Le strane “analogie”. A proposito della “maledizione del faraone”:
l’ex ministro egiziano delle Antichità Zahi Hawass è dovuto persino intervenire, come riportato dall’Ansa, per sottolineare che “non c’è alcun nesso possibile fra i tre incidenti e la cerimonia di traslazione delle mummie regali…”…
5 aprile 2021 Link
A proposito del “vaccino” AstraZeneca:
Pierpaolo Sileri è intervenuto sul decesso sospetto, sostenendo che “dobbiamo affidarci alla farmacovigilanza per avere una base scientifica. Si tratta di una donna giovane e questa complicanza della trombosi, nei rari casi in cui si è manifestata, è stata notata soprattutto nel genere femminile e in una fascia d’età bassa…”. Tuttavia, anche Sileri ha avvertito che “è presto per dire che a Genova ci sia un nesso causa effetto…”…
5 aprile 2021 Link
La “varietà” statistica può in effetti giocare brutti scherzi e i “casi” di morti sospette potrebbero rientrare nella normalità sia pre che post “era vaccinale”. Perché no? Ma non è questo che importa. Di più, è tale non vedere, non sentire e solamente parlare.
I “virologi” sono saliti alla ribalta, ormai.
Come antiche divinità, hanno formato il proprio pantheon e lì fanno “salotto”, esternando continuamente chiari di luna. Spesso in disaccordo, per cui la confusione aumenta anche “grazie” a loro. E, all’essere “a Massa” importa solo “non morire subito (sapendo che sul lungo periodo muoiono tutti)”.
Dunque, c’è questo continuo rimandare quel momento:
“il” momento.
Come se tutta la vita fosse una danza trascorsa sul bordo di un precipizio, di una voragine senza fondo, oscura e “maledetta”. Come se fosse la bocca per l’inferno o dell’inferno.
Ma, davvero, può essere mai che nessuno ha passato tale “cancello” senza più riuscire a tornare indietro a riferire? Bah. Statisticamente ci sta che nel grande numero si manifesti il cosiddetto “cigno nero”, al contrario = l’equivalente vincita al Super Enalotto.
Qualcosa di im-possibile, avendo “contro” solamente la statistica (chi se ne avvale).
Eppure sai che se un
numero elevatissimo di individui partecipa alla Lotteria, dove ne vince uno
solo, e dove non c’è alcun “dolo” (ossia, il primo premio viene di sicuro
“estratto”), va da sé che uno di questi “vincerà”. Quindi, nell’elevatissimo
numero c’è di sicuro chi è in grado di… fare le “cose” più assurde. Ecco la biodiversità sostanziale.
Vuoi, allora, che nel corso di “infinite” generazioni intercorse sulla Terra, non sia “già successo” che qualcuno abbia appurato la verità? È sostanzialmente assurdo pensare il contrario. Allora, tale “chi” può essere l’eco-dominante stessa. Perché?
Perché non prendere “vantaggio” da ciò; dalla propria scoperta o realizzazione? Perché correre il rischio di essere presi per matti dalla comunità che, a prescindere, è sempre stata “a Massa” nell’Anti-Sistema?
C’è forse una sovrapposizione di stati tra “chi ce l’ha fatta” e pregresso? La domanda è lecita, perché allora se c’è chi è a conoscenza della verità, ma non è l’eco-dominante (dato che l’Anti-Sistema stesso è il simbolo della compresenza eco-dominante, e, chi ha “scoperto” la verità è allora già nell’Anti-Sistema, motivo per cui non può essere l’eco-dominante) di conseguenza, al limite, sarà o un “cane sciolto” oppure un’altra f-orma di sottodomino.
Ci sta, eccome.
Diversamente, chi “sa” può essere un dissidente, un disertore, un fuggitivo, un pentito, etc. Statisticamente è molto probabile anche questa eventualità che, anzi, più a lungo dura il “giogo” e più sale proporzionalmente la possibilità che si manifesti anche questa espansione della p-arte. Anche se occorre prendere in seria considerazione che l’Anti-Sistema sia una versione della realtà potenziale manifesta, come dire… “a circuito chiuso” ed assolutamente tecnologica, sul modello “creazione”.
Un po’ come Tron di-mostra. O Matrix, Westworld, Dark City, etc. evidenziano, propongono. Ma, senza possibilità di fuoriuscire per coloro che sono previsti “dentro” e come tali non aventi alcun legame con l’esterno, in qualcosa che funziona senza alcuna necessità di “lavoratori, addetti al controllo ed alla supervisione delle macchine, etc.”.
Ci sei?
L’ambiente è tale:
funziona.
Come IA ti ispira a credere, sostanzialmente. Minecraft è un esempio di ambiente che funziona, nonché un mondo interno (Terra Cava, Agarthi) automatizzato, dove semmai l’unica f-orma di controllo “umana” consta nell’esistenza della Società Per Azioni che è proprietaria del “gioco”:
ecco il punto di sospensione.
Ed ecco da “dove” può provenire eventualmente la “variante” che potrebbe decidere di “sovvertire l’ordine delle cose”: ma per quale motivo dovrebbe o potrebbe farlo? Per eventualità, ancora una volta, private, egoiche, proprie, etc. Oppure, per “filantropia”, bontà d’animo, ragioni superiori? Bah:
calcola che se sei “dentro” a qualcosa di simile, allora potresti essere proprio una “creazione” digitale, senza alcun altra ragion d’essere (ad eccezione, comunque, del sempre potenziale... potenziale contemporaneo).
Chi “sa” potrebbe mai affezionarsi così tanto ad un “tamagotchi”?
Potrebbe innamorarsi di un insieme di pixel? Potrebbe infatuarsi a tal punto da “entrare in scena” pur di salvare il personaggio a cui tiene così tanto, anche se assolutamente di fantasia?
Può essere tutto.
La “per-versione (conversione)” può portare ovunque.
Può essere che Pinocchio sia diventato bambino in carne ed ossa. E che chi entra nell’Avatar, in proiezione, possa morire nel corpo fisico e dunque continuare ad insistere nel corpo digitale. Perché no? Sai, c’è come l’impressione che tutto questo abbia un potenziale tale da essere “già successo”. Sì, perché tale “teoria” ti è stata più e più volta proposta in ogni “salsa”. Ergo, è im-possibile che non esista, ma ci sia, anche questa probabilità.
Il “dentro” di ogni individuo è a sua volta un mondo, un universo, il tutto… per cosa o chi vi soggiorna “dentro” oppure si spende ogni volta cercando di “uscire a riveder le stelle”.
La vita avviene su più livelli, in termini di “dimensione fisica”; dunque, perché tale discorso non dovrebbe avere una valenza anche e soprattutto per quanto concerne la sovrapposizione di st®ati? Le ere storiche stesse, del resto, te lo suggeriscono, essendone l’esempio “sopravvivente”. E, anche se fossero falsità, comunque… rappresentato st®ati del possibile e dunque del potenziale.
Essendo tutto verità, perché la verità è una, unica, univoca… di conseguenza, tutto è veramente vero. Ma, se sei nell’Anti-Sistema (e puoi esserne certo perché “senti” che ti manca qualcosa, rispetto al come dovrebbe essere o al “come vorresti questo mondo o perlomeno la tua realtà più desiderabile”) allora ci sarà senza ombra di dubbio dell’interferenza ambientale, che significa: compresenza altrui, avente come interesse principale la manutenzione (controllo) del proprio “Regno” incantato.
“Ora”, se tu sei “tu” nell’Anti-Sistema, come puoi accorgertene sostanzialmente, in maniera tale da “Fartene…” realmente qualcosa? La “cosa” risulta quantomeno un’impresa degna del migliore degli antichi “eroi” o, tuttalpiù, molto simile alle gesta di un “moderno” super eroe.
Ma… un momento: “ti sei visto bene?”.
Ecco. Sei forse in grado di compiere balzi da un tetto all’altro, sai volare, sai vedere oltre ai muri, etc.? No. Quindi?
Sei “normale”, ovvero, “a Massa”.
E questo, a quanto pare, ti basta ed avanza. È questo che ti fai, ogni volta. Certo: essere dotato di poteri straordinari, renderebbe tutto più facile, ma… sei proprio sicuro che, poi, non te ne approfitteresti a tua volta?
Truman corona il proprio “sentire” solo quando ne ha la prova certa: va a cozzare contro lo sfondo del mega teatro, scorge la porta d’uscita/entrata, saluta e… se ne va. Sì, ma… il “film” finisce lì, con Truman che “vince”, eppure esce da un teatro per entrare dove…?
In questo mondo = ?
Se vige l’ad immagine e somiglianza, allora quando finisce veramente tutto, ossia, dove inizia veramente tutto? C’è di sicuro un incipit, ma… se è “staccato”, come il vertice della piramide gerarchica, allora come puoi colmare questo s-vuoto? Il castello ha il ponte levatoio alzato e tutto attorno c’è il profondo fossato colmo d’acqua e “coccodrilli”:
che “Fai…”?
Di più: il castello viene dematerializzato, ossia, non esiste anche se c’è. Diventa... Stato. Ergo: non vedi più né castello, né oppressori (controllori). E rimani alle prese con quel “vuoto” che comunque ti auto manutiene distante dall’anche “solo” immaginare certe cose o im-possibilità, se non a livello di “fantasy”.
Chi ha il coraggio, veramente, di percorrere taluni “percorsi” che sembrano mulattiere o nemmeno quello? Ci vuole coerenza, ad un livello tale da rientrare in ambito di fantascienza. Il che ti rende perlomeno perplesso, dubbioso e quindi ancora una volta s-vuotato dal di dentro.
Il fuoco che fa? Sfrigola.
Meglio: fa sfrigolare ciò che brucia nel fuoco. Quando sei nel “fuoco”, ti accorgi di esserci “dentro”? Dipende. Se la temperatura è “accettabile”, allora non registri nulla se non un certo calore. Altrimenti, sei nel rogo che arde sulla pubblica piazza di qualche “tempo” fa. Se, però, la strategia della “bruciatura” si trasferisce alla società intera, che cosa succede? Non si dice, forse, “mal comune mezzo gaudio”?
Già.
Ecco perché il cervello ti funziona al cento per cento ma “male”. Tanto da “spiegarti” che lo usi al sei/sette per cento. Laddove non c’è male o bene, quanto… il funzionare. Trasferisci questo concetto ad un periodo storico convenzionalmente “buio”, tipo… medioevo. Ecco: in quel “tempo”, sei davvero convinto che le cose fossero tali perché le persone erano meno intelligenti?
Se le cose erano tanto “buie”, allora significa che anche quell’ambiente funzionava alla perfezione:
ognuno secondo la “propria” p-arte.
Chi doveva stare con la testa sotto, e chi sopra = la perfezione assoluta. Ergo: tutto funziona(va) da copione.
Ok, ma quale “copione”?
Dell’Anti-Sistema hai già “sentito” parlare. Vero? In SPS_IO, perlomeno. Credi che non fosse già Anti-Sistema anche il medioevo? Figurati: manco ti poni il “problema”. Infatti, che cos’è l’Anti-Sistema?
“Che dici? Vai a tagliare la legna, va…”.
Tutto ha sempre funzionato perfettamente. Tutto funziona, anc“ora”, perfettamente. Ogni vascello è alla fonda: con l’ancora calata sul fondo dello scenario di auto riferimento.
No? Il “problema” diventa: in quale epoca sei veramente?
La tecnologia è veramente moderna oppure è solo “moderna” = come carta da parati alle pareti, con la colla già asciutta eppure “tu” stai sempre a guardare mente asciuga.
Ecco la “normalità”.
Il livello tecnologico reale, a livello di controllo, qual è? Se puoi comprare il più fantastico dispositivo tecnologico in commercio, significa che non esiste nulla di più “potente” al mondo? Nemmeno in ambito “militare” o, ancora meglio, in ambito “scientifico industriale (privato)”? Suvvia: sii ragionevole.
Va ammesso che è possibile, perché potenziale.
Ci sta, insomma. Il fatto stesso che va di “moda” considerare l’eventuale compresenza “aliena” come molto più progredita della “Terra”, lo dimostra perlomeno a livello frattale espanso. Qualcosa che “non vale”, però. Vero? Certo: se tu sei “tu”, come potrebbe voler dire qualcosa di sostanziale?
Bè, ci vorrebbe un elisir conto gli incantesimi.
Allora, si ritorni a bomba al discorso “vaccino”. Ed al modus “informazione”, ossia, al come sei auto sottoposto quotidianamente alle “sedute di auto ipnosi individual-collettiva-mente”.
Ad esempio, in data 3 aprile 2021 questa “news” svetta in prima pagina Yahoo.
Facendo “click” sull’immagine si viene proiettati a questo link
“Ora”, ecco che l’analisi di ciò che si “promette” nell’incipit, cattura interesse:
si annuncia “la svolta”.
Ma… in che modo? Eccolo:
un ente britannico ha fatto chiarezza… (chiarezza: ok?)
sugli eventi avversi che potrebbero… (potrebbero: ok?)
essere legati al siero anti Covid di Astrazeneca (sempre quello).
Dunque, la “svolta” in cosa consiste? Come possono stare sensatamente insieme “chiarezza” e “potrebbero”.
Chiarezza è un sostantivo. Il nome o sostantivo è il tipo di parole il cui significato determina la realtà. I sostantivi nominano tutte le cose: persone, oggetti, sensazioni, sentimenti, ecc. …
La prima definizione di chiarezza nel dizionario è carattere di ciò che è chiaro, luminoso, lucente… Altra definizione di chiarezza è trasparenza, limpidezza… Chiarezza è anche intelligibilità, evidenza…
Mentre “potrebbero” è… condizionale. Ok?
Questo significa che:
è una strategia, questo modo di fare “comunicazione, informazione, educazione, etc.”.
Alias, la medesima “news” è solamente ripetuta a pappagallo, ovunque… non importa l’area politica di “ispirazione” di qualsiasi Network o “foglio” o giornale di quartiere, etc. Questa “pluralità” ti ha, perché tu sei “tu”, nell’Anti-Sistema.
Infatti, non si è mai visto che in gerarchia ci sia autentico spazio per la verità. La “verità”, piuttosto, impazza. Sì, ma come se fosse oro colato, non percependo più alcuna alternativa sostanziale, essendo tutti quanto “dentro alla (stessa) notizia”.
Una volta entrati nel corpo dell’informazione “promessa”, ecco cosa recita l’infoprodotto.
Vaccino Vaxzevria (AstraZeneca): novità sui rischi di trombosi. I dati…
Dopo lo stop totale dell'Olanda al vaccino Vaxzevria, per non rischiare di sprecare dosi, in molti sono tornati a chiedersi se il siero sviluppato dalla casa farmaceutica AstraZeneca sia sicuro oppure no. In particolare, un ente britannico ha cercato di fare chiarezza sui casi di trombosi che potrebbero essere legati al siero anti Covid. Ricordiamo che, come ha precisato l’Ema nel suo verdetto sulla cura AstraZeneca e i casi di trombosi, “un nesso causale con il vaccino non è dimostrato, ma è possibile e ulteriori analisi sono in corso…”.
I nuovi dati aggiornati sui casi di trombosi sono stati pubblicati dall’autorità di controllo dei medicinali del Regno Unito, The Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (Mhra). Secondo l'ultimo aggiornamento, sono 30 i casi avversi su oltre 18 milioni di vaccini somministrati. Il tasso di eventi avversi legati a coaguli di sangue sale così a 1 su 600 mila.
Nel monitoraggio precedente, su cui si sono basate le valutazioni dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema), si parlava di 5 casi su 11 milioni di dosi iniettate. Gli eventi di trombosi legati ad AstraZeneca, secondo l'Mhra, riguarderebbero nella maggior parte dei soggetti con meno di 60 anni. Nessuna segnalazione di questo genere, tuttavia, è stata fatta dopo il vaccino Pfizer-BioNTech. Nonostante i casi di trombosi che potrebbero essere legati al vaccino, tuttavia, l'agenzia britannica ha concluso che i benefici del vaccino continuano a superare i rischi.
Yahoo Notizie 3 aprile 2021 Link
Nonostante i casi di trombosi che potrebbero essere legati al vaccino, tuttavia, l'agenzia britannica ha concluso che i benefici del vaccino continuano a superare i rischi… = il tasso di eventi avversi legati a coaguli di sangue sale così a 1 su 600 mila… (dunque, 1 su 600 mila “non ce la fa”).
La roulette russa è molto democratica: in fondo, per vincere al Super Enalotto hai molte meno chance, rispetto al “restarci” con il… rimedio farmaceutico. Ergo, è più facile “tirare le cuoia” col vaccino, piuttosto che rischiare di vincere al Casinò.
Bah.
Sono numeri, proporzioni, statistiche, parole, apparenze che generano sensazioni in un “manto sociale” perennemente increspato e dipendente dalla paura. Dunque, quale “chiarezza” e quale “svolta” hai potuto apprendere facendo “click” ossia venendo ancora una volta adescato?
Ormai, non ci fai più nemmeno “caso”, tanto te lo aspetti ed è dunque “regolare”. E poi, questo “Olanda sospende vaccinazioni per non sprecare dosi…”?
Che ne pensi?
L'Olanda ha sospeso tutte le somministrazioni del vaccino AstraZeneca fino al 7 aprile, per evitare di dover sprecare dosi dopo che ieri è stato deciso di limitare temporaneamente la vaccinazione agli ultra sessantenni. Circa 700 ultrasessantenni dovevano ricevere in questi giorni il vaccino AstraZeneca, ma i loro appuntamenti sono stati cancellati dato che non vi era garanzia di riuscire ad usare tutte le dosi nelle provette. Al momento circa 400 mila persone hanno ricevuto una dose di vaccino AstraZeneca in Olanda. Fra queste vi sono stati cinque casi di trombi nel sangue in donne fra i 25 e i 65 anni, una delle quali è morta. Per questo motivo il ministro della Sanità ha deciso ieri di sospendere ieri le vaccinazioni sotto i 60 anni, in attesa di chiarire se vi sia un nesso causale fra vaccini e casi di trombosi.
Adnkronos 3 aprile 2021 Link
Per non sprecare dosi… = in che senso?
Tranquillo: non sei l’unico a non “capire”. Infatti, devi “solo” fartene una ragione ed ammettere, “boh” e poi “ma sì, chissenefrega” e allora far finta di niente, digerire il rospo, lasciare indietro, andare “avanti”, procrastinare l’approfondimento, concedere “fiducia”, etc. etc. etc.
Diciamo che così, “allora vale tutto”.
Se, infatti, ogni volta sorvoli in questo (non) modo… bè, “chiuditi o cielo”. Per “non sprecare dosi” è un nonsense, avente il senso - proibito - di farti “sentire” la verità che proprio non possono ammettere. Ovvero, ci devi “arrivare” da te in te.
Bella questa, essendo tu, “tu”, nell’Anti-Sistema.
Hai presente la supercazzola? Ecco. Per non fare “figure”, tendi a lasciar perdere. Non dici più nemmeno “cosa?”. La pernacchia non arriva ma vale uguale, contando sempre il risultato che s’ottiene e si “incassa”.
Tutti questi numeri sono dati… alla garibaldina; in-tanto, a “te” che te frega. Non ci stai nemmeno. Non sei neanche in giro… in attesa di chiarire se vi sia un nesso causale fra vaccini e casi di trombosi…
Vaccini, diktat di Berlino: “seconda dose non con AstraZeneca…”.
Le persone sotto i 60 anni che si sono già sottoposte alla prima dose del vaccino anti-Covid AstraZeneca dovrebbero farsi inoculare per la seconda dose un vaccino diverso. È quanto ha dichiarato in una "bozza di decisione" la Commissione vaccinale permanente tedesca (Stiko), la massima autorità sui vaccini in Germania. In particolare la Stiko ha suggerito che per la seconda dose venga usato un vaccino a mRNA, come Pfizer-BioNTech e Moderna...
Il 30 marzo la Commissione permanente aveva consigliato lo stop alla vaccinazione con AstraZeneca sotto i 60 anni di età.
Yahoo Notizie 2 aprile 2021 Link
Le persone sotto i 60 anni che si sono già sottoposte alla prima dose del vaccino anti-Covid AstraZeneca dovrebbero farsi inoculare per la seconda dose un vaccino diverso… (ma, se non sono ancora in grado di “dire” se il mix tra vaccini è “indolore”, come possono darti notizie come queste in pasto, a gratis?).
Ti rendi conto? Sì?
Sostanzialmente?
Sai che cosa significa, sostanzialmente? Non è cosa da poco, né una leggerezza qualsiasi. “Vedi” che è qualcosa che per “propria” natura, tende costantemente a s-fuggirti.
E allora vai col Valzer dei numeri…
AstraZeneca, 7 morti per trombosi su 18 milioni vaccinati in Gb...
Lo ha reso noto l'ente regolatore britannico, precisando che non vi sono prove di un nesso causale fra il vaccino e il decesso. "I benefici nel prevenire l'infezione da covid-19 e le sue complicazioni continuano a superare i rischi e il pubblico deve continuare a vaccinarsi...", ha detto alla Bbc June Raine, capo esecutivo della Medicines and healthcare regulatory agency (Mhra)...
Diversamente da altri paesi, la Gran Bretagna raccomanda il vaccino AstraZeneca per tutte le età...
Adnkronos 3 aprile 2021 Link
La scelta di circoscrivere la somministrazione del vaccino AstraZeneca solo ad alcune fasce d’età è stata presa dopo che l’ente Paul Ehrlich Institut ha reso noto che in Germania si contano 31 casi di trombosi cerebrale avvenuti in seguito all’iniezione del vaccino…
Notizie.it 31 marzo 2021 Link
Georgia, giovane operatrice sanitaria deceduta in seguito alla prima somministrazione di Astrazeneca…
Notizie.it 1 aprile 2021 Link
Vaccino Pfizer, “efficacia al 91,3% fino a 6 mesi…”.
Vaccino Pfizer, alta protezione anche dopo 6 mesi dall'iniezione scudo. Una nuova analisi aggiornata "dimostra che il vaccino" di Pfizer e BioNTech "ha un'efficacia del 91,3% contro Covid 19, misurata da 7 giorni fino a 6 mesi dopo la seconda dose...". A comunicarlo sono le due aziende riportando l'esito dell'analisi condotta sui 46.307 partecipanti allo studio (più di 12 mila hanno ricevuto il vaccino almeno 6 mesi fa)…
Link Adnkronos 1 aprile 2021 Link
Sette infermieri positivi dopo la seconda dose del vaccino Pfizer…
Sette infermieri che lavorano nell'ospedale di
Abbiategrasso (Milano), vaccinati a gennaio con doppia dose di Pfizer, sono
risultati positivi alla variante inglese del coronavirus...
Secondo Mumoli, il focolaio nel suo ospedale fa emergere l'importanza, in questa fase della pandemia in cui le vaccinazioni non proteggono la maggior parte della popolazione, “che anche dopo che ci si è vaccinati, bisogna continuare a utilizzare i dispositivi di protezione e le distanze sociali...”.
Agi Manuela D'Alessandro 2 aprile 2021 Link
Un “vaccino” che ha queste caratteristiche:
- protegge almeno sei mesi (da un super influenza che mette statisticamente a rischio chi è già compromesso)
- non previene il contagio
- dopo che ci si è vaccinati, bisogna continuare a utilizzare i dispositivi di protezione e le distanze sociali...
- e, in alcuni “casi”, può dare complicazioni ma… “i benefici sono superiori ai rischi…”.
Ottimo lavoro:
complimenti davvero.
Il rimedio è un toccasana per le esigenze (interessi) industriali:
un abbonamento a vita, praticamente.
Ma non disperare perché si è in attesa di sviluppare “immunità di gregge”.
Tutto questo è un “progetto”, perché il “virus” è artificiale, dunque “serve”. Non a caso sta “passando tutto ciò che è previsto”:
- la transizione
- la trasformazione (in qualcosa dove nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma)
- ma non la trascendenza dell’Anti-Sistema.
Chi, del resto, butterebbe via tutto, rompendo il proprio giocattolo?
Perché mai dovrebbero farlo?
Allora, continua pure a sfrigolare, a stare “insieme con la colla”, a fare il glitch o il golem.
Ricorda: “è già successo”.
Sei in differita se consegui sempre. Il “continua a succedere” è un’eco:
che cosa ti starà mai “dicendo”, significando?
Vedi che non è affatto un mistero:
è sufficiente che ti accorgi e dunque “Fai…”.
Inizia pure da qualche p-arte.
Ad esempio:
da te.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2021
Bollettino numero 10-385
prospettivavita@gmail.com
