Un “coro” che non senti.
E che s’esprime attraverso quello che ti ac-cade, sostanzialmente:
tutto ciò a cui accon-senti, però.
“Eri giunto così in alto con le tue sole forze, e di conseguenza avevi una fiducia illimitata nelle tue opinioni… Dalla tua poltrona governavi il mondo…
Solo il tuo punto di vista era giusto, ogni altro era demenziale, stravagante, folle, anormale…”.
Lettera al Padre - Franz Kafka.
Kafka figlio temeva Kafka padre.
Erano “tempi” diversi? No.