- le illusioni veicolate dai Media
- le illusioni veicolate dal Clima.
Questa ‘divinazione’ non ha nulla di ‘osceno, sacrilego o egoico’, ma è semplicemente la traduzione del segnale che cerchiamo di decodificare: il segnale del presente di cui facciamo parte.
L’illusione a cui alludevo, poco sopra, è relativa al fatto che il freddo annuncia il caldo e che le brutte notizie annunciano le belle notizie, ma solo se a livello di probabilità maggiore ciò è già scritto. Nel caso della stagionalità climatica, l’alternarsi delle stagioni è quanto di più probabile ci possa essere nella ‘storia statistica climatica terrestre’, ossia è una memoria molto forte della ciclicità misurabile con la temperatura.
Per osservare la fine dell’alternarsi della stagione fredda con quella calda, limitandosi a ‘prevedere’ l’alternanza duale del tempo in termini di temperatura, è sufficiente analizzare il trend in Gradi, definito in un grafico, ed attendere un ‘break’ del livello massimo raggiunto, ad esempio, nel mese precedente. La tecnica è identica a quella utilizzabile per calcolare un’entrata in Borsa, seguendo ed attendendo la fine fisiologica del trend in atto.
Un tipico ‘1-2-3 High’ si forma alla fine di un trend rialzista. Tipicamente, i prezzi faranno un massimo finale (1), procederanno verso il basso fino al punto (2), dove inizia una correzione verso l’alto; poi procederanno verso l’alto fino a un punto in cui riprendono un movimento verso il basso, creando così il 'pivot' (3). Ci può essere più di una barra di prezzo nel movimento dal punto 1 al punto 2, e così anche dal punto 2 al punto 3. Ci deve essere una correzione ‘completa’ affinché i punti 2 o 3 possano essere definiti…
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In maniera contraria si ragiona per verificare un ‘1-2-3 Low’, ossia la determinazione della fine di un trend al ribasso. In questo modo è possibile fare previsioni molto probabili relative ad un grafico delle temperature, al fine di trovare il minimo dell’inverno.
Nell’immagine riportata qua sopra, se registrassimo l’andamento grafico delle temperature quotidiane, mese per mese, potremmo capire la fine del trend invernale nel momento in cui la formazione 123 andrebbe a rompere al rialzo un massimo, secondo quanto enunciato dal pattern di Ross.
Il brutto tempo, pur essendo molto concreto, ha in sé il ‘seme’ del bel tempo, la sua annunciazione tra le righe. Per coloro sufficientemente 'attenti' o maggiormente dotati dal punto di vista analogico frattale o neo-sciamanico, è possibile giungere alla medesima considerazione, mediante l’osservazione di fenomeni apparentemente 'staccati' dal contesto veicolato illusoriamente dall’evidenza sensoriale 3d.
Non è facile da descrivere. È un po' come seguire le orme di Proust mentre è al lavoro sulla sua ‘Recherche’.
Dunque:
- illusione (concreta) foriera della dualità di continuazione o alternanza
- controllo, inteso come azione nel tempo per definire una ‘memoria’, una ciclicità neo programmata, un loop intenzionale, etc.
Immaginiamo la discesa sulla Luna del 1969 come una gigantesca parodia: perché no? Quando vediamo Tom Cruise in ‘MI4’, appeso alle pareti in vetro a specchio della torre Burj Khalifa, ad Abu Dhabi, e proviamo forti emozioni, come se fosse vero, a cosa ci stiamo prestando? A stare semplicemente al ‘gioco’.
In questa maniera si scrive la Storia Deviata.
Non abbiamo mai la possibilità di verificare ciò che ci raggiunge mediaticamente. È ‘vero’ per partito preso.
Ciò equivale a dire che ‘dipendiamo’ da coloro che ‘trasmettono’ loro verità, e che abbiamo perduto la capacità esperienziale diretta del fatto vissuto e non solo trasmesso. Il nostro contesto passa come in secondo piano, perché i fatti raccontati da Tv e giornali sono sempre eccezionali, mentre noi viviamo in un modesto e consueto giro di routine ‘leva energia’.
L’autosvalutazione è servita.
A questo link possiamo vedere un video davvero 'allucinante' relativo al cosiddetto lato oscuro della Luna. La modalità utilizzata nel proporre questo documento è offensiva dell’intelligenza della massa. Il video è in una risoluzione bassa, in bianco e nero (essendo la Luna a colori), e le immagini ‘vere’ sono miscelate da una maggioranza di immagini di fantasia o elaborazioni al computer.
Ma quale lato oscuro? Semmai il vero lato oscuro è quello che frattalmente emerge in relazione alla montatura di questa sceneggiata Illusoria.
Osserviamo anche questa ‘storia’ agganciata sincronicamente a Borsa e ‘temperatura’:
Il cashmere scalda piazza Affari.
Per un'azienda di moda che si appresta a lasciare Piazza Affari (Benetton), un'altra chiede di poter entrare: Brunello Cucinelli si prepara infatti alla quotazione in Borsa: la casa, tra i leader del made in Italy nel settore cashmere, ha presentato infatti formale richiesta di ammissione e ha inviato alla Consob il prospetto relativo all'offerta pubblica di sottoscrizione e vendita. Sarà la prima ipo del 2012 per piazza Affari.
‘Il progetto di quotazione’, ha commentato Brunello Cucinelli, ‘spero accompagni i nostri obiettivi di crescita sana, garbata e sostenibile. L'impresa accoglierà nuovi e giovani manager da tutto il mondo con i quali poterci confrontare. Siamo pronti ad aprire le porte del piccolo borgo di Solomeo a investitori-soci, che vorranno sentirsi in qualche maniera nuovi custodi per i prossimi decenni, nel rispetto dell'essere umano e della sua dignità morale ed economica’.
Cucinelli metterà sul mercato un terzo del capitale sociale.
La Brunello Cucinelli, fondata nel 1978 dallo stilista e imprenditore, conta oggi oltre 700 addetti. Il gruppo è presente in più di 50 paesi.
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- che sono finanziariamente messi male
- che vogliono approfittare del meccanismo di condivisione dei debiti interpretato dalla ‘lavanderia industriale’ della Borsa.
Perché la Barilla non entra in Borsa?
Gas, da oggi picco consumi, atteso comitato emergenza.
È atteso fra oggi e domani il picco dei consumi di gas in Italia a causa dell'emergenza freddo, pari 440 milioni di metri cubi, mentre più tardi si riunirà, nella sede del ministero dello Sviluppo economico, il comitato per il monitoraggio e l'emergenza gas. Lo ha detto il portavoce del ministro Corrado Passera.
‘Il picco dei consumi è atteso tra oggi e domani con l'apertura delle fabbriche. Più tardi si riunirà il comitato con i tecnici del ministero, dell'Eni e della Snam per fare il punto sulle azioni da intraprendere incrociando i flussi di gas con la domanda’, ha dichiarato il portavoce.
Tra le azioni che il comitato potrà prendere c'è quella di ridurre l'erogazione di gas ad alcune aziende con contratti particolari. A seguito dell'emergenza freddo da alcuni giorni la russa Gazprom sta riducendo l'erogazione di gas verso l'Europa tra il 25% e il 30%.
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Siamo allo solite. La ‘memoria’ non dimentica, vero? Tranne la nostra, perché troppo a breve respiro, indaffarati come siamo a ‘correre’ da mattina a sera. D’estate in un modo, d’inverno in un altro: la Storia si ripete, l’Incantesimo imperversa. L’energia è scarsa e mina l’orizzonte del futuro percepito. In questa maniera lo stiamo scrivendo proprio così. Non c’è possibilità di errore alcuno. Il ‘futuro presente’ è fosco, arido, secco, scarno, povero, violento, etc.
Lo stiamo decidendo noi attraverso la nostra adesione ‘inconscia’ a questo modello di paradigma. Come possiamo cambiare quello a cui stiamo fornendo attenzione? Lo capiremo mai?
Noi alimentiamo con la nostra energia, potenzialmente infinita, uno scenario 3d antitetico. Uno scenario comprensibile solo dal livello della prospettiva superiore, nel quale s’evince chiaramente il senso della nostra ‘rinuncia’ al fine di conoscerci meglio e di liberare/attirare le entità smarrite nella Tenebra, che necessitano di aiuto compassionevole; aiuto che giungerà a compimento quando faremo 'pace con noi stessi', perché la Tenebra nasconde ‘parti di noi non comprese da noi stessi’.
Come sono nate le previsioni meteo.
Le foto ad alta definizione del cielo coperto sono tutte opera dei satelliti meteorologici che puntano i loro obiettivi sulla Terra. Una bella conquista iniziata il 3 febbraio 1966, quando dalla base di Cape Canaveral viene lanciato Essa-1, il primo occhio satellitare della Nasa pensato per il meteo.
Si trattava della prima delle nove missioni gestite dal consorzio dell'Environmental Science Services Administration Satellite Program. Da tempo, infatti, la Nasa stava cercando di mettere in orbita dei satelliti capaci di scattare immagini dettagliate del manto nuvoloso. L'agenzia spaziale americana ci aveva già provato con Vanguard 2 e Tiros-1, ma in entrambi i tentativi non aveva ottenuto grandi risultati. Il primo vero successo è arrivato proprio con Essa-1, rimasto operativo per 861 giorni durante i quali ha scattato ben 100mila immagini del nostro pianeta.
La navicella della Nasa era un cilindro del peso di 140 kg, lungo 56 cm e dal diametro di appena un metro, su cui erano montate 9100 celle solari pensate per alimentare le 63 batterie alloggiate a bordo. Sul corpo di alluminio erano installate due fotocamere ad alta definizione pronte per essere puntate sulla Terra e catturare le immagini dall'atmosfera.
Così, grazie agli scatti trasmessi da Essa-1, le stazioni meteorologiche americane riuscirono per la prima volta a formulare delle previsioni meteo molto accurate:
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Nel febbraio 1966 la Nasa utilizzava una tecnologia a celle solari. Notiamo questi ‘particolari’ alla luce di quella che è l’abitudine sociale a ritenerle una ‘novità’:
- 1883 - L'inventore statunitense Charles Fritz produce una cella solare di circa 30 centimetri quadrati a base di selenio con un'efficienza di conversione dell'1-2 per cento.
- 1963 - La giapponese Sharp produce i primi moduli fotovoltaici commerciali.
Viviamo in un mix allucinante di sensazioni diverse, in cui passato e presente si miscelano, dando luogo a percezioni alterate, dalla nostra mancanza di consapevolezza, come se il nostro ‘centro giroscopico’ fosse perennemente rivolto verso punti cardinali esterni invece che verso il ‘centro’ della nostra individualità bio fisico mentale spirituale.
In posizione di ascolto, staccati dalla nostra centralità, rimaniamo in attesa di input wireless veicolati dalla fonte parassitaria, attraverso la nostra struttura radioricevente perfettamente funzionante.
In realtà non c’è nulla che non vada in noi, però è ora di ‘svegliarsi’…
Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com