Pupazzi. Clown:
“te”, l'è-voluto.
I genocidi, che ricorda - qua e là - la storia deviata, indicano che l’origine di questo “giro”, ossia del “Sapiens”, si fonda o affonda in un genocidio iniziale, rispetto ai “nativi” che già insistevano sulla Terra.
Come per tutto quello che sai, poiché te lo hanno detto, ma non te ne “Fai…” niente. In ogni p-arte del mondo ci sono sempre stati “nativi”, all’insegna del “primo che arriva, prende il posto all’osteria”.
O “terra promessa”. O, ancora, il proprio “Eden”.
Manco fossero... Adamo ed Eva.
La “propria” terra, che contiene le “proprie” radici e tradizioni, ovvero, tutto quello che “serve” per auto manutenerti nel (Qua, AntiSistema). A prescindere dalla vera origine, tutto il resto è una storia unica di prevaricazione. Probabilmente, anche la vera origine. Quindi, i nativi sono “nativi”, perché la storia è sempre deviata e di conseguenza la “memoria è costantemente troppo corta”, così come le “bugie hanno sempre le gambe corte”, essendo tutto verità, sostanzialmente, anche se sei (Qua, AntiSistema).
Allora, i vari “ominidi” che ti raccontano far p-arte della cosiddetta “evoluzione”, cioè, tutti coloro che l’è-voluto s’è sempre portato “via”, sono stati “fatti fuori”.
Altro che. E, guardati bene attorno e dentro, la vicenda degli “uomini primitivi” è cosa alquanto rivelata, ancora di più della “storia sacra religiosa” narrata da altri libri de noantri.
“In quel tempo…”, tra un dinosauro presunto e l’altro, sopravvivevano costoro, armati di clava, forza fisica ed “ignoranza”. Abitavano le grotte e temevano la “natura” ch’era tutta attorno a loro, assolutamente sempre “ria” e sempre pronta ad azzannare, avvinghiare, terminare, etc.
In-somma, un vero e proprio mondo di m… Uhm.
Com’è “oggi”. No? Ma no, vuoi mettere. “Oggi è tutt’altra cosa. Si sta bene. Le case sono riscaldate. Ci sono i supermercati e i cinema. Si va a scuola. Si è educati e rispettosi. Le cose si sanno, ormai”.