SacroProfanoSacro: Grande impresa e finanziamento (significato).

Se... “tutto il mondo è paese”, allora non c’è alcun3 differenza sostanziale tra ciò che continuamente tende a (ri)ac-cadere (del resto, ri-ac-cade poiché c’è “gravità” ovvero forza gravitazionale, o codifica ambientale di un cert3 interesse, che attira/mantiene da un centro portante che sembra distribuit3 ma rimane assolutamente centrale, in termini di significato e dunque di sostanza, quintessenza, funzione, strategia, piano, etc.).

Così come “in democrazia” ti sembra che ci sia… democrazia, ma, di più c’è “interesse” del tutt3 singolare, ovvero, ancora un3 volta, funzionale, strategic3 e dunque centrale.

Se non te ne rendi conto – al livello in/da cui te ne “Fai…” qualcosa – è perché ci sei troppo “dentro” e quindi non reputi che il giogo valga la candela (c’è tropp3 “sbarramento”, troppi ostacoli in-dimostrabil3, per renderti edott3 a livello di atteggiamento “formulare”).

Poi, c’è l’inter3 decorso dell’essere storia (deviat3) che sta proprio (nel) “qua (così)” a fungere da motore di auto convincimento, provocando l3 sconquasso che continui a riconoscere attraverso moti caratteristici del tipo “è la vita”.

Ergo, ti hanno già auto disinnescat3, attraverso il depotenziamento “ora”, all’interno di qualcosa che non esiti sempre a definire (e dunque ad auto riconoscere) in quanto a “modernità”:

qualcosa che, allora, non passa mai (mai)

generazione “dopo” generazione

ognun3 nell’auto conv3nzione che tutt3 ciò (o, meglio, “in tutt3 ciò”) sia… “norma(le)” sopravvivere.

Per cui, “vivi” sempre come se non ci fosse un domani (dato che sei sempre nel momento, in leva, “ora”).

Come può esserci futuro se sei sempre nel presente?

E “destino”, allora, che cosa indica se non “destinazione d’uso”, ovvero, strategia che da “a monte” ti ha poiché sei sempre (nel) “qua (così)”.

Forzatamente, dunque, non potrai che convergere anche tu (ma non “tu”) sul fatto inossidabile che, in gerarchia (com’è l3 sempre attuale forma di società), deve esserci necessariamente cosa “è” ch3 ne ex-trae continuamente ampio profitto personale, laddove per “profitto” si deve intendere:

“è già success3” e continua a succedere.

Così come per l’essere Re-ale (di solito, un3 coppia reale) il fulcro del proprio reame consta nell3 perpetuazione ad libitum dell’accondiscendenza sociale, singolarità per/dopo singolarità.

Qualcosa che usualmente, nell’AntiSistema, ha sempre necessitat3 dell’uso della violenza, delle armi e dunque degli eserciti, etc.

Qualcosa che, tuttavia, si è sempre più r-affinat3, mettendo a punto ogni sottigliezza im-possibile ed in-immaginabile, da spalmare sull’essere “a Massa”, di modo che “un bel giorno, l3 cittadinanza potesse auto constatare di essere ‘in pace’, non più sotto al giogo dell3 spada”.

Ossia?

“Ora” e l3 “modernità” che respiri sempre.

Come rimanere senza fiato, costantemente; poiché, tale è l3 rin-corsa che devi s3pportare usualmente, al fine di tentare di rimanere con l3 testa al di fuori del pelo…d’acqua (il riferimento dovrebbe essere un po’ più “colorato”, ma… sarebbe poco elegante).

Quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 (Io) cred3 di avere agganciato l3 portante, centrale (seppure distribuit3), a capo o “a monte” rispetto ad ogni “tu3” più ferm3 auto conv3nzione. Sì.

Ed è come “ricevere ogni volta un secchio di acqua gelat3 in viso (tra l’altro, qualche anno fa era diventat3 persino di moda. Ricordi?)”, perché non ti ci puoi proprio abituare.

Dunque, credendo anche di non essere l’unic3, allora è più facile che tra costoro molt3 gettino l3 spugna, ossia, tendano a dimenticare ulteriormente, non visto che… sembra più accomodante in termini di “Fare…”.

In fondo, lasciarsi andare a/in tale corrente AntiSistemica si rivela essere un inno al “così fan tutt3”, di modo che sia chiar3 l’esempio a livello di “mal comune mezzo gaudio”, salvo poi – nel durante – continuamente a lamentarsi (“si stava meglio quando si stava peggio”), ad eccezione di ogni “giorno” caratterizzat3 da qualche notizia positiva = aumento di stipendio, vincita di denaro, acquisto dell3 casa nuova, matrimonio, nascita dell3 prole, vacanza, rinnovo dell3 macchina, pensionamento, aumento del reddito, carriera, etc. etc. etc.

Ossia, ogni motiv3 poco edificante l'Oltre Orizzonte.

Qualcosa che, tuttavia, dura sempre molto (troppo) poco. Nevvero? Del resto, “tutt3 il mondo è paese”.

E… “si è sempre fatto ‘così, qua’”.

Sei sempre, allora, all3 continua ricerca di un modo per “bucare lo schermo”, per “farcela”, per “svoltare”, etc.

Alias, per continuare a far sì che tutt3 continui a succedere esattamente sempre nell3/all3 stesso modus, da/in cui l’essere status quo.

Riesci a concepire che un simile luogo comune corrisponda all’intenzione (strategia) di persone?

Riesci a r-ac-cogliere tale sostanza in termini di significato? No. Vero? O, meglio, sì:

credi di esserne in grado e, infatti, ne sei sempre in grado (per via del potenziale contemporaneo, di cui sei costantemente dotat3)

ma

ciò rimane assolutamente utopia (come dovrebbe essere).

Perché?

Perché... sei (in) qualcosa di artificiale = di parte (laddove esiste, non a caso, proprietà privata).

Tale “proprietà” è infatti, de-privata d3 te (è un3 forma di privazione del tu3 status quo singolare).

Tu sei “Tu”, (nel) “qua (così)”:

non ti rendi conto di essere dentro a qualcosa che sostanzialmente ti auto condiziona.

E non avendo nemmeno “idea”, ci continui a sopravvivere dentro, dando al/nel contempo continua “forza motrice (lavoro, momento)” proprio come per/in ogni moto masochisticamente auto riportat3; laddove chi produce “dolore” l'impartisce in società, dove, contemporaneamente, ne riceve altrettanto, dando luogo ad un3 spirale sadomaso tale da confondere tutt3, essendo all’unisono sia carnefice che vittima.

Indicando sostanzialmente, piuttosto che... essendo.

Dunque, senza atteggiamento “formulare”, da/in tale situazione non agganci alcun segnale portante (da) Oltre Orizzonte, rimanendo costantemente alla mercé del segnale portante AntiSistema by eco-dominante (che non esiste; c’è).

E se tale essere è già estint3, rimane comunque del tutt3 intatt3 (funzionante) l3 componente virale “eco” che ad immagine e somiglianza fa continuamente auto proselitismo (emulazione ad hoc) “a Massa”, eleggendo ricambio storico in termini di continuazione sostanziale AntiSistemica o di sottoDomin3, assolutamente sganciat3 dall’auto ritenersi tal3, ovvero, in-consciamente tendenti a replicare il tipo di funzionamento eco-dominante ma in termini di “modernità”;

laddove allora tutt3 si trasforma (senza cambiare sostanzialmente) in “e-voluzione, rivoluzione, storia, tradizione, progresso, civiltà, modernità, scienza, tecnologia, etc.”.

Tali radici però affondano nel substrato più profondo eco-dominante che, come agente virale o forma d’inquinamento ambientale globale, tende a manutenere l’inter3 carico planetari3 (nel) “qua (così)”:

nell3 continuazione del “è già success3”

o

del reame reale che non riesci più a mettere a fuoco

poiché

da quando è mutata l3 strategia, non esiste più; c’è (ancora, sempre)… Sua Altezza Re-ale.

Ecco l3 risposta al cruccio “Cui prodest (a chi giova tutt3 ciò)?”.

Ci puoi girare attorno quanto vuoi, ma, sostanzialmente dimentichi ciò (chi) scivola sempre “via”, come se fosse un incubo troppo brutt3 per essere verità.

Troppo “brutt3” per costituire un seri3 pericolo.

Già. Sostanzialmente, si tratta di un3 sorta di codardia; di… seppure sai perché “senti”, non “Fai…” assolutamente nulla, nell'incanto.

Laddove non sarai certamente d’accordo, perché – invece – stai facendo, hai sempre fatto e farai sempre, qualcosa per “migliorare l3 cose”. Tipo?

Raccogli bottiglie di plastica nei boschi, lungo le rive, per i campi, etc. quanto? Un3 volta all’anno (quando puoi)? Per favore.

È sostanzialmente che dovresti dotarti dell’atteggiamento più consono:

ad esempio, causalmente, di quell3 “formulare”

che, ovvio, non sai nemmeno di che si tratta, perché sei ormai abituat3 a trovare un “manuale” già pronto all’uso, di/in ogni situazione.

Salvo, poi, come nell’esempio tecnologico, non aprirl3 nemmeno… dato che è intuitiv3 il funzionamento di ciò che hai già acquistat3.

Dunque, che stai aspettando?

Il “manuale del perfetto atteggiamento ‘formulare’”?

Il libro, il cofanetto, il volume in edizione speciale, le istruzioni… come se dovessi mettere in posa l3 piastrelle del bagno?

Suvvia.

Cogliere l’esistenza potenziale di tale forma di “atteggiamento” è stat3 già ardu3, ma, addirittura metterl3 in forma di “Costituzione (commerciale)”…

Non sarai d’accordo ma (ma) stai ancora aspettando chi ti possa salvare (“nell’attesa della tua venuta…” l’AntiSistema e non l’AntiCristo che, sostanzialmente, è l3 stess3 “cosa”).

Chi attendi sei, infatti, tu; non visto che, causalmente, “ora” sei sempre “tu” perché (nel) “qua (così)”.

Qualcosa (qualcun3), ti ha già “sostituit3”.

Ovvio che non ci credi, ma, ci sono le “prove” in termini ambientali, di memoria infrastrutturale frattale espansa.

“Ho scambiato 5 mila neonati nelle culle”, infermiera ha confessato.

Un’infermiera dello University Teaching Hospital di Lusaka, in Zambia, ha confessato di aver scambiato 5 mila neonati nelle culle nell’arco di 12 anni.

La donna avrebbe inoltre confermato di averlo fatto unicamente per divertimento…
La donna ha invitato tutti i bambini nati all’ospedale di Lusaka tra il 1983 e il 1995, a verificare la propria identità attraverso esami del Dna, in particolare se non riscontrano somiglianze con i genitori.

“Se tutti i vostri fratelli e sorelle hanno la pelle molto scura e voi ce l’avete più chiara, è probabile che vi abbia scambiato io, e mi dispiace per questo…” ha ammesso Elizabeth Mwewa.

Notizie.it 8 aprile 2019 Link

Altro che “per divertimento”:

a livello di frattalità espansa (memoria che tende ad auto riportare sostanzialmente ciò che “è già success3” e per ciò continua a succedere; non solo, anche ciò per come dovrebbe essere e ciò per “com’era prima di/del…”)

si tratta di ad immagine e somiglianza

e di… eco denuncia, dimostrazione, verità sferica, testimonianza (in termini di “cosa/chi significa”).

Di più, se associat3 alla prossim3 “notizia”, il tutt3 assume proprio l3 forma e l3 valenza dell’AntiSistema.

5 mila bebè da eterologa in 5 anni.

Sono trascorsi cinque anni da quando, il 9 aprile 2014, la Consulta ha dichiarato l'illegittimità costituzionale del divieto di fecondazione eterologa in Italia, imposto dalla legge 40/2004.

Da allora, anche le coppie italiane che non hanno la possibilità di concepire un figlio per motivi legati all'età o a patologie possono ricorrere alla donazione di gameti sia maschili (spermatozoi contenuti nel seme) che femminili (ovociti), anche contemporaneamente (doppia donazione o donazione di embrioni)…

Adnkronos Barbara Di Chiara 8 aprile 2019 Link

Sei, dunque, “artificiale” e distribuit3 causalmente (nel) “qua (così)”, dove svolgi compiti per l3 continuazione in eternità (se non te ne rendi conto) dell’essere status quo AntiSistema…

Fai attenzione, perché si scrive “donazione” ma (ma) si tratta del consuet3 “commercio”, di caratura e carattere “industriale”.

"I dati ufficiali che abbiamo disponibili arrivano fino al 2016, ma se vogliamo fare una stima di massima su quanti bimbi siano venuti al mondo in Italia grazie a queste tecniche dal 2014 a oggi, potremmo essere intorno ai 5 mila…".

Andrea Borini

Adnkronos Barbara Di Chiara 8 aprile 2019 Link

Ancora il numero “5000”. Che stranezza, laddove il caso non esiste, non essendo stat3 lasciato nulla all’essere caso.

Quindi, non si tratta di un3 stranezza; semmai, si tratta di informazione ambientale frattale espansa, da auto decodificare attraverso atteggiamento “formulare”, poiché tu sei già stat3 trasformat3 in “tu”.

Non si “offre” bensì…

Un incremento... che di certo non si basa sull'utilizzo di gameti donati da italiani, ma quasi sempre acquistati tramite banche estere specializzate…

Fra gli altri problemi, anche quello della mancanza di una retribuzione prevista per le donatrici e i donatori di gameti…
Permane un senso di oscurantismo:

nessuno ne ha più parlato e quello che resta è la sensazione che non se ne sappia abbastanza…
Manca inoltre la previsione di rimborsi ai donatori, che in altri Paesi non vanno oltre i 1.100 euro, che di certo non significa commercializzare i gameti, cosa che è vietata in tutti i Paesi europei e non solo in Italia…