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venerdì 25 maggio 2012

Fortuna e buon vento.




Chi non guarda di buon occhio alla spiritualità attribuisce gli eventi (positivi) alla fortuna. Io ritengo che non abbiano nulla a che spartire con la ‘fortuna’, almeno nell’accezione che siamo soliti darle. Lungi dall’essere un caso, ciò che molti chiamano fortuna non è altro che l’applicazione della sincronicità alla realizzazione delle nostre intenzioni

Louis Pasteur, il fondatore della moderna batteriologia, ha detto:
 
la fortuna favorisce le menti preparate’.
 
Questa affermazione può essere tradotta in una semplice equazione:
 
opportunità + preparazione = fortuna.
 
È del tutto possibile, grazie alla lezione del sincrodestino, creare uno stato d’animo che ci aiuta a vedere i momenti più opportuni della Vita, e non appena noi iniziamo a notarli la nostra situazione cambia.
 
Sincronicità, coincidenze significative, miracoli, fortuna sono tutti modi diversi di identificare lo stesso fenomeno. Quando iniziate a vedere le coincidenze come opportunità della Vita, ognuna di loro assume un significato ben preciso, diventa una possibilità in grado di favorire la nostra attività creativa e di farci diventare così come vuole l’Universo…
Le coincidenze… - Deepak Chopra

Fato:

Il Fato è un termine di origine latina (fatum, ovvero 'ciò che è detto') che originariamente indicava la decisione irrevocabile di un dio…
Link

Se la fortuna non è cieca, ma coordinata da ‘meccaniche’ sensate, allora il ‘fato’ non è che una derivazione degli stessi ingranaggi, nel cui perno esiste e si colloca solo ed esclusivamente l’individuo.

La ‘decisione irrevocabile di un Dio’ è un modo di sostenere la presenza di entità ‘altre’, rispetto al punto prospettico ‘sterilizzato e raddrizzato’ dell’individualità stessa. Una sorta di incantesimo a cui ci si è abituati nel corso del Tempo…

Abituiamoci, allora, a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno, perché tutto è atto a ‘farci diventare così come vuole l’Universo’, ossia: 

esseri evoluti e sempre più ‘completi’.

La ‘mano’ che schiaccia è la stessa che ci ama, solo che lo fa utilizzando un ‘linguaggio’ consono al nostro livello di attuale e scarsa consapevolezza. Il ‘Libero Arbitrio’ lascia spazio, entro un dedicato ed opportuno cerchio di contenimento, anche di continuare a farci del male in maniera tale che questo ‘veleno’ esca del tutto dalle profondità in cui si è andato a riparare, per ignoranza, dalla Luce

Fare e subire del male:

una prospettiva spesso concepita solo attraverso le catene del giudizio, ma in realtà una modalità ben precisa della ‘possibilità’, anch’essa, figlia della a-casualità proprio come la fortuna. Una ‘non-alea’ legata alla capacità del sincrodestino di raggiungerci sempre e comunque attraverso la ‘giusta dose’ di manifestazione atta a provocare un punto di rottura o un contesto di nebbia fitta nella quale potersi perdere anche per ‘sempre’. L’alternativa è l’oblio, lo smarrimento, la confusione, il sonno della Coscienza

Il Tempo è costituito dai nostri Tempi individuali e l’Universo sembra avere molta pazienza.

Leggiamo, attraverso le parole dei due pezzi da 90 italici del momento, Draghi e Monti, non le aspettative ma le solide certezze che professano quando liberi di poterlo fare:

Crisi, Draghi: crescita negativa senza equità, esempi in Italia.
‘Crescita ed equità sono strettamente connesse: senza crescita, lo dicono anche gli eventi di questi mesi, prendono forza le tentazioni a rinchiudersi nel proprio particolare, la solidarietà scema

Senza equità, l'economia si frantuma in una moltitudine di gruppi di interesse, il bene comune non riesce ad emergere come risultato dell'interazione sociale ed economica, con effetti negativi sulle capacità di crescita

La recente storia italiana non manca di esempi in questo senso’. 

Così il presidente della Bce, Mario Draghi, intervenendo al convegno in ricordo dell'economista Federico Caffè presso la facoltà di Economia dell'Università La Sapienza di Roma.
Link 
 
Ue, Monti: ‘tra non moltissimo’ tempi maturi per Eurobond.
Non bisognerà aspettare molto affinché l'Europa sia pronta a introdurre gli Eurobond, secondo il presidente del Consiglio Mario Monti.
 
‘Ho ribadito l'importanza che l'Italia annette ad una politica per gli investimenti in Europa come strumento di crescita sia per gli investimenti infrastrutturali sia per i project bond e l'Italia vede anche molto favorevolmente la creazione, quando i tempi saranno più maturi, crediamo non fra moltissimo, degli Eurobond’, ha detto Monti in un incontro con la stampa con il premier ceco, Petr Necas.
Link

Se uniamo le due ‘visioni’, quello che emerge è il ‘vertice’ di un Piano 3d che, per una frazione di secondo, collima alla perfezione con quello Sovradimensionale e Divino:

questa convergenza è riassumibile in una sola parola, che posso ‘quantificare’ in… Univocità.

Qualità di ciò che è univoco o inequivoco.
Link

Ossia ciò che ‘assaporiamo’, anche usualmente, è una ‘qualità’ dell’Universo proiettata attraverso una serie di ‘lenti focali’ atte a compensare equamente la quantità/qualità di Luce/Energia al livello direttamente accessibile e gestibile dell’esperienza, che fluidifica i vari piani dimensionali dello scenario esistenziale, del viaggio alla riscoperta di Sé.

Il tutto si riconduce all’interessante frattale del - cogliere la mela dall’albero proibito -, al - cogliere l’attimo -, come un grande richiamo verso la propria essenza e centralità, che è sempre in fedele fase di attesa, pronta all’incontro con quella grande e potente parte di Sé, partita coraggiosamente in ‘Missione’ tanto e tanto tempo fa e, contemoraneamente, nello Spazio di un battito di ciglia dell’Universo.

Lontani e vicini allo stesso Tempo, fluttuando con le circostanze del Sincrodestino.

Prepariamo la nostra mente a gestire ogni ambito della Vita, perché solo allora anche la ‘fortuna’ arriderà. Quella ‘fortuna’ sarà come una grande pacca sulle spalle, un moto d’affetto causato direttamente dal nostro livello di presenza ed operato:

un ‘vai così che vai bene’… col vento a gonfiare i gonfaloni e tutte le vele.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

 

venerdì 7 gennaio 2011

"Giocando" con ciò che arriva.




Oggi facciamo un bel giochetto. Ho messo insieme un “pool” di notizie, navigando in Internet a “caso”, che mi hanno colpito o che ho attirato. Tra di loro è certamente intessuto un linguaggio comune, ossia, esse parlano la stessa “lingua” e mi indicano qualcosa. La questione è personale, essendo una mia consultazione, proprio come funziona ad esempio per l’I Ching

Per cui ciò che “vedrò” io non corrisponde a quello che vedrebbe un’altra persona. Il cocktail è talmente variegato e le casistiche talmente estese da risultare pressoché infinite. Rendo pubblica la mia consultazione privata sempre nella speranza che possa essere d’aiuto a qualcuno in risonanza, oltre che a me.

Difficile da credere? Beh, vediamo un po’ cosa succede mettendole insieme. Lo sentite il pathos della “diretta”? :) 

Scelte, il cervello gioca d'anticipo.
Il sistema nervoso prende una decisione dieci secondi prima che l'individuo ne sia cosciente: uno studio tedesco mette in discussione il concetto di libero arbitrio. Il cervello umano prende una decisione quasi dieci secondi prima che l'individuo ne sia cosciente: lo sostengono i ricercatori del Max Planck Institute per le scienze cognitive di Lipsia, in Germania, guidati dal neuroscienziato John-Dylan Haynes. Mettendo così in discussione il principio di “libero arbitrio” nel corso del processo decisionale messo in atto dal soggetto…
I neuroscienziati ritengono che si possa parlare di un lasso di tempo di circa 10 secondi tra la decisione e la consapevolezza di averla presa. “Noi crediamo di prendere decisioni in modo consapevole”, commenta Haynes, “ma questi dati mostrano che la coscienza di un'azione rappresenta solo la punta di un iceberg”.
Il lavoro di Haynes - che riprende, migliorandoli, alcuni esperimenti condotti negli anni Ottanta dal neurofisiologo americano Benjamin Libet - ha suscitato anche qualche reazione negativa. “Sapevamo già che le nostre decisioni possono essere innescate inconsciamente - commenta Chris Frith dello University College di Londra - e questi risultati non necessariamente dimostrano che il libero arbitrio è solo un'illusione”.
Da www.sequestoeunblog.spaces.live.com 
  
Concetto chiave:
  • Il sistema nervoso prende una decisione dieci secondi prima che l'individuo ne sia cosciente
Parole chiave:
  • Libero arbitrio
  • Consapevolezza
  • Illusione
La Bibbia smentisce Maya e 2012: l'Apocalisse è il 21 maggio 2011
Da Yahoo
 
Concetto chiave: 
  • rafforzamento del libero arbitrio illusorio dato che l’Apocalisse è già decisa
Non esiste la materia di per sé. Tutta la materia prende origine, ed esiste, solo a causa di una forza che porta gli atomi ad oscillare, tenendoli insieme, a formare quello che è il sistema solare microscopico dell’atomo. Poiché nell’universo non esiste una forza intelligente, né eterna, dobbiamo considerare uno spirito cosciente ed intelligente dietro questa forza. Questo spirito è la base di tutta la materia.
Max Planck
 
Concetto base: 
  • questo spirito è la base di tutta la materia
Se nascondi la tua faccia, si turbano.
Se togli il loro spirito, spirano,
E tornano alla loro polvere.
Se mandi il tuo spirito, sono creati;
E rinnovi la faccia del suolo.
Salmi 104:29,30
 
Concetto base: 
  • se mandi il tuo spirito, sono creati
Voglio portare l’attenzione sul fatto che i numeri sono stati considerati per lungo tempo solo degli strumenti di calcolo. Ma lo scienziato tedesco Peter Plichta come anche il matematico Marko Rodin considerano i numeri come delle entità con una esistenza reale. Questo porta alla conclusione che il mondo della fisica si basa sulla matematica e la matematica secondo il matematico Benoit Mandelbrot è una lingua. Allora ha ragione la Bibbia quando si legge “E Dio diceva: “Si faccia luce”. Quindi si fece luce“. Tutto ha la sua base nella mente di colui che ha portato all’esistenza questo universo. La struttura dell’universo si basa su una lingua che è perfetta.
Da www.hydrogen2oxygen.net 
  
Concetti base:
  • i numeri sono delle entità con una esistenza reale.
  • la fisica si basa sulla matematica e la matematica è una lingua
  • tutto ha la sua base nella mente di colui che ha portato all’esistenza questo universo.
  • la struttura dell’universo si basa su una lingua che è perfetta
Wikileaks: Casa Bianca, attenti agli 007 scontenti. 
Per arginare ulteriori rivelazioni di segreti Usa dopo i file diffusi da WikiLeaks, la Casa Bianca ha ordinato alle agenzie di intelligence Usa di vigilare sui propri dipendenti scontenti. È quanto rivela la rete Nbc sulla base di un documento interno dell'amministrazione Obama, che ha ordinato di ricorrere a psichiatri e sociologi, per "misurare la felicità" degli 007 per anticipare eventuali segnali di "malumore e insoddisfazione", sintomo di possibile nuove fughe di notizie.
Da Yahoo
 
Estrazione parti evidenziate dal compositore della notizia:
  • misurare la felicità
  • malumore e insoddisfazione
Animali: Usa, moria uccelli e pesci Arkansas dovuta a 'trauma'.
New York - Sarebbe stato un 'trauma' dovuto a cause imprecisate a uccidere in Arkansas le migliaia di esemplari di merli e di pesci trovati senza vita nei giorni scorsi nella zona di Beebe, a nord ovest dello Stato. Ma altre centinaia di piccoli uccelli sono stati trovati morti in una zona della Louisiana. Gli esperti stanno indagando per determinare cosa abbia provocato la morte degli animali ma escludono possa trattarsi di avvelenamento.
Da Yahoo
 
Causa sospettata: 
  • un trauma
L’era del microchip farmaceutico incombe su di noi.  
Novartis AG, una delle più grandi compagnie farmaceutiche al mondo, ha annunciato un piano per iniziare a impiantare microchip nelle medicine per creare una tecnologia “smart pill”.
La tecnologia del microchip è stata autorizzata dal Proteus Biomedical di Redwood City, California. Una volta attivato dai succhi gastrici, il microchip inserito inizia il rilevamento e la trasmissione dei dati ad un ricevitore indossato dal paziente. Il ricevitore è anche una trasmittente che può mandare i dati al dottore attraverso internet.
Da www.spaziosacro.it 
 
Riflessione base:
  • una volta attivato dai succhi gastrici, il microchip inserito inizia il rilevamento e la trasmissione dei dati ad un ricevitore indossato dal paziente. Il ricevitore è anche una trasmittente che può mandare i dati al dottore attraverso internet.
Il Papa: c'è Dio dietro al Big Bang.
Papa Benedetto XVI ha esortato oggi i cattolici a respingere il concetto secondo cui l'universo sarebbe nato per caso e riconoscere che la mente di Dio è dietro alle teorie scientifiche come quella del Big Bang. "L'universo non è il risultato del caso, come alcuni vogliono farci credere", ha detto il Pontefice nell'omelia durante la messa per l'Epifania, seguita in San Pietro da circa 10.000 persone.
"Contemplandolo (l'universo), siamo invitati a leggervi qualcosa di profondo: la sapienza del Creatore, l'inesauribile fantasia di Dio, il suo infinito amore per noi", ha aggiunto.
Gli scienziati credono che il Big Bang sia il cataclisma che ha portato alla creazione dell'universo 13,7 miliardi di anni fa.
Alcuni atei sostengono che la scienza possa provare che Dio non esiste, ma il Santo Padre ha detto che alcune teorie scientifiche sono limitate perché "arrivano sempre solo fino a un certo punto e non sono affatto in concorrenza con la fede, ma non riescono a spiegare il senso ultimo della realtà".
"Nella bellezza del mondo, nel suo mistero, nella sua grandezza e nella sua razionalità non possiamo non leggere la razionalità eterna, e non possiamo fare a meno di farci guidare da essa fino all'unico Dio, creatore del cielo e della terra ", ha aggiunto ancora il Papa.
Da Yahoo
 
Concetto base:
  • l'universo non è il risultato del caso. Contemplandolo, siamo invitati a leggervi qualcosa di profondo: la sapienza del Creatore, l'inesauribile fantasia di Dio, il suo infinito amore per noi.
  • Razionalità eterna
Riassunto:
  • Il sistema nervoso prende una decisione dieci secondi prima che l'individuo ne sia cosciente
  • Libero arbitrio. Consapevolezza. Illusione
  • Rafforzamento del libero arbitrio illusorio dato che l’Apocalisse è già decisa
  • Questo spirito è la base di tutta la materia
  • Se mandi il tuo spirito, sono creati
  • I numeri sono delle entità con una esistenza reale.
  • La fisica si basa sulla matematica e la matematica è una lingua
  • Tutto ha la sua base nella mente di colui che ha portato all’esistenza questo universo.
  • La struttura dell’universo si basa su una lingua che è perfetta
  • Misurare la felicità
  • Malumore e insoddisfazione
  • Un trauma
  • Una volta attivato dai succhi gastrici, il microchip inserito inizia il rilevamento e la trasmissione dei dati ad un ricevitore indossato dal paziente. Il ricevitore è anche una trasmittente che può mandare i dati al dottore attraverso internet.
  • L'universo non è il risultato del caso. Contemplandolo, siamo invitati a leggervi qualcosa di profondo: la sapienza del Creatore, l'inesauribile fantasia di Dio, il suo infinito amore per noi.
  • Razionalità eterna

La mia lettura:

C’è “qualcosa” di noi che ci guida nelle nostre scelte. Il libero arbitrio è una questione di consapevolezza, altrimenti è solo una illusione. Quel “qualcosa” che ci guida è alla base del tutto. Il tutto è dunque regolato da un vero e proprio linguaggio numerico e popolato da entità senzienti. Lo scopo delle entità senzienti è ambire alla felicità, vincere l’infelicità che, altrimenti, porta ad un “trauma” esistenziale. Inoltre le entità senzienti sono delle sonde del Creatore che rilevano ed inviano dati alla Sorgente. Internet è molto di più di una “semplice” rete informatica planetaria: è vivo. Nulla è per caso; l’invito è di non scordarlo mai attraverso una razionale consapevolezza e l’uscita dalla modalità di sopravvivenza dell’essere.

È incredibile, no? Potrei andare avanti e “spremere” ancora il “messaggio” del sincrodestino sino ad arrivare ad una morale giornaliera inviatami dal “cielo”. 
Facciamo sempre attenzione a quello che ci circonda, in ogni ambito e situazione. Riceviamo sempre le risposte alle nostre domande, solo che non le sentiamo o non le capiamo o non ricordiamo nemmeno di avere posto delle domande.

Da qua il passo è breve a non credere più in nulla: non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.

Se riuscissimo ad immaginare le lunghezze d’onda del pensiero riassunto, sopraesposto, vedremmo una emanazione di colori caratterizzare il nostro “luogo esistenziale”; una vera e propria forma d’arte in perenne mutazione, come asserisce, per altri “luoghi” anche James dei Wingmakers:

“L’equivalente del sito Ancient Arrow nel centro galattico, contiene forme tri-dimensionali d’arte in uno stato di movimento continuo: rispondono alla pressione delle onde sonore come anche ai pensieri di chi si trova nel sito. Attualmente non c’è modo di replicare questo sulla Terra, quindi i dipinti devono essere fermati nel tempo e spazio. Io ho deciso quello stato di “fermo” e dunque, in questo caso, sono un “creatore”. Del resto, ho una vasta esperienza nel produrre queste interpretazioni in base a ricerche sulle vibrazioni del colore, sul sistema percettivo umano, le alterazioni della corteccia cerebrale preposta alla visione, i valori associativi di forme e metodi nel catalizzare nuovi campi di percezione”.
Da www.stazioneceleste.it/wingmakers 

Davide Nebuloni / SacroProfanoSacro 2011

 

mercoledì 29 settembre 2010

L'Universo ci parla in ogni istante.






Prosegue il viaggio di SacroProfanoSacro - SPS, il concetto invertito di PSP – PlayStation Portable, un “diario da viaggio” in luogo di un “gioco da viaggio” che poi, nella sua essenza, descrivono la stessa "cosa" dal momento in cui le “vie”sono infinite.

Oggi sento la necessità di unire, "cucire" insieme il linguaggio sincronico dell’Universo che, come il respiro dell’Oceano, deposita sulla mia “spiaggia” quotidianamente ciò che le sue acque riflettono per me, attratte dal mio centro di attrazione. Spero possa essere d’aiuto per ritemprare gli animi in risonanza con il mio e per diffondere un po’ di leggerezza in coloro che si imbatteranno in me per infinite cause…


Il video di apertura è meraviglioso, come del resto l’intero film e la colonna sonora riesce davvero ad aprire il Cuore. Il suo testo è il seguente:

Tu pensi che io sia una selvaggia
mentre tu hai girato il mondo e questo io lo so
ma dimmi allor perché se selvaggia chiami me
ci sono tante cose che non sai, tu non sai.
Tu credi che ogni cosa ti appartenga
la Terra e ogni paese dove vai
ma sappi invece che ogni cosa al mondo
è come te, ha uno Spirito, un perché.
Tu credi che sia giusto in questo mondo
pensare e comportarsi come te
ma solo se difenderai la Vita
scoprirai le tante cose che non sai.
Hai sentito il lupo che ulula alla Luna blu
che sai tu della lince che ne sai
Sai cantare come cantan le Montagne
pitturare con il Vento e i suoi color
riscoprendo un po’ d’Amore nel tuo cuor.
Dai corri insieme a me nella Foresta
fa entrare un po’ di Sole dentro te
vedrai che non c’è bene più prezioso
e così la ricchezza scoprirai.
I Fiumi e i Lampi sono miei fratelli
e gli Animali sono amici miei
insieme nel segreto della Vita
in un cerchio che per sempre esisterà.
Chi sa la Vita cos’è
se la fermerai, neanche tu saprai
e non sentirai quel Lupo e il suo pregare mai
almeno fino a che non lo vorrai.
Non distinguer dal colore della pelle
e una Vita in ogni cosa scoprirai
e la Terra sembrerà solo Terra finché tu
con il Vento non dipingerai l’Amor.

Fonte: Color in the Wind (Pocahontas)

Mi sono giunti due messaggi che hanno contribuito a rasserenare l’animo in contrasto con gli “scogli” esistenziali. Ringrazio per questo Natyan:

Quando hai capito che la destinazione è "la strada"
e che tu sei sempre sulla strada "non per giungere a destinazione"...
ma per godere della sua bellezza e della sua saggezza...
la vita cessa di essere un dovere e diventa semplice e naturale...
una beatitudine in sè e per sè

Sri Nisargadatta Maharaj

Quando sei ispirato da un grande proposito,
da qualche progetto straordinario,
tutti i tuoi pensieri oltrepassano i loro confini.
La tua mente trascende le limitazioni,
la coscienza si espande in ogni direzione
e ti ritrovi in un nuovo, grande
mondo meraviglioso.
Le forze, le facoltà e i talenti addormentati
Si ridestano, ed ecco che diventi
Una persona molto, molto più grande
Di quel che avevi osato sognare.

Patanjali

Fonte: Studio Gayatri

Da Macrolibrarsi è giunta la consueta mail pubblicitaria, nella quale si parla di James Allen; eccola:

Caro Davide,


"Un uomo è letteralmente ciò che pensa, essendo la sua personalità la somma dei suoi pensieri".

Queste le parole con cui il pensatore e poeta inglese James Allen, capostipite della corrente del Nuovo Pensiero, rivela il modo in cui i nostri pensieri determinano il nostro destino e mostra come la mente, se ben indirizzata, possa influenzare positivamente sia l'ambiente in cui viviamo sia il comportamento delle persone che ci circondano.

Secondo l'autore, una vita ricca di amore e di successo non è il risultato di una cieca necessità o di un insieme di casualità, ma il frutto di uno sforzo costante capace, attraverso un corretto controllo dei pensieri, di metterci in sintonia con le potenze dell'universo, avvicinandoci alla perfezione divina.

James Allen è uno scrittore misterioso… Allen scrisse diciannove libri, un tesoro di pensieri e riflessioni che hanno ispirato e arricchito l’umanità dei suoi tempi e le generazioni successive.

Ecco un estratto di una sua opera - “Padroni del destino” - liberamente scaricabile dal sito Macrolibrarsi. Vale davvero la pena di leggere questo incipit che continua sul sito per motivi di lunghezza dell'articolo:

Possiamo paragonare la mente umana a un giardino, il quale potrà essere coltivato con intelligenza o lasciato incolto; ma in entrambi i casi, curato o abbandonato, un giardino deve generare, e lo farà. Se non vengono piantati semi utili, al loro posto cadranno in abbondanza gli inutili semi delle erbacce, e diffonderanno la loro specie.

Proprio come un giardiniere coltiva il suo pezzo di terra, togliendo le erbacce per far crescere i fiori e la frutta che predilige, così un uomo dovrà badare al giardino della sua mente, estirpando i pensieri erronei, inutili e impuri per coltivare fino alla perfezione i fiori e i frutti dei pensieri positivi, utili e puri. Continuando a seguire tale processo, prima o poi un uomo scopre di essere il giardiniere della sua anima, colui che dirige la propria vita. Rivela a se stesso le leggi del pensiero, e comprende con sempre maggior esattezza come le forze della mente operino nella formazione della sua personalità, delle circostanze e del destino.

Pensiero e personalità sono un’unica cosa, e considerato che è solo attraverso l’ambiente e le circostanze che la personalità può manifestarsi e venire a conoscenza di se stessa, le condizioni esteriori della vita di un uomo non potranno che rivelarsi in armonia con il suo stato interiore. Con questo non si intende sostenere che in qualsiasi momento le circostanze della vita di un uomo siano un indizio della totalità della sua personalità, bensì che quelle particolari circostanze siano legate così saldamente a qualche elemento vitale del suo pensiero da essere indispensabili allo sviluppo di tale personalità.

Ciascun uomo si trova dov’è in base alla legge della sua essenza; i pensieri con cui ha costruito la propria personalità lo hanno condotto fin lì, e nella disposizione della sua vita non c’è alcun elemento dovuto al caso, ma ogni fattore è il prodotto di una legge che non può sbagliare. Questo concetto è valido tanto per coloro che si sentono «in disaccordo» con il loro ambiente, quanto per chi al contrario ne è pago.

L’essere umano, in quanto creatura in continuo progresso ed evoluzione, opera dove può imparare a svilupparsi; e non appena comprende la lezione spirituale che ogni circostanza ha in serbo per lui, fa sì che questa scorra per lasciare il posto ad altri avvenimenti.

Finché l’uomo si considera come un prodotto delle condizioni esterne, è costretto a lottare contro le circostanze, ma nel momento in cui si rende conto di possedere il potere di creare, e la facoltà di controllare i semi invisibili e il terreno da cui nascono le circostanze, diviene il legittimo padrone di se stesso...


E ancora, dalla cara Amica Loredana, mi giunge del prezioso materiale su Mere. Chi era Mere?

Il suo nome d'origine è Mirra Alfassa (1878-1973) e nasce a Parigi da padre turco e da madre egiziana. Plurilaureata e di formazione scientifico-materialistica, interessata al mistero della Materia, approda presto in India dove vi rimarrà per il resto della sua vita sempre ricercando la verifica ad una straordinaria ipotesi: il nuovo salto evolutivo sarà cosciente e avverrà se saremo capaci, pochi o tanti, di liberare e di purificare le nostre cellule dal loro asservimento allo "stupido" e millennario programma di morte… Nel 1914 giunge in India dove conosce Sri Aurobindo. Con quest'ultimo condividerà per più di trent'anni la ricerca e la sperimentazione attorno al salto evolutivo della Specie.
Fonte: www.vedanta.it

Ecco un estratto dal "lavoro" di Mere che mi ha colpito:

Però sai è spassosa questa Coscienza.
Ha messo il corpo in contatto con quelli che desiderano la sua morte (non so se con tutti, ma certo con un numero notevole) ce ne sono dappertutto e il corpo li vede.
Li vede come sono, ma non se la prende, non gli fa più nessun effetto. E’ come se fosse protetto da tutta questa roba che gli viene addosso. Non gliene importa niente, anzi per lo più si mette a ridere...
E poi quella Presenza.. quella PRESENZA.

Le cellule sono come i bambini, quando la sentono, sparisce tutto tranne quella. Allora è come un sospiro di sollievo. All’esterno però non si vede niente; se il corpo soffrisse, sarebbe la stessa cosa. Se soffre, di solito non si lamenta mai; chiama e basta Chiama chiama… e chiama .

Anche se sa benissimo che è completamente inutile, e che se riuscisse ad entrare nell’immobilità, rientrare nel silenzio, basterebbe. E appena ci riesce.. Però non sono certa che tutti questi dolori che sente dappertutto non gli vengano proprio, non siano dovuti a tutte quelle cattive volontà. Sai la Terra è piena di cattive volontà, di solito appena coscienti...
Perché succede? Perché l’esteriorizzazione è cominciata così? Con l'inconscio con una inerzia quasi totale, e perché solo sulla Terra è diventata così? Perché mai ha dovuto cominciare così?

14 maggio 1969.
Mere ha una crisi cardiaca, ma dice a Satprem: Mi sono resa conto che era tutta una preparazione per (Mere indica il Cuore)... Ti dirò dopo, è estremamente interessante, però riguarda il Cuore stesso delle cose. Fra tre quattro giorni ti dirò.

Ci sono momenti in cui a volte sei in totale benessere a volte stai malissimo e le vibrazioni sono le stesse. Succede ad ogni minuto ad ogni istante per, ogni cosa.

Questa Coscienza mi ha mostrato come… Beh se questa coscienza qui assume un certo atteggiamento, allora ne avverte tutta la gioia e l’armonia. Basta che invece assuma un atteggiamento leggermente diverso (e Mere fa uno sbilanciamento verso sinistra) la spessissima cosa diventa quasi insopportabile. Esperienze così continue... Continue per mostrarci davvero come ci sia un'unica COSA importante, l’atteggiamento che assume la nostra coscienza. In parole comprensibili fai sparire l'Ego e sparisce la malattia. E ti accorgi se stai di qua o di là.

Lo vedo, il corpo ha bisogno di una preparazione molto seria e completa per sopportare l’esperienza senza, nessuna vibrazione di inquietudine, di paura, di... per mantenere una pace e un sorriso costanti.

E ancora Mere:

Una visione che affida un ruolo ad ogni religione in questo emergere dall’Inconscio fino alla Conoscenza divina. Non si tratta di una osservazione qualunque, marginale: ma di una visione.
Certo, può dare l’idea di una concezione mentale, ma non lo è, non lo è. E’, se vogliamo dire così, una necessità di sviluppo.

E’ una visione, che mette le cose AL LORO POSTO.

L’Islamismo ha rappresentato un ritorno alla sensazione, alla bellezza, all’armonia delle forme: una legittimazione delle sensazioni e della gioia nella bellezza.

Visto un po’ dall’alto non è, non è di una qualità tanto superiore; ma dal punto di vista vitale è di una potenza estrema: ecco cos'è che ha dato all’Islamismo un tale potere di diffusione, di conquista materiale, di dominio.

Quello che hanno fatto i Musulmani è bellissimo, tutta la loro arte è magnifica, magnifica. E’ stato un fiorire di bellezza.

Poi... ci sono le altre religioni una dietro l’altra.

Ognuna rappresenta una tappa nello sviluppo dell’uomo nel suo rapporto col Divino, non l'astrarsi da una realtà per raggiungerne un’altra (Buddismo). E’ il bisogno di totalità, dell’insieme, la causa del susseguirsi di queste religioni una dietro l’altra in questo modo. Visto così è molto interessante.


Invece di vedere le varie religioni dal basso, è venuta d’improvviso, da molto lontano, una visione d’insieme del processo: una visione di come si è organizzato con una coscienza così chiara e una volontà così chiara, di come ogni cosa avviene proprio al momento in cui è necessaria, affinché niente venga trascurato e tutto possa uscire, emergere dall’Incoscienza e diventare sempre più cosciente…

E allora, in questa storia immensa terrestre, il Cristianesimo assume il suo ruolo, il suo ruolo legittimo. E questo ha un duplice vantaggio: gli restituisce valore agli occhi di chi lo disprezza, e mostra a chi lo considera l’unica verità che si tratta solo di uno degli elementi di tutto il globale.

Ecco.

Ecco perché la cosa mi ha interessato. Perché è il risultato di una visione d’insieme che mi è venuta perché avevo cominciato a occuparmi delle religioni (ri- cominciato, dovrei dire, perché è un tema che in passato mi era estremamente familiare). Quando mi hanno fatto delle domande sugli Israeliti e Musulmani, mi sono messa a guardare e ho detto: ecco qual è il loro ruolo.

Ecco il loro ruolo, la loro ragion d’essere. E giorni fa mi sono detta: Toh è proprio vero! Visto così è di una tale evidenza! Il Cristianesimo rappresenta una riabilitazione del dolore quale mezzo di evoluzione della coscienza.


Così la frase di Aurobindo assume tutto il suo valore…

Il cristianesimo si è manifestato perché gli uomini si ribellavano al dolore e, per sfuggire al dolore cercavano di evadere dal mondo… Poi col passare degli anni, e con l’evolversi delle cose, ci hanno preso gusto a soffrire! E dato che il dolore lo amano (guarda come diventa chiara la frase di Aurobindo) ecco che allora “Cristo, è ancora appeso alla sua croce in Gerusalemme".

Così questa frase, rivela tutto il suo significato… Poi qualche riga più sotto le viene proposto di pubblicare sul bollettino qualcosa sul Cristianesimo, ma Mere risponde che il guaio è che ognuno vede la propria religione come quella contenente la verità esclusiva.

Veramente illuminante: grazie Loredana :)

Oggi va così, cari Amici, ho lasciato parlare l’Universo per me. Questi diversi messaggi o vere e proprie lingue, costituiscono un unico concetto, un unico filo conduttore, la trama che ha in serbo per noi il nostro centro d’attrazione. Il risultato che siamo adesso e l’indizio per seguire la via che ci trasmuterà in quello che saremo nel prossimo “adesso”.

James Allen, come molti altri, si esprime sinteticamente in questo modo:

"Un uomo è letteralmente ciò che pensa, essendo la sua personalità la somma dei suoi pensieri".

Facciamo attenzione a “chi è che pensa” tuttavia. L’Antisistema si è introdotto nei nostri inconsci. Il frattale è espresso dal pensiero di Joseph, descritto nel libro “Le radici familiari della malattia” di G.Athias:

“Noi non pensiamo, siamo pensati”.

È molto importante "capire chi è che pensa", perchè "siamo quello che pensiamo"! II mondo intero si uniforma a quello che pensiamo,

In questa frase si annidano significati a vari livelli e “chi vuole intendere comprenderà”…

Chi è che pensa? Siamo noi, dove per noi è la mente biologica? Ma seguendo un certo discorso al quale fa riferimento anche Steiner, attraverso il sangue ereditiamo i "conflitti"dei nostri avi.

Questi conflitti sono un qualcosa che è rimasto come “appeso” o coagulato e che va “disciolto”.

"Ciò che facciamo in Vita riecheggia nell'eternità" - Il Gladiatore.

Ciò che facciamo oggi e che ci rappresenta è un “volere” che giunge dal passato e che si miscela con il presente attraverso la nostra esistenza. Una esistenza nuova e carica di opportunità. Esiste un filo legato al Karma che probabilmente racchiude il tutto. Esiste la nostra particella adamantina instillata nel CuoRe, che ci rappresenta nello scorrere del reame del tempo e che ci identifica nell’eterna rappresentazione della Creazione. Ci sono molte variabili, per cui non è possibile dire che “noi siamo in un certo modo”; noi siamo in molti modi diversi, proprio perché siamo una confluenza di fattori diversi che si uniscono per “andare avanti”. Ogni volta è sempre qualcosa di nuovo e di diverso. È l’unicità che si manifesta dalla comunanza, anche dalla sofferenza che è stata.


La scelta è solo nostra nell’adesso: cosa decidiamo di fare ADESSO, "sapendo" che abbiamo ereditato un “carico” che ci ha costretti a percorrere certe direzioni? È solo sapendolo, avendone consapevolezza che possiamo essere noi stessi in maniera “centrata”. Tramite noi “parla” l’intera umanità!

La responsabilità che ne deriva è importante come lo è giocare per un bimbo

Il discorso di Mere sul Cristianesimo è stupefacente, almeno per me, che sono sempre stato “urticato” dalla sua presenza. Attraverso il pensiero di Mere riesco ad avvicinarmi un po’ di più alla sua “logica illogica”. È il Cristianesimo delle origini quello più vicino all’essenza, tuttavia quello che è diventato in seguito persegue uno scopo specifico, molto “duro”, ma a quanto pare inevitabile a causa del livello raggiunto dall’umanità racchiusa nella parte di mondo che gli compete; livello di cui, ho come l’impressione, che l’opera di S.Agostino riservi una visione del tutto particolare e degna di approfondimento.

È tutto opportuno e nulla è per caso…

Insieme siamo Uno.

Grazie


venerdì 3 settembre 2010

La messaggistica istantanea dell'Universo.

 
 
 

 
Lasciare parlare il linguaggio sincronico dell’Universo che lega il “tutto” è cosa buona e saggia; notare quale siano i messaggi per noi in questa giornata, percepirli come utili consigli, lasciarsi andare in questo flusso intelligente, avere fiducia nell’ordine perfetto in cui stanno le “cose”…

Per me, questo significa tornare a vivere in maniera senziente e collegata al “senso” della Vita, intesa come un’onda che procede verso la sua naturale evoluzione. Cosa può fermare uno Tsunami? La Vita è uno Tsunami di Amore.

Allora lascio parlare il sincrodestino.

Ieri ho sentito alla radio una bellissima canzone di Gianluca Grignani, intitolata “Il più fragile”, il cui video riporto in apertura di articolo. Le sue armoniche mi hanno subito rapito, tanto che l’ho immediatamente cercata in “Rete”: l’ho sentita in continuazione. Perché? Deve esserci un motivo. Probabilmente la sua armoniosità era necessaria per equilibrare qualche parte di me, come quando si è al ristorante e si sceglie qualcosa da mangiare dal menù; la scelta non è casuale ma è dettata da ciò che il processo di lettura e d’interfacciamento coi sensi suggerisce.

"Con il tempo tutto ha un senso anche il sapore del lamento che mi tiene sveglio senza te.

Perché a volte sembra solo un gioco ma Io in questa nostra storia sai ci abito.

Vieni qui e tocca i miei pensieri con i tuoi. E sentirai che io rispetto a te sono più fragile. Si mi difendo sai. Ma mai da te".

Le evolventi musicali, la voce di Grignani, le immagini del video, il testo, la mia sfera emozionale, i ricordi, il "profumo" che s’evoca… tutto mi tocca in estrema profondità, connettendomi alla dimensione del cantante. È una installazione di lucida analisi intuitiva, di apertura, di fiducia, di invito al mio sé superiore a venire da me, è la considerazione della  condizione terrena che si "mette da parte" sicura della sua origine “stellare”. È l’osservato che si unisce all’osservatore.

Un grazie di cuore a Grignani e alla sua splendida dichiarazione di Amore verso se stesso.

Poi “sentendo”, cosa giunge ancora per me?

Dal libro “Le riconessioni” di Eric Pearl, ritaglio questa porzione di testo:

Con la Guarigione Riconnettiva, interagiamo con le energie vicino ad una parte del corpo del paziente, fino a quando non saremo pronti a muoverci verso un’altra. Quando siamo pronti a muoverci? Quando siamo annoiati, quando tutto ciò che ci ha spinto a lavorare in quella zona non attira più la nostra attenzione! Andate quindi alla ricerca di qualcosa di nuovo che attiri la vostra attenzione, che attragga il vostro interesse, sia una sensazione nelle mani, un suono o una vibrazione negli orecchi, una risposta visibile della persona. È una piccola indicazione che dice: lavoriamo qui”.

Ebbene? Estratto dal suo contesto, questo messaggio è chiarissimo, no? Ed è anche meraviglioso. Racchiude una spinta per cambiare, rinnovarsi, non affondare nelle abitudini e nella noia, la quale diventa invece un segnalatore, una spia che indica che è giunto il momento di “muoversi”. Nulla è per caso. E “di noia non si può morire” o lanciare sassi da un cavalcavia, perché significa che non siamo connessi con il nostro essere.

Che altro? Ho rivisto ieri sera la prima parte del film “La Bussola d’Oro”, un film di Philip Pullman che mi piace tantissimo il cui sequel attendo da anni (e sinceramente non credo a quello  che si legge relativo al fatto che la seconda uscita non si farà perché l’opera è ritenuta antireligiosa). E in cosa mi imbatto? Nel concetto di “Magisterium” (che mira a controllare tutta l’umanità) ossia di Antisistema! La dura scorza di Daniel Craig alias Lord Asriel unitamente alla voce italiana di Francesco Prando, costituiscono una sferzata di energia incredibile.
 
E cosa mi succede? Mi riempio di energia

Come se avessi fatto il “pieno”. Forse il mio Ego trova conferma di ciò che scrive tutti i giorni in me e nel presente Blog, forse la “Polvere” del film unisce i miei spazi con quelli del Creato, formando un ponte riconnettivo.

“Io propongo di scoprire un mondo simile al nostro in un Universo parallelo.
“Questa è una eresia!”
“Questa è la verità!”
 
Cosa è il Magisterium?
 
Il Magisterium è ciò che occorre alla gente. I suoi membri regolano le cose dicendo alla gente cosa fare. [...] Loro non dicono cosa fare in modo gretto e meschino. Loro dicono cosa fare in modo gentile, per tenere lontano i pericoli!” - (Marisa Coulter a Lyra nel film).
 
Nella trilogia fantasy "Queste oscure materie" scritta da Philip Pullman, nel mondo di Lyra la vita dei cittadini è rigidamente controllata dalla Chiesa. E ad amministrare la Chiesa c'è il Magisterium cioè un insieme di corti, consigli e collegi in cui si riuniscono gli alti gradi della gerarchia ecclesiastica. Infatti le divisioni e rivalità interne sono da tempo troppo incancrenite e rigide perché si abbia un'unanimità nell'elezione di un unico Papa.
Il Magisterium è stato fondato dopo la morte del Papa Giovanni Calvino, che a suo tempo spostò la Santa Sede da Roma a Ginevra, dove tutt'oggi ha sede il Magisterium. Nel film compare la sede del Magisterium di Londra, dove sembra risiedere fra' Pavel e dove opera la signora Coulter.
Le tre sette principali in cui si dividono tutti i religiosi professionisti sono: 
  • la "Corte Concistoriale di Disciplina"
  • la "Società dell'Opera del Santo Spirito"
  • il "Consiglio Episcopale".
Qui presentate in graduatoria in base a quanto sono attive nella questione della soppressione della giovane Lyra, e alla loro spietatezza nell'indagare sul problema della Polvere. In particolare la Corte Concistoriale è stata fondata da Calvino stesso, per le sue attività di controllo sulla vita culturale ed accademica lo si può considerare il corrispettivo del Sant'Uffizio nel mondo di Lyra. Quest'agenzia è diretta da 12 consiglieri (tra cui un Presidente) ed ha sviluppato dottrine non ammesse dalla Chiesa Ufficiale a cui però fanno ricorso i membri, come l'assoluzione preventiva e la penitenza preventiva.
Ognuno di questi tre grandi monoliti di potere è a sua volta diviso in altre sottobranche, alcune ufficiali, altre meno, specializzate in vari settori. In particolare dalla "Corte Concistoriale" dipende l'Intendenza Generale per l'Oblazione di Marisa Coulter”.
Fonte: Wikipedia 
 
Il Magisterium è parte dell’Antisistema. Rendetevi conto di cosa sia allora l’Antisistema. Pensate a qualcosa che è simile ad un fungo che possa vivere in ogni ambiente legato al pensiero. L’Antisistema è fuori e dentro di noi; ce lo portiamo dietro come “marchio di fabbrica”. È il motivo per cui siamo scesi in Terra. Per evidenziarlo e renderlo manifesto alla luce del Sole. È il “lato oscuro” che arriva dalle “cantine” del Creatore. Il nesso che equilibra gli assi della Creazione. Solo in questo modo sarà possibile educarlo alla cultura della Luce divina, vincendo l’ignoranza delle tenebre. 
 
Se il proseguo del film non ci sarà, faremo bene a leggerci tutti quanti i tre romanzi, perché significherà che vanno molto vicino al cuore dell’Antisistema e dunque della gente. I concetti di Daimon e Polvere sono entusiasmanti…
Teniamo d’occhio la vicenda relativa alla produzione cinematografica di questo film: è importante!
 
Che altro? Un articolo veramente illuminante...

"Come state reagendo all'intensa energia che avvolge il nostro Sistema Solare? C'è stata tantissima attività nel sistema locale, ad esempio Esplosioni di Raggi Gamma, brillamenti solari, tempeste di meteoriti, espulsioni di massa coronale e altre intense energie. In effetti proprio in questo momento ci sono fotoni che colpiscono la Terra, e provengono da un buco nel Sole. State attenti ai cambiamenti degli stati d'animo, e i cambiamenti terrestri che avvengono mentre l'energia magnetica ci colpisce.

Nel mio ultimo articolo ho scritto di un nuovo suono cosmico che risuonerà nell'Universo locale. La Bibbia si riferisce ad esso come ‘La Parola’ che va a intonare l'intera realtà manifestata. Questo nuovo suono cambierà ogni cosa. Ci sposteremo da un Universo duale ad un'unità. Credo che questo suono potrebbe aver causato la recente attività solare, il Sole è un trasformatore di energie superiori. Il primo Agosto c'è stata una complessa eruzione dal lato rivolto verso la Terra. C'è stato un rimescolamento della corona su larga scala (terremoto solare), brillamenti, e due espulsioni di massa coronale. Assieme a questo abbiamo avuto anche tsunami solari, filamenti magnetici multipli distaccati dal Sole e quindi un una marea di fotoni scagliati sulla Terra. Abbiamo sperimentato questa massiccia energia magnetica il 3 e 4 Agosto, assieme a delle belle Aurore Boreali nel Nord. L'energia magnetica coinvolge le nostre menti e provoca reazioni emotive.

Sono state turbate anche le correnti d'alta quota ed è in parte il motivo che ha portato le gravi inondazioni in Pakistan e gli incendi in Russia. Il Sole si spostava nel segno di fuoco del Leone in quel momento. La mia compassione va alla gente che ha sperimentato un tale trauma. È dura stare a guardare così tanta sofferenza, specialmente se siete degli empati e sentite ogni cosa. È ora di diventare empati di livello superiore, laddove le emozioni sono sentite ma non trattenute nel corpo. Attaccarsi ad un dramma non aiuta nessuno. Tutti hanno scelto la realtà che preferivano. Ci sono così tante realtà sulla Terra così come ci sono persone che vivono in questo pianeta. La mia realtà è una di Ascensione che innalza la mia frequenza affinché possa vivere su una Terra di frequenza maggiore dove ci sarà pace e gioia.

Il Sole e la Terra sono separati da 149 milioni di chilometri di spazio. Le navi spaziali e gli osservatori terrestri hanno dimostrato che la Terra si trova nell'atmosfera esterna del Sole, spazzata da venti solari e colpita da violente tempeste di particelle ad alta energia. I due corpi sono in verità collegati da un filo magnetico invisibile. Durante gli eventi di riconnessione, che tipicamente accadono sette volte al giorno, si possono visualizzare le invisibili linee di forza lungo il cammino che va dai poli terrestri, alla superficie del Sole. La Terra e il Sole sono interconnessi. È così che funziona l'Astrologia. Anche tutti i pianeti sono connessi alla Terra e a noi tramite il magnetismo. Siamo nati con un vero e proprio hard-drive nella nostra testa che è stato impostato ad una certa frequenza. Quando un pianeta fa un angolo matematico con uno degli altri pianeti, gli eventi accadono.

Sembra che la svolta ci sarà quando raggiungeremo la fine della sesta notte del Calendario Maya. Il 2 Novembre 2010, ci muoveremo nel settimo giorno e questo porterà un'energia totalmente differente alla Terra. La Notte è oscurità, e la sensazione è che l'energia oscura sia scesa su questo pianeta e abbia portato il caos nel nostro mondo. È stato un tempo di profondi cambiamenti terrestri, cambiamenti interiori, e non è ancora finita. È tempo di prepararsi per il nuovo anno dal 2 Novembre 2010, diventando pacifici e felici interiormente.

Il 2 Novembre 2010 il nodo nord sarà congiunto a Plutone, che è considerato il Dio degli Inferi, o il Dio della trasformazione. Sarete trasformati nel momento in cui questo aspetto si manifesterà? Poi, il 21 Dicembre, ci sarà un'eclissi lunare totale che sarà allineata col Centro Galattico. Questo mi sembra più la fine, o un nuovo inizio, di quanto non sia il 2012, sebbene ci sia così tanta forma pensiero connessa al 2012 che qualcosa dovrà accadere per forza. Credo che succederà quando ci muoveremo totalmente nella quinta dimensione e il tempo cesserà di esistere. Il tempo è una manifestazione della quarta dimensione.

Siamo stati e stiamo tuttora rompendo i sigilli ai nostri sette principali chakra. Quando questo processo sarà completo, potrete cominciare a manifestare l'ottavo chakra che è la stella dell'anima sopra la vostra testa. L'energia che proviene da questa stella entra dalla nuca e scende attraverso la spina dorsale, o almeno così funziona per me.

Nel mio ultimo articolo vi ho parlato dei nostri cervelli rettiliani che vengono trasformati dall'energia in arrivo. Questo doveva succedere prima che il chakra della nostra anima potesse essere attivato e il nostro sé superiore potesse discendere nei nostri corpi per aiutarci a diventare pura luce. L'ottavo chakra è il ponte tra l'individuo e il suo sé superiore. Quest'energia/luce del vostro sé superiore deve essere fatta discendere in tutti gli altri chakra, incluse le gambe e i piedi, fino al terreno. Questo è ciò che accade quando sarete connessi al cielo e alla Terra; dopo potrete incominciare a vivere nella Nuova Terra. È il momento di integrare quest'energia durante il periodo di Mercurio retrogrado che termina il 12 Settembre 2010.

Una delle cose che questo processo causerà è la rigenerazione che ci farà ringiovanire rendendoci in grado di fare tutte le cose che non abbiamo potuto fare quando passammo così tanto tempo a pulire i nostri porti dai pensieri negativi e li rilasciammo alla luce. La Bibbia dice che cambieremo istantaneamente da corpi mortali a immortali. Credo che questo accada quando entriamo nel ‘Gomitolo Blu’ che è una nuvola magnetica nello spazio. Se non avete mai sentito parlare del ‘Gomitolo Blu’, cercatelo con Google. I nostri scienziati ne sono al corrente. Ho sentito dire che il nostro sistema solare sia entrato in questa nube. Forse è la cintura fotonica?

Ci saranno altri cambiamenti terrestri mentre gli anni passano. Non devono coinvolgerci. Se la vostra luce brilla a sufficienza, sarete al sicuro laddove vi troverete. Sarete in grado di attraversare il fuoco senza bruciarvi. Cominceremo a imparare come fare i miracoli che Gesù faceva quando si trovava sul piano terrestre, 2000 anni fa. Che tempi eccitanti ci attendono. Accendete la vostra luce e godetevi la vita. Così sia!

Amore e luce a tutti voi!
 
***** Mahala Gayle *****
Fonte: Stazione Celeste

È tutto eccezionale. Questo linguaggio gonfia il cuore di rinnovata energia, gioia, speranza, fiducia!

Cosa è il “Gomitolo Blu”? Cerchiamolo…

Il messaggio che traspare da tutto ciò che mi ha parlato tra ieri e oggi è:

“Ci stiamo riconnettendo alle nostre energie superiori. Occorre crederlo possibile, lasciarsi andare ed avere fiducia nella nostra funzione di  Ponte. Tutto è in ordine perfetto! Il legame Cielo – Terra sta per ripristinarsi integralmente”.