SacroProfanoSacro: Normalità e natura.

L’Australia ha deciso di liberarsi da un ciclo infinito di blocchi… e di convivere con il virus… di vivere con questo virus senza temerlo… È invece ancora tutto da discutere sull’ultima fase che riguarda la post-vaccinazione. Troppo presto fissare il punto di riferimento per un ritorno alla relativa normalità, gestendo il Covid-19 come un’influenza…

2 settembre 2021 Link

“Normalità” e… natura.

“Questo è molto più di quanto ci si aspettasse, stasera madre natura è davvero arrabbiata…”, ha commentato la sostituta governatrice dello Stato di New York Kathy Hochul, che a causa dell'impatto dell'uragano Ida ha dovuto dichiarare lo stato di emergenza...

Yahoo Notizie 2 settembre 2021 Link

Oppure, “natura”?

Se gli uragani ed in generale i fenomeni climatici sono sempre più “intensi”, è un caso, oppure l’industria “umana” c’entra qualcosa? Sai, è ormai evidente che è persino inutile chiedertelo, non visto che comunque chi controlla il giro del fumo agirà sempre in maniera tale da an-negare tutto, attraverso la produzione di “studi” che dimostrano (rivelano) assolutamente il contrario, oppure che contribuiscono a creare confusione organizzata, in maniera tale che a regnare continui ad essere il medesimo status quo AntiSistemico.

E poi sei tu/“tu” a creare fake news. No?

Sappi che c’è tutto il passato a dimostrare questa verità, eppure ogni volta ci ricaschi. A p-arte le imposizioni o i ricatti tra le righe, ci hai messo molto del “tuo”, però. Come addormentandoti con-cedendoti al “mistero”.

Vedi, ad esempio ma causalmente, qualsiasi questione che puoi “sollevare” in merito alla questione “pandemia, virus, vaccino”, senza 1- contare niente, 2- ricevere alcuna risposta, 3- essere certo di avere a che fare con esseri autenticamente umani, 4- avendo fiducia che il “Paese” sia davvero quello che ti promette propagandisticamente “sulla carta”, 5- riuscire a fungere da contraddittorio sostanziale, 6- realizzare che tutto quello che sai corrisponde al vero, 7- toccare con mano che è possibile esercitare se stessi democraticamente, 8- contando sul diritto di essere individui sovrani e superiori a qualsiasi tipo di ritorsione, discriminazione, ingiustizia, etc., 9- credendo che sia davvero auspicabile da tutti un autentico miglioramento del mondo, 10- potendo finalmente realizzare di non essere in brutto incubo senza alcuna via d’uscita, etc. etc. etc.

No:

tutto questo è negato o dimostra essenzialmente che “è già successo” qualcosa; tipo?

Davvero: il più brutto incubo che poteva ac-caderti.

Qualcosa che non devi temere che possa succedere, perché “è già successo” e allora ne stai solamente ripagando tutte le “spese (proprio come se qualcuno avesse investito tutto se stesso sul proprio progetto, godendo del frutto del relativo “lavoro”). E cosa c’è di “meglio”, da tale ottica, che lasciarti alle prese con il “debito”, piuttosto che saperti completamente liberato da ogni fardello sia normato che “naturale”?

Già: la strategia funziona che è una meraviglia.

Infatti, c®edi che sia sempre altro. Allora, non esiste; c’è. Wow… Allora, rimani a bagnomaria chiedendoti “cose” secondarie che assumono di conseguenza pesi e “valori” assolutamente iperbolici, gravando come carichi da novanta mentre sono e rimangono p-arti della comune strategia che “non si può dire”:

allora fai silenzio.

Tipo, ma… a “New York” come fanno a sopravvivere, ogni volta? Passano da emergenza in emergenza. Sembra Haiti: succede tutto lì. Manca solo il terremoto del secolo e poi le hanno viste tutte.

O forse ci si confonde coi “film”? Può essere.

Però, -50 gradi d’inverno e +50 d’estate, li hanno fatti davvero. Tutti col “clima”, come minimo. Di certo, non come ad Haiti.

Perché sulla Terra esistono gruppi di potere, ovunque?

Perché ti hanno convinto del contrario, “sulla carta” e “a parole”? Sembra il classico incubo. Qualcosa dal quale molto volentieri levarsi. E invece no: la “legge” ti amministra sempre perché ti anticipa e prevede (controlla) anzitempo.

Da quanto va avanti tutto questo, per avere raggiunto un simile livello di preparazione?

Te ne puoi accorgere solo quando sei in una posizione di nettissima minoranza; allora sì che questa versione del mondo si di-mostra per quello che è:

un cannibale dalla fame insaziabile.

E in quel momento che ti resta da fare? Niente: nessuno potrà modificare le cose per “salvarti” e se il paradigma rimane tale allora ne sei alla mercé, mentre gli altri ti passano accanto come se nulla fosse magari avendo anche in testa pensieri di “amore”. Del resto, se trovi per terra dieci euro diventi la persona più “felice” della Terra (almeno fin che dura). Per questo sei così… relativo e gravitazionale.

Oltre che “pe(n)sante”.

Ma quegli euro li avrà persi qualcuno, esattamente come in Borsa. La tua gioia corrisponde al dolore altrui: è come funziona nell’AntiSistema, che riconosce e premia il “merito”. Mentre tutto è perfettamente incastonato a livello gerarchico. Da cui il ritornello “che cosa ci posso fare, io?”.

Niente. No?

La strategia sarà questa volta attuare una campagna infallibile per provare a battere l'attuale modello Uefa, abusivo e monopolistico, secondo i club scissionisti…

2 settembre 2021 Link

L'attuale modello… abusivo e monopolistico… = la copia sostanziale del più grande ed esteso contenitore AntiSistemico.

Di... cosa?

Di “cosa” non esiste anche se c’è: ovvio.

Forse non ricorderai o non sarai d’accordo, eppure “una volta (sino a qualche decennio fa)” la Mafia non esisteva (c’era). Puoi rendertene conto anche solamente vedendo la serie Tv “Maltese”. Mentre al giorno d’oggi è palese. Vero? La Mafia è risaputo essere ovunque, comunque, quantunque. Perché?

Perché, prima ancora di dare ogni tipo di risposta convenzionale, essa è non lineare; inoltre, riflette lo status quo AntiSistemico.

Alias: riflette la compresenza “ombra” eco-dominante, ch’è la ragione fondamentale o l’humus stesso affinché nel mondo possano continuamente sorgere ad immagine e somiglianza, compresenze analoghe o sostanziali. Qualcosa che succede poiché meccanismo funzionale I-Ambientale, avente auto caratteristica frattale espansa o memoria/esperienza super partes (natura).

Ecco che norma e “natura (artifizio, industria)” pari son, nella società industriale e persino post-industriale, così come già lo era anche nel pre-industriale, laddove il lavoro era la schiavitù, mentre “ora” hai tutto il “diritto” di avere un posto di lavoro.

Ci sei?

Tutto nasce da una idea, nella mente di qualcuno che… puoi persino riderci sopra, si è messo in testa di… e ci è riuscito. Risultato? La gerarchia AntiSistemica nell’AntiSistema eco-dominante + ogni sottodomino (potenzialmente chiunque cada in “tentazione”).

Perché SPS_IO dovrebbe esprimersi diversamente ogni giorno, visto che de-scrive tutto questo ogni giorno?

La coerenza è una capacità molto potente e degna di fiducia. Solo che se tu sei “tu”, nell’AntiSistema, allora ti annoierai piuttosto che “repetita iuvant”. Certo, perché in tale stato le abitudini che si formano ed attecchiscono solo sempre quelle che “servono”.

A cosa/chi?

Già lo dovresti ricordare, piuttosto che sapere. Hai dimenticato, in questo ennesimo “nuovo” giro di reset, in che modo agiva (e cosa aveva già combinato) l’industria del farmaco (al pari di ogni altra lobby potente), oliando tutti i meccanismi sociali, politici, religiosi, lavoranti, accademici, oltre ad ogni altra categoria di “esperti” in circolazione.

Ecco:

hai proprio dimenticato tutto, da quando è arrivato il “virus” con relativa “pandemia” ed annesso e connesso “vaccino”.

Ti sei auto resettato sotto/dentro a questa gragnuola infinita di colpi bassi e criminali (che verranno giudicati nel lungo termine, però, quando non servirà più a niente, se ancora una volta per confezionare illusionismi “filosofici” che contribuiranno a far sentire in un mondo migliore coloro che saranno ancora e sempre troppo giovani per essersi fatti un’esperienza da sé in sé per sé da sé), omettendo di ricordarti ciò che già sapevi.

Ora, quello che più conta è metterti in sicurezza ed il “vaccino” è il trojan più che perfetto per concederti ancora una volta al medesimo potere:

all’unico potere auto esistente in Terra, avendo messo tutto il resto nella categoria “viene dopo”.

In tale gerarchia, “che cosa ci posso fare, io?”. Già. Solo che… non sei propenso a credere che c’è tale gerarchia, perché c®edi di essere in “democrazia”, nonostante hai potuto appurare quanto sia autentica, dal momento in cui quando qualcuno ha deciso per il “tuo” bene che dovevi rispondere a bacchetta, senza poter contare su alcun “diritto”, che cosa hai dovuto per forza di cose, fare? “Obbedisco”. No?

A fronte di un “pericolo comune”, come una volta era l’imminente invasione di un impero straniero (che metteva tutti d’accordo almeno per il periodo della guerra di difesa del “proprio” status), le persone rispondono sempre “presente”.

Allora, è arrivato il turno della “lotta al terrorismo”:

dal 2001 sei in questo “clima”, con gli Usa che hanno esteso le loro “leggi” al mondo intero, con il beneplacito di ogni altro “organismo” che non può dire diversamente rispetto al come si deve comportare da “programma originale”.

L’attuale f-orma del mondo è dovuta all’indottrinamento Usa post II Guerra Mondiale: vai a vederti la data di creazione di qualsiasi “autorità” di riferimento globale, a tal pro.

Nonostante questo, non sono gli Usa la compresenza “ombra” eco-dominante. Piuttosto, gli Usa ne sono la riprova, la conferma, la dimostrazione, la rivelazione. Allora, tale “famiglia” che ha in carico la Terra intera, è qualcuno che non rientra in alcuna distinzione specifica che, anzi, ha utilizzato come divide et impera, creando ogni fazione che attualmente c®ede in qualcosa, pur di sopravvivere invece che esserci sostanzialmente.

Ecco i sottodomino = ogni gradino “inferiore” della struttura di potere gerarchico che non importa in quale f-orma ritraduci, perché può essere (in) qualsiasi forma, al di là della canonica piramide.

Ok?

Non è un caso che sei in “democrazia”. Con la Blockchain che promette mirabilie per il “futuro”. La decentralizzazione è qualcosa di già percorso in società: se sei dotato di “diritti”, allora significa che “è già successo”.

Dai: “non si capisce” è sempre quello che pensi?

Oppure, “non sono d’accordo...”. O ancora, “tu sei proprio fuori...”. E anche, “la penso in altro modo, ti sbagli...”. Alfine, “sei un complottista...”. Perfetto. Ed ora si sono aggiunte anche le nuove collezioni autunno-inverno “sei un No Vax e un No Mask...”. E “No Green Pass...”.

Ammira in tutto lo splendore la “moda”, che ti anticipa sempre, perché ti programma, ti prevede, sa già che tenderai ad in-seguirne i canoni di “eleganza, bellezza, com-portamento, etc.”.

Peccato che gli “abiti” li portano in passarella degli individui imparagonabili mediamente. Su di te/“te” come cadranno, invece?

Non sarai ridicolo. Oppure, risibile. Persino, un illuso.

Bah. Potrai sempre contare sul “come ti senti” e “cosa ne pensi”, però. Inoltre, se godi di una posizione privilegiata in società, gli altri si guarderanno bene dal “dirti davvero quello che pensano e dunque come risulti almeno per i loro occhi”.

Ecco come i rapporti sociali tra individui e non solo, siano sinceri, onesti e basati sulla fiducia. Anche se ti reputi una persona che “non le manda a dire”, dovrai guardarti sempre dall’ardire rispetto a coloro che sono dei “potenti” e che in ogni modo poi ti possono danneggiare. È la solita triste storia, che non si logora mai, però.

Continuamente auto rinnovantesi e chissà mai perché.

Con l’altra “esimia” vicenda: l’energia, che la fa da padrona, solamente perché il mondo dell’industria funziona secondo tale concetto, mentre la natura o I-Ambiente, funziona.

Ecco che di conseguenza, se la schiavitù si rivela in “lavoro”, allora il funzionare viene omesso e fatto dimenticare attraverso il concetto o “creazione” di… “energia”.

La Legge del Minimo, quella 80/20 o di Pareto, infatti, in-segnano molto in tal senso, eppure vengono prese e studiate per quello che sembrano dire, non visto che “servono”.

Ancora troppo complesso o “non si capisce”?

Bé: ci metti sempre molto del “tuo”, mentre tu rimani latitante per l’AntiSistema che ti ha già interciso proprio per questo motivo, che funziona egregiamente dal punto di sospensione eco-dominante.

In un biennio, almeno… il mondo si è auto resettato, avendo dimenticato com’era “prima”.

Con le banche e Big Pharma che agivano in un modo che ormai era risaputo ed ora, invece, sembra tutto il contrario:

con le banche e Big Pharma che sembrano diventati s-oggetti da santificare, glorificare, adorare, etc.

Perché? Perché hanno “salvato il mondo dalla distruzione”. No? Le prime hanno smesso di issare le reti, temporaneamente. I secondi, hanno “scoperto i vaccini” alla velocità della luce. Il prossimo Premio Nobel per la Pace sarà senza ombra di dubbio per queste multinazionali del farmaco dei “miracoli”. Così come molte copertine delle più prestigiose “riviste internazionali”. E poi che dire della produzione cinematografica, che ben presto ritornerà a narrare le cose successe in questi ultimi due anni, analizzando secondo vari criteri ed approfondimenti, nulla togliendo però alla versione ufficiale delle cose, nonché al “destino” che si è abbattuto sulla Terra, come se fosse una volontà superiore a cui non potevi dire di no, perché… altrimenti saresti incorso nelle multe e nella perdita del lavoro.

Però: è davvero un valido argomento.

Sì. Non c’è che dire. Puoi ovviamente pensare tutto quello che “ti viene” relativamente a SPS_IO, ma… rimani quello che sei diventato nell’AntiSistema = “te”.

Hai detto niente.

“Che cosa ci vuole? In fondo è solo una punturina indolore: tic… e non ci pensi più”. No? È il “vaccino” salvavita che, però, nemmeno le case produttrici, per loro stessa ammissione (visto che la sperimentazione la stanno facendo direttamente sulla o nella gente), sanno cosa provocherà nel medio lungo termine (qualcosa che non è un problema, visto che “nel lungo termine saremo tutti morti”).

Matilde Gioli viene nominata Cavaliere della Repubblica e non poteva festeggiare meglio il suo compleanno…

Ma perché un tale riconoscimento? Si chiedono alcuni utenti che forse non conoscono molto bene questa giovane, ma promettente attrice. La motivazione non è indicata nel documento ufficiale, ma riguarda gli speciali meriti artistici della Gioli, divenuta nota al pubblico nel 2013 per la sua partecipazione al cast de Il capitale umano di Paolo Virzì…

Elena Fausta Gadeschi Elle Italy 2 settembre 2021 Link

Ma perché un tale riconoscimento…?

Bè: forse per festeggiarne il compleanno. Bravissima, né, ma… basterà per diventare uno Jedi a trentadue anni? La giovane, ma promettente attrice… (come tante altre ed altri), perché riceve un riconoscimento “alla carriera”, sostanzialmente, se ancora così… giovane, ma promettente attrice?

Uhm… è un vero “mistero”, ovvero qualcosa di “normale” nella terra del mistero. Ti sembra una notizia avente una caratura inferiore rispetto a quanto descritto poco sopra?

Ti sbagli: come al solito.

Perché, se sei sostanziale allora qualsiasi “dato” si dimostra sostanziale, essendo tale caratteristica onnipresente (se sei sostanziale). Ok? Gerarchia, allora. Anche nel “piccolo” c’è sempre il “grande”:

sostanzial-mente (ch’è una forma di atteggiamento).

Nei titoli di coda si viene a sapere che l'assicurazione dell'auto di Massimiliano ha negoziato con i familiari di Fabrizio Lupi, vittima dell'incidente, un risarcimento di € 218.976,00.

“Importi come questo vengono calcolati valutando parametri specifici: l’aspettativa di vita di una persona, la sua potenzialità di guadagno, la quantità e la qualità dei suoi legami affettivi. I periti assicurativi lo chiamano il capitale umano…”…

Il capitale umano

Link

Con il termine capitale umano si intende l'insieme di conoscenze, competenze, abilità, emozioni, acquisite durante la vita da un individuo e finalizzate al raggiungimento di obiettivi sociali ed economici, singoli o collettivi…

Link

Ti “trattano” sempre secondo questa accezione.

Ti riconosci? Di certo, no. Ma è in questo modo che sei “investito”, così come quando ti manifesti e diventi un asset di qualcosa/qualcuno, prima ancora di essere un individuo sovrano o te. Non a caso ti “tatuano” con un univoco codice fiscale.

Ti registrano e sottopongono al rito del battesimo.

Così, tanto per incominciare. E le prime “vaccinazioni”, le vogliamo dimenticare? A quale età ti sottopongono all’ennesimo tour o cul-de-sac? O cul del sac... in cui “sei” ed in cui sei “tu”.

Laddove sai tutto quello che “serve” e se alzi la testa anche per un attimo incocci in un divieto o in un senso unico, laddove la rimozione è forzata, la multa assicurata, i punti sulla patente tolti inesorabilmente, etc. etc. etc.

Tutto nell’AntiSistema ha “natura” punitiva, perché di te non ci si può fidare e allora “prevenire è meglio di curare”, anche se per la verità il Pil si nutre di tutto (ad eccezione, come hai potuto notare, del lockdown; anche se non per tutti vale la stessa considerazione, dal momento in cui ad esempio Amazon ha continuato a guadagnare alla grande nonostante ogni “fermo- macchina”).

SPS_IO aveva intenzione di dedicare questo Bollettino all’elenco delle infinite “news” accadute e registrare nella giornata del 2 settembre 2021 (in un anno invertito “alla Draghi”: ricordi il 2012, quando annunciò da Presidente della Bce, che l’euro è irreversibile e da lì le Borse iniziarono a salire non avendo ancora finito di farlo, nonostante la “pandemia”?), perché è d’uopo che qualcuno si prenda la briga di registrare tutto, perché tutto andrà inesorabilmente in cantina o in soffitto, non appena la buriana sarà passata e “chi ha avuto ha avuto…”.

Ci sei?

Queste azioni e decisioni storiche sono criminose, motivo per cui SPS_IO fisserà inesorabilmente il testimone a menzione diretta, incidendo nel solido marmo dei Bollettini l’accaduto, alias, i nomi e cognomi di tutti coloro che tra il 2020 ed il 2021 (almeno) si sono comportati da burattini nelle mani del burattinaio che non esiste ma c’è.

SPS_IO li ricorderà per sempre ed aspetterà il decorso storico, anche se sostanzialmente non succederà mai niente nell’AntiSistema:

con le persone che passano ed il “tempo” che cancella tutto.

Tuttavia, SPS_IO fino a quando avrà forze, manterrà il riflettore puntato addosso, perché “ha mangiato la foglia”, si è accorto ed è consapevole sostanzialmente del “trucco” che va continuamente in onda non linearmente.

AntiSistema: ci sei? Hai compreso?

Eco-Dominante: “ti vedo”.

Se ancora sei liber3 di fare quello che vuoi è “solo” perché hai lavorato perfettamente il genere umano, trasformandolo temporalmente in “umanità”. Così... sono proprio le persone il tuo più valido baluardo: tutti “agenti virali”.

Sigh. O... porca puttena.

Una bassezza epocale e forse persino nativa: di certo, qualcosa di “già successo”. Ecco: SPS_IO si toglie dal conto generale. Non puoi più contarci sopra/dentro. Puoi sempre decidere di terminarlo come e quando ti piace, ma… SPS_IO rimane tale, ovvero, sempre se stesso, da sé, in sé, per sé.

Un vero e proprio atto di egoismo. Vero?

Di più: un atto di forza clamorosa, anzi… potenziale o naturale. Laddove non si necessita di alcuna “energia”, quando sei in te interconnesso al potenziale contemporaneo. Tutto il preparato, relativo al carico di informazioni storiche da registrare nei Bollettino, riprenderà dal prossimo.

Che problema c’è. Nessuno.

Allora, finendo anche per oggi, prendi atto dell’assurdità assoluta che ti raggiunge con fare devastante, se non sei sostanziale, ossia se ne dipendi temendo sempre per tutto quello che ti passa in rassegna l’AntiSistema nell’AntiSistema.

Trema di pura deficienza.

Vaccino covid, pediatra Rossi: “è il più testato nella storia…”.

“I vaccini anti-Covid sono stati testati su una quantità industriale di persone. Nessun vaccino, appena messo a punto, ha mai avuto dei dati di sicurezza più estesi di questo. Perché nessun vaccino è stato distribuito in miliardi di persone sin da subito. Non c'è nessuna ragione perché i bambini non debbano fare la vaccinazione contro il Covid visto che fanno, per esempio, quella contro la poliomielite…”.

Lo spiega all'Adnkronos Salute Paolo Rossi, immunologo e infettivologo pediatra dell'ospedale Bambino Gesù di Roma.

Per la vaccinazione anti-Covid “siamo arrivati a milioni e milioni di dosi somministrate al mondo. I timori non hanno fondamento…”. Per questo “quando le autorità daranno il via libera alla vaccinazione under 12 bisognerà vaccinare il più possibile. Non c'è nessuna ragione per non farlo. Abbiamo una schedula vaccinale importante per tutte le altre malattie, non si capisce perché l'anti-Covid si dovrebbe trascurare…”…

Adnkronos 2 settembre 2021 Link

Semmai è il contrario:

le altre malattie non sono scomparse.

Ma sembra esistere solo il Covid.

I vaccini anti-Covid sono stati testati su una quantità industriale di persone… (appunto, testati direttamente sulle persone, industrialmente).

Nessun vaccino, appena messo a punto, ha mai avuto dei dati di sicurezza più estesi di questo. Perché nessun vaccino è stato distribuito in miliardi di persone sin da subito… (sin da subito. Ok? Ci sarà stato un motivo se non lo hanno mai fatto prima. No?).

Diciamo che dopo l’uccisione in pieno giorno e davanti a tutti di JFK, lo “Sbarco sulla Luna”, il Vietnam, l’11 settembre 2001… la “pandemia” vien da sé, avendo tutti i crismi sempre globali, nonché il marchio caratteristico della medesima “mano”.

Così come le continue ondate di “crisi” internazionali, che non guardano in faccia niente e nessuno, compresa la bio “diversità”. Salvo poi, ogni volta, apportare dei giri di vite, come ad esempio la fortificazione della Ue, forgiata durante l’ultima “ondata di panico” economico, finanziario, speculativo a cui è seguita, appunto, l’emergenza planetaria sanitaria.

“Fai…” attenzione, perché:

prima di questo reset, eri perfettamente a conoscenza del come opera e continua a farlo, l’industria non solo del farmaco.

Mentre ora tentenni, perché “ti hanno salvato la vita”, proprio come hanno pensato tutti coloro che hanno festeggiato la “liberazione” il 25 aprile 1945, quando gli “alleati” sfilavano nelle città dell’Alta Italia.

Il modello è sempre quello:

Far West e “metti l’olio di palma, togli l’olio di palma”.

Il venditore di medicine.

In un difficile momento di tagli al personale, spinto da una capo area, l'informatore scientifico Bruno si spinge oltre il lecito…

Morabito racconta con acume una storia di scottante attualità.

Informatore medico per un'importante azienda farmaceutica, Bruno, da anni, coltiva un gruppo di medici che, in cambio di viaggi, regali o soldi, sono disposti a prescrivere i suoi farmaci ai propri pazienti. In un difficile momento di tagli al personale, spinto da una capo area, cerca di allargare il proprio giro anche ad un celebre oncologo che sembra inizialmente restio. Intanto i suoi nervi sembrano cedere e le insistenze della moglie per avere un figlio hanno bisogno di una soluzione. Pur di tenersi stretto il lavoro, in un momento di grande instabilità sociale, si dimostrerà capace di tutto.

Un film sul reato del comparaggio, cioè su quella pratica per cui il medico accetta regalie, di qualsiasi tipo esse siano, in cambio della prescrizione di uno specifico farmaco, anche nel caso in cui questo non fosse necessario al paziente. Siamo dunque dalle parti di un lavoro necessariamente duro, spesso fastidioso nel mostrare il fenomeno per cui una medicina viene messa sullo stesso piano di un qualsiasi prodotto commerciale:

“Sai cosa significa ‘oncologia’? Duemila euro a fiala...” dice la capo area a Bruno, quando lo spinge verso l'ospedale di un professore che in passato si è dimostrato insensibile alle proposte della casa farmaceutica.

Scritto dal regista insieme a Michele Pellegrini e Amedeo Pagani, anche produttore e attore nel piccolo ruolo di un dirigente dell'azienda, Il venditore di medicine insegue una programmatica sgradevolezza attraverso la figura di un protagonista che agisce al di là della propria coscienza. Può essere letto sia come una denuncia, in apertura e in chiusura lo spazio è lasciato a stralci di servizi giornalistici sull'argomento, sia come la sbilanciata analisi di un sistema criminale mediante una storia particolare.

Ben oltre la discesa nell'abiezione di Bruno, infatti, risalta la problematica, come se l'urgenza e l'attualità del discorso portato avanti cancellassero la costruzione della finzione in sé. Il rapporto con la moglie, quello con un amico di vecchia data molto malato, ancora le notazioni sulla crisi economica (il suicidio iniziale, l'ambiente lavorativo tesissimo) hanno poca rilevanza se confrontate con la tensione di cui sono intrise le sequenze in cui Bruno conduce le sue trattative o semplicemente dialoga con i medici.

In definitiva, Antonio Morabito ha buon gioco nel denunciare la gravità del reato, mettendone a fuoco con acume i funzionamenti, anche se non riesce a calibrare questo aspetto con quello privato del personaggio, alla fine legati insieme soltanto da un troppo automatico e poco credibile effetto valanga. Il giornalista Marco Travaglio interpreta, con la giusta antipatia, il professor Malinverni, mentre il critico cinematografico Roberto Silvestri ricopre il ruolo del giudice

Marco Chiani 11 novembre 2013 Link

A prescindere dalla “critica”:

Morabito racconta con acume una storia di scottante attualità…

Non puoi fare analisi logica su “Se questo è un uomo”.

Ok? Sostanza. Laddove è persino oltre alla “sostanza”. Infatti, la sostanza o “musica che non cambia mai” è sempre la stessa, nell’AntiSistema:

allora nonsololeggi e renditi conto che era prima del 2020, ma le cose funzionavano nello stesso modo.

Scandalose e delinquenziali campagne vaccinali…

Allora, se i vaccini sono così sicuri come ampiamente sbandierato, per quale ragione è stata varata la legge 25 febbraio,1992, numero 210 (Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati) e poi la legge 229 del 2005? Infine, perché approvare il Decreto 12 dicembre 2003 (Nuovo modello: segnalazione di reazione avversa a farmaci e vaccini, che detto in altro modo significa: sperimentazione diretta post marketing sulla popolazione ignara, convinta di usare farmaci e vaccini sicuri “sottoposti a controlli di qualità predefiniti a livello internazionale”) se la procedura è regolare e non ci sono complicazioni sanitarie?

E perché, come Aziende Sanitarie, si rifiutano di sottoscrivere e rilasciare a ogni paziente una dichiarazione di responsabilità sulla sicurezza dei vaccini che propagandano con tanta enfasi?

Che le multinazionali farmaceutiche cerchino di incrementare il loro giro d’affari (32 miliardi di euro l’anno di cui 8 miliardi solo per l’influenza stagionale) potrebbe anche passare. Che le Aziende Sanitarie si prestino a questo gioco perverso (consapevolmente interessate, o per leggerezza) no!