Che cosa è lo status quo attuale?
Un “colpo di Stato ben riuscito, duraturo, solido, stabile e, solitamente… molto ma molto convincente la Massa”, la quale – se lasciata sufficientemente a bagnomaria, nel tempo – sviluppa abitudine:
- una soluzione ad alta concentrazione di amnesia
- una soluzione corrosiva della memoria a medio lungo termine
- una soluzione svuotante e sostituente “ciò che sai” con “ciò che devi sapere”.
“Arti e costumi, usi e consumi”… cambiano, a partire da una origine che ruota attorno a se stessa, rigenerando quel campo magnetico gravitazionale che “tutto attira e mantiene in orbita attorno a sé, ossia, tutto attorno a qualcosa che sfugge ammantandosi di routine o di... colore del cielo”.
A partire dall’origine si espande il fascio piramidale, tramite il quale il Dominio riosserva il reale… manifestandolo/scolpendolo/colorandolo a “propria somiglianza”.
Ergo:
- se l’origine non è più osservata
- la “somiglianza del reale manifesto”
- di conseguenza e per la consapevolezza/ricordo della Massa
- non assomiglia più a nulla
- se non a qualche “leggenda divina” che terrorizza piuttosto che rassicurare.
Se il Mondo reale manifesto è qua “così”… è perché è perfetto nel rappresentare il Dominio. Come è “fatto” il Dominio? Come te. Come ragiona il Dominio? Come te. Cosa intende il Dominio? Quello che intendi tu…
Dove per “tu” devi prendere la media espressa dalla Massa e la maggioranza espressa dai ranghi umani a più alta elevazione sociale ed economica:
da un simile insieme, puoi maggiormente renderti conto di “come è anche il Dominio”, perché “nulla è per caso”… perché il Dominio non lascia nulla al caso e perché la frattalità espansa lo rimodella, nonostante la cortina di non apparenza, ugualmente nel Mondo manifesto, nel paradigma, nello status quo.