I-taglia. |
Anche le elezioni europee dell’8 e 9 giugno non sfuggono:
i programmi dei Partiti sono pieni di proposte di taglio economico…
Ma, dov’è che si “taglia” meglio, anzi d+? In “I-Taglia”.
Gli it-agliani = coloro che mangiano aglio abitudinariamente?
Gli i-tagliani = color che tagliano. Cosa?
La “I-taglia” è terra piena zeppa di “monti, alti e bassi”. Uhm. Cioè, di “boschi”. Dunque, I-taglia… come per “i-taglia-legna”.
La terra degli alberi tagliati. O perbacco!
“Alpi ed Appennini” de noantri.
Un Paese pieno di “radici e ceppi”.
Ecco in cosa consiste la… bio-diversità del territorio, così ricco e variegato (figurati, allora, quanto i Grandi Alberi erano monumentali). Cosa non deve essere stato. Ah! Altro che i “dinosauri”. Te la vedi questa regione? Il “Bel Paese”.
Oramai, pieno di brutti ceffi, “tra i ceppi accesi…”.
“Gira su ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando:
sta il cacciator fischiando
su l'uscio a rimirar…”.
San Martino – Giosuè Carducci
Certo; ma + che del “cacciator” si dovrebbe de-scrivere del “taglialegna”.
A meno che il “cacciator” sia ben altro, rispetto a ciò che viene da ri-pensare (qua, così). Il Paese è pieno zeppo di tali “ceppi”.
Ogni volta che guardi “al paesaggio”, bè… rischi di vederne uno, scambiandolo però come indicato sostanzialmente tra “lucciole e lanterne”.