Come, tessuto non tessuto. Generato ma non creato, etc.
Trieste è senza sindaco proprio a cavallo della protesta? Uhm…
Tutta questa “coincidenza” ha dell’incredibile. Infatti, non è nulla de che. I soliti sospetti. Un vuoto di potere ch’è uno svuoto di potere. Un “errore non errore”, insomma.
Ciò che “serve”.
Qualcosa che funziona. Qualcuno che non esiste anche se c’è. Tutto qua. Semplice ed efficace. Come l’organizzazione dimostrata anche il 18 ottobre 2021, allorquando le “forze dell’ordine” hanno compiuto il loro lavoro da Robocop (in attesa delle unità IA vere e proprie).
Si è sentito parlare anche di “esercito europeo” pronto all’intervento, alias, i mercenari stranieri in un Paese straniero (per loro) incapaci di essere coinvolti in logici sentimentalismi, non avendo nulla a che spartire con le terre italiche. Così come la storia (deviata) ricorda praticamente da sempre.
Una p-arte della non-strategia.
Qualcosa che devi dimostrare secondo regole “democratiche”, mentre ti cospargono di “film” che narrano sostanzialmente del contrario:
come se la vita fosse un film? Sì.
Non si butta mai via niente, nell’AntiSistema ed a livello di informazione sostanziale ambientale. Perché tutto è interconnesso e puoi sempre risalire alla ragione fondamentale (non alla sola causa). Ok?
Ora, c’è un pool di dottori-professori-ricercatori internazionali (che la scienza italica, ovvio, non riconosce “nelle forme e nei limiti della Costituzione”) che da dissidenti e reietti hanno portato avanti “studi approfonditi” utilizzando fiale di “vaccini”. Ebbene, quello che ne esce è un dettagliato rapporto consegnato al Ministero della Salute, il quale molto probabilmente deve essere caduto il letargo, data la stagione.
Giusto per il “tempo” di estendere al massimo la copertura “vaccinale”.
Da tali dati sembra che, tuttavia, non a tutti è stato inoculato il “vaccino”:
e anche se sfugge il perché, hai questa buona notizia, nel senso che potresti non esserti infettato con quello che contengono quelle fiale.
La discriminante sembrerebbe il non aver alcun effetto collaterale subito dopo la “puntura”. In quel “caso” ti avrebbero iniettato solamente un placebo.
Bah. Viene alla mente il “film” Avengers: Infinity War, laddove:
Thanos… è quindi riuscito nel suo intento di sterminare metà della vita nell'universo…
Ricordi?
Quando le persone svanivano nel “nulla”, secondo una progressione lineare “uno a uno”, attraverso mire impostate dalla decisione del Titano (forza eco-dominante o perlomeno sottodomino). Già.
Qualcosa che può sempre essere “giustificato”.
Certo, ma sempre tra virgolette, se sei sostanziale. Qualcosa a cui c®edi e concedi tutto te stesso e proprio per questo motivo, tu sei “tu” nell’AntiSistema. L’AntiSistema è il riconoscimento automatico utilizzando la parola per comunicare con gli altri. Ovvero, è come dovresti ricordarti sempre essere il “Sistema”:
ciò che non ti spieghi “ora”.
Perché succede tutto quello che succede a “Trieste”? Perché sei nel “Sistema” = nell’AntiSistema. Dai a “Cesare” quel che è suo = riconoscine la sostanza. Ci sei? Le parole sono portanti, perché puoi indicare chiaramente l’intero per quello che sostanzia, invece che ricorrere sempre a definizioni altrui o da enciclopedia. Laddove nulla è mai lasciato a sé e allora anche i singoli termini che sei convinto di utilizzare, essenzialmente usano “te”, perché ci sei dentro in toto. Ecco: in questo sei proprio totale.
Peccato che “tiri sempre la volata” a ben altro: allo status quo che sembra inamovibile proprio perché sei non pervenuto.
La lotta va bene e questa volta sembra avere attecchito qualcosa. Chi vivrà vedrà. No? L’incontro del 30 ottobre, a Roma, è ormai decaduto. E va bene così, perché era una trappola politica. Mentre rimane in auge l’incontro del 23 a Trieste, con vari esponenti o “equipollenti” del Governo.
Tanto di cappello a chi ha preso le randellate in piazza ed alla “Comune” che spinge anche da casa, attraverso tutto quello ch’è possibile mettere in atto o “Fare…”. Mentre è il potenziale contemporaneo che viene appena utilizzato.
Perché?
Perché rimane comunque sempre intensissimo il campo di forze che dis-unisce sostanzialmente (divide et impera). E sai perchè? Perché non ci credi affatto. Oltre al pensare storicamente, infatti, non triangoli da Oltre Orizzonte = attraverso l’atteggiamento sostanziale puoi caricare qualsiasi tipo di “programma (decisione)” e poi rilasciarlo nell’ambiente, ovvero all’interno del piano reale della manifestazione o esperienza di vita, che può prendere davvero qualsiasi “direzione” o meglio non-direzione.
L’AntiSistema è infatti, causalmente provocato da una minoranza organizzata, a s-favore della maggioranza disorganizzata (divisa ad arte, ad hoc):
dall’eco-dominante che delega ad ogni sottodomino (potenzialmente chiunque auto decada “dentro”) di auto manutenere in perfetto funzionamento tutto questo consolidato castello di carta.
Ovvero, la “tua” convenzionale realtà di ogni giorno e notte.
Qualcosa che non ti molla mai. Qualcosa che ti ha proprio perché “serve” e allora devi… servire. Qualcosa che “tu” scambi però per oro colato, per tutto quello a cui puoi ambire oppure hai diritto ad ambire. Come in un giogo a punti, dove se fai il “bravo” allora va tutto “bene”; altrimenti, son dolori.
Qualcosa che sembra addirittura giusto ed invece è aitè solo che “giusto”, poiché rivelato attraverso tutto quel “ben pensare” che di fatto ti permette l’auto isolamento ras-segnato, nonostante ti viene persino da immaginare il contrario, seppure “senti” che c’è dello strano in giro, per le vie, le case, i palazzi del potere e del potenziale.
Ma non te lo sai mai spiegare in maniera tale da “Fartene…” qualcosa di sostanziale.
SPS_IO rileva che attraverso questo “programma” il Governo questa volta ha trovato pane per i suoi denti. Perché, davvero troppo. Una strategia che ha esasperato gli animi, questa volta. L’incontro prossimo venturo chiarirà le effettive ragioni, perché sei e rimani comunque, nell’AntiSistema (non è ancora sufficiente il gradiente sviluppato al fine di “bucarne” la compresenza). Se, ad esempio, il Governo acconsentisse al desiderio popolare di togliere il Green Pass ed assolutamente non pensare nemmeno all’imposizione della “vaccinazione” obbligatoria, rimarrebbe comunque tale la situazione sostanziale = saresti sempre nell’AntiSistema. E, ricorda bene, nel Modello Far West in atto, c’è quello “metti l’olio di palma e togli l’olio di palma”, che alfine ti lascia con lo stesso prodotto precedente, del quale criticavi tutto, mentre ora improvvisamente “senza olio di palma” diventa una “figata”.
Sono tattiche che discendono dall’unica strategia: dominare come se non esistesse alcun dominio, mentre eccome se c’è. Qualcosa che rilevi solo se sei sostanziale. Qualcosa che non ti levi dalla testa, invece, se sei “tu” nell’AntiSistema. L’impatto con il reale (ad esempio, la violenza dimostrata non solo ieri dai metodi squadristi delle “forze dell’ordine”) è devastante, tanto che ti lascia interdetto perlomeno nel momento in sé, da cui ne prendi atto. Come uno shock, nonostante credessi di essere preparato, pronto ed aspettandotelo persino. Tuttavia, da tale trauma poi ne riesci e allora puoi finalmente prenderne atto dal livello che “conta”:
l’essenziale.
Cosa significa. Sostanza. Ok?
Ieri, dalle 17 era stato diramato, attraverso “canali” alternativi, di trovarsi in ogni piazza italica, così, per contarsi e “vedere l’effetto che fa”. Ebbene, vista l’assenza di una organizzazione, coloro che si sono incontrati lì hanno rischiato una denuncia penale per mancato avvertimento alle autorità:
le
persone immediatamente “schedate”, attraverso riprese video e fotografie d'assieme o panoramiche.
Ed un primo monito o warning:
non lo fate più, altrimenti…
Bene; è la “legge” questa. No? Quella che se ignori non importa perché comunque ne paghi sempre le spese. Quella che nella Costituzione va a costituirne il vastissimo territorio che ne regola sostanzialmente la portata (i famosi “limiti e forme” che auto delimitano tutto di conseguenza) a livello di “interpretazione”. Se vai a finire in tribunale, ad esempio, non sei mai certo che giustizia è fatta, perché là si amministra solamente la “legge”:
tutto quello che il “miglior” avvocato può sempre far passare come verità assoluta, attraverso l’avallo del giudice… di p-arte.
Come sostenere il contrario, avendo questa cartina tornasole rappresentata dalla deriva perlomeno del 15 ottobre 2021, in poi. Sei nell’AntiSistema, prima di tutto quello che ti si presenta in testa, in termini di parole, pensieri ed o-missioni. Ok? Antisistema = la negazione sostanziale del Sistema (il come dovrebbe essere, che diventa allora… utopia).
Te capì? Hai capito? O, meglio, lo “senti”? Ecco.
Dov’erano gli Avengers, gli X-Men, i Supereroi, i “buoni”, etc. ieri a Trieste? Bastava che la lega professionistica di rugby “incrociasse le braccia” là, proprio tra manifestanti pacifici e gli altri:
nel mezzo, avrebbero costituito una linea impenetrabile, nonché un segnale portante magnifico.
Non sarebbero bastati quei “quattro crumiri scappati di casa” per… Ok?
Con la cosa peggiore che è:
tutta gente che sta... lavorando (non importa cosa devi fare per...).
Allora, era da buttare in violenza? Ma no, non si fa… Allora, perché nei “film” c’è sempre qualcuno che le suona di santa ragione?
Ricordi “Botte di Natale”, ad esempio?
Certo, “fa ridere”. Intanto… Ma non vanno così, le cose. Vero? Certamente, perché sei nell’AntiSistema, laddove immagini, “adesso gli faccio vedere, ma se faccio danni poi li devo ripagare: azz…”. Comprendi? È a quello che poi ti succederà, che pensi. Perché c’è questo “virus” della cosiddetta economia, coi soldi che la fanno da padrone e tutto sembra sempre passare solo da lì.
Allora, il rivoluzionario che fa?
Sta attento, perché poi dovrà ripagare tutti gli eventuali “danni”. Pensa te a cosa ti sei ridotto. Ci vogliono, allora, tutte le “gemme dell’universo”, in maniera tale che esegui il lavoro sporco senza lasciare alcuna traccia e dunque nessuna possibilità di processo. Inoltre, il pensare a cosa succederà dopo, comporta che sai già che quello che stai facendo, finirà molto presto, lasciando tutto sostanzialmente inalterato.
Ok? È “dentro” il problema: il vallo da conquistare.
Quella versione originale di te, che ora nemmeno ti sogni di rispolverare, essendo sempre potenziale. Se poni attenzione, in questi oltre sette decenni di “pace”, il “tuo” stile di vita ti ha ridotto al lumicino, ma, con-vinto del contrario. Non lo puoi infatti ammettere, perché “hai dei diritti”. Perché? Bè, “paghi le tasse”. No?
Anche se non le paghi, le “paghi”.
E allora basta ed avanza per esserne persino “certi”. Al “tempo” degli invasori austriaci e nazisti, le cose erano più che sufficienti per trovare da tale situazione l’innesco per… Mentre, “ora” è come se non ne avessi più la “forza”. La “tua” mente ti porta via, non appena molli il colpo, alias… dopo qualche secondo.
E situazioni di provocazione e prevaricazione totale, come quella del Green Pass per lavorare (ad esempio), è servita proprio per svellere un po’ di tale “fumo negli occhi e nella mente”. Una risposta che si è spalmata all’interno della solita forbice 80/20, in graduale aumento verso il 90/10, con destinazione molto probabile 95/5, che indica sostanziale il 99/1.
Trovi?
La percentuale indica il rapporto AntiSistema Vs Tu. Tu che sei un individuo, “conti sempre uno”.
Alias, come può il totale essere differente?
Ecco perché il 99/1 è sostanziale, non indicando davvero una somma bensì un rapporto individuale che indica però la singolarità:
tu che sei tu, da te in te per te...
Ma, anche, l'eco-dominante.
Quando l’innesco “è già successo” e allora l’ambiente terra forma la realtà manifesta, ad immagine e somiglianza. Di cosa? Di chi… (chiunque e persino contemporaneamente) ritorna in sé e diventa come “Dio” in-segna.
Ciò che farò io, lo potrà fare chiunque…”. No?
Il 99/1 è un rapporto personale, che vale per tutta la rimanenza, fattasi “uno”. Allora, le cose mutano essenzialmente, perché il 99 non è mai 100 (come dimostra anche l’Architetto, in Matrix) e tu sei sempre potenziale (“1”) ed indicato anche tra le righe, sostanzialmente. Soffocarti in toto, allo stesso modo, va contro leggi ambientali che sorreggono il giogo ma soprattutto il “gioco”. Perché anche all’interno di “te”, insiste il medesimo “principio”:
99 Vs 1 = 99 parti AntiSistemiche Vs 1 p-arte originale, che non può proprio essere cancellata, poiché indicante ed agganciata al potenziale contemporaneo.
Un potenziale, infatti, rimane sempre tale, anche se non hai più alcuna “speranza” e le circostanze sembrano non lasciarti alcuna via di scampo. Non hai la sensazione di provenire da qualcosa di giusto, a prescindere? Come se fossi in “missione”. Bah. Tutto questo si con-fonde, perché non ricordi più e sei diventato “quadrato”, s-quadrato ed in-quadrato, nell’AntiSistema.
E, tale confusione, va ad impattare e a dare luogo a discorsi deviati, seppure sempre indicanti la sostanza, come quelli dell’anima e dello spirito. Rielabora tutto questo, allora, alla luce della sostanza che permea tutto quanto; “energia”?
Per favore: funzionamento e funzione.
L’ambiente funziona. Stop.
Non ha alcuna “necessità”. Perché tutto il resto è dipendenza da… Tutta questa rivelazione ti ha, facendoti sempre presuppore di/che…, anche se rimani “te” nell’AntiSistema.
“In nome della legge, disperdetevi…”. Ok?
Quanto passa tra la recita e l’intimare ai mezzi pesanti ed alla “celere” di affondare il colpo? Un secondo. Alias? Era tutto previsto ed organizzato. Nessuno si aspettava nulla di diverso. Doveva succedere. Anche se il “porto” è regolato da concordati commerciali e legali internazionali, ma come hai potuto “vedere” ultimamente… il “Governo” quando deve fare qualcosa lo fa e basta.
Cioè, l’avallo è proprio internazionale, perché la corporation “Italia” è un asset altrui.
Immagini che da qualche p-arte, non esiste ma c’è qualcuno che ha la proprietà esclusiva del “proprio” Stato? E che tutti insieme, costoro costituiscono il Governo del Mondo? Di più, che tutti questi fanno capo ad un’unica compresenza “imperiale”…
“Bah. Boh”. Come lo puoi sapere?
Infatti, lo dovresti proprio “sentire” e “Fartelo…” bastare ma non avanzare. Ma con te ci sei “te e la legge”, motivo per cui devi obbedire, mentre a qualcuno sembra di poterla r-aggirare. Ad esempio, quando “a mali estremi, estremi rimedi”. Un Colpo di Stato, ad esempio, cosa rappresenta sostanzialmente? Bè… dimostra che lo status quo può essere sempre rovesciato e mutato.
Ora, se prendi l’esito di un Colpo di Stato riuscito e lo utilizzi in leva, cosa ottieni? La connessione al potenziale contemporaneo. Non si butta mai via niente, se sei sostanziale o un punto di sospensione (come la compresenza eco-dominante).
Allora, qual è il “virus”?
Chi è il “virus”? Cosa (chi) rappresenta? Quale situazione auto ricorrente poiché sostanziale?
Perché “vedi” cose e non altre?
Inquinamento: in un anno oltre un milione di morti in Africa.
Nel solo 2019 l'inquinamento dell'aria è stato responsabile di 1,1 milioni di morti in tutta l'Africa, con quello casalingo che ha causato circa 700.000 vittime. A dirlo è uno studio guidato dal Boston College e dal Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente pubblicato sulla rivista Lancet Planetary Health…
18 ottobre 2021 Link
In-somma:
Africa = 1,1 milioni di morti annuali.
Se espandi lo stesso “problema” a tutto il mondo, a quanto arrivi? Se
poi pensi che in due anni di “pandemia”, le vittime (contate in maniera per
altro unica ed esclusiva) sono state circa quattro milioni e mezzo, bè… perché allora
per l’inquinamento si fa finta di niente? Se aggiungi anche il fumo...
Perché non fermare le industrie?
Figurati: ti ricadrebbe tutto in “testa” e allora non ti conviene. No? Tanto, morire per gli inquinanti “non te ne accorgi nemmeno”, perché si tratterà di “problemi di salute assegnati ad altre scusanti”.
La “scienza” è a ciò che è stata asservita.
Lo hai visto con il “fumo”, con l’amianto e con le radiazioni d’ogni tipo che provengono dagli impianti dei cellulari (qualcosa che forse verrà conclamato fra decenni). Intanto, tumori and co. impazzano. Con le cause attribuite allo “stress” che non sai mai bene inquadrare (come gli “aromi” nel cibo), essendo un po’ tutto questo “tuo” stile di vita a cui proprio non sai più rinunciare, poiché ne dipendi e allora sei intossicato ed alfine muori. Tutto “normale”. Vero?
La morte fa p-arte del giogo.
Ed in un certo senso te l’aspetti, prima o poi.
Un genocidio dimenticato…
In un clima politico già surriscaldato, un particolare evento ha innescato la miccia delle rivolte: il 29 giugno 2020, il cantante ed attivista per i diritti civili, Hachalu Hundessa, è stato ucciso ad Addis Abeba una settimana dopo aver pubblicamente criticato le riforme del Primo Ministro Ahmed.
La sua morte ha scatenato sommosse popolari e 239 giovani sono stati uccisi da polizia e militari, appiccando nuove proteste in diverse parti del Paese; la controffensiva governativa è stata subdola e purtroppo efficace:
Internet oscurato per alcuni giorni per non permettere ai manifestanti di organizzarsi.
Secondo l'Ong Human Rights Watch i blocchi al Web motivati da questioni politiche si sono intensificati in gravità e durata sotto la guida di Abiy Ahmed, nonostante la rapida digitalizzazione del Paese e la crescente ascesa delle connessioni da smartphone…
18 ottobre 2021 Link
La controffensiva governativa è stata subdola e purtroppo efficace… (come ben dovresti sapere, ormai).
Sei in tale gerarchia.
E la “modernità” ne fa p-arte. Che ti credevi: che te la regalassero (anche se paghi l’abbonamento)? Tutto digitalizzato ed elettrico? Bene:
basterà lasciarti al buio, per farti sprofondare nel… “buio” totale.
Quanto ci vuole per ritornare nelle “caverne”? Poco. Anche se dalla “caverna” non sei mai ri-uscito, a livello sostanziale. Gerarchia docet.
Se manifesti in piazza, arriverà una “volante”. Se insisti e siete in tanti, arriverà la “celere”. Se vai oltre, arrivano i “corpi speciali”. Se insisti, arriverà l’esercito. Ancora oltre giungeranno dall’esterno.
La “Comune di Parigi” non ti ha insegnato nulla?
Sei nell’AntiSistema: altro che “nuovo ordine mondiale”. Costoro sono “solo” sottodomino, mentre l’impero non esiste; c’è. E ogni sottodomino tende a comportarsi ad immagine e somiglianza, mentre gli individui sono “se stessi” e allora tendono come ad auto uniformarsi. Altra cosa:
sei sempre sotto o dentro ad una cappa di onde di forma che ti fanno pensare di essere “timido, impaurito, strano, depresso, rassegnato, impotente, schiavo, malato, etc.”.
Ma non è affatto così. La psicologia and co., al pari di ogni altra branca della “medicina”, è come la religione ch’è “oppio”. Ok? Il nemico più grande per te non sei mai te, ma al limite “te” = l’AntiSistema, che ti ha come da “norma”.
Green pass, Leonardi (Usb): “no a obbligo in luoghi lavoro, tamponi gratuiti per tutti…”…
Adnkronos 18 ottobre 2021 Link
Ecco: il Green Pass rimane, anche se non per lavorare. Eventuali tamponi saranno gratuiti. Se (se) dovessero concedere o “riconoscere” questo, la protesta finirebbe.
Tutti contenti e soddisfatti.
Giustizia è fatta. La deriva, fermata. Bah. Contento “te”… Come del resto prima del 15 ottobre 2021, a nessuno importava niente degli obblighi imposti ad intere categorie di lavoro come sanitari ed insegnanti.
Divide et impera.
Qualcosa che sembra “medioevo” e allora “figurati se è vero”.
Basket, dramma in campo: muore giocatore della Fortitudo Messina…
Yahoo Notizie 18 ottobre 2021 Link
Già: figurati se è vero.
E semmai la “scienza” dovesse riconoscere l’errore, fra decenni e decenni:
sai cosa farebbe?
Chiederebbe “scusa” agli eredi delle vittime. Un po’ come “oggi” chiedono scusa per genocidi avvenuti mille anni fa o un secolo.
“Possiamo raggiungere a fine dicembre, tra vaccinati e immuni, il 90% della popolazione generale…”…
Matteo Bassetti
Adnkronos 18 ottobre 2021 Link
An-nota bene: tra “vaccinati” e… immuni (ma va?).
Gli immuni allora non lo sono solo per sei mesi. Ci sei?
Covid, Mattarella: “contrastare deriva antiscientifica, violenza crea tristezza…”…
Adnkronos 18 ottobre 2021 Link
Già: una deriva molto triste. Da... mozzarella.
Un errore non errore, vietato da mettere in dubbio.
Tanto poi chiederanno “scusa”.
“Fai…”.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS_IO) 2021
Bollettino numero 10-522
prospettivavita@gmail.com