SacroProfanoSacro: Dannazione.

Siamo tutti quanti con-dannati, visto il menefreghismo sostanziale relativo a Gaza, nella fattispecie, ma non solo. Tutti quei bimbi… E l’amara, scontata, abitudine by Media. Qualcosa a cui ci si fa il callo: è “bene” dirlo, anzi ammetterlo (e non solo in Occidente, questa volta). Ovvio: la “storia” è un continuare a mentire, ricostruendo sopra ad un cimitero sterminato. Per questo, “cenere sei e cenere ritornerai”: chiedere ai palestinesi della Striscia di Gaza. Curioso che i due conflitti più propagandati in corso d’opera, abbiano in comune il termine “striscia”: Striscia di Gaza Vs Striscia di Zelensky. Come dopare le situazioni, controllandone l’iter, dalla sorgente alla foce. E più va avanti, e più tutto si rende ridicolo; che dire della “fratellanza araba” e dei “valori occidentali”? E delle Istituzioni Internazionali, mondiali, universali, etc.? Ridicole. Come minimo, una pagliacciata: come volevasi dimostrare. E la Santa Madre Chiesa, anch’essa universale?

Israele forse sta commettendo un genocidio, crimini di guerra (!?!).

Questo è il massimo delle “risoluzioni” della cosiddetta “civiltà umana”. E Israele continua. Che altro dovrebbe fare, essendo comandato da pensatori biblici secolari. Il loro “Dio” è guerrafondaio. Terribile. Se te la giura, sei finito. Maledetto per sempre. Più passa il tempo e più tutto è sempre più chiaro: massima esposizione planetaria. Anche se, per chi suona la campana? Per i robot. Gli zombie. I morti sopravviventi. Per gente abituata a bersi le cronache ufficiali e pluriquotidiane: come tam tam.

Dove, tra Xi e Biden che cosa è successo?

Raccontano che è andata bene, ma Biden ha dato ancora del dittatore all’omologo cinese, però hanno discusso di tutto seppure non degli argomenti più scottanti (vedasi Taiwan) e comunque sia le solite sanzioni “Usa” non sono state levate alle aziende tecnologiche cinesi. Questo modo di fare è una strategia. Non sono solo balle o informazioni lacunose. Lor signori devono tenere nello scompenso mentale le popolazioni. La logica deve sfuggire ed essere il-logica. Ancora una volta si tratta di non linearità. Biden è pazzo o malato o troppo vecchio o demente? Eppure se lo tengono stretto. E tutto sommato nei sondaggi tiene botta. Peccato che è tutto artificiale quello che viene proposto. Però Biden è sempre Presidente. La curiosità si scatena in tal senso: come la gente potrebbe ancora votare per questo tristo “signore”? Un po’ come ascoltare l’Angelus del “Papa”. Di quest’altro losco “signore” dal volto tipico da osteria. La santità è comprabile, laddove tutto ha un prezzo ed è apprezzato proprio così. Il solito loop che si risolve solo attraverso l’auto decodifica sostanziale. Altrimenti, rimane chiuso a riccio, continuando a funzionare. Oramai, conviene chiedere ai bookmakers, come andrà a finire qualsiasi cosa al mondo. Loro sì che prezzano bene gli avvenimenti. Le loro quote derivano da profonde letture statistiche di certo molto prossime alla verità. Studiandole, non per gioco, è il giogo che emerge auto contornandosi. A quanto la danno la vittoria di Israele? E della “Ucraina”? Come Sinner contro Djokovic, probabilmente. Ma ha vinto Sinner, questa volta. Allora, vuoi davvero credere che questa industria ci abbia rimesso i soldi? Il Banco vince sempre, persino matematicamente. Figurarsi se quella longa mano non può arrivare persino nella cabina (unica) di regia degli eventi. Perché no. I bookmaker per eccellenza sono inglesi. È una firma molto prestigiosa, operare da quella sede tentacolare. Sono ovunque nel mondo. Ch’è sempre meglio che abitare sempre e solo su quell’isola arida, nuda e cruda, triste e nebbiosa. Quella location può averli convinti a… dominare il mondo? Forse. Anche se Londra è inamovibile e se ne infischia del clima: e ora che il sindaco è “inglese” il cerchio si è compiuto. Il ritorno di fiamma è bio “diverso”. E solo gli inglesi non se ne accorgono. Come il Primo Ministro, del resto. Loro sono inclusivi. Guardano altro, per loro fortuna, essendo il “Dna” quello che conta e non l’apparenza. Per questo hanno “aperto bottega”. Pensare al trattamento che toccò a Turing, fa a botte con quello che accade oggi. Solo una parola: pagliacci. Meglio: assassini (tanto per cambiare).

Il centro del mondo, l’ombelico, è Londra?

Oppure è “solo” la capitale finanziaria del mondo. Con Washington DC che rimane quella “esecutiva” ed il Vaticano, ch’è la centrale operativa religiosa in the world. Tre buchi sulla Terra. Tre puntini che godono di immunità di ogni tipo. Qualcosa che svelli sono fregandotene della legge, proprio come dimostra ora Israele, mandando tutti a quel paese.

Cosa dice l’Onu? Chissene.

E loro zitti, come dicevano in “Non ci resta che piangere”. Savonarola. E che è? Eh? Oh! Con Leonardo che viene mostrato per quello che era: salvo la scena finale del “film”. Un altro mondo. Altra epoca. Altri tempi. Alias? Tra un altro reset e l’ultimo, in corso d’opera. Dal 2030 come sarà? Trump farà la differenza oppure darà la spallata finale, completando l’Agenda? Anch’egli è caduto, ora, durante il conflitto medio orientale. La difesa di Israele sembra proprio un punto della campagna presidenziale. Il punto. Non si può dire altro. Mentre sui “vaccini” ha dissentito e sulle pratiche gender. Ma su Israele proprio non può. Allora sono vere quelle foto col “cappellino ebraico” in testa. Perché si prostrano tutti ad Israele? È ancora… Dna? Snodi gerarchici più alti o altissimi? Bah.

Il “popolo eletto” è in una situazione strana: maledetto dal loro “Dio”, eppure stabile nelle terre rubate ad altri.

C’è qualcosa di strano. Una bella presa (a 220 Volt) per il c… Sì, devono continuamente prendere a bombe sulla testa i vicini, ma a parte questo “si sta bene”. Il Sole non manca. C’è il mare. Si mangia bene. Si fanno affari con tutti. C’è tantissimo turismo. Le città sono sicure. E chi li ammazza. Hanno l’Intelligence, loro. E collaborano con le altre. Oppure, sono le altre che collaborano con la loro? Ormai se non sei con Israele, non sei nessuno. Va di moda. È un… cliché. Karma. Noblesse oblige. Va da sé. Tradizione. Convenienza. Gerarchia. Appartenenza. Elite. Club. Tessera del tifoso. Abbonamento. Dovere. Società. E chi più ne ha…

Che ne dici del logo Disney, a forma di Iron Dome?

A loro piace scherzare con gli inferi-ori. La “Terrapiatta”. È anche nel simbolo dello “Onu” e compagnia risonante. Al solito, se in qualsiasi modo l’attenzione viene veicolata verso il target, allora significa che si è rivolti costantemente “spalle alla porta”. È già successo. Per cui il “prezzo” si muove sempre con senso, essendo controllato.
Allora, vai di… indagine Antitrust sugli algoritmi. Gli algoritmi. Come se si fossero creati da soli, come lo “Universo” grazie alla… gravità. L’uni-verso = l’inverso. Dove, fra l’altro, qualcuno ha sempre la precedenza, per motivi indefessi. Così anche i “furbetti del vaccino” sono stati assolti per aver saltato la fina, perché “il fatto non sussiste”. Parole. Parole. Parole. F-atti ed omissioni.
“Le motivazioni saranno rese pubbliche tra 30 giorni: per il gip il fatto non costituisce reato…”.
Tali “persone” si erano “approfittate della propria posizione, rete di conoscenze e scarsi controlli da parte dell’Asl pur di ricevere la dose contro il Covid prima del consentito…”. Ma guarda un po’ che se ci fosse veramente giustizia divina, dovrebbero avere tutti quanti come minimo una sontuosa “reazione avversa”. Ma si sa, sono sempre i migliori che se ne vanno. Per questo la società è ridotta così. Come a Roma “tra i cantieri più importanti c'è sicuramente quello sociale, perché Roma non lascia indietro nessuno…”.

Certo:

Roma è famosa in tutto il mondo per questo volemose bene.

Come non si dovrebbe mai accettare nulla dai Greci, anche quando portano doni. A caval donato non si guarda in bocca? Uhm. Lor signori la sanno lunga, avendo grande esperienza e tradizione “familiare”. Per questo i “furbetti” la fanno sempre franca. Stessa “razza”. Perché le indagini italiche sono sempre ferme ad un punto morto: perché chi ha provato davvero ad indagare, è morto. Ci è rimasto, avendo contro tutto. Altro che lo “Stato”.

Parenti serpenti.

Carne coltivata, divieto di produzione e vendita in Italia è legge, primo Paese in Europa ad introdurlo…
Le persone non sono cavie, afferma Prandini, dopo questa legge. Mentre Gualtieri da Roma afferma che:

tra i cantieri più importanti c'è sicuramente quello sociale…

Molto coerente. Ed ora questa news:

Pedro Sanchez eletto premier di Spagna per la terza volta con 179 sì e 171 no, appoggio degli indipendentisti catalani in cambio dell'amnistia per la tentata secessione del 2017…

C’è molto in queste “tre righe”:

Sanchez è il solito uomo Wef posto lì, al comando, nonostante tutto, il che rende automaticamente gli spagnoli non in grado di intendere e volere
con la solita votazione “democratica” = al fotofinish de noantri, in cui la spunta sempre chi se la deve cavare da copione (che noia che barba)
grazie agli “indipendentisti catalani” che automaticamente si svelano per quello che sono = come tutti gli altri.

E tra quest’altri “tre compari”:

tra i tre è cominciata una lite quando i due politici hanno esposto un cartellone con la scritta: “Coltivate ignoranza. Il divieto alla carne coltivata è antiscientifico e anti italiano…”. La lite, nel giro di pochi istanti, ha rischiato di trasformarsi in rissa, richiedendo l'intervento delle forze dell'ordine per allontanare i tre…

I Trettré della sceneggiata tipica italica. Come al giogo delle tre carte, vince sempre chi è più abile, ovvero, il Banco. Mentre gli altri si devono rivolgere al bancone dei pegni. O saltare dal balcone. Or male, va di moda mettere in difficoltà gli astanti arrogandosi il diritto di appropriarsi del termine positivo, lasciando in braghe di tela gli “avversari” di turno. Ecco che di volta in volta si coniano espressioni anticipate dal cappello “anti”, a cui segue a piacere qualsiasi altro titolo. Dunque, la disputa avviene tra chi è più veloce a definire l’altro “anti-qualcosa”. In tal modo, il pubblico in ascolto e sintonizzato si farà immediatamente un’idea di chi ha “ragione”: potenza dello intelletto, non è vero. Ecco dunque antiscientifico e anti italiano. Inoltre c’è sempre l’opportunità di dichiarare unilateralmente gli altri come “no-qualcosa”. E funziona: la “magia” è questa. Perché i Media amplificano ad hoc quello che più gli sconfinfera, di certo non a caso, essendo una ordinata gerarchia a comando o al soldo. Il terminale ultimo è il pubblico, ovvio. A che serve, se no, l’abbeveratoio.

Coi... troppo giovani per capire, i troppo vecchi per ricordare, i troppo di fretta per ascoltare, che inseguono la “verità”, come gatto alle prese con puntino laser ballerino. È persino comico se non fosse un drammone tipico. La satira si scatena, infatti, ritraendo le abitudini di intere popolazioni, derise tra i baffi, tra le righe, trasecole. Come a dire che c’è qualcuno (chi fa satira) che ha capito tutto e che è superiore a tutto ciò. Ma quando mai. A furia di scherzare su tutto s’è manifestato il politicamente corretto. Quante chiacchiere da bar lo hanno preceduto su Tv e giornali, prima del duemila. Quanto “tempo” speso in tal senso, mascherando l’evento di tutt’altri colori. Nello Spazio-Tempo. Pardon:

all’ospizio tempo.

“E ora che facciamo?”.
“Camminiamo sicuri e lenti come gente del posto…”.
Pirati dei caraibi

Che cosa significa essere “dannati”?

“Edward Teach, per i crimini da Voi commessi in mare aperto, con l'autorità conferitami da Sua Maestà il Re e con una buona dose di personale soddisfazione, sono qui per affidarvi alla custodia della Corte e vi dichiaro ufficialmente mio prigioniero…”.
Capitan Barbossa

“Uno squinternato manipolo di canagliume vario...”.

Infatti, chi è libero di andare anche per i sette mari, ma è inseguito dalla giurisdizione dell’esse-Re, bè… che altri può dire se non, “dannazione!”. Chiunque lo può “arrestare”, soprattutto se hai una “taglia” addosso.