L'America è il più gigantesco esperimento che il mondo abbia mai visto…
Sigmund Freud
La vita umana è un esperimento di esito incerto.
Carl Gustav Jung
- È un film di Garpelli, neorealista. Non lo proiettano da trent'anni!
- Ci sarà il suo motivo, dai!
Tre uomini e una gamba
quella modalità interiore per la quale “smetto di preoccuparmi di tutto, mi tranquillizzo, faccio una sorta di vuoto interiore ed inizio a magnetizzarmi secondo il mio intento, secondo la mia immaginazione con al centro la domanda cardinale, alla quale l’energia dovrà trovare la risposta polarizzata al mio campo d’azione individuale, sovrano, centrale e consapevole”.
Per questo motivo due "piloni centrali", come Freud e Jung, inneggiano entrambi all’esperimento, citando la realtà americana e, addirittura, la Vita stessa. Perché?
Perché le 3d, la realtà unica e senza alternativa apparente che ti circonda e nella quale sei, è una enorme piana sperimentale, ossia, un circuito primario sul quale è innestato, perlomeno, un circuito secondario per l’auto sperimentazione.
Una enorme messa in atto (finzione scenica) che ad ogni latitudine del Globo ha permesso (scelto) a “famiglie malavitose del medesimo stampo” di prendere possesso sistematicamente della realtà terriera e delle relative risorse in termini di occupazione, depredazione, invasione, sopruso, violenza, etc.; un insediamento abusivo basato su un codice di legge, approvato dall’organismo centrale, su base predeterminata e volta alla perpetrazione di una politica di espansione basata sulla soverchieria, calmierata attraverso il codice di legge stesso, che presume la presenza artificiale (vedi le cause alla base del genocidio del Ruanda, ad esempio) di una cultura superiore "su" una cultura inferiore.
Questo, nel caso di una invasione di terre "straniere".
In contesti simili, la presenza ordinatrice interpretata dal potere centrale della famiglia, che ricorre anche alla forza al fine di instaurarsi nel tessuto nascente cittadino, assume un ruolo sempre più centrale, nel Tempo, diventando il riferimento diretto ed indiretto per il quale passa anche il consenso di ogni azione politica, sociale, civile, etc., relativa all’intero percorso cittadino.
Tutte le città del Mondo hanno al loro centro, una funzione di (ri)formazione simile.
È logico ignorare che esista un principio ordinatore superiore, che ha imposto nelle attuali 3d un simile modello di colonizzazione del Mondo intero?
Non è affatto logico ed ogni “studio”, a qualsiasi livello accademico o privato, dovrebbe mantenere al proprio centro una simile portante della (ri)formazione del tessuto umano sul/nel Pianeta 3d.
Entrando in SPS, con una certa attenzione e profondità, le regole d’osservazione convenzionale del Mondo cambiano, posso dire, diametralmente. Il cardine diventa ciò che ufficialmente non esiste. E lo diventa in una maniera progressivamente sempre più convincente, per via di una (ri)lettura delle “umane cose” che, sinceramente, non può lasciare indifferenti (tranne che per coloro che sono sotto ad un forte incantesimo)...
Si scriveva dell’esperimento che è, alfine, questa rappresentazione esistenziale 3d.
Il grande osservatore immanifesto (metaforicamente… Dio, in ogni suo gradiente rappresentativo a livello globale) ha un senso proprio ed uno implicito (portatore sano), corrispondente all’appartenenza di un ordine gerarchico che certamente non si esaurisce per mezzo del Nucleo Primo.
La sperimentazione 3d (il circuito primario/passivo-neutro), dunque, procede per mezzo del Nucleo Primo (genericamente: Dio) che ordisce la macro trama (che svolge il ruolo di circuito secondario/attivo) su tutto ciò che auto esiste nelle 3d stesse (l’impero del Nucleo Primo).
Il Tempo ed ogni altro ramo apparente, di frammentazione della sfera della conoscenza, risultano pertanto deviati dalla massa non manifesta del Nucleo Primo (Buco Nero/Bianco).
Di conseguenza… tutto quello che “segue ad una simile (com)presenza” (ri)sente del campo polarizzatore, immanifesto, ma sostanzialmente avente il ruolo centrale di un Sole.
La sua (in)visibilità è centrale rispetto alla qualità dell’esito dell’esperimento, depurato dalla visione diretta dell’attore principale (il Nucleo Primo stesso) che, per altri versi, se apparisse direttamente entro il substrato dove gli umani esercitano se stessi (conosci te stesso) (ri)sulterebbe fuorviante e determinante ai fini della linearità (risultato) relativa all’esperimento stesso.
Qualcosa che, al livello 3d attuale, non si può penetrare oltremodo, per via di una insufficienza nella (ri)configurazione energetica di rappresentanza, riduzione e diluzione 3d.
Insomma, qualcosa che permette di indagare qualcos’altro per mezzo del qualcosa stesso; mentre conosce se stesso si (ri)vela anche l’altro (specchio e riflesso).
Allo stesso Tempo, il Nucleo Primo è visibile e non visibile; lo può essere per me ma non per te; lo può essere per una comunità intera ma non per tutte le altre. Dipende dal livello di (de)polarizzazione del circuito secondario attraverso la presenza (ri)svegliata individuale/massiva che, ad esempio, può essere considerata ad ogni effetto come:
il circuito terziario o la presenza che resetta la situazione secondaria (circuito secondario), (ri)portandola alla sua valenza principale neutra/passiva (circuito primario).
Una terra (ri)trasformazione.
Qualcosa che apre la via (passaggio inter dimensionale) per un’altra “pagina del libro”.
Se sia una cosa buona o altro, non è ancora dato sapersi.
Visto come vanno le cose nelle 3d attuali, un sospetto può venire ma, nel lasciarsi andare a ciò, si commette un atto di giudizio fine a se stesso e, dunque, affine all’attuale livello di limitazione entro il quale si “vive”.
Per questo motivo esiste il Filtro di Semplificazione, in SPS:
per non ulteriormente diluirsi nell’opera creatrice, senza apparente “pilota”.
Inoltre, esiste e si “usa” anche il mezzo mentale, che occorre mantenere a freno, al fine di non incorrere nel medesimo risultato poco sopra citato.
Il processo di (ri)trovamento di se stessi è, dunque, qualcosa che segue una “via di mezzo”, non tralasciando nulla ma utilizzando tutto in chiave centrale, dove il centro è la propria sfera sovrana e consapevole, pienamente attuata nell’opera concreta della memoria e del suo mantenimento coerente, perpetuo e totale.
Senza la “memoria”… vieni spinto via dalla tua rotta. L’opera di distorsione, sempre presente, è in grado di alterare la tua “strumentazione di bordo”, se dimentichi chi sei, dove vai e come e perché ci vai.
In realtà, attraverso l’Analogia Frattale è semplice constatare (e fermarsi “lì”) che la storia è deviata all’origine. Stop!
Che tutto ciò che “viene avanti” (ri)sente di questa sofisticazione certamente di “natura artificiale”.
Ma, un simile moto vettore, che cos’altro insegna indirettamente?
Che la natura è a sua volta “deviata”; che essa è dunque una tecnologia affiancata/sovrapposta a qualcosa di “originario/originale”. Perché?
Esso è basato sull’utilizzo della tecnologia Hyst (Hypercritical Separation Technology) per la sicurezza alimentare e energetica nei Pvs.
L’impianto Hyst sarà destinato alla lavorazione delle biomasse provenienti dai Paesi Africani che hanno già aderito ufficialmente all’iniziativa, e dai paesi che vi aderiranno in futuro.
Si tratta di una tecnologia italiana, brevettata a livello mondiale, che è in grado di trasformare qualsiasi sostanza vegetale, anche di scarto, in alimenti ad alto profilo nutrizionale e biocarburanti di seconda generazione, con prospettive di utilizzo nei settori della chimica verde e della farmacopea.
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi:
press.scienzaperamore@hyst.eu
Beh… il Pianeta Terra rappresenta una "superficie di esperienza" e sino a questo punto lo possiamo considerare un “punto di origine” al quale è stato applicato/sovrapposto qualcosa di secondario, per opera degli attori che progressivamente nel Tempo lo hanno solcato.
Ergo, è possibile desumere che… tutto ciò che conosci come “storia” sia un artefatto e che (1) non sia mai avvenuto in simili termini (2) sia avvenuto parzialmente e solo relativamente ad un ultima piccola fase storica globale.
Semplicemente, essi stonano come un rasta ad una “prima alla Scala” (con tutto il rispetto per il rasta).
Il paradosso entro il quale si muove lo storico deviato è qualcosa che ha senso solo prendendo in considerazione un simile modo d’essere, dal punto prospettico della propria carriera e preservazione del posto di lavoro, nonché infine della propria sopravvivenza.
Questo è esattamente quello che è avvenuto, progressivamente, nel Tempo.
Anche il solo “rischio di fare la fine della Grecia” serve per mantenerti “calmo”.
Ciò determina un effetto paradosso entro le 3d, che vivi, in cui ti lasci vivere (un dettaglio frattale che mette in risalto l’esistenza di una struttura gerarchia e multi livellare).
Snowden premiato per il suo coraggio civile.
All'ex dipendente della US National Security Agency è stato assegnato il premio della Organizzazione "Unione umanista" per il suo ruolo nel far emergere la sistematica violazione della legge da parte dei servizi di sicurezza Usa, utilizzando la pratica della sorveglianza illegale dei cittadini.
La cerimonia di premiazione si è tenuta nella città tedesca di Rastatt.
Nel 2013 Snowden fornì le prove di operazioni su larga scala per il tracciamento e il controllo degli utenti di Internet e l'uso delle intercettazioni delle chiamate di telefonia mobile negli Stati Uniti.
Il contrasto prospettico mette in risalto una fessura tra “pagine diverse del libro”. Tra due realtà altre che confinano e che nelle zone di unione si scambiano effetti distorsivi… Se te ne accorgi, puoi anche approfondire la questione, indirizzandoti verso quei “luoghi comuni che vengono meno”…
La chiesa presbiteriana americana venderà le proprie partecipazioni in tre multinazionali che forniscono a Israele prodotti per promuovere la repressione nei territori palestinesi occupati.
Link
La “Chiesa” che è, allo stesso Tempo, anche azionista di multinazionali.
È possibile ritenere di essere più vicini al "confine dimensionale", allorquando il livello di paradosso assume connotati “imbarazzanti”?
Può essere... ma occorre una ulteriore conferma investigativa secondo i dettami dell’Analogia Frattale e dell’auto sperimentazione (conosci te stesso), in termini di “risultato ed evidenza”.
Qualcosa nella tua conduzione esistenziale deve iniziare a “cambiare”, magari anche solo “lampeggiando”, ossia, manifestando qualcosa di nuovo/diverso anche solo per poco Tempo e dando luogo ad un vortice di eventi ridondanti, come se fossi a galla tra superfici diverse, quali l’aria e l’acqua (linea di galleggiamento).
Nella zona distorsiva non puo essere tutto come prima...
Snowden ha affermato che le rivelazioni costituiscono uno sforzo "per informare il pubblico su ciò che viene fatto in loro nome e quello che è fatto contro di loro". Le rivelazioni di Snowden riguardano alcune fra le violazioni più significative della storia della Nsa. Matthew M. Aid, uno storico di intelligence di Washington, ha affermato che le sue rivelazioni hanno "confermato i sospetti di lunga data che la sorveglianza della Nsa negli Stati Uniti è più invasiva di quanto pensavamo".
Nel 2007 lavora sotto copertura diplomatica per conto della Cia a Ginevra, dove comincia ad avere accesso a documenti riservati e a nutrire dubbi sulla correttezza dell'operato dell'Agenzia, che lascia nel 2009 a favore dell'azienda produttrice di personal computer Dell che lo assegna a una struttura della National Security Agency in Giappone.
Il 17 giugno 2013, il padre di Snowden, in un'intervista rilasciata a Fox Tv, esprime preoccupazione per la disinformazione nei media, descrivendo il figlio come un giovane uomo premuroso e sensibile. Pur d'accordo con il figlio nella sua opposizione ai programmi di sorveglianza, gli chiese di interrompere la sua attività e di tornare a casa. Il primo luglio 2013 suo padre ha ritrattato il consiglio datogli e siccome non potrà esserci un giusto processo negli Usa consiglia a Edward di rimanere in Russia...
Nelle elezioni presidenziali del 2008, Snowden ha detto di aver votato per i candidati di terze parti (cioè indipendenti sia dai Repubblicani che dai Democratici). Ha detto di aver creduto alle promesse di Obama, ma che a suo avviso egli ha continuato ancora con le politiche del suo predecessore…
Secondo Gellman, prima del loro primo incontro di persona, Snowden ha scritto: So che soffrirò per le mie azioni, e che il ritorno di queste informazioni al pubblico segna la mia fine. Snowden ha anche avvertito Gellman che, una volta pubblicati gli articoli, i giornalisti che avessero collaborato con lui sarebbero diventati bersagli della Cia, rischiando pertanto la propria vita "nel caso in cui pensino che voi siete il punto nevralgico eliminato il quale le rivelazioni avranno fine restituendo loro la proprietà delle informazioni"...
L'identità di Snowden è stata resa pubblica dal The Guardian, su sua richiesta, il 9 giugno. Ha spiegato il suo ragionamento per la rinuncia all'anonimato:
"Non ho alcuna intenzione di nascondere chi sono, perché so che non ho fatto nulla di male".
Ha aggiunto che, rivelando la sua identità sperava di proteggere i suoi colleghi dall'essere sottoposti a una battuta di caccia per stabilire chi fosse stato il responsabile delle soffiate...
"I dipendenti della Nsa devono dichiarare i loro viaggi all'estero 30 giorni prima e sono monitorati. C'era una possibilità concreta che sarei stato intercettato in viaggio, così ho dovuto viaggiare senza prenotazione anticipata, in un paese con il quadro culturale e giuridico tale da permettermi di lavorare senza essere immediatamente arrestato. E i paesi con quelle condizioni erano Hong Kong e Islanda. Potrebbe essere stato spinto dal fatto, che il pubblico potrebbe avere la possibilità di far conoscere le sue intenzioni"…
Riconoscimenti.
- nel luglio 2013 ha vinto il premio Whistleblower, istituito da numerose associazioni per i diritti umani della Germania (tra cui la sezione tedesca di Transparency International) per il suo impegno sulla diffusione di dati e di informazioni nel mondo
- nell'ottobre 2013 ha ricevuto il Premio Sam Adams a Mosca, conferitogli da ex-membri dell'Fbi, dell'Nsa e della Cia, che viene attribuito "a coloro che dimostrano integrità nel rivelare informazioni di intelligence che vanno a informare il pubblico"
- il 10 dicembre 2013 è stato nominato "personaggio dell'anno" dal quotidiano inglese The Guardian...
Wow, è veramente un “assurdo” leggere nello stesso articolo notizie relative al duplice trattamento della medesima persona, che (1)viene premiata e (2) viene ricercata... nello stesso piano di manifestazione esistenziale (Pianeta).
Tutto ciò sembra solo un modo come un altro per raggiungerti (per contrasto) con determinate informazioni, relative allo status entro il quale vivi. Un modello simile a quello della satira o delle rappresentazioni mascherate d’altro che, ad esempio, Verdi compose e mise in scena al Tempo della dominazione austrica:
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- rappresentò, e continua a rappresentare per molti italiani, la somma di tutti quei simboli che li hanno guidati all'unificazione nazionale contro l'oppressione straniera (gli austriaci)
- il celebre "Va, pensiero", finì col divenire una sorta di canto doloroso o inno contro l'occupante austriaco, diffondendosi rapidamente in Lombardia e nel resto d'Italia
- fu sostenitore dei moti risorgimentali (pare che durante l'occupazione austriaca la scritta "Viva V.E.R.D.I." fosse letta come "Viva Vittorio Emanuele Re d'Italia").
Da cosa vieni raggiunto? Chi ti parla? Che cosa ti dice attraverso il “campo scenografico” della realtà 3d circostante? In Hunger Games, chi riesce a far giungere gli “aiuti” ai protagonisti principali della rappresentazione cinematografica?
Un gruppo segreto a Berna lavora per riformare i diritti politici.
Un gruppo di riflessione incaricato dalla Cancelleria federale lavora in completa discrezione a un ripensamento dei diritti politici, per frenare la presentazione di talune iniziative delicate. Lo scrive il domenicale SonntagsZeitung...
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Un gruppo talmente segreto da essere (ri)portato sui giornali a tiratura nazionale?
A livello di “Inception” che cosa ti viene impiantato nella testa?
Che il livello segreto è alla tua portata, visto che ne parlano i giornali. Vero e falso pari son…
Dipende dal tuo livello presente di decodifica. Evita di incolpare qualcuno per qualcosa che evidentemente ancora non possiedi, perché sei ancora troppo “immaturo”.
La stima del 10% "è solo un'ipotesi" di un lavoro scientifico che secondo via Nazionale difficilmente può essere assunto in toto nella contabilità nazionale redatta dall'Istat…
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L’impianto metodologico è sempre lo stesso ma, intanto, le attività criminali vengono contabilizzate all’interno dell’indicatore “principe” per classificare, in maniera arbitraria la ricchezza dei Paesi…
Il “cattivo” è centrale, insomma.
SPS oggi doveva centralizzare il pensiero di John Searle, ma al fine di non comporre un articolo troppo lungo, lo rimanda a domani... ma, prima:
pronunciare un'affermazione vale a dire assumersi l'impegno che qualcosa sia vero…
l'intera realtà sociale possiede una struttura logica e questa struttura è fondata linguisticamente...
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qualcosa di vero c’è in ogni “espressione”, per cui esiste una “logica” nella realtà sociale.
La “lingua” è solo l’interfaccia scelta dai sotto poteri del Nucleo Primo che, comunque, ne rappresentano l’intenzione attraverso la "propria" logica.
Searle dovrebbe prendere in considerazione, nel suo assunto, che esista qualcosa di unico/centrale ed immanifesto, che tenda (mantenga in tensione) il tessuto sociale e lo ordisca.
Il “lavoro” nasce dall’ispirazione… ma, chi è che i(n)spira?
Basta leggere una qualsiasi pagina di citazioni sull’ispirazione (esempio), per rendersi conto di quanto i riferimenti siano del tutto distanti/distaccati dalla sua più autentica valenza e rappresentazione celante la struttura dominante del Nucleo Primo.
Avremo modo di approfondire.
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