giovedì 19 settembre 2019

Il punto di sospensione da cui sei e stop.



In quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 (Me), hai a che “Fare…” con quel livello dell’informazione portante, che compie l3 differenza. 
In quali termini? 
Innanzitutt3, accorgendoti ed, alfine, ricordando attraverso quanto va continuamente in onda, essendo il ripetersi ad eco (ad immagine e somiglianza) di quanto “è” già success3”. 
E… bada bene, quando qualcosa (qualcun3) “è già success3”, allora tutt3 ciò che sembra “presente” e “futuro”, non è altr3 che – appunto – la riedizione del compassato compresente, che non ti lascia mai, poiché squadra che vince e, dunque non si tocca.
Sì, anche perché non esiste; c’è (non avendo lasciat3 nulla all’essere “caso”). 
Ergo, in SPS (Me) ritrovi sempre (sempre) il focus, che non credi nemmeno poter esistere ed esserci, sforzandoti nell’immaginare (non visto che l’auto condizionamento ambientale – AntiSistema – giunge implacabilmente sino a “lì”).
   
Riusciresti, allora, ad immaginare o letteralmente “calcolare” persino logicamente che… magari non esiste ma (ma) c’è, un senso unic3 di scorrimento del/nel reale manifest3 o (nel) “qua (così)”?



Tipo... piano inclinat3, capace di auto indirizzare tutt3 di/in conseguenza o, meglio, da “a monte” in gerarchia.
No... non ce la “Fai…” proprio. 
Vero? Non ci puoi (devi) credere, perchè sei già dentro a qualcosa.
Un simile scenario sarebbe davvero “tropp3” anche per chi “sogna sempre ad occhi aperti”. 
Ci sta che non te ne accorgi proprio. Sì. 
Eppure, non trovi sospett3 che tale atteggiamento sia tant3 diffuso globalmente
Che tant3 auto rassegnazione faccia parte, ormai, del bagaglio interpersonale di ogni singolarità sopravvivente in/per/a Terra. 
Ti sembra nor-male?
Allora ecco perché te l3 fai auto bastare. 
Ecco perché non “Fai…” più niente, nonostante trascorri tutt3 la “tua” vita ad andare avanti ed indietro alacremente
Nonostante tutt3 tale “lavoro”, che compi sino all3 nausea o sino alla pensione e persino oltre, come se fossi un motore sempre funzionante, anche quando hai paura, non hai di che mangiare o temi per il “futuro”… 
Un motore come un ingranaggio, però.
Qualcosa che si muove, poiché si s-muove anzitempo qualcosa d’altr3 (in leva, da remoto, wireless, etc.). 
Per cui, un motore ad ingranaggi, auto inserit3 nell’assieme che non esiti a definire “natura(le)” o, di più, “non l3 so ma mi dicono che… quindi, è vero anche per me…”.
SPS non ti molla mai. SPS non ti molla mai…
Come ritmo, come pioggia battente o come raggi di luce che, anche quando è notte, ci pensa l3 Luna a riflettere ugualmente sino a te/“te”.
Insomma, sei sempre sott3 ai riflettori, essendo come in un3 scenario teatrale, laddove va in onda l3 grande rappresentazione della “vita”, intes3 come landa implacabile che non guarda in faccia a nessun3, in quanto a “serietà (totalità)”.
Non a caso, infatti, tendi a non crederci, nemmeno immaginando.
Non a caso, se non ti alimenti (perché non hai di che “mandar giù”) tendi a morire, ad auto spegnerti, ad annichilirti, a scomparire, ad estinguerti, a non esserci più, etc. Ci pensi?
L’ambiente (ti) riflette in ogni modo e, dunque, anche e soprattutt3 in termini di 1- “è già success3” e 2- allora, 3- “continua a succedere”. 
Cioè? 

Vuoi che ciò che ti auto caratterizza (nel) “qua (così)”, sia divers3 da ciò che puoi ricordare esserci sempre d-al punto 1, in quanto punto 1?
L3 storia riguarda proprio (d)3l punto 1. Che... significa?
Vuoi che tale “firma” non faccia, poi, parte dell’opera mess3 in piedi
Davvero puoi arrivare a credere che un3 “commedia” non abbia nulla a che vedere con l’essere (all3) Regia?
Suvvia.
E non si tratta di Dio, bensì, di “Dio”;
ovvero di ciò che indica, auto significando (essendo memoria ambientale frattale espansa). 
È “sol3” che non te ne avvedi. 
Però... così come l3 legge non ammette ignoranza (seppure l3 rivela), ugualmente l3 realtà manifesta o AntiSistema si avvale proprio di tale status (quo):
quando non esiste e non c’è alcun “tribunale”
a cui rivolgerti sostanzialmente
a cosa (chi) chiedi assistenza, allora?
All’essere “legge”, che (nel) “qua (così)” ti ha, in quanto ad auto rassegnazione, scambiat3 per qualsiasi altr3 tipo di atteggiamento.
Ed ecco, conseguentemente, l’andare in onda pedissequo di ciò che “riecheggia nell’eternità” poiché già stat3 proferito e, dunque, in assenza di altr3, non può che continuare ad auto caratterizzare l’inter3 “valle” che, se è “di lacrime” allora ecco(ne) il motivo portante o l3 ragione fondamentale “a monte” persino dell3 legge azione/re-azione. Ok?
Essere dall’atteggiamento “formulare” rimette ogni ambito (l'ambito), a “posto”. 
Ovvero, ricominci a mettere ordine tra ogni “cosa”.
In che modo?
Non più gerarchicamente
Bensì, ricordando attraverso l’esperienza pregress3, che puoi persino srotolare logicamente (non mutando nulla nemmeno dell’impianto “deviazione standard” AntiSistema).
Cioè, utilizzando ciò che hai (in quanto a “rimanenza”, rispetto al potenziale contemporaneo) o ciò che ti hanno lasciat3, di modo che comunque tu possa “Fare…” ancora l3 differenza, sostanzialmente
È come praticare quell’arte marziale che ti insegna ad utilizzare qualsiasi “cosa” che si trova nell’ambiente circostante, al fine di… difenderti? No.
In maniera tale da recuperare e, poi, rimanere in te stess3. 
Quando sei “così (qua)”, infatti, non importa “dove” sei.
Quando sei “formulare”, sei e stop
Quando sei tale punto di sospensione, ogni apparenza (si) svela, smettendo di rivelare ed auto rivelarsi.
Ti piace giocare a “nascondino”? 


Credi di essere “troppo grande per…”? 
Ma dai. 
Non ti rendi conto ch’è il giogo più in voga sull3/dell3 Terra AntiSistema
Non sol3 ci giochi, ma di più sei sempre in giogo. 
Perché, sia l3 compresenza eco-dominante + ogni sottoDomin3, che “tu”, non fate altr3 che giocarci dentro. 
Con l3 differenza che... cosa “è” ch3 se ne approfitta continuamente… è al/nel/il punto di sospensione, da cui si auto diparte tutt3, essendo appunto come in un unic3 piano inclinato, riflettendo tale essere in gerarchia che auto riattua “come se non ci fosse un domani” il proprio piano strategic3, potendo contare in leva su ogni singolarità compresente, che continua a non vedere oltre al “proprio” naso. 
Detto, fatto, insomma. 
Col fatto che... se non ci credi, allora, continuerà nei secoli dei secoli a (non) succedere, proprio come se fosse l’unic3 possibilità im-possibile con cui avere sempre a che fare. 
Non a caso è deviazione standard, che nemmeno il controllo delle medie ponderat3 ti permette di venire a capo. 
Lasci andare tutt3 ciò, in tutt3 ciò, con dentro te/“te” ed ogni “futuro” che eviti di nutrire, ad eccezione dell’univocità che scambi con/per te. 
Quando i Bollettini diventeranno decine di migliaia, il focus rimarrà sempre tale, perché… che cos’altr3 merita di più
Quindi, ti viene narrat3 sempre la stess3 vicenda, in “salse” diverse che non spostano di un3 virgola l’essenziale, ovvero, che sei dentro a/in qualcosa, ch’è il “progetto” altrui, che è molto meglio chiamare sostanzialmente per com’è: 
Anti-Sistema (l’opposto del Sistema o come dovrebbe essere, che rimane desolatamente… utopia = im-possibile o fantasia, fantascienza, assurdità, malattia, paranoia, etc.).
Quale differenza sostanziale, magari, non esiste, ma.. c’è, tra:
AntiSistema
ed
Anti-Sistema?
Davvero credi di non essere in grado di… auto ricordarl3?
Ebbene, se ti abitui ad utilizzare qualsiasi “cosa” chiamandol3 per “nome”, a che cosa ti stai abituando, soprattutt3
Bè… a dimenticare il “perché” di quell’appellativ3. 
Quindi, l3 famiglia – ad esempio – “strappabudelle”, come mai si chiamerà in tal modus?
Nel “tempo (abitudine)”, eviti proprio di ricordar(n)e il significato:
strappabudelle… perché, ad esempio ma causalmente
“c’era una volta…” chi fisicamente “strappava via le interiora…” a chi... è meglio soprassedere.
Sopravvivendo d’assieme, insieme, l’essere “a Massa” doveva (deve) comunque potersi auto riconoscere, girando per l3 vie del paese. 
No? 
Quindi, in funzione dell3 caratteristica più evidente, ricoperta, nell3 comunità spicca(va) proprio tale informazione unilaterale, come se si trattasse del relativ3 “marchio di fabbrica”.
Dimmi ciò che fai e… ti dirò chi sei?
In tale ambito, “vedo ciò che fai e dunque ti auto riconosco proprio grazie a tale operatività”. 
Ecco, allora, che il “nome o cognome” è di più di ciò che (ti) sembra, auto riportando l’origine del proprio “perché e percome (a volta anche il perdove ed il perquando)”.
Allora, ritornando a bomba:
Anti-Sistema & AntiSistema.
L’“Anti” Qualcosa significa che esiste e c’è quel “qualcosa”.
Invece, l’AntiQualcosa diventa (nel) “qua (così)” – dove tendi a dimenticare ciò che non “serve” – un semplice nome e/o cognome, che non ti dice più nulla relativamente all’informazione ambientale frattale espansa o significato (memoria + esperienza). 
Ergo:
l’essere “già success3” diventa… “natura(le)”…
Ecco che allora sei mess3 al corrente del Big Bang, dell’asteroide “dei dinosauri”, di “Dio” e della su3 “creazione (progetto)”, dell’auto sprofondamento dell’Atlantide e di ogni altr3 “storia” che serve per mandarti a letto sempre con l3 mente carica di… status quo; laddove ti viene permess3 di “sfogarti” in termini di “buona notte (a chi risuona sempre sull’onda sincronizzante del diapason Anti-Sistema)”.
Ricorda:
Anti-Qualcosa & AntiQualcosa
Significato & nome + cognome
Significato & abitudine…
Ritrovi l’essere significato, però, ogni qualvolta sei dall’atteggiamento “formulare”, laddove riesci ad auto decodificare comunque l’informazione sferica auto contenut3 (o verità = giustizia) ovunque, comunque, quantunque. Ok?
Allora sì che per te non “Fa…” alcun3 differenza (sostanziale) il sentire l’utilizzo di qualsiasi termine, in funzione del “come ritrovi ambientalmente, essendo abitudine”.
A/in quel punto (di sospensione):
anche ogni “nome + cognome” ti dice già tutt3.
Ma, inizialmente (sì, perché sei proprio ed ancora all’inizio), è molto meglio compiere tale distinzione tra:
indicazione sostanziale e “nome + cognome”.
Ti sarà senza ombra di dubbio, più facile auto progredire come dovrebbe essere.
AntiSistema = non esiste e c’è solamente nell3 “fantasia” da... complottista.
Anti-Sistema = non esiste ma c’è, perché… scindi il discorso portante anzitempo o ex-ante d3l divide et impera eco-dominante + ogni sottoDomin3.
Non si tratta sol3 di un “appellativo”. Si tratta di significato
Accorgiti. Ri-leggi tutt3 attraverso l’auto decodifica “formulare”.
Auto ricorda(ti).
“Fai… ciò”. 
Che credevi? Che si trattasse di compiere un3 rivoluzione? 
Per carità.
Sei sempre attes3 da dietro all’angolo. 
Ogni rivoluzione ha sempre comportat3 giri di vite, che ti si sono auto ripercossi contro, significativamente
Basta con l3 rivoluzione.
Se proprio necessiti di termini sensat3 a cui appellarti, allora utilizza quest3:
sii l3 ri(e)voluzione che senti dentro, proprio come dovrebbe essere “qua (Oltre Orizzonte)”.
      
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 10-3
Riproduzione libera”.