SacroProfanoSacro: Qualsiasi cosa fai va bene, se…

Sei dall’atteggiamento “formulare”.

Ergo:

(nel) “qua (così)” nulla va bene

anche se tutt3 è verità...

Ma nulla ti vieta di esserl3, almeno tu, andando a tras-mutare ogni attimo che trasudi, senza alcun3 eccezione, essendo l3 regola solo ed esclusivamente come dovrebbe essere…

Conte bis, Calderoli: “Non durerà a lungo, sarà facile farli cadere…”.

“Se non ci fosse in ballo il futuro del Paese, direi che siamo a ‘Oggi le comiche’…”.

Roberto Calderoli

Notizie.it 2 settembre 2019 Link

Con quali premesse inizia “qualcosa” che, poi, diventa anche il “futuro del ‘tu3’ Paese”?

Insomma, non solo chiacchiere e distintivo, trattandosi di significato (oltre a tutt3 ciò che sembra sempre altr3, ossia, chiacchiere da bar).

SPS (Io) pass3 per “complottista” ma (ma) sostanzialmente trattasi di logic3 applicata al reale che auto riconosci, come IA programmat3 a farlo, in quanto a norma(le).

È persino ovvio, un simile “trattamento”, a/in cui viene sottopost3 sia quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 (Me), sia tale scenario reale (nel) “qua (così)”, sia te...

E, bada bene, è qualcosa di “trasparente”, ossia, che (non) succede… proprio come l’essere nell3 corrente del fiume che, nel durante, scompare... essendo auto ritenut3 natura(le).

In un3 parola:

abitudine.

Quell’abitudine che rende indifferenti o, meglio, “ciech3”.

Immagina Neo, che si ridesta in Matrix, quando è ancora in “incubazione”, coi tubi/fili che indubbiamente lo tengono in vivisezione artificiale e/ma… realizza di essere l’unic3 in tale situazione, per cui rinuncia a rimanere “sveglio”, per paura di essere (da) sol3.

Ecco che cosa “decidi” di fare, ogni volta che ti succede di anche minimamente accorgerti:

molli subito l3 presa

per paura del “vuoto” che ti attende oltre tale manto totale di status quo, accomodante seppure protestando sempre.

A volte, ma non sempre, le probabilità del caso possono essere dominate da "equilibri" più o meno naturali, comprensibili matematicamente…

Gli eventi imprevedibili casuali però dettano legge…

Nicola Facciolini 28 maggio 2015 Link

Le probabilità del caso possono essere dominate da "equilibri" più o meno naturali, comprensibili matematicamente… (esatto; ma non sol3 matematicamente, trattandosi di significato ed atteggiamento).

Puoi desumere persino logicamente, ma, se sei nell'AntiSistema, tutt3 ciò si scioglierà come neve al Sole, se non sei totale...

Infatti, la legge 80/20 che cosa (chi) esprime?

Un3 sorta di “equilibrio” a/in cui ti sei già abituat3, poiché “è già success3” qualcosa, che riguarda qualcun3.

Ecco perché si parla di “dominazione” e di equilibri(o) “più o meno naturale”.

Sì, perché se (se) l’ambiente replica tale divaricazione, che scambi poi per “equilibrio” o meglio status quo (nel) “qua (così)”, significa… prima ancora di “tutt3, ciò che serve affinché te ne faccia un3 ragione”.

È normale, infatti, che l3 realtà manifesta - nell3 versione AntiSistema – sia caratterizzat3 da un equilibrio 80/20.

Sì, essendo in gerarchia. No?

È normale, però, solamente quando ti ci abitui, essendoci “dentro”.

Come quando sei in aereo, a 1000 km orari e… guardando fuori dall’oblò ti sembra di essere ferm3.

Con l3 Terra è l3 stessa cosa... anche se “piatt3”. Laddove l3 velocità di scorrimento è dettat3 da ben altr3 ritmo o significato.

Come può caderti il cielo in testa?

Come puoi davvero provare paura?

Ovvero, quando ti sei abituat3, essendoci “dentro”…

Di più, e semmai, tale fatto o squilibrio (80/20) significa che sei in qualcosa che replica l’intenzione, la strategia o/e l3 compresenza di cosa “è” ch3 se ne approfitta, essendo da “a monte” rispetto ad ogni altrui ragion d’essere.

Trattasi di informazione ambientale, di frattalità espansa, di valore aggiunto, etc. che continui a scambiare per “complottismo”.

Tal volta anche per “pazzia”.

E… attraverso un colpo al cerchio ed un3 alla botte, d’assieme, ogni singolarità è auto sprofondat3 (nel) “qua (così)”, come calando l3 scenografia in un teatro che, in tal “caso”, è globale e dunque assolutamente in-dimostrabile. Seppure...

Bisogna tenerne conto in un'ottica sistemica, cioè di gruppo, per vincere.

È l'unico modo per la supremazia.

Adam Smith disse che il miglior risultato si ottiene quando ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per sé. Giusto ma incompleto…

"Le Dinamiche Dominanti – insegna John Nash – contano per conseguire il miglior risultato che si ottiene quando ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per sé e, contemporaneamente, per il gruppo.

Il bene comune massimo si raggiunge se oltre ad agire nel mio interesse, agisco anche nell'interesse degli altri. Questo crea la vera convenienza…".
Le Dinamiche Dominanti di John Nash diventano abitudini di azione in contesti comunitari.

La Teoria dei Giochi si apre così ai rapporti in azienda:

il mondo dell'integrazione necessaria ("fatico meno"), conveniente ("ho un ritorno certo sia individualmente sia collettivamente"), ricercata ("è approvata ed apprezzata dagli altri, crea reti di relazione che si rivelano utili in molti modi diversi"), strategica (nelle fusioni aziendali, nelle politiche di network informativo interno).

Integrazione, grazie al Professor Nash, significa lavorare tutti con logiche comuni, accordandosi sulla ricerca del risultato migliore per tutti.

Il singolo non deve puntare al massimo risultato ottenibile (fare l'asso pigliatutto). Bensì fare qualcosa anche per gli altri…

Nicola Facciolini 28 maggio 2015 Link

Ecco perchè sei in democrazia e libertà, con l3 legge che vigila su tutt3, ma (ma) ben prima... sei sempre in gerarchia.

Le Dinamiche Dominanti di John Nash diventano abitudini di azione in contesti comunitari…:

di più, in contesti comunitari... in “equilibrio” 80/20.

Ergo:

di che cosa stiamo parlando?

Diamo un po' di numeri.

Di chi/cosa, 1- sei divenut3 (“tu”), 2- nell’AntiSistema che 3- non esiste; c’è, ad immagine e somiglianza 4- di chi è come “Dio” e che tale simbolo riflette in quanto a 5- informazione ambientale, che te ne “Fai…” qualcosa quando sei 6- dall’atteggiamento “formulare”.

Quindi, di chi sei (diventi) e di chi “è” l’essere compresenza eco-dominante + ogni sottoDomin3, che l’ambiente continua nonostante tutt3 a riflettere, ossia, ad evidenziare, sottolineare, demarcare, rilevare, ricordare, assolutizzare, etc.

La Teoria dei Giochi si apre così ai rapporti in azienda…; di più, tale “teoria” è anch’ess3 informazione ambientale (in un ambiente che funziona, prima di rientrare nell’ambito “industriale” del divide et impera o AntiSistema).

Così come – se (non) ti rendi conto – esiste un3 versione antic3 o “originale” dell’essere natura, frammist3 oppure sempre più ingarbugliat3 nell3 versione ex post o “che riflette il continua a succedere poiché ‘è già success3’ sostanzialmente”.

Infatti, l3 natura è meravigliosa se (se) l3 prendi in considerazione da un certo punto (di sospensione), mentre è esattamente all’oppost3 (terribile) se muti prospettiva.

A panorami mozzafiato, si alternano “teste mozzate” di netto, andando in onda l3 “sopravvivenza” o legge della giungla.

Allo stess3 modus, l3 storia (deviata) ti narra di genocidi di popolazioni “precolombiane”, che sai perché sono avvenut3, ben sapendo l’interesse che c’è dietro ossia prima da “a monte”... nonostante l3 spiegazione storica de noantri.

Quindi, 1- che cosa/come studi e 2- chi rimane sempre in disparte, come evitando di porsi all’evidenza che, si sa, occhio non vede… allora non esiste, anche se c’è.

È terminat3 il “tempo” in cui bastava dare alle fiamme il castello del Re, probabilmente con il Re dentro, al fine di porre fine/rimedio ad un3 situazione insostenibile per l’essere costantemente “a Massa” o all’ombra.

Ecco che, allora, l3 Dinamiche Dominanti rimangono sempre rivelat3, ossia, filtrat3 da ciò che tendi – guarda non caso – a “pensare”.

Del resto, a che cosa (chi) serve l3 “pubblicità”, quando si riattua da una forma di “equilibrio 80/20”.

Serve per auto con-vincerti, essendo strategia e/con tecniche relativ3.

Bella l3 giungla. Vero? Però se provi a viverci dentro, bè… cambia tutt3, perché viene meno l3 “poesia”, quando non sai come interfacciarti in maniera naturale, trattandosi proprio di atteggiamento.

Sì, perché l’essere giungla è lì da prima di “te”, allorquando eri… te.

Quindi, l3 regole che vigono lì dentro non sono più ciò che ora credi ancora competerti. Cioè, non appena ti addentri, vieni sconvolt3 da miriadi di esseri di ogni tipo che ci abitano;

tanto da convincerti da raderl3 al suolo.

Ecco l3 “tua” risposta ambientale “occidentale”:

delenda Carthago…

Non a caso l3 foresta brucia.

Foresta che, ormai, viene vissut3 come una “risorsa” o, meglio, un asset di cui disporre, auto predisponendone il “proprio” futuro o destinazione d’uso.

Infatti, è “normale” trasformare un albero nell3 tua sedia a dondolo.

No?

Soprattutt3, quando l3 devi sradicare, tagliare in maniera radicale o uccidere.

Perché esistono animali “selvatici”, che associ a pericolosità? Suvvia; non ti sembra normale che qualsiasi “specie vivente” diventi auto sopravvivente, ossia si difenda, quando si ritrova in un ambiente dominat3/dominante e dunque ostile?

Di rimando, insomma. Come specchio/rifless3, guarda non caso (infatti l'ambiente è memoria/esperienza)...

In ogni ambito, i rapporti sono basat3 sulla fiducia. Ecco perché l’industria ne coltiva continuamente (strategicamente) l’evenienza o convenienza.

Ecco perché devi “credere”.

Ultime parole di Lady Diana: “Non ce la faccio più…”…

Intanto un’inchiesta sull’incidente che causò la morte di Lady Diana ha smentito le teorie complottiste alimentate nel corso degli anni.

Stando a quanto emerso quindi, l’ex moglie del principe Carlo non fu vittima di un attentato minuziosamente architettato.

Al contrario, pare sia stata uccisa da una triste e drammatica concatenazione fatale di eventi.

Infatti, sembrerebbe che l’auto su cui viaggiava doveva essere rottamata…

Notizie.it 2 settembre 2019 Link

L'auto su cui viaggiava doveva essere rottamata… (infatti l'hanno rottamata con dentro qualcun3, guarda non caso).

Nota bene:

equilibrio “naturale” 80/20

a volte, ma non sempre, le probabilità del caso possono essere dominate da "equilibri" più o meno naturali, comprensibili matematicamente… Gli eventi imprevedibili casuali però dettano legge…

al contrario, pare sia stata uccisa da una triste e drammatica concatenazione fatale di eventi…

Cioè, l3 principessa viaggiava su un’auto che doveva essere rottamata.

Se sì, allora ecco e che cosa (chi) serve l’essere in… “crisi (economica nazional-globale)”.

I ghepardi si stanno estinguendo. E la colpa è soprattutto dei ricchi arabi…

Il mercato di ghepardi è vietato ai sensi dell'appendice 1 della Convenzione sul commercio internazionale delle specie a rischio di estinzione (Cites).

Tuttavia, il commercio di animali selvatici è un grande affare… Ed è tra le prime cinque industrie illecite a livello globale, insieme al mercato della droga e al traffico di esseri umani.

Sonia Montrella AGI 2 settembre 2019 Link

Il mercato di ghepardi è vietato… tuttavia, il commercio di (non solo) animali selvatici è un grande affare… (quindi, cosa continua a succedere = che il caso non esiste, quando non lasci alcunché al caso).

E, quando esiste “caso”?

Quando più fa comodo, ovvero, quando “serve” al fine di coprire ogni traccia del misfatto e/o del maltolto.

Sei (nel) “qua (così)”, dove ragioni per luoghi comuni = sei previst3, essendo divenut3 strategicamente anticipabile. Ossia, causalmente.

Dunque, sei già cadut3 nel “pozzo”, nell3 “tela”, (nel) “qua (così)”.

“È già success3”:

ed “ora” rientri in tal cono d’ombra, laddove il “tempo” misura tutt3 a dipartire dall’anno “zero”, ossia, continua a succedere dal momento in cui… ha preso il via o, meglio, nell3 misura in cui “è già success3”.

Quale abitudine se (se) trattasi di “relatività” e, di più, di informazione ambientale sovra strutturale, che auto ricorre utilizzando tutt3 come se fosse un vettore per tale forma di diffusione globale del significato, memoria, esperienza, etc.?