"Una serie di sfortunati eventi" (dipende dalla prospettiva dalla quale inquadri qualsiasi situazione). |
“Il ventre grasso dell’occidente. Il ventre gonfio dei bambini africani…”.
Mi rifaccio vivo
Ora, ti devi rendere conto che, all’interno di queste pubblicazioni, si affrontano vari ambiti dell’indotto “salute”, ma… in quale maniera? Secondo quali prospettive d’insieme?
- catturare l'attenzione
per poter
- vendere (interesse, scopo, "lavoro", intenzione)
- visto che non esiste un essere completamente disinteressato all'utile e completamente rivolto al "bene altrui".
Questa specializzazione (sempre più alla moda, nel Mondo moderno) annichilisce il senso unico della salute umana, intesa come un qualcosa di “olistico” (un quadro dagli infiniti dettagli, uniti tra loro a formare il quadro stesso).
L'olismo (dal greco όλος, cioè "la totalità") è una posizione teorico-metodologica basata sull'idea che le proprietà di un sistema non possono essere spiegate esclusivamente tramite le sue componenti.
Dal punto di vista "olistico", la sommatoria funzionale delle parti è sempre maggiore/differente della somma delle prestazioni delle parti prese singolarmente…Link
Se in un dato ambito, ti viene consigliato di “assumere o non assumere… questo o quello”… lo stesso consiglio deve essere valutato anche e soprattutto alla luce generale della situazione “salute”, che non è solo un termine lessicale, bensì, è la tua situazione di sfondo che ti caratterizza giorno e notte e che ti porti sempre dietro, essendoci dentro.
Non avendo idea della situazione generale, consegui ciecamente, agitando braccia e gambe (mente) a "destra e a manca", in funzione degli effetti collaterali dispersi in un complessivo e disinnescato... "senso unico d'insieme".
Che cosa significa? Che "la coperta è sempre troppo corta"? No.
- tu non ci sei
- che dipendi dai consigli altrui (che sono legati ad interesse, capacità, professionalità, coerenza, etica, etc. altrui)
- che non ti "riconosci più"
- che osservi il dettaglio, convinto dalla specializzazione dell’effetto collaterale
- perdendo di vista ciò che è la causa, che specializza l’effetto collaterale.
Prima di entrare nel vivo dell’articolo, una breve spigolatura è d’uopo:
L'olismo (dal greco όλος, cioè "la totalità") è una posizione teorico-metodologica basata sull'idea che le proprietà di un sistema non possono essere spiegate esclusivamente tramite le sue componenti.
Dal punto di vista "olistico", la sommatoria funzionale delle parti è sempre maggiore/differente della somma delle prestazioni delle parti prese singolarmente…Link
Non è così. Perché, altrimenti, la frattalità espansa sarebbe fine a se stessa e non costituirebbe ciò che, invece, “è”, ossia:
- una prova, sempre all’altezza di qualsiasi situazione/individuo (non importa di quale tipo di “cultura”), relativamente alla causa non apparente... all’origine della forma del reale manifesto “qua, così”.
- l'olismo… cioè "la totalità"
- è una posizione teorico-metodologica basata sull'idea che le proprietà di un sistema non possono essere spiegate esclusivamente tramite le sue componenti
- dal punto di vista "olistico", la sommatoria funzionale delle parti è sempre maggiore/differente della somma delle prestazioni delle parti prese singolarmente…
- la totalità
è una
- idea
- dal punto di vista
di... (ossia un controsenso, in quanto... "la totalità... non è... un punto di vista, basato su una idea", che dunque non può mai descrivere "la totalità", se non una "totalità di parte o... dominante).
- la totalità
- le proprietà di un sistema non possono essere spiegate esclusivamente tramite le sue componenti
- la sommatoria funzionale delle parti è sempre maggiore/differente della somma delle prestazioni delle parti prese singolarmente…
- la totalità (causa) espressa (proprietà) dalle sue parti/componenti
mentre
- la sommatoria funzionale delle parti
e
- la somma delle prestazioni delle parti prese singolarmente
sono diverse.
- sommatoria funzionale
- somma delle prestazioni…
Per riflettere meglio:
- cosa è un programma
e
- cosa è... il funzionamento di quel programma?
Interazione. |
- per cosa è progettato qualcosa
e
- come funziona, poi, quel qualcosa?
il come “funziona”, alla tua latitudine, è un fattore che “non succede per caso”.
la descrizione di “olismo” è deviata dal "peso di quel corpo" (centro di massa) che non intende essere riassunto alla luce del giorno e che, quindi, ha progettato tutto al fine di non essere manifesto, ma... “solo” compresente, per evidenti termini di vantaggio complessivo (o “olistico/totale”).
Perché è successo? Perché hai dimenticato.
Come mai "hai" smarrito la memoria?
Per via di quello che è successo.
Quando?
Nel passato che, ora, non ti sembra più nemmeno esistere (perché, a loop, hai smarrito la memoria, ossia, è svanita/cancellata attraverso le abitudini.
Un trattamento nel dettaglio (reale manifesto "qua, così"), che corrisponde all’insieme di… farti perdere la memoria.
Una questione di… “chimica”.
Che cosa mangi, bevi, respiri, pensi, immagini, etc.? Ecco… "la lobotomia è servita a tavola", mentre cammini, mentre pensi di vivere, mentre lavori, mentre fai sport, mentre "vivi", etc.).
La lobotomia era un intervento di neurochirurgia conosciuto anche come leucotomia. Consisteva nel recidere le connessioni della corteccia prefrontale dell'encefalo. Poteva essere eseguita con la variante dell'asportazione o distruzione diretta di esse.
LinkIl risultato più riscontrato era il cambiamento radicale della personalità…
Indicano che:
- la tecnica si è specializzata
- è entrata nel dettaglio (di ogni “tuo” giorno)
- non perdendo affatto il senso “olistico” della sua funzione, espressa attraverso la funzionalità/somma di quelle che sono e rimangono sempre… le sue parti.
- che la “tua” salute (se "qua, così") rientra sempre nella salute di qualcosa di più “grande” (Dominio)
- che non lascia nulla al caso
- che funziona a livello frattale espanso (ossia, che non si diluisce nella sommatoria delle singole parti, le quali incarnano sempre la funzione originale, camuffate da effetti collaterali, ognuna agente su un particolare “canale”… come un perfetto piano di azione strategico, dotato di firewall, protezione, distrazione, focus centrale in permanente connessione alla “base” ma, allo stesso tempo, come delle singole cellule perfettamente isolate dalla “base” e in grado di funzionare come se… fossero esse stesse le uniche componenti di una struttura madre/padre, in grado di auto fecondarsi per "ispirazione", all’idea, all’azione, guarda
noncaso, "ad immagine e somiglianza" di...
Attrazione. |
La definizione di “olismo” è una trappola.Pur essendo completa... non è completa.
Pur essendo valida... non è valida.
È come pensare al “monaco amanuense” che è, esso stesso, “la deviazione (copia, traduzione, interfaccia, firewall)”, dalla quale poi si dirama… che cosa?
Monaco = monaco (a cui "manca qualcosa" o che "monca qualcosa". Che cambia, copiando ad hoc).
Tutto ciò che discende "a valle" risulta monco, di conseguenza.
Ma a valle non lo capisce nessuno, per cui… le descrizioni da enciclopedia successive, abitudinarie, descrivono qualcosa che non è “totale, pur essendo spacciato per totale (apparenza convincente, abitudine, lobotomia senza intervento chirurgico)”.
Per questo, potresti allora pensare che, come conseguenza, la frattalità espansa non è valida per come te la illustra SPS. In un ambito tanto protetto, come è l’AntiSistema… quanto pensi che il “sapere” sia libero da una simile "protezione"?
Questo filtro, però, non è materia discorsiva alla luce della tua consapevolezza ridotta, deviata e monaca.
Ecco:
- questo è il livello della “giustizia… qua, così”
- questo è il livello dei giudici, magistrati, avvocati, etc.
- questo è il livello delle istituzioni, del progresso, della civiltà, dell’umanità, etc.
- questo è il livello della forma di reale manifesto, che temi/credi essere anche l’unica possibile… perché si è resa l’unica immaginabile.
Che significa?
Che sei sotto ad incanto, perché il denaro è una invenzione.
l’epoca della rivoluzione dei costumi
della libertà
dei figli dei fiori.
Una invenzione rimane solo una invenzione. Così come è nata, può essere distrutta…
Qualcosa che non ricordi più.
Ora, le banche lo creano dal nulla (pressoché senza costi). Le banche e non lo Stato, oppure:
le banche e lo Stato (olismo)?
- ignori che i dettagli descrivono la stessa “mano” agente su di te e su tutti gli altri.
Infatti… non ci credi.
Allo stesso tempo è vero che:
i singoli dettagli non costituiscono la totalità (che è molto di più):
- la prova è che questo reale manifesto non lo capisci d’insieme
ad esempio
- con chi sei indebitato a livello di Stato?
La spiegazione è nella prospettiva… dalla quale inquadri il tutto, per mezzo dei dettagli.
- nel tuo “centro”
- al di là (“prima”) delle paure.
- non dipende dalla porta
ma
- da te, da come la apri.
E, in quel caso, il dettaglio non ricalca la totalità del potenziale inespresso dalla porta (funzione).
- on
- off
- on e off (terzo stato = una possibilità fisica di inquadrare il reale manifesto, attraverso l’aggancio al reale potenziale o dettaglio/totale).
E che dire, allora, del reale potenziale? Di ciò che il Dominio nasconde… essendo il reale manifesto, la versione preferita del reale, estratta dal potenziale e condensata nel manifesto.
è tutto ciò che impari a "fare", attraverso l’educazione (ad esempio).
E non fermarti al fatto inossidabile che “non sai volare e che non lo puoi nemmeno imparare”, perché puoi sempre volare con l’immaginazione, ad esempio.
Attieniti alla sostanza frattale e non alle ipotesi più “stupide”.
Diversamente, il volo... reso possibile per mezzo artificiale, ti riporta a “terra”, per via della stretta dipendenza dal sapere altrui e dalle macchine:
- il che non diluisce la portata del tuo potenziale (espresso per via tecnologica)
ma, ad un livello inferiore
- testimonia che “tu sei dipendente da qualcosa… qua, così (non nel tuo potenziale)”.
- una gerarchia
- delle proprietà
- distribuite
- per ogni dove
- nei dettagli
- a riformare, ogni volta
- sempre la stessa origine
- inquadrabile, però, solo a livello gerarchico (prospettiva più adatta a... contenere la struttura d'insieme, che tende a sfuggire).
Cause che non lo sono se…
Dettagli che non lo sono se…
- qualcosa ti "aiuta" (vedi gli "aiuti alla Grecia") in tal senso
- offuscandoti l’orizzonte
- attraverso il proprio non apparire
- influendo ed influenzando l’ambiente
- che risponde sempre alla gerarchia
- a partire dal livello più alto del Dominio.
Quale domanda è mai questa, se ignori che esiste persino un Dominio.
A cosa puoi pensare, se non ad un più o meno cortese “prendere le misure da…”.
Se tu inquadri il reale manifesto attraverso le lenti frattali espanse, dal tuo terzo stato, lato proprio… “ci vedi e ci vedrai sempre molto… bene”.
Il filtro sei tu, al di là di ogni altro “paramento ambientale” (credo, intenzione, censura, status quo, convinzione, protocollo, programma, etc.).
> Prima del denaro c’era il baratto. Prima del baratto c’era la… Comunione.
RispondiElimina> Qualcosa che non ricordi più.
No. e invece Io lo ricordo bene, l'ho sempre saputo che è così, anzi era così.
Lo so perché lo ricordo e non perché ti leggo e me lo dici tu, sono situazioni che ho già vissuto e piano piano affiorano alla mia mente. Grazie.
Spesso (chissà come mai, dicevo tra me) mi venivano, mi vengono, in mente "certe idee" e penso e "sento" (sensazione) con tutto il corpo che, per esempio, il denaro è finto, i centri commerciali ti fregano su più livelli, l'Unione Europea è una fregatura, la pubblicità è un inganno, ecc. … e che invece le cose che valgono veramente sono il cibo sano coltivato da se o da amici, la solidarietà, la condivisione, il rispetto, ... l'Amore. In pratica tutto quello che mi fa "sentire" (sensazione) bene.
Ebbene, fino a poco tempo fa, quando avevo queste certezze e provavo queste “sensazioni”, credevo che queste “idee strane”, da “divergente” (vedi film “Divergent” e “Insurgent”) e poco comuni nel qua così, erano frutto di qualche lettura o l'avevo sentito da qualcuno ... anche se non ricordavo bene su quale libro o da chi.
Ora invece so che l'ho sempre saputo. Quelle "sensazioni" deriva(va)no da una memoria profonda che non sapevo di avere (dimenticata) e che in qualche modo, leggendolo o sentendolo da qualcuno, riaffiorano e mi fa(ceva) dire con certezza “si, è così” .
Mi aiuta molto e mi offre una visione più ampia del tutto, essere consapevole che “in Me (più ampio del qua così)” ci sono zone di memoria “globali” e esterne al loop ristretto del “nasci-muori” del “misero” qua così. Aree di memoria “dimenticate”, da me caricate (memorizzate) durante i precedenti loop del nasci-muori, in qualche modo accessibili … se solo ti accorgi.
Ecco, credo che accedere e utilizzare le informazioni contenute in questi spazi di memoria “extra” equivalga più o meno a stare nel terzo stato lato proprio (mio).
Chissà se sono riuscito ad esprimere quello che “sento” a proposito del “ricordare”.
Ciao e Grazie
Dario
Caro Dario, certo che ci sei riuscito. Ti capisco. E vale anche per me...
EliminaUna riflessione (perchè è molto profonda la tana di Bianconiglio). Questo ricordare è:
- qualcosa che "ciò che è già accaduto" ha provveduto a cancellare?
- qualcosa che "ciò che ha creato l'umano attuale" non ha saputo cancellare del tutto?
- qualcosa che "ciò che ha creato l'umano attuale" ha lasciato per qualche motivo di... "speranza/esperimento"?
L'umano è un ibrido, dotato di più nature. Per cui, la sua storia è complessa, così come la Terra ha miliardi di anni.
Il Dominio è fatto da umani.
Chi ha costruito le circuiterie? Non il Dominio attuale...
Che cosa è successo? Forse... nulla, e l'inizio non è molto distante da "oggi".
Ancora grazie Dario. Un caro abbraccio. Grazie...
Serenità. Smile