Mentana era alla “Scaletta”, alla prima. Lui, il censore.
Questa è la “democrazia”. Inc...lusiva.
Texas fa causa a Pfizer, “efficacia del vaccino Covid è dello 0,85%, non 95%... censurata verità e raccontate fake news…”…
“Pfizer ha intenzionalmente travisato l’efficacia del suo vaccino contro il Covid-19 e ha censurato le persone che minacciavano di diffondere la verità al fine di facilitare la rapida adozione del prodotto ed espandere le sue opportunità commerciali…”.
Ken Paxton
Chi, “ha censurato”?
Chi è stato ed è tuttora?
A Mentana piace la menta? E mentire? Come a Myrta: la Maga Merlino. Sono ancora tutti quanti lì: qua. A filtrare l’informazione creata altrove. Pfizer è una delle multinazionali più sanzionate, multate, processate, etc. al mondo. Prima della falsemia era uno scandalo. Mentre ora è osannata per aver “salvato l’umanità”.
Grazie anche al “mentir non mi fu mai più facile”, di Mentana:
il mentore.
Open chiude ogni via che non sia autorizzata. La via è chiusa! Mentre nella “Italia”, non a caso, il Governo ha un contenzioso con la magistratura, che giudica ed opera “indipendentemente”. Per questo motivo (anche per questo motivo) Mentana si è seduto all’opera, invece che vestire un bel pigiamino a righe in coordinato con le ciabatte. Se può continuare a diffondere “news”, è perché dal 2020 un intero esercito si è messo la divisa, esponendosi però. E se ancora costoro non sono finiti in galera è perché è-voluto.
Chi li deve giudicare, “giudica diversamente”.
E chi dovrebbe supervisionare, è d’accordo. Il Presidente che azzoppa anche la Commissione Covid, è una garanzia in tal senso. E meno male che si è sempre pensato che il Presidente in “Italia” non contasse nulla. Mentre per i politici è solo la solita zuffa tra galline felici.
C’è qualcuno di loro che ha avuto qualche “malore improvviso”? Probabilmente è tutto nella norma. Certo: loro quel veleno mica se lo sono pippato. È un attimo simularne l’avvenuta introduzione in corpo. E quel “foglio verde”? Ottenerlo era per loro uno scherzo. Però, a pensarci bene qualcuno di loro è morto: quella europarlamentare deceduta tutto d’un tratto per “infarto”, poco prima di portare tutte le prove raccolte in sede di “quello ch’è successo dal 2020”.
Così, come asseriva a suo modo anche Trilussa:
per le medie statistiche, se qualcuno mangia un pollo, e qualcun altro no, in media hanno mangiato mezzo pollo a testa…
Intortare è la loro professione e c®edo. Così, qualcuno si mangia fisicamente il pollo, mentre gli altri rientrano nella media totale a livello “digitale”. Ecco in parole povere cos’è l’economia:
l’econo-sua. Di chi? Dai.
Si prenda El “Dio” ed il giogo è fatto. Chi ne fa le veci è il colpevole di tutto ciò. Dell’AntiSistema: la forma della realtà manifesta, ad hoc o ad immagine e somiglianza. Addirittura una precisa anche se indiretta, chiara indicazione (sostanza). Ossia? È “Dio” il responsabile di tutto ciò. Di qualcosa che non è libero di succedere, nemmeno a casaccio. Nonostante il monito onnicomprensivo (scienza, fiction, leggi) del “caos”. Un po’ come confondere il funzionare... con la “energia”, ovvero, un modo sottile per far dipendere tutto da un “monopolio”. E chissà mai perché, non visto che la gerarchia inizia sempre da un vertice singolare.
Perché la storia (seppure deviata) narra continuamente di Re, Faraoni, Imperatori, Papi, etc.? E con l’avvento della “democrazia”? Uguale: Presidenti. E nel commercio? Identico: Padroni. Ovvio, le cariche si sprecano ma indicano sempre la forma gerarchica a “pilota unico”. Meglio, a “pilotaggio remoto”, facendo riferimento alle caratteristiche di “Dio”.
Il Ceo che fa? In gran p-arte, delega.
I “piani bassi” sono stati organizzati apposta per “pendere dalle labbra del (relativo) superiore”. Altrimenti, a chi deleghi? Se a nessuno frega niente, è il Ceo che si deve sobbarcare tutto il lavoro. In tal “caso” sarebbe, però, un “piccolo imprenditore”. Invece, se all’essere a massa interessa per forza di cose sopravvivere, bè… il Ceo avrà a disposizione le consuete armi convenzionali:
le “necessità” denaro-lavoro.
Il ricatto è servito non solo a tavola. È prassi. E consolidata oramai. Chi riesce ad accorgersi di tale… stato delle cose, o status quo? SPS. Io, ad esempio. E infatti ecco che cala il “pietoso velo”. Però con il sottoscritto non deve nemmeno muoversi l’El-e-Mentino. Basta l’algoritmo di Google. Nel silenzio assoluto. Nel tacito consenso della platea costantemente preoccupata da ben altro. E poi parlano di caso? Mannaggia a… chi? A loro? Indirettamente.
Mannaggia a “te”. Che ti lamenti sempre ma col vuoto a perdere.
W-Dna. |
L'efficacia del vaccino Covid infatti, è stimata essere dello “0,85%”. Un dato che non ha nulla a che fare con quello dichiarato dall'azienda, che stabiliva con sicurezza come il siero fosse efficace. Quel dato conteneva una “riduzione relativa del rischio” e non “assoluta” e si basava su due mesi di studi clinici. Secondo l'Fda una statistica del genere “influenza indebitamente” la scelta del consumatore. Per questo la multinazionale a cui fa capo il Ceo Albert Bourla, è stata accusata di “atti e pratiche false, ingannevoli e fuorvianti…”…
Secondo l'Fda una statistica del genere “influenza indebitamente” la scelta del consumatore… Cosa? Cioè, la Fda si tira fuori, dopo tutto quello che ha autorizzato? Potrà ancora una volta bastare la scusa “non potevo sapere”?
Acciderba:
Fda “non poteva non sapere”
Norimberga docet.
Quando i comandanti furono impiccati nonostante la scusa secolare, “abbiamo solo obbedito agli ordini dei superiori”. Ma, anche se Eichmann fu giudicato colpevole, il “suo” modello è ora pienamente diffuso:
“faccio solo il mio lavoro”.
Eppure, la legge c’è che, in tal senso, ti viene a punire: il “non poter non sapere” che in sede sportiva di tanto in tanto viene applicato. Anche per Berlusconi si ipotizzò, ad un certo punto. E per la Fda, no? No, perché al limite beccheranno coloro che erano seduti nel tal posto di “responsabili” ma, aitè, tale “istituzione” rimarrà tale, essendo quel guscio ufficiale, prima creato ad hoc e poi parassitato “infattamente” a più che d’hoc.
E poi, dai, “la scelta del consumatore” non si può proprio sentire: c’era un’emergenza esistenziale planetaria. Ricordi? Ma quale… consumatore, allora! La solita... scelta. Ecco che, però, se costoro parlano sempre la lingua del commercio, va da sé ch’è stata un’operazione della serie “gli affari sono affari”. Miliardi di consumatori fanno gola, infatti.
E la cosa più demoniaca è che, non paradossalmente, se verità sarà mai fatta, sarà grazie ad una causa per frode commerciale.
Niente di meno. La fine dell’essere umano.
Questo è un piano molto più articolato. Il commercio viene dopo:
è sottodomino.
La popolazione mondiale sta scendendo drasticamente. Altro che 8 miliardi. E chi li ha contati tutti quanti? Sempre loro. Come per il censimento che è diventato a campione e digitale. Rivelazione. Non... rilevazione. Le basi per il ritorno ad ics milioni di persone sono ampie:
sta continuando a succedere. Un giorno sarà evidente, ma non oggi.
Chi fa un certo tipo di statistica, però, già lo sa, perchè si vede.
Se il Texas vincerà, Pfizer si prenderà “una bella multina”. Da mettere nell’albo raccoglitore, assieme a tutte le altre già collezionate. Purtroppo, l’essere a massa è il problema principale. A lor signori non manca mai la vena creativa che, grazie agli individui andati a male, passa sempre in costante rassegna. Anzi, alzando il tiro ogni volta di più. L’11 settembre 2001 è stato il passo più lungo della storia? Così sembra, anche se impallidisce con l’esse-Re già successo: con la “creazione”. E già perché i livelli sono tre:
eco-dominante (“creatore”)
sottodomino (replicanti al “potere”)
massa (ciò che automatizza le decisioni superiori).
Il Ceo di Pfizer si chiama Albert Bourla: quale fantasia sempre all’opera (come Mentana). Il burlesque va sempre di moda: anche quando le “donnine” sono “omini” travestiti. Tanto, chi ci fa più nemmeno caso. L’industria dell’intrattenimento è assolutamente efficace. Mentre il resto lo fa tutto l’essere a massa, attraverso le “proprie” pulsioni.
Il sesso provoca dipendenza.
Lo scriveranno mai sulle confezioni di profilattici? E su quelle dei vibratori o dei dvd porno. “Il fumo nuoce gravemente alla salute”. Risultato? “Chi se ne frega. Si vive una volta sola e la vita è già troppo triste per non concedermi anche di fumare. Alla malora”. No? Sì. Meglio un giorno da leone che… Eppure, la sopravvivenza ad ogni costo. Gli esami spasmodici richiesti alla professione più antica del mondo. A pagamento, anche quando “paga Pantalone” che è sempre l’individuo a massa, ma… “Ssssch!”. Non dirgli niente che poi ci rimane male.
La causa intentata dal Texas presenta poi altri due punti fondamentali. Il fatto che Pfizer fosse al corrente che la protezione vaccinale non poteva essere prevista con precisione oltre i due mesi, e nonostante questo, alimentato la convinzione nelle persone che la protezione fosse duratura.
Il secondo punto riguarda la protezione dalla trasmissione dell’infezione, un tema venuto a galla più di un anno dopo che una dirigente Pfizer (Janine Small) rivelò davanti a tutto al Parlamento europeo come il “vaccino Covid non è stato testato sulla trasmissibilità del virus. Non abbiamo avuto tempo…”. Ebbene, nonostante la mancanza di studi, Pfizer avrebbe intrapreso una campagna per intimidire il pubblico affinché si sottoponesse al vaccino come misura necessaria per proteggere i propri cari…
Che tristezza infinita. E non basterà nemmeno. Grazie sempre a “te”, che c®edi nella “scienza”. Coi vari “virologi” che hanno incassato una vera e propria fortuna, mentendo serialmente e seriamente, dalle Tv e dai Media di tutto il mondo (anche se è meglio rimanere nella “Italia”, dove non manca proprio niente).
E col Governo che non può andare contro a questa corrente o ondata di marea, perché l’essere a massa rivedrebbe il proprio voto. Quando la Spada di Damocle viene dal basso. Anche se tale “pavimento” non si rende nemmeno conto di essere così s-puntato eppure appuntito o “avvelenato”. È mai possibile? Sì, perché lo stai provando sulla pelle dal 2020, così esemplarmente.
In un modo normale e non nor-male, Pfizer sarebbe già stata commissariata. Perché buttare via tutto? Là dentro c’è una eccellenza. No? Fior fiore di lavoranti. Oppure, di as-soldati invasati. Uhm. Costoro non possono non sapere, anche se portano pacchi da ufficio in ufficio. Le persone non sono stupide: sono istupidite e codarde, vigliacche, vili, s-vendute. Ma non sono stupide. Anzi. Allora così è ancora peggio:
c’è il “favoreggiamento”.
L’aggravante. La complicità indiretta.
Per non perdere il lavoro, un dipendente sin dove può essere spinto? Quali sono i valori della società sempre… “moderna”? I “valori”. Appunto. Pfizer o Moderna, pari sono. E BioNTech? Uguale. Come al solito, nell’AntiSistema.
“Una commissione di inchiesta sulla gestione del superbonus può essere certamente utile per fare chiarezza e capire fino in fondo cosa sia successo, anche per evitare errori nel futuro. Non bisogna mai avere paura della ricerca della verità…”. Lo dice il vicepresidente di Noi moderati Pino Bicchielli...
Uhm:
per evitare errori nel futuro… (quali “errori”, se è-voluto)
non bisogna mai avere paura della ricerca della verità… (la verità va ritrovata, non ricercata).
E per essere tali (veritieri) occorre essere prima sostanziali. Che? Appunto.
Sei predisposto a berti di tutto. Anche che un personaggio del calibro di Draghi passi per rincoglionito.
Ucraina, Draghi: “Kiev ha raggiunto un vantaggio strategico, le sanzioni alla Russia funzionano…”, e Putin se la ride. Draghi all'Onu nel settembre 2022 rappresentava una situazione inverosimile ad oggi. Il video meme che circola sui social…
Come no. Draghi s’è bevuto il cervello.
Tanto che il suo nome circola ancora tra i papabili candidabili alla Commissione “Ue”. Quello conosce(va) esattamente come stanno le cose. Lo spettacolo deve infatti sempre continuare. L’auto intrattenimento è massimo e nulla fanno a caso. Tutto “serve”, sempre. Trump sta interpretando la parte del filo sionista, oppure è sincero? Questo è il “bello della diretta”. Mentre la differita lo inquadra o Così o Pomì. Eppure il terzo stato quantico… Eppure, non c’è due senza tre.
“Mi basta solamente una persona che è morta per il vaccino Covid per renderlo sperimentale, l'uomo non è un numero, la pedina del profitto dei mercati internazionali…”.
Pippo Franco
Gli fa onore al Pippo Nazionale. Mentre gli altri pippano. Ora che l’altro “Pippo” è uscito dalle scene dopo lauto “tempo”. Mentre il Pippo, amico di Topolino, continua imperterrito ad avere sempre la stessa età, in quel fissaggio d’archetipi sempre valido. È tutto unito, d’assieme, dall’insieme anche se beota. La corrente scorre nei fili. L’acqua nelle tubature. Eppure, la corrente è anche wireless e l’acqua scende diffusamente dal cielo.
E Open? Scarica “news”.
Di madre ebrea ma battezzato cattolico come il padre, in passato ha scherzato sulla sua condizione spirituale dichiarando di avere “la doppia tessera”. Oggi si professa credente pur non aderendo a nessuna delle due religioni… Il conduttore ha quattro figli. Il primogenito Stefano, nato nel 1987 ed anche lui giornalista, è figlio di Fulvia Di Giulio, mentre Alice, nata nel 1992, è figlia di Letizia Lorenzini Delmilani. Nel 2002 ha sposato l'ex Miss Italia 1987 Michela Rocco di Torrepadula, con la quale ha avuto due figli: Giulio, nato nel 2006, e Vittoria, nata nel 2007. All'inizio del 2013 si è separato dalla Rocco di Torrepadula, pur restando ufficialmente coniuge. Dal 2013 ha una nuova compagna, la giornalista Francesca Fagnani…
Sempre un piede in una scarpa e l’altro in una ciabatta. Molto opportunamente, insospettabilmente, cautamente, abilmente. Facendo surf.
Loro sono molto intelligenti. E non solo.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2023
Bollettino numero 3539
prospettivavita@gmail.com
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