Gli “Usa” vanno a picco, alias, si dividono:
la Coalizione di Stati Confederati ammonta già a 26 membri (Texas docet).
Più della metà del totale! Notevole, soprattutto se è successo nel giro di pochi giorni (anche se, per la verità, una simile pronta risposta significa che in pentola bolliva già da tempo lo… stufato). Con “Biden” che cerca di privatizzare la Guardia Nazionale. E i federali che vengono scacciati dal Texas, dalla Guardia di Stato. Giurisdizione. Sovranità.
In qualcosa che si può dunque s-montare.
Ovvio ch’è-voluto. Mentre la “tesi” sostanziale sostenuta in SPS è questa:
a fronte dell’impossibilità di vincere le prossime elezioni “Usa”, i “Dem” le stanno pensando tutte, però c’è qualcosa che si oppone al mondo, motivo per cui la trovata è quella di salvare il salvabile, ossia, rimanere ancora al Governo di quello che rimane del vascello
quindi
spaccare in 2 gli “Usa” mantenendo il controllo degli Stati “Dem” (o Stato Profondo).
Altrimenti, chi di dovere rischierebbe la pena di morte per alto tradimento! Meglio rimanere a capo di una serie di Stati, protetti dal diritto internazionale. No?
Altrimenti, da dove arriverebbe tutta questa spinta? Alle 2 parti conviene, contemporaneamente. Quali… 2 p-arti? Le solite: quelle che “servono” per alimentare lo spettacolo, che deve continuare. Se no, tanto vale usare le bombe nucleari. Se fosse un vero conflitto, come ti fanno vedere nei “film”, una delle parti non avrebbe esitato, piuttosto che perdere, ad utilizzare ogni tipo di arma.
Comunque sia, nel “2020” è stato proclamato il Grande Reset: ergo, “il mondo conosciuto non sarebbe mai più stato uguale al precedente”.
Qualcosa che dovrebbe farti riflettere relativamente al “passato (di moda)”. Dunque, ora gli “Usa” sono spaccati, oltre che politicamente, anche a livello geografico, dunque, concretamente.
E quando “Firenze” si comprava “Lucca” (con tutto il cocuzzaro, cioè, anche gli abitanti), significa che i 26 Stati passeranno in un altro “consorzio”, abitanti compresi.
Sarà guerra civile, allora?
Trump appoggia i “ribelli”.
Del resto, è sempre stato illoroPresidente.
Altro vento in poppa.