venerdì 13 maggio 2022

E tutto d’un tratto: il coro.



Un “coro” che non senti. 

E che s’esprime attraverso quello che ti ac-cade, sostanzialmente: 

tutto ciò a cui accon-senti, però.

Eri giunto così in alto con le tue sole forze, e di conseguenza avevi una fiducia illimitata nelle tue opinioni… Dalla tua poltrona governavi il mondo

Solo il tuo punto di vista era giusto, ogni altro era demenziale, stravagante, folle, anormale…”.

Lettera al Padre - Franz Kafka.

Kafka figlio temeva Kafka padre. 

Erano “tempi” diversi? No

 

 

C’era la II Rivoluzione industriale. Era come “ora”, or dunque. Perché tra le varie “Rivoluzioni” è sempre rin-tracciabile il medesimo filo conduttore: 

non importa se “a vapore”, oppure “elettrico a fili” o, ancora, “wireless” o “digitale”. 

È sempredatoche scorre. E qualcuno che ne controlla il flusso: ovvio, per “te”, un principio guida che non esiste anche se c’è

È questa l’unica f-orma di evoluzione in corso d’opera.

Ebbe un complicato e travagliato rapporto con il padre che influì notevolmente sui suoi scritti…

Link

Il “travaglio” influenza il risultato:
proprio come l’osservatore.

Carissimo padre, di recente mi hai domandato perché mai sostengo di aver paura di te. Come al solito, non ho saputo risponderti niente, in parte proprio per la paura che ho di te, in parte perché questa paura si fonda su una quantità tale di dettagli che parlando non saprei coordinarli neppure passabilmente. E se anche tento di risponderti per iscritto, il mio tentativo sarà necessariamente assai incompleto, sia perché anche nello scrivere mi sono d'ostacolo la paura che ho di te e le conseguenze, sia perché la vastità del materiale supera di gran lunga la mia memoria e il mio intelletto...”.

Lettera al Padre - Franz Kafka.

Link

Mi sono d'ostacolo la paura che ho di te e le conseguenze… (un vero e proprio “classico”).

L'ha scritto un figlio.

Uccidere il padre: da Kafka a Magrelli, quando a raccontare sono i figli.

Ci sono tre possibilità per raccontare l'esperienza di essere figlio e ognuna di esse si porta dentro un'infallibile regola creativa

uccidere. 

Non la persona, ovvio. Ma il legame. Quel vincolo emotivo che ci impedisce di dire tutta la verità sui nostri sentimenti. Franz Kafka, Pierre Pachet e Valerio Magrelli per spiegare come uccidere il padre…

Alessandra Minervini Link

Ogni “esperienza (ri-soluzione)” si porta dentro un'infallibile regola creativa: uccidere. Non la persona, ovvio. Ma il legame. Quel vincolo emotivo che ci impedisce di

Chi, nella narrazione “mitica” era capace di “tagliare il legame che manteneva in vita” ogni individuo? 

 


Al solito

tre entità pseudo femminili. 


Eppure, è la figura del padre che emerge nel momento in cui c’è un conflitto intergenerazionale (quella della madre è più sottile e, forse, più furba). Il padre è uomo (di solito) e dunque è fisicamente im-portante: 

ecco la paura e la paura fisica della conseguenza. 

Il figlio necessita di crescere nel corpo e rafforzarsi, perlomeno per reggere l’urto. Tuttavia, la crescita interiore non è da sottovalutare, perché rafforza a tal punto da andare Oltre persino al taglio del legame “affettivo, parentale, genitoriale, familiare, etc.”. La narrazione è piena di figure simili, che trascendono la fisica, by-passandone la conseguenza. Una su tutte, Davide Vs Golia. O Ulisse (“Nessuno”) e Polifemo. 

Ma, ora, che stai sopravvivendo al/nel “reset”, l’articolo sopra esposto è quanto meno… Deep State: 

risuona piuttosto di grigio, oscuro, vero… 

nel senso che “sembra proprio un consiglio del Dottore”. 

Nel mondo rovesciato (Anti-Sistema), lo stess3 viene capovolto ancora e ancora e ancora: sostanzialmente

Rimanendo sempre tale = AntiSistema. 

Questo perché il “padre (genitore cardine)” è quel “filo” unico da cui tutto di-pende, come pendolo (assoluto) e relativa traiettoria o giurisdizione. Il punto di sospensione è il “genitore” s-comodo:

e pensare che lo puoi essere anche Tu (chiunque, contemporaneamente). Non a caso mediamente lo diventi (genitore), incarnando la traccia (del) potenziale ma ancora rivelata.

Ecco perché sei “tu” qua nell’AntiSistema. 

No? Ci sta. Infatti, è una ben precisa strategia. Altro che “tutto quello che sai perché te lo hanno detto”.

La Grecia diventa oggi il principale partner militare degli Usa nella regione

12 Maggio 2022 Link

La Grecia (“figlio”) e gli Usa (“padre”): 

ecco la relazione o “filo del discorso”. 

Riusciranno mai le “colonie (asset)” a svincolarsi (tagliare, intercidere) da tale “cappio” o s-nodo corsoio? Bah

Ci sta, perché è potenziale.
Anche se c'è di mezzo l'essere... mare/oceano:

mi sono d'ostacolo la paura che ho di te e le conseguenze…

In Libia la Nato manda l’Isis per riaprire i pozzi

12 Maggio 2022 Michelangelo Severgnini Link

La Libia è un altr3 “figlio”.

La Nato (Usa) è il solito “padre” padrone. 

Quale novità, qua nell’AntiSistema. Sostanza.

Il senatore statunitense Rand Paul blocca rapida approvazione dell’invio di 40 miliardi di dollari di armi all'Ucraina.

“Gli Usa non possono permettersi di essere i poliziotti del mondo… Questa proposta supera anche le priorità nazionali. L'enorme pacchetto da 60 miliardi di dollari fa impallidire i 6 milioni di dollari spesi ogni anno per la ricerca sul cancro… I 60.000 milioni di dollari all'Ucraina potrebbero finanziare parti considerevoli o interi grandi dipartimenti del Gabinetto. È quasi uguale all'intero budget del Dipartimento di Stato…”…

Rand Paul

13 Maggio 2022 Link

Il senatore “rende” bene l’idea.

Ci sei? Di chi sei “figlio”, in detta “ferma” posizione? Bada bene che le ultime novità indicano che la famiglia può essere composta anche da due uomini o da due donne

Ok? 

La conferma è la presenza della prole: il trait d’union. Ecco perché la “Ucraina” sta così a cuore al potere “occidentale”, essendo una base storica “profonda” di affari, intrecci e traffici inter-nazionali di bambin3, da cui estraggono ogni “loro” interesse. 

Una vera e propria miniera ad alto valore aggiunto, come ad esempio una posizione geografica strategica che attira le mire di ogni potentato. O, ancora, come il… maiale: 

del quale non si butta mai via niente.

Il “coro” proviene da un interesse per Te (potenziale), rivelato da tutto quello che succede a “te” = il frutto della sopravvivenza, qua nell’AntiSistema.

Una lavorazione sul posto:
nostrana.

Tutto il resto è un/di riflesso: ancora una volta, sostanza.

“Fai…” = sii sostanziale, allora. 

Certo, perché è nel non lineare la trascendenza dal vincolo “padre-madre (genitore)” o compresenza ombra eco-dominante & ogni sottodomino ad immagine e somiglianza.

Darth Vader” (te lo ricordi in Star Wars, svelarsi alla fine come il padre di Luke Skywalker?) significa “Padre” in tedesco…

Anakin Skywalker, noto anche col suo nome Sith Dart Fener o Lord Fener (nelle opere del nuovo canone e nell'originale inglese Darth Vader o Lord Vader)…

Link

Ci sei? 

Nella f-orma originale (inglese) il “mistero” era meno fitto, perché nella particella “nome + cognome” era inserita la specifica di “padre”. Mentre nella trasfigurazione “italica”, la verità si allontana di pari passo a “te” da Te.

Beca: sono prevedibili. Tipo, il ragazzo prende la ragazza, e quel ragazzo vede i morti, e Darth Vader è il padre di Luke.

Jesse: ok, giusto, quindi ti è capitato di indovinare la più grande rivelazione cinematografica della storia?

Beca: Vaderin tedesco significa padre. Il suo nome è letteralmenteDarth Padre”…

Pitch Perfect

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2022
Bollettino numero 10-665
prospettivavita@gmail.com