MM Inganni.

La stazione è situata presso via Angelo Inganni, all'interno del territorio comunale di Milano. Si tratta di una stazione sotterranea…

Dove, sotto la terra non si vede, anche se c’è! Ergo? Che te dice la Verità.

“Angelo Inganni detto volgarmente pittore prospettico…”.
Marco Valsecchi

Infatti, si sa, “lo sai” che la prospettiva inganna:

l'errore di parallasse è un errore di misurazione dovuto al diverso punto di vista che si può assumere nell'osservare uno strumento nell'atto della misura…

Sì, la fisica quantistica de noantri. È il significato, la sostanza ch’è Verità… a sfuggirti sempre immantinente (qua, così).

Se compri un materasso ad aria, con pompa elettrica incorporata, matrimoniale, pesa circa 8 kg. La confezione è… “pesante”. Li senti tutti gli 8 kg (manco pesassero il doppio). Ma, una volta gonfiato, qualcosa largo 1,5 x oltre 2 metri, diventa “leggero” se lo s-muovi/alzi per meglio posizionarlo a terra. 

Uhm. Com’è? 

Questo pesa “tanto” quando sgonfio e “poco” quando gonfio. Sensazioni. Sei “ingannato”, or dunque. Fatto su. Da cosa? Da ciò che al solito (qua, così) c®edi di utilizzare al fine di… 

Chi controlla il controllore? Chi controlla il “controllore”. 

Semplice. Il giogo consiste nell’invertire i ruoli, rivelando chi non esiste ma c’è. Risultato? Bè, “te” (qua, così), al cospetto di “Dio” oppure dello “Dimonio” che, stanne certo, pari son AntiSistemicaMente, essendo sempre l’oro: i “mutaforma”. Ciò che ti fa sempre c®edere di/che… No? Non ci sei, però ci “sei”, allora dove sei? 666…

“Dici, dici, dici quello che vuoi
ma non giocare con il mio affetto
prendi, prendi, prendi quello di cui hai bisogno
ma non lasciarmi senza direzione…”.
Say Say Say –Paul McCartney e Michael Jackson
La natura bipolare della canzone si presta al formato del duetto, con i versi di McCartney che sembrano abbastanza ragionevoli (“non giocare con il mio affetto...”) mentre Jackson è la voce della disperazione (“sono fermo qui, battezzato nelle mie stesse lacrime...”)…

Say Say Say...: 666. 

Ecco in-di cosa consiste tale “natura bipolare”. In un sacrificio trappola. Con gli “inglesi” che f-ungono da “lubrificante” o “l’altra polarità del di-polo (qua, così)”. Nell’AntiSistema, tutto è “1” = è già successo e lo continua a “Fare…”, mediante il “continua a succedere” nella sostanza. Categorico assoluto imperativo… Dal punto di sospensione (l’oro, El), ai… punti(ni) in sospensione (“te”) il passo è breve, anche se non lineare, ergo, se non ti accorgi essenzialmente, “niente”. Proprio come in un in-canto o nel post anatema. In-somma, qualcosa che funziona ma la “tua” testa pensante è sempre farcita di… “ben Altro”. 

Per ciò, non vai mai Oltre. 

L’errore di parallasse ti fa pensare ad un “livello giusto” attraverso cui inquadrare ogni scena. Ossia, il concetto di “giustezza” è alquanto aggiustato nell’AntiSistema, proprio per via dell’AntiSistema (anche se, x “te”, non esiste alcun AntiSistema, vedi che l’AntiSistema insiste ugualmente, non visto che non è questo il modo per “Farlo…” venir meno). 

Ecco perché sei “te”. Dove? Come...

Di certo, la questione non riguarda la geografia o la geopolitica o quello che vuoi, dato che lo “sai” perché te lo hanno detto (l’oro). Il mattino ha sempre l’oro in bocca. Ovvio, non solo il mattino, data la grande proliferazione oramai di servizi h24 in tutto lo mondo intiero. Come ad esempio ma causalmente, i “mercati” = il Mercat(one):

1 x tutti
e
tutti x 1… Ci sei?

App-arte-nenza! Internet delle “cose” = “te” (qua, così).

È ancora (sempre) il motto sottinteso (rivelato) alla “Poesia dell’Anello”. Vattela a non solo leggere, va. Quando si dice, “apri gli occhi”, che fai? Li apri? Ma... se stai già vedendo, cosa vuoi fare ancora di più. Trovi? Ecco “dove si trova” la sostanza di-in ogni ambito, vicissitudine, circostanza, individuo, etc. etc. etc. Aprire gli occhi è “fra virgolette” = richiede e necessita di auto decodifica sostanziale, da p-arte di Te che, guarda non caso, sei “te” (qua, così), motivo per cui la Verità ti arriva “ribaltata come un calzino”. Ecco… l’errore di parallasse, cosa significa nella sostanza. Sei (auto) ingannato, nell’AntiSistema: lauta-mente incartato e servito a tavola. 

Alla l’oro “mens-a”. El Volador è-sono l’oro. 

È la Verità che ti ricorda. È anche ciò che “sai” (qua, così). Sliding doors: cosa sceglierai fra mille mille im-possibilità? Bah. Di tutto, ad eccezione di (auto) deciderti… sostanzialmente, finalmente. 

Mens = uomo, in “inglese”.

Mens = mentre, in “norvegese”.

In qu-El mentre, sei passato “te” (qua, così) - molto uomo - e poi sei morto, ancora una volta (sempre). Aria calda ed aria fredda, che fanno? Creano depressioni, temporali, tempeste, etc. quando s’incontrano. Mentre, se lasciate a sé, fungono da elementi stagionali e stagionati. Gli “inglesi” fluidificano il passaggio (qua, così). Il resto del mondo ci va dentro e passa, auto ri-circolando grazie a tale funzionamento.

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3852
prospettivavita@gmail.com

Os-So.

Un sistema operativo (abbreviato in SO, in inglese OS), in informatica, è un software di base, detto anche piattaforma operativa… composto normalmente da più sottosistemi o componenti software…

Dunque:

SO = Sistema Operativo, in italico
OS = Operating System, in inglese…

Se non è zuppa, è pan bagnato.

Se poni “seria” attenzione, bè… gli “inglesi” = gli anglo-sassoni = i “tedeschi” = chi ha perseguitato gli ebrei, da cui hanno preso vantaggio gli “ebrei” = i sionisti yiddish = una lingua germanica occidentale parlata dagli ebrei aschenaziti... Considerata una lingua mista… scritta con i caratteri dell'alfabeto ebraico…, gli “inglesi” hanno sempre l’abitudine di “circolare in maniera opposta” rispetto al resto del mondo. No?

Se “te” tieni la destra, loro tengono la sinistra.
Se sei nella “Uè!”, loro ne sono fuori (dopo aver contribuito a fondarla).
Se per “te” Sistema Operativo si abbrevia SO, per loro altresì e guarda non caso, è… OS.

Gli “inglesi” sono, or dunque, come… “liquido lubrificante” = qualcosa di necessario al fine di “Far…” funzionare la macchina (I-Ambiente) in un certo modus = il l’oro. Lad-dove, il Sistema (Operativo) è il “Sistema” ossia l’AntiSistema, ov-vero, l’attuale f-orma dell’impero terrestre (un’unica proprietà privata, de-privata di Te) nel quale “sei” (sopravvivi) ma non ci sei. La macchina o I-Ambiente è come hardware, mentre il SO-OS è ciò che ne personalizza l’andazzo (il l’oro desiderata “ora”). Motivo per cui, legge, strumento, memoria… sono sempre all’opera in termini di “Comanda Padrone” = di chi c’è, essendone il relativo assoluto “pilota-Re”. La macchina obbedisce, in funzione di ciò che è de-scritto nel SO-OS = ad immagine e somiglianza l’oro, nella fattispecie (qua, così), seppure la macchina è sempre sede del potenziale contemporaneo che, in assenza di Te, bah… “niente”, rimane tutta roba l’oro e amen! Quindi, sei in qualcosa che è davvero un OS-So duro, per “te” (qua, dentro). Qualcosa di cui manco te ne rendi conto, tanto che ti sei già ar-reso, non visto che è già successo e continua a succedere, come eco o memoria o, d+, Verità.

L’oro “girano sempre al contrario”, rispetto a Te? No. 

Rispetto a “te” (qua, così). Già. Come... di-polo. Perché di “te”, l’oro ne fanno… grasso che cola. Mentre di Te, uhm… l’oro temono Te, dato che è (sei) ancora-sempre sede di potenziale contemporaneo, motivo per cui il “Dio che dorme” sei proprio Te. Ma di certo non “te”, che sei già cotto a puntino; anzi, che sei già stato “digerito” e de-composto. Non a caso, cenere sei… e cenere ritornerai = i “morti” alimentano i “vivi” in un circolo potenzialmente eterno, sino a quando non te ne accorgerai nella sostanza. 

A tal pro, SPS è sempre disposto ad aggiornare-espandere la “teoria”. Ergo, al fine di ri-uscire (“Fare…”) è opportuno rendersi conto del “dove sei (qua, così)”. Ora, premesso che tutto ciò che ti passa per la testa, compresa la “tua” realtà di ogni giorno e/o notte, può essere la classica proiezione “alla Matrix”, una vera e propria “specialità”, va da sé che investigare (auto decodificare sostanzialmente) la f-orma della Terra o, meglio, la “mappa (giostra)” ove funziona tutto quanto il giogo AntiSistemico, bè… è davvero molto (molto) utile. 

A tal pro, l’attività di Ante Omnia, visionata in Crystal 5 - L'occhio di Dio Link e Crystal 5 - La prigione dell'ovest Link... merita di essere inglobata nella “teoria SPS”. 

Essendo non lineare il motivo portante che ha comportato la relativa decodifica essenziale (brandelli di informazione di ogni tipo che sono stati messi assieme mediante la personale concentrazione, andando Oltre rispetto ad ogni tipologia di c®edo), vale la pena “percorrere una simile ricostruzione”, proprio come per gli “antichi egizi”, il percorso della “anima (nave)” del Faraone seguiva un preciso passaggio pressoché fisico, che ricorda alquanto bene, in Tolkien, gli “Alti Elfi”... da cui vanno e vengono le “navi” che entrano ed escono nella-dalla “Terra di Mezzo”. Per non parlare di Enoch ed i vari “personaggi non solo biblici che sono spariti... entrando nel cielo”. Ok? 

Il consiglio è di prendere atto, al fine di espandere anche la propria p-arte terrena, fisica, applicata al non lineare o sostanziale. Ossia, come diventare di certo più “pratici”, sempre all’insegna dell’atteggiamento formulare (“Fare…”) che comporta “Il ritorno del Re” = Te (xxx, xxx). 

Anche Ultra Horos opera in leva molto bene = ti fa solo che bene…

Sia il firmamento in mezzo alle acque per separare le acque dalle acque Link

Perchè... “se qualcosa può andare storto, sicuramente lo farà”, nonostante “devi sempre essere positivo, ottimista”, motivo per cui, “è tutto nella tua testa, sei tu che (ti) crei tutto, nel bene e nel male”. Allora, vai dallo psicologo e questo ti dice, “vede, la responsabilità è tutta sua, è dentro di lei il problema”. Certo: 

nel senso che sei (già stato) parassitato… se non addirittura “creato” proprio (qua, così) dentro.

Tuttavia, il fatto che “dipende tutto da Te”, com-porta che sei proprio Te da “ritrovare”. Ergo, occorre accorgerti che sei (qua, così), dove Te sei “te”. Senza tali passaggi obbligati, “niente”. Oppure, hai voglia. 

L’oro, “ora”, hanno una collocazione più precisa e possibile, oltre che potenziale. Motivo per cui, li puoi persino “ragionare”, avvicinandone la presenza in maniera tale da andare Oltre alla relativa assoluta strategia. Quale? Bè, l’oro x “te” (qua, così) non esistono; anche se ci sono. 

Tanto che hanno “scavato un solco”, proprio come sei distanziato da “Dio”, che puoi raggiungere solamente mediante la “preghiera”. Il castello con l’acqua attorno. L’Olimpo, in alto, in alto. Il trono. Dai. L’oro sono in alto: nell’alto dei cieli. Ma, anche in terra o sottoterra (possono pen-entrare) = nel Westworld o AntiSistema, attraverso ogni “te”, ossia, il classico “Agente Smith” o qualsiasi avatar. 

Ora, riprenditi i vari non solo “film” che hai ancora in mente, ed aggiornane la portanza alla luce dell’informazione che ti raggiunge ad ogni istante, essendo la Verità sempre in azione.  

Con la Verità ci terra-in-formi un intero ambiente, però, la Verità è sempre la Verità! Ok. L’oro la “maneggiano con cura” perché sanno che è un’arma a doppio taglio… Tocca a “te” accorgerti sostanzialmente e, poi, riagganciare Te, da cui “ripartire di slancio”, non importa che tipo di “creatura” sei, perché “Pinocchio” ti di-mostra che tutto è im-possibile = tutto è nel possibile, dove il possibile è sempre il potenziale contemporaneo. 

La classica “miniera a cielo aperto” o “vena d’oro” oppure “isola del tesoro”. Addenta questo OS-SO “duro”, perché… riserva sorprese che anche l’oro temono. 

Per questo ti osservano in continuazione. No?

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3851
prospettivavita@gmail.com

Leva(ti) di mezzo.

Levato-si di mezzo.

Di mezzo..., come x la “Terra alla Tolkien”. 

Una vera e propria… specialità (della “Casa”) = (qua, così) ma “niente”. Un po’ come ordinare del cibo “alla niente”. Il cibo ti arriva, mentre la tipicità, se è-voluto, rimane in-esistente (potenziale, insita, “chimica”, etc.), ov-vero, non esiste ma c’è lo “effetto speciale”. 

Il l’oro desiderata x “te”, AntiSistemicaMente.

Ma… allor-quando, puoi “Fare…” leva su di Te, che cosa succede. Non è una domanda; è una constatazione. Ancora una volta, “niente” = qualcosa di molto peculiare, proprio come la stessa “specialità” poco sopra riportata. Ergo, l’essere “umano” è (qua, così), “te” = un individuo ingranaggio o servo-meccanismo by “Modello Eichmann” che, ap-punto, “niente”, va da “sé”… come le macchine radiocomandate che sin dagli anni ’80 si sono manifestate sul mercato (chissà mai perché e chissà mai con quale significato). 

Re-El.

Tieni conto che “una volta” le macchinette erano “filo-guidate”, mentre ora sono comandate wireless. Cioè? Che te pare. Che te sembra. Al solito, “niente”.

La “tua” testa è “vuota”, alias, s-vuotata da capo, ogni volta. 

Il “niente” consiste di/in questo: come “respiro oceanico” che, oltre ad interessare ad Alberto-Angela (due “anime” in una, quasi Lgbtech) ossia la “scienza”, bè… significa, sostanzia, af-ferma, etc. essendo la Verità. 

La “psico-scrittura”? È la Verità che ti guida wireless. 

Ma, sempre la Verità, può rivelare, oltre che svelare. Perché? Perché esisti “te” (qua, così), che sei girato al contrario (rispetto al “come dovrebbe essere” ossia Te) ma ad angolo giro = “niente”. E se Te sei “te”, oltre che ad essere (qua, così), sei soprattutto… immemore, ignaro, inerme, assente, dopato, dipendente, etc. e quindi “pericoloso, un pericolo” per chi è ancora in Sé (una vera e propria rarità, oramai). 

Or dunque, la Verità al fine di - comunque sia - auto manutenerti “informato”, deve a sua volta “ribaltarsi”, giungendo ad auto rivelarsi… In tal modo, l’oro se ne approfittano, sapendo di tale funzione-funzionamento-funzionare. Così, la Verità viene im-piegata (anche) per terra-in-formare AntiSistemicaMente, seppure è e rimane la Verità = il Genio frattale espanso in grado di esaudire ogni tuo desiderio (quando ne sei il “pilota”). 

Quando sei Te, ci sei! Stai... guidando(ti).

L’esserci è la presenza necessaria e portante per r-ag-giungere il “livello di pilota(ggio)”. Ovvio: in tal “occasione” è proprio la configurazione del “teatro terrestre” che cambia, poiché se Te sei Te, bè… sei come “Dio (comanda)”. 

Questo è il “Fare…” leva su di Te (xxx, xxx). 

Risultato? Il mondo che vorresti, anzi, che decidi. Questo, contemporaneamente. Ossia, chiunque è in Sé, lo è “capace di…”. Ecco perché (qua, così), l’oro hanno preferito decidere per la f-orma piramidale: per la gerarchia (strategia), al fine di auto dividersi la torta fra EgLi… (l’oro) e “basta (così, qua)”. Ecco perché “Facendo…” in tal modus, uhm… “ti levi di mezzo”, nel senso che ri-assumi la “posizione superiore”, togliendoti dal mezzo... ch’è il luogo non solo comune della “mediocrità” = di “te” (qua, così).

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3850
prospettivavita@gmail.com