Struttura. |
Con il termine verità… si indica il senso di accordo o di coerenza con un dato o una realtà oggettiva, o la proprietà di ciò che esiste in senso assoluto e non può essere falso… I principali argomenti di dibattito riguardano da un lato la definizione e l'identificazione della verità, secondo cioè una prospettiva ontologica, dall'altro i criteri per conseguire tale verità, attinenti piuttosto all'ambito gnoseologico… Quest'ultimo può coinvolgere anche l'aspetto etico, essendo collegato con l'esigenza di onestà intellettuale, buona fede e sincerità…
No? Chiaro?
Questi (l’oro o chi per EgLi) giocano con “te” (qua, così). Per bocca o penna altrui, “niente”. In-tanto, non hai mai “tempo” per, o da dedicare a ciò.
A “cosa”? A... venirne a capo (ricordare).
Qualsiasi sia “tutto ciò”. Di che si parla? Di quello che è, essendo l’esserci il fulcro, la portante, etc. La Verità è una.
È… ciò che è già successo.
Ergo, la Verità è rivelata nel/dal “passato”, non visto che… continua a succedere, nella sostanza. Alias, è proprio la “f-orma” della Terra a “parlare” e “dirti tutto”. Sì, ma in quale modo? Sostanzialmente = a livello di frattalità espansa che necessita del relativo (assoluto) atteggiamento o, meglio, dell’analogia frattale espansa (“Fare…”).
Nel “passato” si annida il “momento” in leva mediante cui, “niente”, sei auto diventato (“trasformato, creato, adottato, modificato, sostituito, etc.”) “te” (qua, così).
Oppure, nel momento in cui è accaduto l’AntiSistema, sei diventato “te” = è “uguale”, proprio come uovo e gallina che sono p-arte del medesimo “progetto”.
Quando “Cameron” ha de-scritto Pandora, i Na'vi, Eywa, etc., in Avatar, sarà pure partito da qualche “punto”, tuttavia, l’intera narrazione è (in) un unico grande, autentico, progetto.
La Verità è tale, per quanto concerne tale “film”.
Ovviamente, “uovo e/o gallina” si manifestano nel medesimo “istante”, che nulla ha a che fare con il “tempo”, se non nella misura in cui è l’affermazione della “abitudine” che lo sottintende. Stessa “cosa” vale anche per la Verità che, sempre x opera l’oro, si è dovuta “trasformare (im-piegare)” nella… “verità”, ma pur sempre di Verità si tratta e rimane.
Solo che, quando “verità” ed in com-presenza di “te” (qua, così), bè… la Verità rimane “verità” (rivelazione) poiché a “te” non sfugge nulla ad eccezione della Verità (hai detto niente!).
Ci sei?
Quando la Verità diventa “verità”, nell’AntiSistema, laddove Te sei “te”, ecco che si deve “incarnare”, oltre che risultare rivelata. Non ci credi? Bah.
È la Verità stessa a “dirtelo” o fartelo sapere (ricordare).
Secondo la concezione specificamente cristiana della verità, questa non è assimilabile a un concetto, ma piuttosto è incarnata, e quindi rappresentata direttamente da una Persona: Gesù Cristo…
Ecco di/in cosa consiste tale “Persona”.
Ecco “chi è (cosa)” anche Gesù Cristo (finito in croce per la “salvezza” dell’umanità che, guarda non caso, lo mantiene in croce a mo’ di… “esempio per tutti” = continuamente “sacrificato”, come Shrek che cede un minuto della propria vita al “Mago” – in cambio di una solida illusione, come le solite perline e gli specchi colorati - che di conseguenza lo hackera come se niente fosse, attraverso il relativo-assoluto “benestare”).
Tremotino docet.
La Verità (o “luce”) si incarna (qua, così) perché Te sei stato trasformato in “te”; perché si deve “incarnare”? Perché la Verità è ciò che è già successo e continua a succedere, proprio a Te, che anche se diventi “te”... alla Verità non cambia nulla, nella sostanza, nel senso che “incarnandosi”… ti raggiunge continuamente non importa “dove sei, ti ritrovi”.
La Verità non è però, qualcosa di intangibile.
La Verità è memoria I-Ambientale, funzionamento... p-arte della tri-unità portante, “legge, strumento, memoria”. La Verità è dunque Log di Macchina.
Troppo poco per “te” (qua, così)?
Bè, non sei abituato forse ad “accontentarti”? Sopravvivi “grazie” allo stipendio da fame che “ti danno (l’oro)”. Anche se ricevi decine di migliaia di euro al mese o al giorno, sei sempre un “sopravvivente che cammina in attesa di morire”. Eh!
Lo sai che “devi morire”. Vero?
Non è “l’unica cosa giusta al mondo”? Vuoi vivere in eterno? Ti piacerebbe. Anche se “va di moda” affermare, “non vorrei essere eterno perché sai che noia, che due maroni”. Eppure, fai di tutto pur di continuare ad auto sopravvivere, “tirando sempre sera” ogni “nuovo” giorno. Sì, il sogno è di “andare in pensione” e… “vivere di rendita”.
Ma sei davvero comico; è... tragico.
Un commediante nato, anzi, manifestato. Chi inizia ora a lavorare pensa che la pensione sia un’utopia, tanto “dista da oggi”. Eppure, la pensione è quel programma che induce a… No? Ti dà “forza”, ma come il “caffè” che sembra energizzarti, però a scapito del tuo totale, a cui accede e, bon, “niente”. Va da sé come “dopo un tot”, entri in “crisi energetica” perché il “caffè” ti ha lavorato ai fianchi.
Nell’AntiSistema, l’AntiSistema.
Questa è la Verità! Altro che:
una prospettiva ontologica
l'ambito gnoseologico…
De che! Il “distacco” fra Te e “te” (qua, così) è totale. Sì, l’oro ci sono (già) ri-usciti. Ecco perché... la perfezione è di questo mondo.
Il, piano, è... perfetto (totale).
“Io sono la via, la verità, e la vita…”.
Trovi?
Io = “Gesù Cristo”?
Non solo; la “Persona” è… chiunque, contemporaneamente. Proprio come il “Leviatano”. O un campo pieno di fili d’erba = “prato”, ovvero, una “sola entità”? No:
“te” sei lo Stato, ma lo “Stato” non è Te.
Ecco come, l’oro, fanno sparire la Verità (qua, così). Mediante il giogo delle “tre carte” Vs “te” = l’AntiSistema, lad-dove la Verità diventa “verità” e allora “niente”…
“Eppur si muove…”.
Sì, “tu pensi e dunque sei”. Come no. Anche una macchina (IA) sta iniziando a “pensare”, motivo per cui, è? Ciò che (ti) è già successo, continua a succedere, nella sostanza = non s’inventa mai nulla, dal “nulla”. Né tantomeno dal “Big Bang” che, sempre l’oro non sanno più come “s-piegarti”, se non che a “te” va sempre bene la “teoria ufficiale”. Ma pensa!
Che tenerezza.
E, seppur “democratico”, se qualcuno mette in dubbio la “tua verità”, sigh… ti mostri x quello che “sei” (qua, così). Lo hai com-provato proprio negli ultimi 5 anni!
Dovresti vergognarti e, invece, “mambo”.
“Tu lo dici; io sono Re. Per questo io sono nato e, per questo, sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce…”.
Chi… parla? Gesù? Si, “e io sono Babbo Natale”.
I “greci” s’inventarono gli “Dei”.
La “scienza” si è inventata lo “Spazio”.
Ovvero: la “modernità”. Sempre l'oro.
Rivelazione! Sempre la stessa: nella sostanza (AntiSistemica).
Lo “spettacolo”, che deve continuare!
Gli Eterni (Endless) sono un gruppo di esseri composto da Destino, Sogno, Morte, Distruzione, Disperazione, Desiderio e Delirio, che impersonano forze potenti o aspetti dell'universo nella serie a fumetti DC Comics The Sandman, scritta da Neil Gaiman. Esistono fin dall'alba dei tempi e si pensa che siano tra gli esseri più potenti dell'Universo DC… Sono distinti da e presumibilmente più potenti di molte divinità. Sogno è il protagonista della serie, ma tutti gli Eterni giocano un ruolo fondamentale…
Ricorda, sempre:
non, “cosa vuol dire?”
bensì
cosa significa.
Non domandi; decidi (ricordi). Non lo chiedi a nessuno; sei Te la… Verità (memoria)!
La Verità, quando diventa “verità”, si incarna = è usata da l’oro (conoscendo il “fenomeno”). Ecco perché Te sei diventato “te” (qua, così).
Il “trappolone” è per la Verità. Ok?
La “verità”, in-direttamente, edifica il l’oro di-sogno; l’oro che sono il relativo “pilota”, divenuti assoluti perché Te sei “te” (qua, così). Ne è rimasto solo uno? Per “ora”, sì. Però, chiunque può sempre godere del potenziale contemporaneo. Ergo, è quel “momento” = “ora”, la leva mediante cui lo “incanto” non esiste ma c’è.
Ecco sviscerato anche il non solo concetto di “punto di sospensione”, e “non differenza di potenziale”. Dai.
Come al solito, per “te” (qua, così): niente di serio.
Le loro sembianze cambiano per adattarsi alle aspettative degli altri. Quando Marco Polo chiese se Sogno fosse sempre così pallido, il personaggio Fiddler's Green rispose “dipende da chi sta guardando…”.
Destino, Sogno, Morte, Distruzione, Disperazione, Desiderio e Delirio…
Manca “solo”, Verità!
Chissà mai perché. Forse perché “li rac-chiude tutti quanti”. Come il “colore bianco”. Come l’infrastruttura che funziona ma, viene dato per scontato.
Come cuore che batte e, allora sei “vivo”.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3828
prospettivavita@gmail.com
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