- Hey! Vuoi sentire la conferenza sui microcontrollori?...
- Non ti annoia perdere tempo con tutti questi segaioli? A costruire le antenne dai pacchetti di Pringles, a leggere Neuromante, a giocare al richiamo di Cthulhu? Ma, che orribile spreco! Uomini capaci di generosità, che hanno uno scopo nella vita. Pensi che servano queste stronzate al mondo? Non è quello per cui abbiamo lottato…
Il Quinto Potere
Quanti “poteri” ci sono?
He He He… quanti ne puoi immaginare? Ecco il limite:
- quanti ne (ri)esci ad immaginare?
Il “limite non è un limite invalicabile”… bensì, è ciò a cui tu hai diretto accesso, attraverso le tue facoltà. Non esiste nessun limite, ergo, tu vivi in un sottoinsieme delle tue possibilità, così come vivono gli animali ridotti in cattività dall’operato umano. Anche per loro vale lo stesso discorso. La razza umana impedisce lo sviluppo di qualsiasi altra forma di Vita “animale” sulla Terra, che l’umano può direttamente vedere.
Ma c’è sempre dell’altro, no? Qualcosa che (s)fugge per una diversa caratteristica principale di sopravvivenza…
Ebbene, l’umano non ha il controllo di tutte le forme di Vita auto esistenti in questa forma di reale. Di questo stanne pur certo. Per cui, anche l’umano – in quanto forma di animale “dominante” – (ri)entra nel medesimo ambito, sia per quanto (ri)guarda il “sopra” che per quanto concerne il “sotto”:
un orientamento del tutto convenzionale e, dunque, del tutto umano, nella misura in cui l’umano non è libero di essere… libero (se stesso).
La frattalità è ubiqua, essendo una caratteristica del reale. Ogni caratteristica è “legge”, dal punto prospettico di “chi (con)segue e se ne accorge, decodificandola, però, come qualcosa di soprannaturale e, quindi, elevandola al grado divino (credo)”…
- “Tutto è vero” (Prima legge di SPS)
- “Tutto è uno nel terzo stato” (Seconda legge di SPS)
Il “terzo stato” è una posizione prospettica dalla quale si gode di un “paesaggio” diverso dal consueto (dualità).
SPS (Io) scrive da un simile “coll(e/o)”:
da “lì”, la realtà emersa è (ri)letta in maniera altra, attraverso lenti frattali che “sincronicamente, centralmente, sovranamente, etc.”, esprimono il grado di reale più autentico, dal proprio punto di auto consultazione (qualcosa al di là della componente del giudizio e dell'attaccamento, etc.)…
Fantascienza? Illusione? Paranoia?
Sì, quando a “viverlo/pensarlo” è un solo individuo.