Sì, proprio così. È come sorseggiare qualcosa di non liquido ma che ha la proprietà del liquido o anche del liquido. È persino logico che tutto ciò sia inerente ad una 'estensione ed unione dei sensi' usualmente concepiti e riassegnati attraverso l’abitudine a ben precise ‘istanze 3d’.
Nelle mie giornate mi sono ormai abituato a saltare tra il Sacro ed il Profano, scrivendo in SPS e seguendo al contempo ‘ragionamenti’ borsistici. Mi trovo alle prese con una sorta di ‘morsa’ capace di tutto.
La centratura è la quintessenza dell’esistere nelle 3d.
Penso che nel libro della Bailey, sopra citato, si possano trovare molte chiavi e molte conferme relative al proprio cammino esperienziale o, almeno, questo vale sicuramente per me. Questa opera, come moltissime altre, è un ‘dono’, in ogni senso.
Vado a citare una porzione molto significativa della 'lungimiranza' contenuta nell’opera in questione e ovviamente non solo in questa:
se l’insegnamento trasmesso suscita una risposta della mente illuminata del lavoratore nel mondo, e fa brillare un lampo di intuizione, può essere accettato, ma non altrimenti. Se quanto si afferma finirà per essere corroborato, ed apparire vero alla luce della Legge di Corrispondenza, sarà bene, Ma se non sarà così lo studente non accetti quanto vi si dice.
Il Tibetano
La ‘luce dell’intuizione’ è quella facoltà che sento di esercitare ogni volta che mi accingo a scrivere. Alla luce dei fatti, per ora, questo intuito riesco ad esercitarlo quasi esclusivamente nell’opera ‘scritturale’.
Quello che mi serve è una lucida analisi intuitiva, che posso certamente agganciare , ad esempio, in questo momento: ora.
-Di che cosa ho paura?
-Degli altri.
-Perché?
-Ne temo il giudizio.
-Perché?
-Probabilmente perché non mi ‘piaccio’ abbastanza.
-Perché?
-Difetti.
-Di che tipo?
-Esteriori. Frutto dell’età giovanile.
-È così importante?
-Sì. No…
-Ti rappresentano ancora quei difetti?
- No.
- Tu sei meraviglioso così come sei. Quando ti accorgerai che queste non sono le solite ‘parole’ che hai sempre cercato di dirti, raggiungerai un diverso livello dell'osservazione della prospettiva umana. Ciò che hai evidenziato, del libro che ‘ti ha trovato ieri sera’, ti sarà molto utile a tal riguardo.
- Come convincersi ‘dentro’ di tutto questo?
- Ci sono molti modi e nessuno. Dipende da quanto tu lo 'vuoi davvero', da quanto ti sei 'emancipato'… In fondo ogni individualità è qua per questo: conoscere se stesso attraverso i riflessi del Mondo. La missione di gruppo ‘viene dopo’, perché senza addestramento e senza maestria di se stessi non è possibile fare null’altro che crogiolarsi nelle proprie autosvalutazioni. Non si è pronti sino a quando non si è al ‘centro’ e sino a quando questo ‘centro’ rimane stabilmente orientato al proprio campo energetico superiore...
‘Trattato di Magia Bianca’ di Alice A. Bailey
Riflessione: ecco una grande conferma della Natura Antisistemica, ossia ecco il perché non è facile orientarsi nelle 3d. Ecco le ‘gradazioni’ possibili del discernimento:
- verità
- verità parziale
- verità relativa
- errore.
In secondo luogo, avanzando nell’insegnamento esoterico, aumenta la responsabilità exoterica. Faccia quindi ognuno un attento esame di se stesso e ricordi che la comprensione si acquista applicando quel tanto di verità percepita ai problemi e alle circostanze immediati, e che la coscienza si espande con l’uso della Verità appresa.
‘Trattato di Magia Bianca’ di Alice A. Bailey
Riflessione: la crescita interiore rappresenta un modello di responsabilità anche verso l’esterno. Ciò che si è ‘appreso’, vero, parziale, relativo o errato che sia, va applicato a quello che ‘viviamo’ concretamente, alle vicissitudini ‘esterne’, che sono come un banco di prova, un test, un esame pratico dell’insegnamento ricevuto o maturato.
In terzo luogo, l’adesione dinamica al sentiero scelto, con quella ferma perseveranza che vince ogni ostacolo e non vacilla, qualunque cosa avvenga, è uno dei primi requisiti necessari per condurre alla porta di un regno, di una dimensione e di uno stato d’essere interiormente e soggettivamente conosciuto. È questo stato di realizzazione che produce cambiamenti nella forma e nell’ambiente, commisurati al suo potere.
‘Trattato di Magia Bianca’ di Alice A. Bailey
Riflessione: la perseveranza. Ecco cosa contribuisce a maturare la legge del Karma. La forza interiore che deriva dall’abitudine a ‘misurarsi dinamicamente’ con le asperità esistenziali. La resistenza dell’ambiente si trasmuta in forza interiore capace di potenziare la consapevolezza del sé. Ciò che ci ‘attende’ è un ‘regno’ che già conosciamo e intuiamo perché è da lì che proveniamo.
Questi tre suggerimenti meritano attenta considerazione e il loro significato deve essere almeno parzialmente compreso prima che sia possibile un ulteriore progresso reale.
‘Trattato di Magia Bianca’ di Alice A. Bailey
Percepisco queste espressioni come assolutamente ‘vive’ in me. È davvero confortante quello che riesco a percepire e tutto ciò contribuisce a rasserenare il mio ‘dentro’. Riporto, adesso, delle citazioni ancora dalla stessa opera, che rappresentano esattamente il mio punto prospettico evidenziato da un paio di anni in SPS. Sembra che mi sia ispirato liberamente a questa fonte per ‘scrivere’, ma in realtà tutto questo l’ho scoperto solo ieri sera.
Le tematiche apparse in SPS sono perfettamente rispecchiate e riflesse in questo incipit dell’opera della Bailey/Tibetano che risale al 1934. Dovevo affermare questo 'sentire', sorto questa notte, che mi ha davvero sorpreso e reso tanto lieto.
Una sorta di catarsi o purificazione delle proprie parti ‘basse’.
Il concetto di unità essenziale deve costantemente rimanere presente nella mente degli studenti anche quando, come è necessario, parlano in termini finiti della dualità che è ciclicamente apparente ovunque…
La Vita Unica, manifestandosi tramite la materia, produce un terzo fattore che è la coscienza. Questa coscienza, risultato dell’unione dei due poli, spirito e materia, è l’anima di tutte le cose; essa permea tutta la sostanza o energia oggettiva, sottostà a tutte le forme, atomo, uomo, pianeta, sistema solare.
Lo scopo per cui la Vita prende forma e il proposito dell’essere manifestato è lo sviluppo della coscienza o rivelazione dell’anima.
Le grandi verità fondamentali della Saggezza Eterna sono dunque l’esistenza della vita e lo sviluppo della coscienza, tramite l’assunzione ciclica di nuove forme.
Occulto. Questo termine si riferisce alle forze nascoste dell’essere e alle cause di condotta che determinano la manifestazione oggettiva.
Legge. Una legge presuppone un essere superiore che, dotato di un proposito e coadiuvato dall’intelligenza, coordina le proprie forze in modo da portare un piano predisposto a totale compimento.
Cessa di fare ostruzionismo e comincia a trasferire. Pone termine al ciclo della sua vita chiusa ed egocentrica e spalanca le porte all’energia spirituale. Riconosce in tal modo che la legge che prima odiava e di cui diffidava è il mezzo vivificatore e purificatore che lo spinge, insieme a tutte le creature di Dio, verso una meta gloriosa.
‘Trattato di Magia Bianca’ di Alice A. Bailey
Le due definizioni di ‘occulto’ e di ‘legge’ sono d’una inestimabile preziosità. Ringrazio le fonti ispiratrici e tutto quello che ha permesso di 'infiltrare e permeare' l’energia di queste verità. Mi sento come un bimbo che si è alzato e ha appena scoperto, per la prima volta, la neve. Ricordo questa sensazione. È ancora fissata dentro di me. Bellissima. In quella sensazione è contenuta l’immagine sensoriale espansa dell’appartenenza all’intero Creato.
Se mi leggete vuole dire che siete ‘in linea’.
Vi ringrazio di cuore…
Insieme siamo Uno.
Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2011
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