portata dominante stessa.
Qualcosa che ha trasformato l’ambiente reale manifesto, nell’AntiSistema, ossia, (dalla tua prospettiva frattale espansa “lato tuo/umanità, centrale”), la negazione esatta di tutto quello che “sei (o ‘eri’, se meglio credi)”.
Ma (ma) “qua, così” … coloro che si “macchiano (peccano)” di utilizzare termini “negativi (apparentemente)”, vanno – anzi, si ritrovano – come controcorrente, rispetto alla convenzione che, invece, dipinge tutto... dando per scontato che sia sempre “dalla tua parte”.
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Ragion logica dell'aureola (e "santità") del "creatore"... |
Sistema (“qua, così”) non è “Sistema”, ma è “AntiSistema” (il tutto, ovviamente, se osservi “lato tuo/umanità, centrale”.
Viceversa, se osservi “lato tuo/umanità, dominat3”, alias, se osservi “lato dominante, centrale”).
Un altro motivo “pazzesco” è quello che non ti permette di renderti nemmeno conto di cosa significhi la compresenza immanifesta dominante.
Il “che cosa comporta” nei tuoi confronti e di quelli dell’umanità in toto. Che cosa comporta? Qualsiasi “cosa” sia, non ti sembra mai essere tanto centrale. Vero?
E che sarà mai? C’è altro nella vita. L’importante è… la “salute”, il vivere serenamente, in pace con se stessi e con gli altri, con una bella famiglia, un lavoro propedeutico alla pensione, viaggiare, studiare, divertirsi, mangiare bene, fare beneficenza, andare a messa, tifare per qualche squadra di qualche sport, pregare, amare, voler bene a tutti, etc.
Quale peggiore meschinità, mascherata d’altro aspetto?
Sei te stess3, attraverso la negazione di te stess3, che esprimi una simile meschinità. Sei come un “portatore sano” di meschinità e non te ne accorgi. Dovresti solo vergognarti e non lo fai, oppure, lo fai attraverso il “linguaggio del corpo” accumulando giorno per giorno e sviluppando malattia.
Mentre, puoi spenderti per “salvare la vita ad un bimbo bisognoso (donando due euro, per corrispondenza)” e così facendo “sciacquandoti la coscienza” … Ogni giorno miliardi di persone sono intrappolate in qualcosa che definire diabolico è ancora troppo poco.
Di cosa stiamo “parlando”? Di… che… cosa?
La vogliamo finire di far finta di nulla?
Lo vuoi capire che sei sotto ad incanto?
Una volta per tutte. Una… volta… per… tutte.
SPS (Io) intendo solo una cosa, come primo step (che può durare anche per tutta la vita):
farti accorgere che l’unica spiegazione alla “forma” del reale manifesto
è
la compresenza immanifesta della ragione fondamentale, dominante.
Dimenticandola, ad “arte (ossia, causalmente)”, la realtà ordinaria si è trasformata progressivamente (con te dentro).
Fagocitando tutto quello che esisteva, prima. Come un sogno altrui. Come un manto inquinante tutto e tutti. Come la firma di un contratto. Come il carattere dell’individuo più “forte” …
Di che altro intendi “parlare”?
Non c’è nulla che “viene prima” di questo argomento.
Poiché fondamentale:
vitale, alla base, iniziale (o, perlomeno, deviante da…).
La dominante “intercede (interviene)” e non è la tua origine autentica. Essa ha "copiato, clonato, trasformato" quello che già esisteva...
Dunque, inizia dalla dominante, che costituisce un backup sostanziale. Nella sua memoria c’è, anche, quello che ti è già successo e quello che esisteva prima. Non ti interessa?
Certo che sì. Perché, per “natura”, sei molto curios3. E, poi, tutto quello che ti riguarda… riveste un fascino irresistibile per te.
Se non sai da che parte girarti, è perché ci sei dentro a pieno e in qualsiasi direzione “guardi”, è ormai sempre uguale.
Che cosa puoi fare?
Puoi iniziare ad adottare una logica altra (sostanzialmente, altra).
Sino ad ora, che "cosa" hai seguito come linea di pensiero principale (occludente qualsiasi altra prospettiva)?
Riflettici per bene.
Sino ad ora sei la risultanza di, solamente, due linee cardinali di configurazione della “tua” logica, attraverso la scatola magica della mente.
Ossia, la via:
divina (religione, spiritualità e qualsiasi altra forma “astratta”, etc.)
e/o
scientifica (di ogni tipo, specie, portata, deviazione, timbro, tonalità, diversità e qualsiasi altra forma “concreta”, etc.).
Se ci pensi bene (ti accorgi), ogni via astratta e concreta è stata ricoperta da una sorta di “rassegnazione totale”. Da qualcosa (“sapere”) che ha sostituito… qualcosa (“sentire”).
SPS (Io), in umiltà, battendo il ferro fino a farlo fondere, ho risolto una parte dell’intreccio “incantevole”.
E, come un moderno programmatore, ho messo a punto uno schema logico (flow chart), utile alla stesura di un programma (App), che puoi “fare tuo (mediante download ed auto installazione)”:
un “nuovo” blocco logico
da caricare in memoria
attraverso il quale
“pensare, immaginare, riflettere, analizzare, sapere, etc.” diversa mente.
Se (se) ti sembra poco, è solo perché non hai ancora compreso la portata di una simile “funzione”.
Sei come un treno sempre di corsa. Non ti sembra possibile, né immaginabile, poterti fermare. Ci sono troppe incombenze. Troppe “responsabilità”. Troppe pratiche da sbrigare. No?
Ce quest3 e quell3, sempre. Hai sempre “da fare” …
Quando ti fermi, non ti fermi ma… “ti prendi una pausa”.
Non è la stessa cosa. Così, come non è la stessa cosa “stare fermi” e “non fare niente”.
La malattia ti obbliga ad una “sosta ai box”. Non è la stessa cosa.
Innovati.
Accorgiti.
Ricorda. Fai...
Dove, precisamente, si colloca (annida) il “problema”?
Vedi che esiste il “problema”. Smettila di far finta di nulla.
Del resto, a cosa rispondi alle “tue” famose domande esistenziali, se non con un “non lo so”.
Il “problema”, analiticamente, logicamente, sensatamente, per forza di cose, etc. è all'origine. Sì. Ma, all'origine di chi/cosa?
Uno step alla volta.
Rimosso il primo cardine, in ordine inverso, tutto il resto consegue da sé (come una valanga). La gravità serve anche a questo, avendo due "facce" (quella che ti auto mantiene “qua, così” e quella che ti permette di accorgerti dello stesso meccanismo, sempre all'opera).
La ragione fondamentale, a Filtro di Semplificazione attivo, è umana.
Un tipo di umanità, come te, ma… solamente distaccata da te. Umani che hanno scelto diversamente. Che hanno preferito “così”.
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Sovrapposizione manifesta dei piani... |
Per l’esattezza, questa piccolissima parte umana è il Dominio.
Mentre, la dominante, è di più… un principio virale (malattia) che ha afflitto e caratterizzato il Dominio.
La dominante inizia ad esulare dal Filtro di Semplificazione, ma… per mantenerla ad un simile livello, occorre utilizzare la prospettiva ottica frattale espansa (lente).
Ossia, la caratteristica ubiqua, infrastrutturale ambientale in toto.
Allora, puoi riassumere la dominante come il piano della tentazione, della corruzione, dell’emozionalità più controversa ma, comunque, sensata “lato proprio, dominante”.
Ora, senza complicare troppo la prospettiva, rimani agganciat3 a questa semplificazione concettuale, logico, razionale, oggettiva, etc. che tanto ti occorre, per continuare a servirti della “tua” mente “qua, così”, dando luogo al primo step fondamentale, per ricordare e ricollocare – al tuo stesso piano reale manifesto – anche la dominante.
Ergo:
c’è per forza di cose, un inizio (di/per tutto).
Ok? E non lo puoi ridurre né a Dio, né fermarti al pensiero AntiSistemico scientifico deviato.
Pena, il continuare in eterno a vagare nel loop “qua, così”.
Muta di prospettiva. Ribalta tutto. Senza paura. Senza timore di potere perdere nulla (perché hai già perso tutto, anche se potenzialmente “sei” sempre e comunque).
Esiste la ragione fondamentale, per la forma del mondo reale manifesto “qua, così”.
Esiste la compresenza immanifesta che “ti ha”.
Esiste tutto questo “che è una sola ‘cosa’”.
Lascia perdere tutto quello “che sai perché ti hanno detto…”.
Tutto questo è un vincolo, nonché un “fermo immagine (del resto, perché credi che sia stata ‘inventata’ la fotografia? Per memoria frattale espansa. Alias: analogia inconscia, indiretta, riflesso)”.
E un video, che cosa rappresenta? La versione più moderna del loop. Quanto dura un video? Ecco.
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Il "pallino di luce (orb)" è della telecamera, utilizzata per riprendere la scena. Accorgiti anche di un simile livello... |
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Questo è, infatti, il Sole (ancora con il riflesso della telecamera in azione)... oltre alle tracce di scie chimiche... |
La forma reale manifesta “qua, così” è piramidale.
Che cosa significa?
Anche solo questo aspetto, te la dice tutta. Chi/cosa risiede al/nel vertice? E… al/nel vertice distaccato?
È logica.
Usala in maniera altra.
Carica in te, questa “logica diversa”, che non è di SPS (Mia) ma… che è dell’umanità.
Usa la tua mente e non il contrario… dato che passi attraverso il processo mentale, per…
La coscienza? È, ancora, un processo.
È la mente, che “è tutto il tuo complesso”.
La mente estesa. La mente frattale espansa. La memoria globalmente incisa dappertutto.
Una mente non può prescindere dalla caratteristica funzionale, di ricordare. E, quando i dati diventano troppi, vengono dislocati in aree di supporto.
Nulla viene mai distrutto veramente (persino Hawking ha, recentemente, cambiato idea relativamente alla capacità del Buco Nero di assorbire tutta l’informazione che raccoglie in sé. Nell'orizzonte degli eventi, infatti, l’informazione rimane. Sul bordo del Buco Nero stesso).
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Ancora lo stesso "orb (telecamera)"... |
“Nello stesso tempo i cultori dell'arte militare hanno scoperto da molteplici esperienze (e ne citiamo soltanto tre: resistenza europea, Algeria e Vietnam), che anche gli ordigni bellici più spaventosi non potevano prevalere senza l'appoggio della popolazione:
in un certo senso ci siamo trovati di fronte alla rivincita della baionetta, quando dietro a quella esiste una forza morale, esiste il senso della storia…”.
Eugenio Cefis
quando dietro a…
esiste una forza…
esiste il…
senso della storia.
"Che roba! Roba dell'altro mondo! Tutto il mondo, oggi, è roba dell'altro mondo! E pensare che fino a ieri le cose avevano un capo e una coda!
E se mi avessero scambiata stanotte?
Vediamo un po':
stamattina, quando mi sono svegliata, ero proprio la stessa? Mi sembra di ricordare che un po' diversa mi sentivo, sotto sotto. Ma se non sono la stessa, allora domando e dico: chi cavolo sono? ...” .
Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie
Lo “senti”? Lo “senti”. Sì. Ma… c’è troppo “rumore di fondo”.
C’è troppa realtà manifesta convenzionalmente elaborata.
Ti servi troppo dell’ordinario status quo. E servendoti di ciò, ne rimani come schiav3. Ne dipendi e consegui…
Ma se non sono la stessa, allora domando e dico: Chi cavolo sono?
Non ricordando, ma solo “sentendo”, si crea lo spazio per la narrazione altra. Per questa “tua” versione di te. “Chi cavolo sono?” è… “non sono la stessa (di prima)”.
Cioè:
è (già) successo qualcosa
che
mi ha trasformat3, in un'altra versione di me (te).
Anche se, in ogni “caso”:
sei sempre la tua versione originale (nel potenziale)
ed, in questo modo, ti riassume (e teme) persino la dominante
poiché
tu rimani il/nel tuo potenziale
e sei sempre così
un potenziale pericolo per essa.
Da “lì”, il disinnesco continuo. Il reset strategico. Il controllo totale. La prevenzione assoluta. La retro ingegneria, etc.
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"Realtà manifesta 'qua così'"... |
Osserva logicamente (senza freni inibitori, provocati dalla convenzione legislativa, di parte) questo “schema ripetitivo”.
Bce, Linde: Qe misura poco usuale, primo o poi sarà interrotto…
Link
Il Qe (utilizzato, in pratica, da tutte le banche centrali mondiali) è una “invenzione” (diciamo così) auto ricorsiva, innescata a partire dalla crisi Usa del 2007, e viralmente adottata a livello globale, nello “sforzo comune di combattere l’emergenza”.
Nella sostanza, che cosa rappresenta... a livello frattale espanso?
L’evidenza di una parte che può “creare indefinitamente” denaro (simbologia del potere).
Fmi valuta nuovo programma di aiuti su richiesta della Grecia…
Link
La Grecia è uno stato sovrano.
Perché, se una banca centrale può creare denaro infinito, uno Stato non lo può più fare?
Perché, in questo modo, lo Stato si genuflette verso la banca centrale (e gli altri organismi internazionali).
A parte quello che può pensare un “esperto, oppure, coloro che ne sono plagiati… la situazione – analizzata a livello frattale espanso – mette in risalto un cardine, nella figura di coloro che possono vs coloro che non possono.
È una disputa tra “giganti”.
Uno Stato ed Organismi altri.
Vendendo meno la portata sovrana dello Stato, viene meno la sovranità dei singoli cittadini, della Massa, che realizza sempre di più la propria convenzionale “impotenza”.
La Grecia non può (il popolo greco) non può fare nulla.
Non può opporsi a quelle leggi internazionali, che la costringono paradossalmente a chiedere la “carità” altrui (che di caritatevole non ha proprio nulla).
La perdita di un simile potere, sancita all'interno di una vera e propria invenzione della mente, è quanto di più diabolico possa esistere (alla pari della sistematica trasformazione quotidiana di valore aggiunto “lato tuo/umanità, centrale”).
A livello di analogia frattale, la sovranità “non esiste più”, non essendo riconosciuta dai “poteri forti”.
Ossia, qualcosa che è “naturale e sacrosanto”, dipende dal permesso di qualcosa che è diventato come “superiore” per attendibilità nei confronti degli “investitori”.
Se uno Stato non può "inventare denaro, dal nulla"… allora non può più nemmeno immaginare un futuro migliore per sé.
Ergo: “il dado è tratto”.
Come sei giunt3 a tutto questo?
Non lo sai. E se lo sai, è perché “ne hai studiato la storia (deviata)”.
Ossia, non lo sai autenticamente.
Una verità di parte, ha preso il sopravvento…
Ma, anche da sola, questa “verità” … fa la differenza. Poiché, sai anche che “qualcosa è già successo”.
E che, dunque, “prima… non era così”.
C’è sempre un “prima” …
Così come c’è sempre una ragione fondamentale, attraverso la quale hai imboccato la via per il “dove/come/perché ti ritrovi, adesso”.
Smettila di girarci attorno.
E se proprio non puoi farne a meno… beh “tanti auguri”, perché non ne riuscirai mai “qua, così”.
“Forse un giorno, presto, avremo la vita che entrambi sogniamo.
No. Non l’avrete mai. Il tuo compito non è quello di proteggere Dolores. È di tenerla qui. Assicurarti che i clienti la trovino, se vogliono. Questo fa un vero pistolero. Se la devono godere, quella ragazza. Dimmi, hai mai pensato di fuggire con lei?
Devo regolare dei conti, prima di stare con lei.
Ah. Sì. Certo. Il tuo misterioso antefatto. La ragione della mia visita. Sai perché è misterioso, Teddy? Perché non ne abbiamo mai creato uno. È solo un generico senso di colpa, da cui non ti libererai mai.
Ma forse stavolta l’avrai una valida storia sulle tue origini. Ti piacerebbe, Teddy? Una piccola parte del mio nuovo racconto. Una fantasia che, come tutte le grandi storie, ha radici nella verità? …
Westworld
Wyatt? Chi è Wyatt?
Te lo ricordi, ora… Teddy?
Sì. Certo che ricordo Wyatt …”.
Westworld
Wyatt, lo ricorda nel momento in cui “gli viene caricato in testa”.
Allo stesso modo, in leva, “Fai…” anche tu:
che cosa ti sei mess3 in testa, “qua, così”?
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2016
Bollettino numero 1931
Ciao Davide,
RispondiEliminabollettini davvero pregni:
Terremoti a sciami che arrivano (partono?) anche qua.
Ho notato una accentuata enfasi oggi, stuzzicata anche, credo, dal commento di Alessandro di ieri.
Voglio permettermi di scrivere una cosa ad Alessandro:
- Davide sta facendo quello che sta facendo non sicuramente per sè, anzi. Il suo, è - oltre al "non poterci fare niente" - uno spronarci senza sosta. Credo che dobbiamo solo essergli grati. E se non capiamo spesso è perchè mentre leggiamo "siamo un treno che corre troppo veloce" o siamo arroganti o arrabbiati o quello che vuoi ma non Siamo cosa dovremmo Essere, ecco. E' pur sempre un incanto, no?
Credo che possiamo - basta volerlo/credere/avere fede - capire tutto. Come potrebbe essere altrimenti?
Voltando un pò pagina, trovo davvero infiniti spunti. Ho apprezzato le due immagini dell'altro giorno con l'esempio frattale espanso della pallina da golf. Mi sono accorto anche che nel disegno della proiezione piramidale, dove sottolinei molto acutamente, che la possessione è di tipo dimensionale, sovraimpressa, si può, utilizzando lo schema di funzione unitaria di partizione inversa, mettere in luce la dominante, debellandola. Ho notato anche che, non casualmente, lo schema è il Terzo Stato, oltre al bipolarismo religione-scienza da te citati oggi.
Oggi hai trattato, non casualmente, le orb. Ieri ne ho visti parecchi. Azzurri e alcune volte più duraturi e grandi. Oggi alcuni e in particolar modo uno giallo intenso che si è mosso per un paio di secondi verso destra, ed è la prima volta che si "spostano". Quando ho visto l'immagine più su' ho avuto i brividi... ho unito i puntini.
Ho visto questa puntata proprio ieri, appena uscita, ed è davvero disseminata di frequenze di Sps.
Ho pensato, ho visto di quanto la dominante ci debba abbassare vibrazionalmente per poterci avere. In potenza, ed è Vero Vero, non potrebbe starci neanche a chilometri di distanza a causa dell'intensità della luce. Questo dice davvero tutto, credo.
Un abbraccione e serenità
Avanti/indietro tutta
Grazie davvero
Fabio :-)
Caro Fabio,
Eliminacredo che dovremmo essere tutti più coerenti. La domanda è "con che cosa"? Non c'è più la consapevolezza dell'invasore sotto porta, in città, addirittura in casa. Quando sei in guerra, lo sei sempre, per tutto il giorno e la notte, volente o nolente. Questa è coerenza. Non è un badge da timbrare, per poi staccare.
In una situazione simile, trovi il modo per venirne fuori (tutti). Perché è chiaro quale sia il problema comune. Ok?
Ora, "qua, così" non è cambiato nulla da quel periodo, se non che siamo tutti in cattività. Per cui, non sembra che... Ma è solo così, ancora e per sempre, se...
Le immagini che ho postato, sono "parlanti". Spero che aiutino. Lo "schema" è, invece, un blocco logico da caricare in memoria. Permette di cambiare la prospettiva "coerentemente" al grado di incanto, nel quale siamo tutti "qua, così".
Westworld è un'ottima base di partenza, per comprendere meglio lo stato nel quale l'umanità "è". La prospettiva che introduce e mantiene SPS (Io), risulta - da una simile base - ancora più ficcante...
Ringrazio proprio Alessandro, per avermi segnalato questa pazzesca "produzione" :)
Grazie anche a te, Fabio.
Un caro abbraccione.
Serenità
Ciao caro Davide, grazie per la risposta.
Elimina"In una situazione simile, trovi il modo per venirne fuori (tutti). Perché è chiaro quale sia il problema comune. Ok?"
Vorrei ancora porti un paio di domande. La prima riguarda il "la via non è una sola", vorrei chiederti, se ti va, di ampliare questo aspetto, che mi interessa/tocca parecchio :-)
La seconda è questa: data la gravità che ci trattiene e vincola, è lecito pensare allora che con una forza di spinta uguale o maggiore, uno possa, appunto, svincolarsi? Frattale del razzo/shuttle. Inoltre, il razzo è una "tecnologia" obsoleta, quindi, a maggior ragione...
Ps: "partito politico" in inglese si dice Party = Festa.
La parola "Mistica" deriva dalla radice mistero, nascosto, celato. In Inlgese "mist" è la nebbia, velare, annebbiare
Un abbraccio
Fabio
Caro Fabio, "la via non è una sola", per via del potenziale. Approfondirò via Bollettino.
EliminaPer quanto riguarda la "gravità", ovviamente, il discorso è frattale espanso. Non si tratta di vincere la forza fisica, quanto quella dominante (riflessa dalla forza fisica). La risposta è, quindi, sì. La chiamo grande concentrazione di massa, che per delegazione frattale espansa, agisce in leva sul sistema operativo frattale espanso, il "Genio" che concretizza il reale manifesto "ad immagine e somiglianza ('qua così' della dominante)"...
Ottimi spunti inglese-italiano ("frattalese") :)
E' una festa, sempre per "loro 'qua così'".
Grazie e un caro abbraccione.
Serenità
vorrei capire come è avvenuta la perdita della sovranità monetaria degli stati
RispondiEliminacome è stato possibile che sia passata una cosa del genere
questo non riesco a capirlo
fisicamente chi ha studiato, deciso ed approvato questa transizione?
Ciao Wdr,
Eliminae come è successo? E' successo (nella notte buia e tempestosa). Ci siamo alzati una mattina e taac... era diventato così.
Uno Stato sovrano non è più in grado di "battere moneta (digitarla)". Una invenzione che è diventata preda solo di pochi attori. E interi popoli che non se ne accorgono nemmeno, presi come sono dal sopravvivere alla "crisi", regolarmente organizzata a livello speculativo, economico, finanziario, etc.
Se parli con un "esperto (tecnico)", ti darà persino la spiegazione logica. Ma non crederci assolutamente. Perché è tutta una invenzione (di parte). Ti parlerà di inflazione, di valore della moneta che non vale più niente, di altri casi già successi nel passato, etc.
Sono tutte teorie, dogmi, finzioni, convenzioni, etc.
E non riuscirai a competere, però, con costoro. Perché ne sanno una più del diavolo. Quindi, non ne vale la pena. Vale la pena non tenerli nemmeno in considerazione...
Cortocircuitarli. Sì, perché se tenti di competere, perdi solo tempo. Se li vuoi battere usando le loro stesse regole, non hai scampo.
Serve un'altra logica.
E serve una Massa più consapevole, che ricordi coerentemente e che sia libera autenticamente...
Il sistema aureo fu sostituito dagli accordi di Bretton Woods del 1944, i quali durarono fino al 15 agosto 1971, quando gli USA abolirono la convertibilità del dollaro in oro, decretando di fatto la morte del sistema aureo e la nascita del sistema fluttuante creato dagli stessi USA...
Link https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_aureo
Comunque, ogni "crisi" è servita per dare un giro di vite.
E ogni "crisi" è stata organizzata proprio per questo.
Grazie. Serenità