La ricandidatura “nelle sue condizioni” è un atto di “profondo egoismo” avevano evidenziato alcuni giornali americani…
Egoismo. Siamo a questo.
In quale fase è la “IA”? Basta osservare “Biden”. No? È a buon punto, diciamo. Fa ancora strafalcioni e ogni tanto cade, ma tutto sommato “va”. La si può gestire, dai. Però, “Biden” guarda troppo ai bambini e fa l’occhietto da porco, spesso. Suvvia.
È in “sperimentazione”. Che vuoi?
E poi deve simulare un involucro vuoto, o “umano”, di oltre 80 anni. Chissà cosa ne è stato di Biden. Quello originale. Non so se ti sei accorto ma ci sono molti “Vip” che, dopo un tot, scompaiono e quando ritornano “non sono più loro”. Ripeto:
quella scena in Westworld, dove dei “potenziali investitori” vengono invitati ad un galà, credendo che i robot siano solo gli inservienti, bè… è molto reale, ormai.
Nel “film”, i “replicanti” erano tutti quanti; tutto ciò che si muoveva in quella sala. Gasp! Tutti. Ora, quando sei in giro per la città… che cosa vedi?
Esseri che camminano e scambiano denaro facendo compere. È come osservare un formicaio. Solo che se insisti un po’, vedrai le cosiddette formiche compiere “strani giri, fermarsi, ritornare indietro, etc.”.
Come Biden, fra virgolette...
Un comportamento come se… fosse uno screensaver. Ricordi quello del “naufrago”? Potevi starlo a guardare per ore. Cambiava continuamente. Però, dopo un tot qualche scena iniziava a ripetersi. Ecco. Le persone che incontri per strada o al bar, uhm… fanno ognuno qualcosa, che comunque sia non arrivi mai a “giudicare (analizzare = auto decodificare)” come dovrebbe essere. Dai tutto per scontato. E quando qualcosa non ti sembra “tornare”, bè… “ma quello lì è fuori”. Così. Tutto qua.
Lasci andare. Lasci perdere.
Esattamente, non come succede al protagonista di qualsiasi “film”, che insiste ad osservare e poi ad interagire, portando avanti la trama, sino all’epilogo in-credibile (del) finale.
Su tutto c’è “L’invasione degli ultracorpi”. No?
Però, perlomeno assumendo il panorama filmografico dal “2000”, ne sono passati di segnali premonitori o ammonitori. Quelli più grandi sono dei “kolossal”, del tipo Harry Potter ed Il signore degli anelli e Lo Hobbit. Dove “l’oscuro signore” trama di ritornare. Ergo?
Cosa è già successo dal “2020” ad ora.
Tra le righe, lo stesso “His Dark Materials – Queste oscure materie” narra di ciò. E un sacco di Serie Tv. Ad esempio, Outcast. Per non parlare del copia e incolla “Utopia”. E… Stranger Things? Sì, e lo “Esorcista”, sin da prima. E poi come non ricordare “Avengers Endgame”, con il mitico Thanos, nelle due versioni:
50 e 50
Vs
100 (un nuovo universo).
Con Endgame, fra l’altro, hanno mandato in “pensione” Capitan America e Tony Stark, nientepopodimeno. Dopo aver liquidato Wolverine, per altro. Ovvero? Il patriota, chi pensava e chi era praticamente immortale. Ottimo per il “2020” e a conseguire. Lor signori non lasciano indietro nessuno:
nessuna traccia, nessun testimone.
Voldemort o Sauron? È uguale: il messaggio è quello che passa, non importa quale sia il “nome” affibbiato. L’arrivo di “qualcosa” è stato annunziato, rivelato anzitempo. Non erano solo “film”. E dopo AI, il “film (2001)”… ecco “Biden”:
dal “2021”.
Un intero mandato con questo personaggio ufficialmente al vertice. Come possono crederci gli “americani”? Come hanno “digerito” anche questo? Tieni conto che “virus, vaccini e Biden” arrivano praticamente insieme: sì, il “virus” apre le danze. Ma, nella sostanza, è tutto p-arte dello stesso “piano”. All’insegna del “non si muove una mosca”.
Venier docet, ancora nel 2024.
Con T cambierà la musica? Non lo puoi sapere perché T è filo sionista convinto. Anche se può essere l’ennesima finzione scenica, per accaparrarsi i voti di ogni fazione. Lo si vedrà dopo, eventualmente. Se si terranno le elezioni e se sarà ancora vivo, T.
Lor signori hanno alzato il tiro:
dopo l’11 settembre 2001 il “film” è uscito dagli sche(r)mi.
Del resto, la tecnologia disponibile sin dal 1999, anno di Matrix, ha fatto comprendere che è tutto quanto il mondo… lo scenario integrato. E “Biden”? Ne è il degno f-attore. Che dire poi dell’ultimo Westworld e delle “mosche”? Qualcosa che ti entra dentro se…, e poi ti “cambia”, possedendoti.
Ancora Outcast. E… Invasion?
Il remake dell’Invasione degli ultracorpi. Guarda non caso. Era il 2007. Il “lieto fine”? Questo:
i dottori trovano finalmente un vaccino, e tutto ritorna alla normalità…
A quale “normalità”, però? Quella di Oblivion, laddove non c’è più nessuno e gli unici due parlano con la voce dell’IA. Mentre “il giorno della marmotta” diventa un anno e poi un secolo e poi? Il “sempre”. Qualcosa che deodora di reset. Memoria? Dove sei? “Operatore, caricami in memoria il programma per ricordare tutto”. No? Ci sei? Fantascienza? Come no.
Di certo più affidabile della scienzah. E della “norma”.
Monza, falso cieco alla guida trasporta un finto invalido…
A San Valentino “meglio il fidanzato generato col l'IA”…
Demenza, verso test per predirla 10 anni prima… (e “Biden”?).
Francesca Albanese (relatrice Onu per l'Italia): “morti 7 ottobre? Risposta a oppressione di Israele…”. Tel Aviv: “licenziamento immediato…”…
Fassino: “genocidio è contro Tel Aviv…”…
Insomma, un “vomituar”.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3614
prospettivavita@gmail.com
E vomitar m'è dolce in questo mare..
RispondiEliminaVomito perchè sono vivo...
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