“Cercheremo il consenso necessario in aula, ma se non sarà possibile saranno gli italiani a doversi esprimere...”.
Giorgia Meloni
Daje a ride, allora. Gli “italiani” sono cotti e bolliti e pensano in maniera lineare: come mettere in serie le lampadine in maniera tale che se ne brucia una, tutte quelle che seguono si spengono. Non che mettendo “in parallelo” sia meglio, perché ogni singola lampadina rimane come isolata, ma continuando a funzionare nonostante il “guasto” sulla linea. E poi ogni lampadina è “a massa”, il che significa l’essere costantemente ancorati a qualcosa che predica bene ma, nella sostanza, è una rete d’intenti non dichiarati, ufficialmente, tanto che:
“In questi 75 anni sono cambiati i protagonisti, le leggi elettorali, i Partiti, però l’instabilità è rimasta sempre la stessa...”.
Giorgia Meloni
Se, in un dato lasso di tempo, cambia tutto per non cambiare niente nella sostanza, significa proprio che il nesso causale è celato nell’espressione, “l’instabilità è rimasta sempre la stessa”. Questa è la riprova. Il segno evidente di un progetto trasversale che attraversa e caratterizza tutto.