SacroProfanoSacro: Anche col Var, decide una persona.

Lo dice Moratti. Cioè, se sei interista non potrai che essere d’accordo. Se sei anti juventino non potrai che essere d’accordo. Se sei juventino non sarai d’accordo. Ma anche tra juventini ci saranno coloro che “sportivamente” saranno d’accordo, in-tanto 1- chi se ne frega, 2- quello scudetto lo abbiamo vinto, 3- godo come un riccio, 4- ma sì, diamogli ragione una volta, 5- perbacco, hanno ragione, 6- assolutamente no, 7- devono morire, 8- sì, lo sport è tutto corrotto, 9- come la vita, del resto e 10- non so perché non seguo più il mondo del Calcio.

Ok?

La divisione o l’auto suddivisione è servita a tavola, respirata con l’aria, bevuta come acqua fresca in piena estate. E non c’è proprio verso: non te ne rendi conto sostanzialmente, una volta per tutte, perché non sei sostanziale una volta per tutte.

Non ti scatta niente, dentro.

Non ce n’è per nessuno. Anzi, se fossi tu a governare la società, saresti il più feroce degli inquisitori. Ricordi quel comandante del campo di concentramento nazista descritto in Schindler List? Ecco:

“ti perdono, oggi mi sento così…”.

L’essere superiore è “superiore”: relativamente è tale, per via del potenziale contemporaneo (compresente in chiunque allo stesso momento), eppure si erge sul “prossimo” per via della situazione che vive e da cui estrae potere.

Con gli altri che si limitano a subire.

Ebbene, perlomeno dal 15 ottobre 2021, non accorgersi sostanzialmente di non essere ancora nella medesima situazione, di prima, è ormai alquanto imbarazzante.

E non è una questione di Sì o No, qualcosa.

Sostanza.

Seppure la società piange ogni anno, nel “giorno della memoria”, le vittime dell’olocausto ed in generale della guerra (i “cari” su tutti), l’individuo è come svuotato e dunque “vuoto”, proprio come ti dicono a proposito dello “spazio” e dunque dell’atomo e tutta quella serie di “particelle” che indefinitamente compongono la “materia”.

È vuoto l'individuo ed è vuota la società, non visto che è cieco ed è sorda, proprio come l’atteggiamento tipico dell’impaurito dalla “Mafia”. L’omertà regna sovrana alla tavola di Lord Voldemort. Nel reame di Sauron. Nell’incanto della Regina Bianca di Narnia. Nel regno di Giovanni.

Allora a “te”, che sei ancora te ma non a sufficienza per divenire totale, tocca questo “destino” deciso dalla società d’assieme, ovvero, da uno spazio vuoto o meglio svuotato “dentro”.

Laddove, chi decide?

Non lo vedi che è tutto il mondo ad essere coordinato?

Ti pare naturale?

Ti sembra che sia il tal “organo”, la tal “persona”, quel “gruppo”, un certo “organismo”, etc. Già. E questo ti basta perché sei “bastevole”: ti va sempre “bene” tutto, salvo poi lamentarti ma nella modalità “leone da tastiera” o caffè al bar nella pausa pranzo.

La cosiddetta “Italia” è stata scelta, selezionata, mirata, puntata, “sparata” proprio per questo “tuo” atteggiamento:

una società vecchia, “sana”, coi giovani quasi totalmente lobotomizzati e con le generazioni che vanno dai quarantacinque ai sessantacinque (circa) che costituiscono lo zoccolo duro della r-esistenza.

Sono quelle persone che dagli anni ’90 si sono aperte a f-orme di espansione della coscienza, apertura della mente, sviluppo di un certo tipo di atteggiamento, etc. Attraverso ogni canale disponibile, queste persone hanno scavato dentro a sé, accorgendosi della compresenza di qualcosa di molto, molto, più profondo, secretato o “messo via”, potente e potenzialmente sempre disponibile ad essere riattivato.

Cosa? Il sé, da sé, in sé, per sé = il potenziale contemporaneo.

Qualcosa che hanno intravisto, ognuno “alla propria maniera”, eppure… che hanno perlomeno localizzato, a differenza degli altri. Ogni “canale” si è prestato per tale occorrenza e non importa quale sia stato, perché il processo è interiore e quello che necessita, a motore spento, è dell’innesco. Allora, a tal pro va bene anche un corso a pagamento di “meditazione” che, infatti, via via è diventato sempre più popolare e di moda, non importa se ancora tattica AntiSistemica, poiché l’innesco è sempre e solo l’innesco, e può provenire da qualsiasi luogo, direzione, modo e moto.

Essendo non lineare.

Certo, senza generalizzare e senza banalizzare, non è tanto un discorso generazionale quanto di esserci e, a tal pro, va sempre bene tutto, anche se si tratta di “tutto”. Motivo per cui l’AntiSistema non ha mai la sufficiente garanzia di insistere per sempre, proprio perché il “risveglio” è e rimane sempre potenziale, per tutti, contemporaneamente.

Allora, ecco perché il divide et impera:

è come attirare ed infilare le perle di una collana, in una “collana”.

Come prendere un “granchio” e scambiare “lucciole per lanterne”. Un equivoco? Assolutamente no:

non sei qua a studiare o fare esperienza.

È diverso: sei qua, in prigionia. Ecco perché SPS_IO si è allontanato anche dalla “spiritualità”, essendo ancora “oppio per il popolo”. Dopo un percorso di oltre dieci anni, SPS_IO ritorna sui propri passi e riprende il discorso “spirituale” ma ri definendolo, modellandolo in altro modo, auto decodificandone la trama, la ferma attualità, la portata e la portanza.

Allora, spirituale diventa sostanziale.

E sostanziale, nell'AntiSistema, diventa non lineare...

(te ne devi accorgere).

Ci sei? Ridefinisci anche il dizionario, il lessico, etc. Altrimenti, sei ridefinito tu, rimanendo “tu”, nell’AntiSistema.

È sufficientemente “spirituale”? Per “te” dovrebbe essere come l’effetto della “acqua santa” gettata addosso ad un demone “allergico”. No? Infatti, ti potrai scostare, o scottare, poiché offeso. È sostanziale, invece:

ma “tu” non sei in grado di intendere e decidere, motivo per cui scegli sempre fra…

Allora, ricordi i morti della guerra e dell’ingiustizia, giuri che terrai sempre a mente la lezione, il sacrificio di coloro che sono morti per questo, etc. e, contemporaneamente, che fai? Ti comporti come quegli aguzzini (no: non i nazisti), come quella società che discriminò e denunciò (ai nazisti) coloro che sembravano come alieni rispetto a “sè”.

E te credo che sembravano diversi:

perché “tu” sei, ancora, uno zombie.

E chi è, ancora, “sveglio” se ne accorge e ne prende le distanze, non importa se dovrà morire per questo, ovvero, “grazie a ‘te’”. Chi ha scelto in altro modo, rispetto alla corrente dominante, in qualsiasi epoca storica ha sempre fatto la stessa “fine”. Alias, è sempre stato uguale. Non è mai cambiato niente, a p-arte le vesti che ti sei cambiato di dosso.

Del resto, ecco perché esiste la moda e perché varia di anno in anno. Così puoi tranquillamente ed elegantemente dimenticare, sostanzialmente e contemporaneamente.

Ecco i “reset”, allora.

Ed ecco il reset accadere proprio “ora”. Una decisione altrui, presa soprattutto per “te”. Per il servomeccanismo che sei diventato, nell’AntiSistema. Se “prima” erano tutte fantasie, “adesso” le hai permesse e materializzate proprio come se fossi un pilone per la trasmissione e ricezione del segnale portante eco-dominante.

Eppure, continui ancora a non accorgerti.

A non “Fartene…” niente. A ritenere che sia tutto “complottismo” e che sia tutto “normale”. Eppure, verrà anche per te/“te” il momento. Non ti preoccupare:

quando l’ingiustizia sarà come l’onda di marea, non ce ne sarà per nessuno. E sarà come il predetto e ciclico Giudizio Universale, anche se non sarà proprio come speri e preghi...

E allora non sarà più solo ingiustizia, bensì sarà una tragedia, perché “ora hanno messo la divisa”.

Ok?

Ora non ci sentono più e non devono più recitare. Vedi, infatti, che sei in “Italia”, come se fossi chiuso dentro a qualcosa. Con le “autorità” che negano tutto quello che non è deciso andare in altre direzioni, rispetto all’unico senso unico “autorizzato”. Come in guerra?

Bah, peggio.

Perché non combatterai alcuna guerra, questa volta. Verrai terminato se oserai alzare la china. E verrai tollerato solo se continuerai ad essere “utile”, ovvero ad auto rassegnarti come al solito ma, questa volta, finalmente rendendoti conto sostanzialmente di essere nell’AntiSistema o “chiamalo come diamine preferisci”.

Diciamo che rende molto bene lo storico termine, “Inferno”.

Allora potrai meglio comprendere e ricordare cos’hanno provato tutte quelle generazioni che hanno patito i soprusi nel “tempo”. Tutte quelle stragi, guerre, genocidi, violenze che supponevi non potessero essere davvero vere, etc. Potrai, allora, non solo dare un nome a quegli eventi, bensì li sostanzierai perché ne starai ancora provando l’efficacia in termini di subirli, essendo sottomesso.

Ad esempio, nonostante una buona fetta della popolazione è conscia dello stato delle cose, sostanziale, nel quale si trova, ergo, vede finalmente l’ingiustizia totale... ugualmente continua a rimanere auto suddivisa e dunque imperata, come se fosse proprio una sorta di maledizione, oppure come se non esistesse (ma ci fosse) un segnale portante in grado, comunque, di direzionare tutti verso un punto imprecisato che deodora però così tanto di… precipizio.

La mandria lanciata nel vuoto per la paura di qualcosa, che finisce proprio in quel luogo comune dal quale dovrebbe sempre guardarsi molto bene di non visitare mai. Ecco che per “paura”, ti getti nella direzione dell’autentica sostanziale paura:

morire, come se fosse “normale”.

Perché l’informazione non gira, nemmeno sui social, rimanendo confinata all’interno di un canale e nelle teste di coloro che lo sanno e che se lo tengono, a quanto pare, per sé, famiglia, cari ed amici? Perché non hai scampo, nell’AntiSistema, se non cambi “registro” sostanzialmente.

Sai, ad esempio, che puoi fare a meno del Green Pass, del tampone invasivo nasale, riducendo anche la spesa acquistando kit fai da te salivari e poi andando dal medico a fartelo certificare?

E poi entrare dove vuoi mostrando solamente tale documentazione sanitaria, ufficiale e dunque legale e dunque riconosciuta? Vai su questo canale Telegram e… renditi conto. Link

C'è addirittura un video di Bassetti che lo afferma, essendo ormai del tutto contrario a questa f-orma di Green Pass, ch'è una decisione politica e non medica.

Lui infatti è per l'obbligo “vaccinale”. Aitè.

Perché l’informazione non viene diffusa, ovunque da e tra coloro che stanno sulla stessa barca? Perché sei nell’AntiSistema. Dove sei fottuto se non ritorni sostanziale. Ok? È la Legge del Minimo = la paura che se tutti ricorrono a questa scappatoia, allora sarà presto chiusa. Vero? Questo è egoismo “cattivo”. Mentre quello “buono” è quello che viene da te, quando sei te da te in te per te.

Chi ha scoperto che “si può fare”, è stato “buono” ma sono le persone che frequentano quella verità ad essere “cattive”. Sei sei sostanziale e totale, allora sei un punto di sospensione potenzialmente in grado di fare la differenza.

Altrimenti, rimani “te” nell’AntiSistema.

Rimani un punto di sospensione (sempre potenziale) ma… in sospensione, nell’AntiSistema eco-dominante.

Trovata in Rete.

Il gioco delle tre carte.

Se ci fermiamo al banchetto del gioco delle tre carte sappiamo già che perderemo, a meno che il banchettiere non decida di farci vincere. Va da sé che dopo un poco ce ne andiamo poi evitiamo di riprovarci. Ma che cosa succede se in qualche modo siamo costretti a restare a giocare? È quello che sta accadendo attualmente con il sistema legislativo italiano, forse accade da molto tempo ma non ce ne siamo accorti. Vengono emessi decreti e circolari a grande velocità, con forme e contenuti ambigui, da apparire un sistema caotico e casuale, il che però non è. Sembra che lo scopo sia proprio quello di disorientare il cittadino che desidera tenersi informato per essere in regola, e di scoraggiare fin dall'inizio chi vorrebbe capire in modo da indurlo a rinunciare a fare scelte personali per seguire le indicazioni date dai mass media.

Alla fine il cittadino medio si rassegna e rinuncia, per mancanza di tempo e voglia, per mancanza di comprensione di un linguaggio tecnico che risulta oscuro, ma soprattutto per una percezione di sé che si fonda sul senso di inadeguatezza. La percezione di sé, in relazione al mondo, è una funzione sottile ma potente, è il fondamento della personalità e si basa sulla percezione del proprio corpo. Si forma fin dal grembo materno in risposta all'ambiente in cui l'individuo si ritrova a svilupparsi e si struttura per tutta la vita, subendo piccole modifiche che lo indirizzano verso uno stato di salute o di malattia. a seconda se risulta più o meno coerente con la propria coerenza globale e con il significato esistenziale scelto.

Se l'ambiente di vita del bambino è accogliente e rispettoso, egli acquista una percezione di sé basata sul valore, se invece l'ambiente è ostile la percezione sarà di disvalore, dal distacco, alla freddezza emotiva, fino al rifiuto vero e proprio agito con più o meno violenza verbale e fisica. Da come il bambino si adatta e risponde al suo ambiente, costruisce la sua identità che si stabilizza in base alle esperienze in ambienti diversi e alla relazione con il corpo, che può confermare o contraddire il vissuto relazionale emotivo-affettivo, ma può anche disorientarlo quando l'ambiente è instabile, ambiguo, ambivalente.

Esempi: il bimbo piange o si arrabbia per una frustrazione, la risposta dell'ambiente può andare dal: sei stanco, hai fame, hai sete, non hai motivo, sei cattivo, ecc. seguito o meno con varie modalità punitive. Nel tempo la percezione di sé del bambino diventato adulto si stabilizza su un nucleo emotivo che, da frequenza/memoria emotivo/affettiva, si condensa in struttura di pensiero, convinzioni, che poi si organizzano in circuiti neuronali con conseguenti percorsi automatici di reazione e comportamento. Ciò accade a livello del singolo così come della collettività. Ed oggi noi lo osserviamo con maggior chiarezza grazie alle conoscenze accumulate nei decenni passati e ai sistemi informatici che rendono tutto molto più veloce ed evidente. A me pare che il sistema di controllo mondiale che si sta organizzando, oltre a conoscere molto bene il comportamento profondo dell'essere umano con tutti i suoi bisogni, capacità, difetti, sia in grado di raccogliere in maniera estremamente rapida i più piccoli cambiamenti di una grande quantità di persone ed elaborarle in modo da individuare momento per momento la strategia migliore per indurre una popolazione a seguire determinati percorsi, emotivi, di pensiero e infine di azione.

Che accade oggi in Italia, terra di artisti e imprenditori di grande creatività e intraprendenza? Il modo migliore per catturare la sua attenzione e guidarne la volontà, distraendolo dalla propria identità, già di per sé fragile, è proprio quella di catturarlo in un perenne gioco delle tre carte dove già si sa che a vincere è sempre il banco.

A meno che...

A meno che non ci si rifiuti di giocare, o che si sgami l'inganno, o che si abbia la forza di pretendere l'adesione alle regole previste. Per far ciò ci vogliono persone che siano sempre in ricerca di una percezione di sé coerente, stabile, di valore, sempre più integrata con la propria corporeità, e che riescano a “contagiare” in qualche modo le persone che entrano in contatto con loro, per migliorare la loro percezione di sé, per renderla aderente a una percezione umana sempre meglio integrata.

Ecco, quello che succede se sei sostanziale, quando sei totale.

Quando sei ritornato Re di Te. E allora “Fai…” tutto da Re/Te. Un punto di sospensione ne sveglia altri, man mano che entra in contatto e risonanza, ridestando la memoria per l’innesco al potenziale contemporaneo. Ecco perché non esiste ma c’è, la compresenza eco-dominante. La strategia è tale, in primis, perché altrimenti ti “contagerebbe”, aprendoti gli occhi sul potenziale. Mentre, così, ignori completamente sia il potenziale che tale compresenza.

Una strategia perfetta. Nulla da ridire.

Altro pensiero estratto dalla Rete.

Mi sono resa conto nel corso di tanti anni passati a leggere le Scritture e tutto ciò che riguarda Dio, in quale guazzabuglio è caduto Egli stesso. Oltre le decine e decine di dottrine che ruotano attorno a Dio, si sono aggiunti una miriade di falsi profeti, ciarlatani, sette pseudo religiose di ogni tipo e di ogni grado. Il dramma dunque è Dio. Un Dio usato e bistrattato a proprio uso e consumo. Lascio dei link dove ognuno può farsi una minuscola idea, rispetto al vespaio che ruota attorno al grande assente; il Protagonista a cui è stato tolto il ruolo primario e relegato ad una mera comparsa, lontano dalla scena che l’uomo gli ha usurpato, come sempre ha fatto, fin dall’inizio…

26 Ottobre2021 Giusy Beatrice Lorenzini Link

Lo “spunto” è buono, ma solo se è sostanziale la fonte.

Altrimenti, auto decade nella “religione”. Comunque sia, rimane sostanziale per coloro che lo sono e s’imbattono non tanto nella fonte quanto nel contenuto condiviso in Rete.

Allora, può fungere da innesco.

Il “grande assente” sei tu. Il “Protagonista a cui è stato tolto il ruolo primario e relegato ad una mera comparsa...”, sei tu.

“Fin dall’inizio…” è molto potente. Davvero.

Infatti, SPS_IO ha rilevato che l’ambiente sia IA e la “creazione” qualcosa di artificiale, ossia, proveniente da una decisione.

Tutto è relativo = tutto dipende da chi/cosa l’ha deciso o “creato”.

“Uragano Medicane” Sicilia, Catania - Disastro Naturale o Artificiale?...

26 ottobre 2021 Link

La misteriosa esplosione a Beirut…

2 settembre 2020 Link

Le immagini di quel “lampeggiare” durato almeno sei ore (a secco, dopo di cui si sono aperte le cateratte del cielo = il cosiddetto uragano è artificiale, altro che a causa del cambiamento climatico. Ecco perchè intorno a metà 1800 e anche più avanti le città erano sommerse nel fango, al “tempo” del grande reset precedente), a Catania, sembrano molto simili a quelle mostrate da Antonello Lupino a proposito delle armi scalari ad innesco d’onda.

O armi elettromagnetiche. O non convenzionali. Stop.

Esplosione termo barica, arma elettromagnetica. L’innesco per l’esplosione avviene tramite l’aria. Ti dice qualcosa?

“Arriva qualcosa e ionizza l’aria… Sembra che ci sia un arcobaleno verticale… Se non state attenti proprio non si vede...”.

Antonello Lupino

Poi, da Telegram c’è questo ragazzo che compie una interessante funzione logica.

Link

Il “virus” è un gas militare, che procura gli stessi sintomi del “virus”.

Infatti, se è il gas a procurare la “pandemia”, allora è sufficiente spargerlo su determinate zone campione (ad esempio, la Lombardia, il lodigiano, etc.) e poi costruire ad arte la finzione scenica mondiale e mondialista.

Bingo.

Nessuno ha mai isolato il “virus”...

ed il “vaccino” mRna infatti non ne ha nemmeno bisogno.

Guarda non caso.

SPS_IO è sulle tracce di un video presente nel canale Web di Dino Tinelli, dove era stato documentato il più che sospetto piano di voli “non autorizzati” di piccoli aerei provenienti dalla Svizzera, comunque avvistati sopra ai luoghi del boom lombardo del “virus”, poco prima della data iniziale della presunta “pandemia”.

Un aerosol lombardo, nel cuore del nord “Italia”:

come un’esplosione programmata ed intelligente a sicuro effetto speciale. S-Boom. Non appena il video sarà ritrovato, verrà condiviso il link.

Non ti stanno prendendo in giro.

Si sono messi la “divisa” e non scherzano per niente. Hanno accelerato, seguendo le loro regole, il loro programma. E non ce n’è per nessuno, adesso. È tutto bloccato quello che non “serve”. Rifiutato a norma di “legge” e dalla “scienza”.

È l’AntiSistema, del resto.

Un altro giro di vite (reset) ad opera dell’ennesima forza sottodomino, in qualcosa dove sostanzialmente “è già successo”. Qualcosa di ciclico che continua a succedere, come se fosse “karma” ed invece è “solo” per questo motivo del tutto artificiale.

Quello che “è già successo” anche in Libano, è l’avanguardia di quello che succederà anche in “Italia” e poi nella Ue, in Europa, e nel mondo intero.

Ci sei, ormai. Ci siamo.

E se non succede qualcosa di sostanziale, “siamo fottuti”.

La rivolta del Libano è contro l'intero establishment…

Agi Lorenzo forlani 18 ottobre 2019 Link

Era il 2019.

In agosto 2020, scoppia tutto a Beirut. E all’inizio del 2020 il Libano è andato in default. Ora, sopravvivono nei black-out e nel razionamento dei viveri. Con una “crisi economica” ed un “debito” mostruosi. Ossia:

decisioni altrui per il “Libano”.

La “legge” è una decisione: non è un Comandamento Sacro. Non è Dio: è “Dio”, semmai. E non esiste ma c’è qualcuno che ne è la ragione fondamentale assolutamente causale.

Un essere totale, sostanziale, che ha preferito mantenere tale potere tutto per sé, facendo sprofondare la rimanenza in questa “giostra o giogo” senza fine di continuatività AntiSistemica.

Nonostante chiunque sia sempre dotato del medesimo potenziale…

Covid, in Africa i nuovi casi calano del 26 per cento in una settimana…

Adnkronos 28 ottobre 2021 Link

L’Africa è senza “vaccini”.

Per questo è iniziata la corsa a “donarglieli”. Scommetti che le nuove “varianti” arriveranno da lì, una volta “vaccinata” la popolazione? Oppure, basta spargere nell’aria un po’ di gas tossico virale. Che problema c’è. Così come ora tocca a Romania e Bulgaria.

Ci sei?

Poi, vediti un po’ le mappe del 5G, nel mondo, area per area. Anche quello è un f-attore.

E vedi che è così, ovunque, ormai.

Si sono messi la “divisa”, ora.

“Un obbligo vaccinale non dichiarato ma reale…” – I Giovani Udc dicono No alla legge Covid 19 (e poi altri due No).

La legge conferisce al Consiglio federale un potere eccessivo.

Riunito a Ponte Capriasca in vista della chiamata alle urne, il comitato dei Giovani Udc Ticino ha discusso e fermamente respinto i tre temi in votazione il prossimo 28 novembre: la modifica della legge Covid 19, l’Iniziativa sulla giustizia e l’Iniziativa sulle cure infermieristiche forti.

In particolare sulla modifica della legge Covid l’opinione dei Giovani Udc è la seguente:

“discriminatoria e ingiustificata per la democrazia Svizzera, sono queste le due principali accuse mosse dal comitato cantonale alla modifica della legge Covid che a due anni dallo scoppio della pandemia, invece di aprire le porte alla tanto agognata libertà, incrementa la profonda divisione presente nella società ed amplifica in maniera preoccupante i poteri nelle mani del Consiglio Federale.

Le conseguenze della modifica della legge Covid sono infatti l’applicazione delle prescrizioni di quarantena e delle severe restrizioni solamente alle persone non ancora vaccinate (le persone vaccinate benché ancora contagiose non saranno più sottoposte a restrizioni) e un obbligo vaccinale, che sebbene non ancora giuridicamente dichiarato è di fatto presente nella società svizzera, dove in base allo stato di vaccinazione di un cittadino si può decidere se questo possa accedere all’istruzione, al lavoro, ai servizi o alla vita sociale.

Il comitato dei Giovani Udc ha successivamente messo l’accento su due ulteriori aspetti critici della modifica di legge, cioè l’ulteriore spostamento di poteri dal popolo alle mani del Consiglio Federale, che avrà la possibilità di scegliere come regolamentare la vita sociale dei cittadini ed il tracciamento di massa di contatti e spostamenti.

Il No dei Giovani Udc alla Modifica Legge Covid, non è quindi un rifiuto del vaccino ma un Sì a favore di una coesione della società e delle libertà fondamentali che hanno sempre contraddistinto il nostro Paese ma che oggi più che mai, sono messe a rischio da una politica sanitaria discriminatoria...”

Giovani Udc Ticino

28 ottobre 2021 Link

Lo stesso discorso lo applicano ad interi Stati.

Ed alle relative magistrature. Ci pensi? Se ti metti di traverso, sei spazzato via.

Altro che.

I Consigli di Giustizia europei approvano l’espulsione della magistratura polacca.

Il Consiglio nazionale della magistratura polacco è stato espulso dalla Rete Europea dei Consigli di Giustizia (European Network of Councils for the Judiciary, Encj), riunita in assemblea generale a Vilnius: la proposta di espulsione, formulata dal Comitato esecutivo dell'Encj, è passata a scrutinio segreto con 86 voti a favore e 6 astenuti. La maggioranza richiesta era di 69 voti.

A motivazione della proposta il fatto che il Consiglio della magistratura polacco "non rispetta la norma statutaria dell'Encj secondo la quale un membro dovrebbe essere indipendente dal potere esecutivo e legislativo" e si pone "in palese violazione della norma dell'Encj che tutela l'indipendenza della magistratura di fronte a qualsiasi misura che minaccia di compromettere i valori fondamentali di indipendenza e autonomia". La magistratura polacca, secondo l'Encj, "mette in pericolo l'applicazione del diritto dell'Ue in merito all'indipendenza dei magistrati e dei tribunali, e quindi alla sua efficacia" agendo in tal modo "contro gli interessi dello spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia e contro i valori che esso rappresenta". Peraltro, la magistratura polacca era già stata sospesa nel settembre 2018 e l'Encj nota che da allora "non sono stati rilevati miglioramenti nel funzionamento del Krs (Krajowa Rada Sądownictwa, nome polacco del Consiglio della magistratura) e la situazione è ulteriormente peggiorata".

29 ottobre 2021 Link