La polarizzazione di uno stato è effettuata da colui che osserva e che agisce tramite imprinting sull’energia disponibile. Noi siamo co creatori di questa realtà percepita.
Per cui noi abbiamo creato questa modalità di mondo, in base ad un modello o un “sogno” (visto che stiamo dormendo). Alla luce della realtà dei fatti direttamente “palpabili”, non mi sembra di poter affermare che la massa creda in questa spiegazione delle “cose”, ritenuta più vicina all’eresia che alla lucida verità. Ma dato che è proprio così, chi ha elaborato il modello o il sogno da perseguire? Chi ha utilizzato la nostra facoltà di co creazione inserendosi nei nostri inconsci e, al contempo, facendoci credere proprio al contrario tramite la stesura di un velo di incantesimo? Indovinate? Esatto, proprio l’Antisistema!
Da ciò è possibile comprendere come tutto sia, in realtà, in linea con il Piano Divino. Doveva succedere ed è successo! Si doveva percorre una traiettoria ad “U” e la stiamo perseguendo. Caduta e risalita. Discesa ed ascesa. Vuoto e pieno. Pieno e vuoto…
Che importa se una razza aliena ha interferito con la Creazione all’opera sulla Terra? In qualche modo si doveva giungere ad un certo punto… ed è successo. I tempi sono stati accelerati? Nonostante ciò che è successo sul pianeta, mi sembra di poter dire di si ugualmente. Noi, in fondo, disegniamo una tappa del processo, a cui ogni razza vivente extraterrestre ha dato il proprio contributo, di cui ogni razza extraterrestre ha ricevuto un contributo. Siamo tutti Uno. Insieme siamo Uno.
Mi sono imbattuto in un libro di Ron Hubbard; il famoso e famigerato “Dianetics, La Forza Del Pensiero Sul Corpo” e, sfogliandolo, ho trovato meravigliosa la “nota importante” che, per prima cosa, riceve il lettore e lo ammonisce come un padre con il figlio:
“Nel leggere questo libro, stai ben attento a non oltrepassare mai una parola che non comprendi completamente.
L'unico motivo per cui una persona abbandona uno studio, si confonde o non riesce ad apprendere è che ha oltrepassato una parola che non era stata compresa.
La confusione o l'incapacità di afferrare o apprendere viene dopo una parola che la persona non aveva definito e compreso.
Ti è mai capitato di arrivare alla fine di una pagina e realizzare di non sapere che cosa avevi letto? Beh, in un punto precedente in quella pagina hai oltrepassato una parola per cui non avevi una definizione o per cui avevi una definizione errata…
Può darsi che nel dizionario non dovrai cercare solo parole nuove e insolite. Alcune parole usate comunemente spesso possono essere definite erroneamente e quindi generare confusione.
Questo dato relativo al non oltrepassare una parola non definita è il fatto più importante in tutto il soggetto dello studio.
Pertanto, nello studiare questo libro stai più che attento a non oltrepassare mai una parola che non comprendi completamente. Se il materiale diventa confuso o ti sembra di non riuscire ad afferrarlo, ci sarà una parola appena prima che non hai compreso. Non andare oltre, bensì torna al punto precedente alle difficoltà, trova la parola malintesa e definiscila”.
Quante volte, l’autore, ribadisce lo stesso concetto! È incredibile. Questa evidenziazione forsennata mi fa comprendere a livello sottile che il punto in questione è veramente basilare al fine della comprensione. Per cui la inserisco tra le cose importanti da applicare nella Vita.
Comprendere bene le cose. È questo il frattale evidenziato. Leggere tra le righe, in realtà. Infatti:
“Come aiuto per il lettore, le parole che talvolta sono malintese sono state definite nelle note a pie di pagina la prima volta che appaiono nel testo. Qualche volta le parole hanno più significati. Le definizioni a pie di pagina, date in questo libro, danno solo il significato che la parola ha in questo contesto. Alla fine di questo libro è incluso un glossario che comprende tutte le definizioni a pie di pagina. Le altre definizioni possono essere trovate in vari dizionari”.
Hubbard ci mette in guardia, mostrando di voler compiere un lavoro profondo sui propri lettori, sulla comprensione delle parole, per come egli stesso le ha concepite.
È sempre più chiaro perché il linguaggio “istituzionale” dello Stato e delle “Corporazioni” è oscuro e pieno di termini pazzeschi. Per questo motivo la "Messa" è stata recitata per secoli in Latino, anche quando nessuno del "volgo" lo comprendeva più. Dietro al termine “forbito” si cela un preciso disegno di allontanamento della massa dalla comprensione. La massa sviluppa “allergia” a queste parole e evita di approfondire i significati, non capendo e dunque continuando a smarrirsi. E, si sa… la legge non ammette ignoranza.
Il frattale più evidente? Il modello attualmente in voga, dove l’intelligenza e la cultura sono messe al servizio di “altre ragioni”? Vittorio Sgarbi. E perdonate l’indice alzato. È solo per fornire un esempio lampante e direttamente accessibile a tutti. Egli ci mostra solo la via da non perseguire: è un coraggioso!
Prendiamo nota di questo “consiglio” paterno che ci dona Hubbard. Applichiamolo ad ogni frangente della Vita. È un monito ad essere presenti in se stessi. A lavorare con il proprio “strumento”, le proprie energie. A ritenere il nostro potere di co creazione come assolutamente vero. La responsabilità che deriva da questa manifestazione di viva presenza è notevole. Con il tempo prenderemo atto di esistere ad un livello superiore di quell’unico percepito… e la nostra presenza in Terra non potrà più essere messa in discussione da nessuna divinità presunta o adorata, perché la Creazione è parte di noi, ci ispira ogni nanosecondo e la sua parola è inconfondibile se prestiamo vera attenzione.
Non mi importa se attorno a Hubbard ci sono pareri discordi o libere interpretazioni del suo pensiero. A “naso” sento che c’è del buono, anzi dell’ottimo… almeno per me. E, ricordo, che questo Blog è un diario aperto che evidenzia un preciso cammino verso l’indipendenza dall’Antisistema, verso la fusione dell’Ego con lo Spirito, verso l’Ascensione perseguita in primis dalla Madre Terra che ci “ospita” amorevolmente e a cui dobbiamo molto.
Andare oltre quindi…
Come leggere questo libro.
Dianetics è un'avventura: è l'esplorazione di una terra incognita, la mente umana, cioè quel vasto regno, finora sconosciuto, situato un centimetro dietro la nostra fronte…
Ciò che un individuo non conosce di se stesso, dei suoi genitori e delle proprie “motivazioni” è tutt'altro che poco. Alcune delle cose che scoprirete potranno stupirvi, poiché i dati più importanti della vostra vita potrebbero essere non ricordi, bensì “engram” nascosti nelle profondità della vostra mente, privi di collegamento ma semplicemente distruttivi.
Molte sono le ragioni per cui "non potete star bene" e col tempo poi saprete, una volta scoperte negli engram le frasi con valore di comando, quanto divertenti siano queste ragioni, soprattutto per voi.
Dianetics non è un'avventura seria. Per quanto abbia a che fare con sofferenze e sconfitte, finisce sempre con una risata, tanto folle, tanto mal interpretate erano quelle cose che causavano dolore…
In questo volume non si è affatto cercato di usare frasi altisonanti, parole eccessivamente dotte o l'atteggiamento distaccato del professorone. Quando si comunicano risposte semplici, la comunicazione non va resa più complicata di quanto non sia strettamente necessario al fine di far arrivare te idee…
C’è molta saggezza in queste parole. Faremo bene a tenerci lontani da ogni coinvolgimento esagerato, ma staremo ben attenti a cogliere i significati profondi che possono essere trasferiti nei nostri campi d’energia. Faremo una “spremuta” del contenuto e ne berremo l’essenza ultima. L’essenza dell’autore, il suo intento superiore, sarà certamente lì dentro contenuto.
Leggiamo cosa “dice” l’istituzionale Wikipedia, dopo il consueto “monito” di apertura – “Le pratiche qui descritte non sono accettate dalla scienza medica…”:
Dianetics significa "attraverso" (in greco "dia") la mente (in greco "nous"). L. Ron Hubbard, grazie al successo di questo libro, abbandona il filone fantascientifico per interessarsi al mondo della "salute mentale" inventando una nuova "tecnologia della mente umana", in grado di liberare, a suo dire, l'uomo da quelle che lui definiva "aberrazioni".
Il nucleo centrale di Dianetics è costituito dall’assioma secondo il quale la mente è divisa in due parti: la mente analitica e la mente reattiva.
L’eliminazione degli engram avviene attraverso l’auditing, nel quale il pre-clear si confronta con gli engram della sua mente reattiva con all’assistenza di un auditor. Il risultato dell’auditing è la scomparsa di una molteplicità di malattie.
Si afferma nel libro:
- il daltonismo è una condizione mentale; (pag. 15)
- la vista si deteriora per un principio psicosomatico; (pag.17)
- i depositi di calcio nelle orecchie possono fare fischiare le orecchie; (pag.17)
- l'organismo non aberrato [Ndr: cioè privo della mente reattiva] può controllare il cuore, il funzionamento endocrino ..; (pag. 60)
- la mente analitica può controllare i muscoli non volontari; (pag. 61)
- sparisce la mente reattiva e sparisce l'artrite, la miopia migliora e l'intera categoria delle malattie sparisce (pag. 65)
- la parte senziente della mente [Ndr: quindi la mente analitica, e quindi il Clear che si è liberato della mente reattiva] [..] è assolutamente incapace di errare; (pag. 23)
- scarica il contenuto del deposito di questa mente e l'artrite svanisce [...] l'asma sparisce (pag. 65)
- Dianetics è, al momento presente, pronta ad includere il cancro ed il diabete. Vi sono molte ragioni per supporre che queste malattie siano causate da engram (pag. 115).
La terapia ideata da Hubbard si fonda sulla sua idea che l’uomo è spinto da un basilare istinto: la sopravvivenza.
Tale impulso alla sopravvivenza si suddivide in quattro dinamiche. La prima riguarda la sopravvivenza dell'individuo, la seconda riguarda la sopravvivenza tramite la procreazione, la terza si riferisce alla sopravvivenza del gruppo e la quarta riguarda la sopravvivenza di tutto il genere umano (pag. 53-56).
Queste dinamiche e l'intelligenza vengono inibite dagli engram che forniscono alla mente analitica dati falsi.
La verità è sparsa ad arte per ogni dove.
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