Scioglimento di una situazione involuta e complessa... con significati riconducibili a "ottenimento di un risultato esatto"...
In infiniti modi, globalizzandola (la "campagna d'invasione del medioriente" è, ad esempio, al culmine del suo, auto invasivo, impatto. Le zone "già occupate", servono da basi d'appoggio e da "esempio", per inoltrare l'azione. Il mondo diventa sempre più identico nella sostanza, poichè "già lo è").
"Globalizziamo" che? |
L’idea “vola e si deposita”, diventando romanzo.
Poi, “vola e si deposita”, diventando film… per, poi, divenire “nuova idea” all’interno della mente umana pubblica, che “legge e va al cinema” per trovare sollievo dalla via quotidiana.
Trovando, invece, un tipo di “alimentazione” che mai si aspetterebbe… facendo proprio, un carico di idee altrui, respirate come nell’aria, come onde subliminali, come energia invisibile, come “mani che plasmano abilmente”, etc.
Film, alla moda, come ad esempio Inception, hanno provato ad “avvisarti”, su questa tematica, ma… “qua, così” ti sei abituat3 a prendere tutto come “spettacolo di uno ‘spettacolo che, comunque, deve andare avanti’”.
A parte quello che ti dicono, ruota perché tale moto è portatore di informazione, frattale espansa, relativa a:
- energia potenziale infinita
- la situazione stessa è una gigantesca “pubblicità vivente”
- che narra della possibilità, equamente distribuita, di “giustizia ad angolo giro ‘lato tuo/umanità, centrale’”.
- vera, poiché esiste “ora”
- falsa, poiché frutto di “grandi movimenti (tendenti all’infinito ad esaurirsi)”
- qualcosa che “nulla toglie”, nei confronti di una vita media umana – che dura circa 80 anni, tendenti ai 100 – di poter usufruire di energia pulita e per tutti, liberamente, anche se questa avesse un termine d’uso di, magari, qualche milione di anni. Perché farne a meno? Perché arrivare a teorizzarla come impossibile? Perché annullarla in un simile modo?
La mente “illuminata (da ciò)” non può non cogliere al balzo (ispirazione), che un simile “essere” garantisce la possibilità “eterna (cosa è un miliardo di anni, se confrontato alla tua vita terrena ‘qua così’?)” di sfruttare – in maniera pulita – una simile manifestazione energetica potenziale (infatti, la dominante ha "colto al volo" la possibilità).
A parte ciò che permette di far muovere la Terra, è l’immagine stessa che genera possibilità di “andare oltre”:
informazione frattale espansa
simbolismo evidente
di qualcosa che è possibile
poiché “già succede”.
Disinnesco... |
Come mai, allora, lo status quo “si trasforma solamente, in nuove versioni sempre di se stesso”? Come mai non si parla di “cambiamento (se non sempre in sede convenzionale e, comunque, all’interno di una restaurazione che auto mantiene in auge, lo stesso tipo di ‘programma dominante’)”?
I moti della Terra rigenerano, in continuazione, il sogno dominante “qua, così”.
La tua esperienza... dal momento in cui “è già successa” la venuta della dominante.
E tutto (tutto) è un “monumento frattale espanso vivente”, di una simile enunciazione “radioattiva”, mai passata, e sempre compresente, seppure “immanifesta” (per come te la puoi tradizionalmente aspettare).
Boom di furti hi-tech, bastano 15 secondi per rubare un'auto…
“Fu l'unico dei grandi narratori ottocenteschi ad immaginare invenzioni tecnologiche che poi furono effettivamente realizzate negli anni a venire… Vero e proprio iniziatore di un genere, il romanzo scientifico, non si fermò a questo, ma seppe creare storie avventurose, senza alcun collegamento apparente con la scienza, nei più disparati paesi del globo…”.
Andersen - Il mondo dell'infanzia
- la “pubblicità” ha molte forme di comunicazione.
- il primo; il segnale portante frattale espanso “dominante”
- il secondo; il segnale portante frattale espanso “memoria”.
da quale prospettiva inquadri tutto? Ecco la differenza… per risolvere l'arcano.
Considerato oggi tra i più influenti autori di storie per ragazzi e, con i suoi romanzi scientifici, uno dei padri della moderna fantascienza, il successo giunse nel 1863, quando si dedicò al racconto d'avventura.
Tra le sue numerosissime opere, note in tutto il mondo, vi sono romanzi come Viaggio al centro della Terra, Dalla Terra alla Luna, L'isola misteriosa, Ventimila leghe sotto i mari e Il giro del mondo in ottanta giorni.
Alcuni di questi sono poi divenuti anche film di successo.
Con i suoi racconti ambientati nell'aria, nello spazio, nel sottosuolo e nel fondo dei mari, ispirò scienziati e applicazioni tecnologiche delle epoche successive…Link
Spaziando con la “sola” immaginazione, in un mondo finito tra le quattro mura di una stanza, la realtà andò manifestandosi proprio in tal senso (riducendo Verne a divenire anch’esso un “motore di de/composizione statico”, vorticante attorno allo status quo, che lo pagava per garantirgli quella “evoluzione” che necessitava il cambio di passo temporale, da far adottare alla pubblica opinione).
Così, fu "ripagato" di tutto.
Nel 1886 iniziò per Verne quello che lui stesso indicò come il "periodo nero" della sua vita.
Si susseguirono le morti di persone molto vicine a lui, tra cui l'editore Hetzel. Tormentato dalla nevrosi, da una moglie bisbetica, da un figlio difficile che finirà in riformatorio, e da un nipote psicotico, Gaston, che tenterà di assassinarlo, Verne fu colpito da una paralisi alle gambe e finì la sua vita su una sedia a rotelle.
Tuttavia lo scrittore non perse la sua inventiva, ma certamente cambiò le tematiche dei suoi romanzi, che si fecero più complesse, più oscure e meno adatte ad un pubblico infantile, così come cambiò anche lo stile.
Ciò si nota in opere di questo periodo come Robur il conquistatore e Il castello dei Carpazi. Le opere successive al 1892 sono sempre più caratterizzate dal pessimismo e dall'amarezza di Verne per il genere umano, che sempre più spesso mise in guardia dall'uso malefico che può essere fatto della scienza (come in Padrone del mondo, seguito di Robur, ormai reso folle dalla sete di potere)…
Cosa collega la denuncia verso il "pericolo scientifico", alla condizione di salute personale, tanto cagionevole, e il dramma familiare?
Il fatto che, una volta rimasto “paralizzato”, Verne non affondò del tutto… bensì, mise a fuoco quella rinnovata possibilità di “ispirazione”, concentrandosi maggiormente e più sensibilmente verso quell’apertura, notevolmente resasi più espansa, di riuscire a cogliere aspetti che, prima, sfuggivano come stelle alla luce solare.
Facendosi “buio”, inaspettatamente, egli colse anche il “pericolo”, oltre che “il potenziale”.
Qualcosa che, in un certo senso, la fragilità umana e sociale – interdipendente dalle necessità procurate di sopravvivenza storica, acclarat3 scientificamente – lo avevano ispirato a cogliere.
Ciò che la “vita (frattale espansa)” ti riserva, è sempre una forma di “jolly”, nel senso che “qualsiasi cosa ti succeda, te la puoi sempre giocare, comunque, in maniera speciale”.
La tecnologia ha comportato un uso spropositato della leva dominante.
Il fornirti mezzi “sicuri” che volano, tanto velocemente, è asservito alla continuità “qua, così”. La “riconversione” è, dunque, completamente già all’opera ma, non sei tu ad averla attivata, essendo – di più – un anticipo dominante e quel suo “vantaggio”, che da un certo “momento (Big Bang)” in poi, ha preso a caratterizzare tutto e tutti.
Viaggi in aereo, 36 miliardi di spese extra: ecco quali.Si chiamano “ancillary revenue” e sono i ricavi delle compagnie aeree diversi dalla vendita del biglietto. Un vero e proprio tesoretto che nel 2015 ha sfiorato i 40,5 miliardi di dollari, circa 36 miliardi di euro.
Più del Pil della Giordania, così giusto per dare un’idea…Si tratta di opzioni che i passeggeri comparano, soprattutto quando volano con le agenzie low cost e che fanno lievitare il prezzo del biglietto. La scelta del posto con spazio extra per la gambe, bagaglio da stiva, imbarco prioritario si pagano spesso a parte.
Comparano e… comprano (“opzioni” previste, all’interno dell’aereo. Scelte a fondo cieco).
Di conseguenza, ogni spinta immaginifica, utilizzante la tecnologia, trova la “luce” solo se autorizzata nello status quo, dalla dominante. L’eccezione che conferma la regola, esiste nella versione di sé, che la memoria frattale espansa – in ogni caso – diffonde nell’ambiente, a titolo di “testimone neutrale/originale”.
- conscio = parte utilizzata per il “pensare (ciclico se ‘qua così’)”
- inconscio = parte programmata per il “poter pensare (da qua si diparte la ciclicità)”.
Nota bene i passaggi che permettono la sublimazione fra gli stati:
- apparenza (metafisica)
- non manifestazione (metafisica)
- sottosuolo (fisica)…
La mente frattale espansa è suddivisa in 1) programmazione originale, nativa e 2) programmazione successiva.
Questa è la differenza che, in seguito, viene a “spalmarsi (e a caratterizzare) la ‘tua’ mente ‘qua, così… ad immagine e somiglianza’”.
Questo ti permette di eliminare la ridondanza e la mancanza dell’informazione completa, convenzionale.
Adottando, altresì, un modello espanso di capacità di "lettura aumentata", ricavante auto informazione (non importa se non suffragata ufficialmente dal pensiero convenzional/scientifico deviato), in grado di sfruttare qualsiasi dettaglio, in leva “lungo la tua prospettiva”.
- che fa la differenza.
E se la tua prospettiva diventa la “tua” prospettiva, tu diventi “tu” e di conseguenza… lo status quo rimane sostanzialmente sempre lo stesso (riconfermato anche dalle leggi scientifiche deviate).
“Tutto si trasforma…”.
- la chiarezza mentale
- se riservata
- alla autentica tua esistenza
- comporta solo ed esclusivamente il ritrovamento per la riuscita dal “qua, così”
- che non è una fuga da…
bensì
- lo spazzare via le nuvole da un cielo che non è più, autenticamente, sereno… dal momento di “è già successo”.
Dando sfogo, a livello “romanzato”, a tutto questo, però... lo auto disinneschi…
La giurisdizione, man mano si “allarga”, scompare alla vista, diventando – simbolicamente – Dio.
E...
“coloro che non ricordano il loro passato, sono destinati a ripeterlo…”.
Arq
E di “naturale” non c’è proprio nulla, nemmeno la “ciclicità” né, quindi, il concetto di natura stessa.
Ma, ragionando in termini di “logica gerarchica”, tutto ciò (una simile “forma”) dipende, poiché ne ha la necessità strutturale, dall’esistenza di una ragione fondamentale (tri-unità), a monte sia della causa che dell’effetto (dualità).
Arq
Il “è già successo”, lo è nella sostanza. Non nella identica scansione dei dettagli.
"La storia si ripete...".
- lo devi, forse, dover dimostrare, comprovare? No.
Studiare, a scuola/nella società via via globalizzata, è riprogrammarsi con informazioni fornite, di parte.
Senza avere necessità alcuna della memoria codificata nei libri, la memoria è la tua. E di conseguenza, la realtà manifesta si apre in un’altra maniera, rispetto al “grado d’apertura” convenzionale.
Arq
Cyberwarfare è l'estensione della politica attraverso altri mezzi…
La maggior parte degli attacchi è mirato a prendere delle informazioni, non sull'avere effetti fisicamente misurabili…
Thomas Dullien, meglio conosciuto come Halvar Flake. Trentuno anni, tedesco, è un'autorità nel campo degli hacker, tra i massimi esperti di reverse engineering, ovvero di "ingegneria inversa".
Che significa:
partendo in genere da un software finito, lui è in grado di capirne il funzionamento, di crearne uno identico se non migliore e di trovarne le vulnerabilità, semplicemente ripercorrendo il percorso contrario che lo ha portato alla creazione.
E senza disporre del codice sorgente…
- ingegneria inversa
- trovarne le vulnerabilità, semplicemente ripercorrendo il percorso contrario che lo ha portato alla creazione
- senza disporre del codice sorgente…
In rete ha sempre dato il suo contributo ai temi più tecnici e complessi della sicurezza informatica, è stato membro di una famosa quanto riservata "crew" (gruppo) di hacker, 'Teso", che è nato nel 1998 e rimane ancora oggi una delle più famose al mondo.
Celebri per aver trovato vulnerabilità e per aver "bucato" il sistema OpenBsd che è ritenuto da tutti il sistema operativo di tipo Unix più sicuro al mondo grazie anche ad un sistema di crittografia integrato…Link
- aver trovato vulnerabilità e per aver "bucato" il sistema OpenBsd che è ritenuto da tutti il sistema operativo di tipo Unix più sicuro al mondo grazie anche ad un sistema di crittografia integrato (qualcosa che dipende dall’infrastruttura, non è di per sé mai “sicuro”, dato che l’infrastruttura è come “il campo da gioco”, previsto dalle regole e progettato proprio per 1) fornire la possibilità di sviluppo dei servizi ma, soprattutto, 2) conferire l’idea del libero scambio, della libertà, della democrazia, dello sviluppo, dell’evoluzione, etc. ma sempre e solo – completamente – sotto al controllo nativo, che ha creato l’infrastruttura).
- mentre tu (e persino l’hacker) pensi di…
- sei, prima ancora, pensato da…
Ecco la via, inversa, per la tua riuscita:
“coloro che non ricordano il loro passato, sono destinati a ripeterlo…”.
Arq
Gli antichi erano molto più globalizzati di quanto solitamente si pensi. Altrimenti risulta poco spiegabile il motivo per il quale gli archeologi del XXI secolo rinvengano nel lontano Giappone antiche monete romane risalenti a circa 1700 anni fa…
Nessun commento:
Posta un commento
"Fai..." un po' Te.