C’è una logica sottile, intrecciata (che intreccia, allo stesso tempo) al/nel reale manifesto. Una “caratteristica” di base (marchio, stile). Un comportamento, che deriva da un atteggiamento, da una “sostanza”…
Te ne accorgi? A prescindere dalla versione ufficiale, delle “cose”.
“Qui verrà deciso il destino della Germania…”.
Conferenza di Potsdam (storia deviata/reale)
Intrigo a Berlino (film, basato su una storia vera)
Come puoi, allora, ritenere che - la Germania - sia padrona del proprio destino, “oggi”?
Chi ha partecipato alla corsa americana, quando "serviva uccidere gli indiani (i nativi)"? Gli europei…
Chi si è diviso Berlino, nel 1945? Francia, Inghilterra, Usa e Urss (non è, dunque, solo una questione di “alleati”). Sono gli stessi poteri o, meglio, gli stessi sottopoteri dominanti.
Se nelle “americhe” non sembra esserci traccia dei russi, per la Russia è possibile che la posizione geografica l’abbia tenuta fuori dalla spartizione? No. Viene da pensare che, nel frattempo, “si occupava d’altro”, così... come "si sono divisi, anche, Berlino".
Diciamo così… con le stesse politiche di tutti e di sempre.
“Non si va mai veramente via, da Berlino…”
Intrigo a Berlino