Vaffanculo! (Pubblicità).
Idiocracy
“Chiamar le cose con il loro nome è l'inizio della saggezza…”.
Confucio
Infatti: AntiSistema, è il “nome” di questa realtà manifesta mondiale.
Come “dare a Cesare quel che è di Cesare”: dire a Cesare come si chiama. Manco fosse lo smemorato non di Collegno. O un “tenero amante” come Alessandro Magno: durante i suoi ultimi anni, e specialmente dopo la morte di Efestione, suo grande amico e amante… (Ale era uno di loro, avvezzo all’ambidestrismo).
Alessandro era anche un sovrano pragmatico che comprendeva le difficoltà del governare persone culturalmente differenti, molte delle quali vivevano in regni dove il sovrano era considerato una divinità. Perciò, piuttosto che megalomania, il suo comportamento potrebbe essere stato un tentativo pratico di rafforzare il suo governo e preservare l'unità dell'impero…:
persone culturalmente differenti, molte delle quali vivevano in regni dove il sovrano era considerato una divinità… (ecco gli “Dei”).
Ed ecco il “Signore” che dice al popolo eletto: andate là, ma non lì. Ci siamo capiti? Chi viveva là? Si può fare. Chi viveva lì? Meglio lasciar perdere: le terre erano già lottizzate. Quanti favori gli dovevano gli altri “Signori”? O quanti ne doveva lui?
“È meglio accendere una piccola candela che maledire l’oscurità…”.
Confucio
Uhm. Sicuro?
