Verità = svelamento. Menzogna o “verità” = rivelazione.
Eh?
I grandi edifici in acciaio, vetro e chimica, chiamati grattacieli, che a Manhattan (e non solo) riempiono lo spazio, schiacciando psichicamente chi cammina a terra, sono sempre privati oppure di qualche amministrazione.
Chi ci “abita” lo fa per lavoro, oppure perché ricco.
Ergo, lì dentro non entri mai per caso. Anche se puoi andare in cima a scattare foto, quello è un altro servizio. E, comunque sia, sei sempre tenuto d’occhio per “questioni di sicurezza superiori”. Sì, sei proprio nel luogo comune ove l’11 settembre 2001 gli “Usa” hanno abbattuto le Torri Gemelle.
Uhm.
Lo senti che qualcosa non va? Se non lo senti, sei uno zombie. I Grandi Alberi, ora tagliati al piede = divenendo le “montagne”, non avevano lo stesso effetto sugli individui che stazionavano dentro e fuori. Innanzitutto, un albero è molto diverso da una struttura in acciaio. Inoltre, non è mai una proprietà privata.
Tale immensità o maestosità, nella sostanza, ha codificato l’analogia con il Re o, appunto, Sua Maestà. O, ancora, Sua Altezza! No?
Se il Grande Albero era appannaggio del Re, bè… allora diveniva una proprietà privata. Però, di x sé, tale struttura è libera ed incarna lo spirito migliore della giustizia.
Come se la versione precedente della Terra sia stata davvero migliore.
Si potrebbe definire, definitiva.