Il Bollettino SPS, di oggi (e domani), è… “strano”.
Seguirà un filone ben preciso (ma la stranezza non è questa).
E seguirà l’argomento in maniera tale da rendere “meno noiosa” la lettura della “definizione legislativa di un atteggiamento antipatico, che caratterizza le banche”.
Un mix “legale/illegale”, che galleggia sempre “a metà” e che, quindi, alla fin fine… assumi, per asfissia, come “normale/legale”:
l’anatocismo bancario e l’usura (che lo segue come un’ombra).
Se ce la fai a terminare la “lettura”, e non sei un “addetto ai lavori”, allora… “tanto di cappello”. Solitamente, argomenti come questo – se proprio “non ci sei dentro, mani e piedi” – li eviti come la peste, perché… ti risultano poco comprensibili, poco digeribili, poco poco… assurdi.
Ti accorgerai che, pur – la legge – facendo chiarezza, non c’è mai autentica… chiarezza. E che... la sostanza dei fatti propende – sempre – verso la “parte più forte, ‘qua così’”: quella bancaria.
Perché? Come mai? Per quale arcano motivo?