Con il “discorso” di ieri, di Netanyahu, al Congresso “Usa”, lo spettacolo ha raggiunto un nuovo livello di imbarazzo totale.
L’entità continua ad usa-re gli “Usa”.
È ovvio che i “capi popolo” siano pressoché tutti quanti “entusiasti”. Come potrebbero non esserlo? “Israele” ha un asso nella manica: un legame di sangue che ricollega costoro, un po’ ovunque nel mondo. Il f-attore “religioso” è un modo come un altro x tenere assieme lo “esercito”, cosparso ai livelli + alti della gerarchia, non importa dove ti trovi.
Sion gode di ottima salute.
Non importa se la punta dell’iceberg, che è “Israele”, è uno staterello con nemmeno 10 milioni di persone. Pensa; la Bielorussia ha pressappoco la stessa popolazione! Uhm.
Perché, allora, l’entità sionista ha tutto questo potere, mentre il resto del mondo, no? Perché è il “popolo eletto”? Come no:
eletto, a l’oro dire.
Come Napoleone che si autoincorona... Imperatore.