Il vostro corpo umano è stato progettato per permettere alla vostra coscienza di rimanere in equilibrio sulla cresta dell’onda della creazione – nel preciso istante in cui l’onda eterna ed unica si frantuma nel molteplice, formando i mondi lineari del tempo. In quanto rappresentate le proiezioni dell’eternità, le terminazioni nervose di Dio-nella-materia, rimanete consapevoli dell’unità eterna, anche mentre sperimentate voi stessi come parte del tessuto materiale differenziato.
Essere l’Uno e contemporaneamente la molteplicità-questa è la vostra vocazione, il vostro fine, il destino ultimo della vostra razza.
Fonte: “Trasmissioni Stellari – Il terzo millennio” di Ken Karey
La musica, le immagini, le parole giustamente “intersecate” alle nostre emozioni, la memoria, il senso ultimo che percepiamo risalire dalle nostre profondità… tutto insieme conferisce l’esperienza del tornare all’Uno: un grande potere allora si espande senza centro alcuno. La dilatazione della nostra essenza è totale e armonica. Questa esperienza ho avuto come regalo mentre scrivevo queste righe…
Insieme siamo Uno
Grazie grazie grazie ....per mettercela tutta l'energia per risvegliarci dal torpore che ha permesso di affossarci e di sostenere ancora quell'inerzia terribile catastrofica ancora così dominante . Queste parole scelte per noi sono vera luce . lasciamoci inondare , qui non c'è posto per le paure . Grazie ancora Davide , la tua mano è guidata.
RispondiEliminaCara Lory,
RispondiEliminasei guidata tu dalla Grazia per esprimerti sempre con tanta sincerità e "innocenza"...
Sono onorato dalla tua presenza!
La paura? Si, lasciamola alla porta ma non facciamogli mancare nulla; è parte della Creazione!
Grazie ancora e benedizioni per una buona Vita