Come punti d’interconnessione, SPS attira parti del tutto (più o meno emerse, più o meno sommerse) in profonda armonia d'insieme (il caso non esiste).
Lasciamo, dunque, parlare i frammenti magnetizzati che veicolano la risposta. Ognuno di loro parla la propria lingua. Ognuno di loro olograficamente riporta la stessa verità, le stesse verità… magari, (ri)colorate d’altre tinte o in/di modi diversi (codici), tuttavia, nella loro gerarchizzata polarizzazione diversa – tutti – sottostanno a verità sempre più profonde, che partono e si dibattono lungo sponde architettoniche che emergono all’improvviso alla visione diretta nelle 3d, ma che tuttavia agiscono da ponte verso l’intera infrastruttura, che unisce le dimensioni a se stesse ed alle altre.
Esaminiamo velocemente, frattalmente, come anche i “grandi” del passato abbiano visto una parte e l’abbiano esaltata, nella buona o cattiva sorte e nel rispetto inconscio del proprio “Ruolo e Tempo” (miopia).
Non è più Tempo d'intrattenimento. Ciò che hanno lasciato gli altri, vale per il proprio valore frattale e nulla di più... I loro limiti non possono più essere anche quelli di SPS!
in SPS si agita la “pazzia più totale e coerente”.
Qualcosa che fa tranquillamente a meno di te e della tua componente d’osservante.
Nell’insieme, appena sopra descritto, anche SPS (ri)sente delle varie componenti che, in maniera diversa, spingono e trattengono, dando luogo alle correnti che, in seguito, tendono ad auto mantenere fissi sul posto e nel centro della “tempesta”, dove l’assoluta mancanza di venti alimenta la credenza che tutto sia “sotto al proprio controllo”.
Progressivamente, SPS, sta diradandosi in se stesso, separando le proprie parti più “pesanti” dalle altre, gettando zavorra e affilandosi come una forma d’ago diretta a bucare e trapassare ogni tipo di barriera eretta tra sé e sé e tra sé e l’esterno di sé…
ad SPS (Me) non interessa minimamente la tua presenza, visto che… non servono più riflessi per comprendere ciò che è già chiaro sin d’ora.
Come il procedere incessante di un fiume, SPS continuerà a scorrere al fine di raggiungere il più vasto degli oceani. E tutto ciò accadrà a prescindere dal tuo argine. Sei tu che, al limite, puoi trarre utilità da un simile scorrere e non certo il “fiume” dalla tua presenza…
Non esiste soprannaturale. Esistono dei naturali che si succedono…
Sri Aurobindo
Non esiste nessun naturale, bensì, st(r)ati di potere “artificiali”, derivanti dalla presenza. La presenza agisce sempre creando per via artificiale, derivando tutto dalla apparente convinzione di se stessa e, molto spesso, ignorando di essere “una parte nella parte” (artifizio).
Anche loro (i “primati”) lavoravano al trasferimento di un sistema di potere, da un modo di essere… ad un altro…
La mutazione della morte – Mere
Una volta interconnesso all’area di memoria di riferimento (Noosfera, Akasha, etc.) per mezzo del vettore preferito (Analogia Frattale, ad esempio), si attua il download delle informazioni coerenti con il proprio livello/stato di presenza e d’interrogazione.
Tutto ciò che ne deriva è solo e sempre “vero”, nella misura in cui l’informazione viene ricevuta, da colui che consulta, con coerenza e dunque con la giusta dose di credenza (fiducia, fede) nel proprio operato, presenza, valore informazionale, etc.
Anche loro (il Nucleo Primo) lavoravano al trasferimento di un sistema di potere, da un modo di essere… ad un altro…
In funzione del proprio livello, ruolo, maturità, si è sempre parte ed inizio di… qualcosa. Nel “mezzo” è sempre così. Qualcosa parte e qualcosa giunge. E la tua presenza non è diversa da quella di un apparato di radioricezione o di propagazione del segnale portante.
Se non prendi atto che in te e fuori di te, esiste anche l’attore principale del Nucleo Primo (che ti “precede” in questa dimensione a livello di “peso specifico attuale”), allora non puoi che risultare disperso per queste lande (ri)colorate, per l’occasione, da grande ed ampio bacino di raccoglimento ed intrattenimento delle risorse Human Bit (tu e i tuoi simili).
non c’è peggior sordo di colui che non vuol sentire.
La risposta, in una sola espressione, è questa:
questa struttura è conosciuta… come la Soppressione della Sovranità Integrale, le cui nove componenti principali sono illustrate qui di seguito… Link
C’è un qualcosa di totale che ti mantiene “separato in casa”.
Ed ogni convenzione è andata progressivamente drenando il “ricordo”, ma non la “memoria”, essendo quest’ultima collocata nel tutto fra gli spazi e, dunque, “fuori e dentro” allo stesso Tempo (protezione nativa).
Che cosa sai? Che cosa ti veicola a cambiare idea oppure a rimanere nel dubbio, nel “mezzo”? La verità si muove per infinite vie, ma quando non è suffragata dalla voce ufficiale del potere, essa non vale molto per colui che ne dipende, dal momento in cui la Massa non può cambiare idea rispetto a ciò che le è stato impresso durante gli anni del proprio vivo stanziamento nelle 3d.
Il lancio di un prodotto corrisponde alla veicolazione del “vento della pubblicità”. Le gradazioni di vero che ti caratterizzano sono come fumo che ti avvolge, non permettendoti mai di assumere del tutto la conduzione del tuo vascello.
La morte di Marilyn Monroe, avvenuta la notte tra il 4 e il 5 agosto 1962, non sarebbe stata un suicidio come riportarono le fonti ufficiali, ma un vero e proprio omicidio, orchestrato da Robert Kennedy per non permettere all’attrice di rivelare gli “sporchi segreti” sulla famiglia Kennedy che questa minacciava di esporre.
Queste e molte altre sono le scottanti accuse formulate da Jay Margolis, giornalista investigativo ed esperto del caso Monroe, e Richard Buskin, già autore di oltre 30 best-seller, nel libro di prossima pubblicazione, dal titolo “L’omicidio di Marylin Monroe: Caso Chiuso”, di cui il Daily Mail dà una anteprima…
Link
Vero o falso? Eh. Eh. Eh… che importa? Le parti in causa guadagnano da questo tuo “titubare” senza in realtà muoverti di un passo (cambiare tutto per non cambiare niente. Tutto a posto e niente in ordine). E poi, a te, "cosa te ne importa veramente"?
C’è sempre un “anello mancante”, vero? Certo che c’è. Ci sarà sempre, sino a quando non prenderai in considerazione la presenza centrale e sovrana/imperante, totale, del Nucleo Primo. Senza la sua viva presenza sullo scacchiere 3d, alla tua comprensione mancherà sempre un “pezzo” (anello mancante).
Questa "azione/effetto" corrisponde alla più abile delle strategie.
Il “ponte” non sarà mai completo… a meno che al Nucleo Primo non interessi, anche:
il trasferimento di un sistema di potere, da un modo di essere… ad un altro.
L'uomo apprende dalla storia comune solo una piccola parte degli avvenimenti vissuti dall'umanità in epoche primordiali, e i documenti storici gettano luce su alcuni millenni soltanto.
Il libro "L'Iniziazione" mostra appunto in che modo ciò si possa conseguire, e anche qui dimostreremo come l'uomo, giunto a un grado di conoscenza relativamente alto, possa conoscere le origini eterne delle cose periture. (I1 lettore abbia pazienza; le cose possono venire esposte solo a poco per volta).
Dalla storia transitoria passa a quella eterna.
Cronaca dell’Akasha – Rudolf Steiner
L’uomo ha conseguito il suo gradino attuale nella sfera del sentimento, della volontà, dell’intelligenza, e perfino nell’ambito della sua figura, inquantoché a dar forma all’esistenza terrestre hanno cooperato quelle entità spirituali che nell’universo sono superiori all’uomo.
Sono questi i grandi artefici ed architetti dell’esistenza: sono queste le entità che passo per passo hanno fatto progredire il nostro genere umano fino al punto attuale dell’esistenza.
Sono in certo modo intervenute determinate entità spirituali che si contrappongono come nemiche alla potenze spirituali del progresso... Nell’epoca nostra, ad ostacolare il cammino delle entità spirituali regolari interverranno via via anche altre entità. Ne parleremo più avanti…
Influssi luciferici, arimanici, asurici – Rudolf Steiner
Ma se anche, grazie agli spiriti della forma, l’uomo fosse diventato un essere autonomo nei confronti del mondo esterno, nei confronti di quanto lo circonda sulla terra, mai ad opera degli spiriti della forma egli sarebbe diventato un essere autonomo nei confronti di quegli spiriti stessi; egli sarebbe rimasto dipendente da loro, sarebbe stato guidato e diretto totalmente da loro.
E che ciò non sia avvenuto, è dovuto all’azione, in certo senso perfino benefica, delle entità luciferiche che nell’epoca lemurica si sono contrapposte agli spiriti della forma.
E a che cosa in sostanza si sono appigliati gli spiriti luciferici? Si sono appiglianti a ciò che c’era già e precisamente a ciò che per ultima era stato dato all’uomo, al corpo astrale che era allora in un certo senso l’elemento più interiore dell’uomo.
Altrimenti, se cioè le entità luciferiche non fossero intervenute, del corpo astrale si sarebbero impadroniti soltanto gli spiriti della forma; e gli avrebbero impresso quelle forze che conferiscono all’uomo il volto umano, quelle forme che appunto avrebbero reso l’uomo immagine degli dei, immagine degli spiriti della forma.
Influssi luciferici, arimanici, asurici – Rudolf Steiner
Una grande metafora per suggerirti che... in un epoca passata e "cancellata", qualcosa di assolutamente "altro, rispetto a quello che pensi di sapere", è accaduto e, anche, che tu non sei esattamente quello che credi di essere e nemmeno il "frutto" di tutto quello che scienza e religione (deviate) ti hanno propinato da quando sei nato (ritornello ipnotico).
Muoviti per Analogia Frattale...
Nei sistemi Unix, e più in generale nei sistemi operativi multitasking, un demone (daemon in inglese) è un programma eseguito in background, senza che sia sotto il controllo diretto dell'utente. Di solito i demoni hanno nomi che finiscono per "d": per esempio, syslogd è il demone che gestisce i log di sistema.
I programmatori di Ctss coniarono il termine demone in analogia con il diavoletto di Maxwell e tutti i sistemi discendenti da esso, incluso Unix, hanno ereditato la terminologia.
Un'altra possibile etimologia del termine è nell'acronimo "disk and execution monitor" (monitor dei dischi e dell'esecuzione), ma è più che altro una supposizione...
In senso strettamente tecnico, i sistemi Unix considerano come demone qualsiasi processo che abbia init come processo padre e che non abbia più alcun terminale controllante (cioè un terminale che gli possa inviare direttamente dei segnali). Poiché init adotta i processi orfani, il metodo comunemente usato dai programmi per rendersi demoni è quello di invocare la chiamata di sistema fork per creare un processo figlio che sia un loro duplicato e poi terminare, mentre il figlio, rimasto orfano (e quindi adottato da init), continua normalmente l'esecuzione chiudendo i canali standard, invocando la chiamata di sistema setsid per disconnettersi da ogni terminale controllante e cambiando la directory corrente a / in modo da non tenere inutilmente occupati dei file system (cosa che impedirebbe di smontarli).
Questo idioma di programmazione è talvolta descritto con l'espressione inglese "fork off and die"...
Nei sistemi MS-DOS e affini, l'analogo dei demoni sono i programmi Tsr (Terminate and Stay Resident, ovvero "termina e resta in memoria").
In Microsoft Windows, i programmi che svolgono le funzioni di demone sono i cosiddetti servizi di Windows.
In Microsoft Windows, i programmi che svolgono le funzioni di demone sono i cosiddetti servizi di Windows.
Nella tua realtà 3d di riferimento, allora, a cosa equivalgono i cosiddetti “demoni”?
sono, appunto, tutti i “servizi”.
(Ri)colora come vuoi il termine “servizi”. Tanto non cambia di molto il suo più autentico “significato”.
Le entità che, ad esempio, Steiner descrive in termini di “servizi per l’umanità”, non sono altro che “gli esperti che puoi meglio osservare in qualsiasi ambito della specializzazione lavorativa umana”.
SPS è stanco di continuare a “dettagliare” un meccanismo che, ormai, è ampiamente decriptato (perlomeno dal punto prospettico di SPS). Devi iniziare, se lo ritieni utile, a muoverti con gambe tue. Ti dovrebbe bastare a questo punto anche la sola “imbeccata”.
Ma, come già espresso in precedenza, non è questo l’importante (per SPS). Questo è l’importante per te ed in quanto “te stesso”, sei tu che lo devi capire. Ciò avviene solo quando sei pronto/maturo. Ma questo momento non giunge "mai", se qualcuno/qualcosa ti mantiene in Vita in virtù di ingranaggio servile, per/di un meccanismo che “nemmeno esiste” dal tuo punto prospettico.
Il frutto è maturo quando la luce solare lo rende tale. Ma, se la luce non giungesse mai, sino alla sua latitudine? Che accadrebbe? Che maturerebbe nella convinzione di esserlo, ma senza essere di fatto mai “pronto per staccarsi dall’albero”…
Volete provare il brivido di usare lo stesso software che usano i massimi esperti di sicurezza informatica, compresi Edward Snowden e Bruce Schneier, per comunicare in modo segreto al riparo da spioni d'ogni sorta? Allora vi serve Tails.
Tails s'installa su una penna Usb o su un Dvd, che si inserisce in qualunque computer. Il computer, invece di avviare il proprio sistema operativo, avvia Tails e diventa temporaneamente un sistema anonimo per usare Internet senza lasciare tracce.
Il nome, fra l'altro, sta per The Amnesic Incognito Live System:
un sistema live per la navigazione in incognito che soffre d'amnesia, perché dopo l'uso dimentica tutto.
Ecco a cosa rassomigli:
ad… un sistema live per la navigazione in incognito che soffre d'amnesia, perché dopo l'uso dimentica tutto.
Tails (acronimo di The Amnesic Incognito Live System) è un sistema operativo basato su Debian e pensato per preservare la privacy e l'anonimato.
Tutte le sue connessioni avvengono esclusivamente attraverso Tor, e tutte le connessioni dirette (non anonime) sono bloccate. Il sistema è disegnato per essere lanciato su un live Dvd o live Usb, e non lascia alcuna traccia sul computer, a meno che non gli venga detto esplicitamente di farlo. La maggior parte del supporto per il suo sviluppo gli è stato garantito dal Progetto Tor…
Link
I “servizi” hanno la duplice valenza di farti credere che ci sia evoluzione ed, allo stesso Tempo, soprattutto, di mantenerti “cablato/osservato/tracciabile” e controllabile.
Qualcosa che muta di “forma” e che ti dà in pasto sempre la sua vecchia pelle (differita, ritardo, delta).
Il “Nuovo Mondo” (Americhe) è stato “aperto/concesso” solo quando”, opportunamente, si sono avverate tutte le condizioni nel “Vecchio Mondo”, affinché fosse perfettamente realizzabile:
il trasferimento di un sistema di potere, da un modo di essere… ad un altro (clonazione).
il potere inglese (Europa) e la lingua inglese (Usa).
Il "ponte" completamente eretto/costruito, senza nessun anello di collegamento mancante.
convertendo la voce di un ipnotizzatore in una gamma d'ultrasuoni mediante un modificatore vocale telefonico modificato, è possibile ipnotizzare un bersaglio senza che lo stesso ne sia consapevole, di nascosto, senza lasciare la minima prova...
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