Mentalità.

“Salvini ha la stessa mentalità del presidente Trump…”.

Richard Gere

Alberto Ferrigolo Agi 19 agosto 2019 Link

Cert3, perché si tratta di... “lignaggio” = un filtro per l’ascesa di persone “ad hoc”, da destinare ai posti di pseudo comando (sottoDomin3) sempre (nel) “qua (così)”.

Se sei l3 “spirito” dell’informatica, allora, ogni Bit, ogni 1 e/o 0 non necessitano di alcuna password, per essere assolutamente intelligibil3:

ecco la “tu3” privacy/sicurezza “dove” va a finire. 

È come disporre di un passe-partout universale, nonostante ogni facciata di solid3 ed auto consolidat3 “apparenza”.

Ergo:

sopravvivi in un mondo sur-reale.

Sai che è in-giust3, ma, che ce vuoi fa?

E sai perché è “così (qua)”? Perché sei (nel) “qua (così)” o AntiSistema. Laddove sei però proprio “tu” l’AntiSistema. Ricordi il comico Andrea Roncato? Che cosa diceva, a mo’ di gag?

“Stai attento che come t'ho fatto ti disfo…”. 

Ecco, allora, quale è il tu3 “potere”.
  

Sei “tu” che auto mantieni l’AntiSistema, ma, contemporaneamente (luogo comune che definisce soprattutt3 il concetto di potenziale “di serie” e non un optional qualsiasi, a pagamento o elitari3) tu l3 puoi anche “disfare”. 

Te ne rendi conto anche seppure minimamente? 

E allora, perché invece rimani sempre “tu”? 

Per “paura di…” tutt3. Sì. 

Temi tutt3 ciò che ti può succedere, evitando di logicizzare che “è già success3” ciò che sostanzialmente diventa, poi, tutt3 o meglio “tutt3” (poiché se “tu” ritorni tu, allora, tale tutt3 ritorna ad essere “tutt3”). 

Vedi, senti, ascolti, pensi, immagini, etc. come dal buco dell3 serratura. 

Con un’espansione d3l potenziale veramente ridicol3. 

Inoltre, ciò che “dai” all’AntiSistema è sostanzialmente tutt3, dal momento in cui ne sei preda e, sai com’è, quando sei dentro a qualcosa (che corrisponde ad un3 strategia di qualcun3, prima ancora di essere ciò a/in cui tendi a pensare, da dentro) “dopo un po’” inizi(a) ad auto orientarti da te in “te”, in modi che possono certamente essere definit3 come alquanto ad immagine e somiglianza. 

E, in ciò, ecco che è proprio l’ambiente a ritornarti l’informazione che ti riguarda sin nell' interiora:

come un’eco che devi proprio scacciare via

come un3 mosca fastidios3 che non smette mai di importunarti, chissà mai perché…

Ogni “cosa” lascia tracce di sé e/o del proprio passaggio. Ivi auto ricompres3 anche l’essere compresenza eco-dominante che, seppure non esiste; c’è… l3 puoi “calcolare logicamente” attraverso atteggiamento “formulare”, ovvero accorgendoti, ricordando, rilevando, persino “misurandol3”. 

Ad esempio, checchesenedica… l’industria ha lasciat3 “dietro di sé” tale versione del reale manifest3, decisione dopo decisione, avvenimento dopo avvenimento, lascito dopo lascito, sfinimento dopo sfinimento, etc. 

Qualcosa (un genocidio in termini di selezione dell3 specie) che è diventat3 “storia”, di modo che… ti manifesti come tu, ma, in società diventi molto presto, “tu”, guarda non caso. 

No? 

Del resto “vieni al/nel mondo” assolutamente nud3. Mentre, il mondo ti attende totalmente “in armi”, ovvero, pront3 a coinvolgerti totalmente; talmente “tant3” da renderti come sostanzialmente intende. 

Riesci a concepire l’essere “mondo”? 

Riesci ad assegnar un “nome”, un volto, un indirizzo, un senso, etc. sull3 base di ciò che è divenut3 proprio l’ambiente in cui (non) sei “qua (così)”?

Non ce l3 fai, perché “tutt3” ti auto discosta via, come se fosse norma(le). 

Come in un fiume che scorre verso l’oceano, comportando che ogni ambito esistenziale auto trasportat3 dentro, sia “liber3” di spostarsi in larghezza... ma non di opporsi al verso che è l’espressione dell’essere “corrente”.

Ecco(ti), allora, in democrazia ma, da “a monte” (prima), in gerarchia.

È senza ombra di dubbio “facile” auto decodificare ciò che “è già success3”, anche partendo da ciò che continua a succedere (nonostante “tutt3” sia come auto interferenza o firewall AntiSistemic3). 

Come il ronzio di apparecchiature elettroniche, che preannuncia il funzionamento di qualcosa che ormai si è risolt3 in forme assolutamente sempre più “silenzios3”;

come ogni dispositivo informatic3 che, freddamente, è andat3 oltre persino al “rumore di fondo”. Sempre più mischiat3 tra l3 folla, nell3 case, in “te”, etc. 

Come camaleonte o virus. Come Cavallo di Troia o troyan. Come serpe o avvolgiment3 a spirale che non puoi davvero mettere in dubbio.

Dunque, in un simil mondo, che cosa ti resta di te? Probabilmente, ciò che “eri” sin da quando ti sei manifestat3 dentro:

quando eri tu.

Qualcun3 e non qualcosa. 

Ergo, a prescindere dall’intelligenza (che è passibile di obsolescenza programmat3), è il ricordare (memoria + esperienza) che fa l3 differenza.

Non a caso, anche il ricordare è preda e sede di “malattia”. Vero?

Riesci a delineare un3 scenario in cui ognun3 ricorda indelebilmente e, altresì, laddove tutt3 dimenticano per/di default?

Immagina, allora:

che cosa te ne fai dell’intelligenza

se (se) ogni volta dimentichi sostanzialmente?

Ad ogni reset, diverrai allora sempre più preda persino della “tu3” intelligenza siffatt3, perché non appena tendi a dimenticare, ogni volta, sarà proprio tale intelligenza a suggerirti di… meglio auto adattarti conseguentemente ad/in tale versione del reale. 

Renditi conto che, prima di ogni processo di automatizzazione industrial-tecnologic3 “moderna”, l3 medesima “sorte” è già toccat3 ad ogni epoca precedente (con ciò che era disponibile).

Tant3 da poter logicizzare che il “processo” giunge dal “passato” e quindi – conseguendo nell3 logica del “progresso” – ogni fase storic3 è parte del medesim3 tipo di “processione”. 

Altro che guerre come segni di in-civiltà. 

L3 guerra è sempre servita per auto realizzare “nuov3” giri di vite. 

Di che cosa? 

Dell’unic3 piano industriale che si ri-assicura di proliferare (approfittarsi), proprio come un organismo virale che l’ambiente non a caso ti permette di “rimirare”, ad esempio, attraverso l3 risposta (eco, frattalità espansa) naturale del fungo, dell3 muffa, dell3 ruggine, del calcare, dell’inquinamento, dell’abitudine, del credo, dell’aria, del pensiero, dell3 radici, di ogni forma che sostanzialmente si ripete ad immagine e somiglianza, etc.

Sei nel reale? 

Se ti ci fondi dentro, allora, sì. Altrimenti, no. 

E, comunque, dipende sempre da come sei, ovvero, se sei tu oppure “tu”. Infatti, se sei tu, sei soprattutt3 “formulare”. Diversamente, sei allora dipendente da/in tale forma di “tutt3”, che non puoi più permetterti di mettere in dubbio, perché altrimenti ne pagheresti ogni conseguenza, in termini di “debito”, in leva, wireless, non localmente, ubiquamente, etc. proprio come se avessi a che fare con un “Dio” che proprio non riesci a “capire”, perché non ne ricordi cosa – ogni fattezza – continua a rammentarti familiarmente, ma… niente; non ne ri-esci proprio. 

È allora il significato che tende ad “evaporare”, appiccicandosi però all’ambiente nell’ambiente.

Come se fosse rumore di fondo o scarto di lavorazione AntiSistemic3.

Come se fosse un residuo antidiluviano ed ormai in-comprensibile, di cui non ti sembra proprio di fartene alcunché, continuando a “parlare” solamente il linguaggio industriale, nell3 misura in cui – però – ricorri a tale idioma come col3i che impara prendendo esempio da ciò che già c’è, giust3 o sbagliat3 che sia.

Senza l3 possibilità di renderti conto, ovvero, di auto decodificare quale sia ed “è” il significato di/in tutt3 ciò che continua a ri-accadere (come forza di gravità e/o come l’indicatore ambientale “forza di gravità” che prima di essere “legge”, è risposta ambientale, ovvero, informazione frattale espansa d3l livello originale).

Sei del mondo. Sì. Infatti, ti ha. 

E lo sai. 

Ma, ti sembra qualcosa di talmente “grande” che lasci perdere. Anche perché tale “grandezza” l3 riporti a qualcosa e non a qualcun3 che, diversamente, ti farebbe scattare segnali di altr3 tipo, in termini di auto determinazione. 

Allora, sei in un3 strategia che contempla proprio l’auto dispersione dell’attenzione fondamentale, allo scopo di farti “ragionare” secondo tale forma di “calcolo”, che quindi prevede metodo scientific3-religios3... in modo da illuderti attraverso l’alibi dell’essere natura(le) = reale inoppugnabile (nonostante ogni forma di “vomito” che continua a suggerirti che qualcosa/qualcun3 non va “qua, così”). 

Allora non ti fidi di nessun3. Però, ti fidi di “tutt3” ciò che giustifichi in quanto a “tutt3 ciò che è disponibile”. 

Allora - se sei nel reale AntiSistemic3 e ti “manca” proprio ciò che farebbe l3 differenza sostanziale - non riesci proprio a logicizzare che si tratta di un3 conseguenza, di un3 strategia, di un piano, di un progetto o “sogno” auto realizzat3 grazie a “te”;

ovvero, a tu3 discapito, senza ombra di dubbio.

Per le aziende Usa, utili per azionisti non sono più unica priorità.

Non solo la generazione dei profitti a beneficio dei soci. Anche…

Dopo decenni, il capitalismo statunitense ha deciso di abbandonare, almeno in parte, il mantra in base al quale i soci venivano prima di tutto...

A24/Spa Askanews 19 agosto 2019 Link

Davvero? Stai tranquill3 che “(in) un simile mo(n)do di fare…” non cambierà mai sostanzialmente, se…

non inizi perlomeno a renderti conto e a “Fare…”.

Il “mantra” è e rimane quell3, a livello di profondità che “conta”, nonostante “tutt3”.

E anche poche righe di informazione, te l3 fanno ricordare. Ma…

La Business Roundtable vuole anche "sostenere le comunità in cui lavoriamo. Rispettiamo le persone nelle nostre comunità e proteggiamo l'ambiente optando per pratiche sostenibili in tutte le nostre attività…".

C'è poi l'impegno per "la generazione di valore di lungo termine per i soci, che forniscono il capitale che permette alle nostre aziende di investire, crescere e innovare. Ci impegnano alla trasparenza e al coinvolgimento dei soci"…

A24/Spa Askanews 19 agosto 2019 Link

Logicizza ciò che (non) ti sembra, ma è:

come puoi credere a tale monito

quando… non esistono ma ci sono “soci, che forniscono il capitale che permette alle nostre aziende di investire, crescere e innovare…”.

Quindi, un’azienda seppure grande e prolific3, non è di proprietà di chi l’amministra, ma, è un3 dipendenza dei “soci”, ovvero:

 proprio di chi non esiste; c’è.

Anzi, è qualcosa di talmente “distribuit3” da essere assunt3 come “cosa” e non “chi”. 

Un caso? 

Per niente. 

Infatti, quando credi di avere a che fare con qualcosa, tendi ad accettare (abituarti) nel “tempo”, piuttosto che quando “vedi” qualcun3 che, allora, ti fa vedere rosso ed infuriare. 

È come, dunque, se tale “qualcosa” avesse cospars3 l’aria con del “bromuro”, nonostante ogni forma di business sottoDomin3, che ti “stressa” a dovere. 

Conta sempre ciò che viene “prima”, se non l3 l'auto ricalcoli... 

Figurati se in gerarchia, allora. 

Le “brutte” abitudini sono sempre l3 più difficili da sradicare. No? Perché? 

Che cosa (chi) significa = quando sei sempre “a valle”, sei sempre controvento se ti ci metti “contro”. Ergo, a livello persino di “intuito”, calcoli di/in conseguenza di agire o “essere” mettendoti al riparo e dunque alimentando proprio tale “corrente” che indica sostanzialmente l’essere AntiSistema.

L’industria non rinuncerà mai all’interesse dei soci, perché costoro l3 controllano, destinandol3 come slavina “a valle”.

Infatti.

Telefonia: nuova stangata su bollette telefoniche…

Si tratta di aumenti applicati dalle società della telefonia con l’unico scopo di recuperare i minori introiti legati alle bollette a 28 giorni e compensare i rimborsi che le compagnie devono obbligatoriamente versare ai propri clienti per effetto delle decisioni dell’Agcom – afferma il presidente Carlo Rienzi...

E proprio in tema di indennizzi per le bollette a 28 giorni si sta registrando un vero e proprio scandalo:

gli operatori stanno ostacolando in ogni modo la corresponsione dei rimborsi spettanti ai consumatori, eludendo le disposizioni dell’Agcom e del Consiglio di Stato che stabiliscono che gli indennizzi devono essere versati in automatico e senza necessità di esplicita richiesta da parte degli utenti…

Pierpaolo Molinengo Trend Online 19 agosto 2019 Link

Nuovo record per i dividendi globali...

Secondo le ultime rilevazioni dell'indice Janus Henderson Global Dividend, nel secondo trimestre 2019 l'importo totale corrisposto agli azionisti ha segnato un nuovo record toccando quota 513,8 miliardi di dollari...

In termini di distribuzioni complessive si è registrato un aumento dell'1,1%, penalizzato dalla forza del dollaro americano…

Negli Stati Uniti i dividendi hanno riportato la crescita più lenta degli ultimi due anni, con un +5,3% su base sottostante, attestandosi a 121,7 miliardi di dollari...

Red/Rar Askanews 19 agosto 2019 Link

I “soci” apprezzeranno?

Immagina Paperon De Paperoni o Mister Scrooge. Credi che abbiano un fondo?

No. Perché sono come “ammalati”.

E tale forma virale l’hanno spalmat3 al/nel/sul mondo, ch’è ad immagine e somiglianza.

Nestlé presenta il primo piatto intelligente…

Da sempre al fianco delle famiglie…

Adnkronos 19 agosto 2019 Link

Mike Tyson, altra dichiarazione shock: “Fumo 40 mila dollari di marijuana al mese…”…

OAsport 14 agosto 2019 Link

Barbagallo: "Partiti pensano ai voti e non al Paese…"…

Adnkronos 14 agosto 2019 Link

Kimi Raikkonen: "16 giorni di fila ubriaco? Era quasi normale…"…

"Una cosa particolare che ho combinato? Sono stato ubriaco per 16 giorni consecutivi – scherza il campione del mondo 2007 con la Ferrari – Pensate che questo fatto me lo ero persino dimenticato.

Era durante il campionato 2013.

Tra il Gran Premio del Bahrain e quello di Spagna ho bevuto ininterrottamente. Diciamo che avevamo appena attraversato l’Europa e ci siamo divertiti un po’.

Cosa c’è che non va? Non c’è niente di sbagliato in questo. Era abbastanza normale all’epoca ed è successo.

Non è stata l’unica volta che ho fatto una cosa del genere…"...

OAsport 15 agosto 2019 Link

Come Nike usa l’intelligenza artificiale per prevedere lo shopping dei clienti…

Mtt Yahoo Finanza 14 agosto 2019 Link

L’Fbi cerca fornitori per spiare gli utenti sui social network…

Mtt Yahoo Finanza 14 agosto 2019 Link

Quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 (Io), ti apre l3 mente, ti auto ricorda secondo come dovrebbe essere. 

E... non importa se il mondo è naturale oppure artificiale, dal momento in cui sei dotat3 di capacità potenziale contemporane3 di attingere dall’Oltre Orizzonte o dal “Genio” ambientale, che è assolutamente capace di tutt3.

“Fai… ciò, e, ‘vedrai’”.
    

Davide Nebuloni

SacroProfanoSacro (SPS) 2019

Bollettino numero 2616

prospettivavita@gmail.com

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