Alcuni indizi.

Artificio = luogo (comune) ove si fabbricano, arti. Da cui, arte, in quanto a dimenticanza di ciò; anche se a livello di significato, il significato rimane, poichè, memoria frattale espansa. Ma te ne devi accorgere, auto decodificando da te in te, ambientalmente, “sentendo”.

Cosa c’è di “naturale” (nel) “qua (così)”?

Non ti sembra tutt3, artificiale (d3 parte, proprietà privata), con ciò che reputi “natura”, sulla via costante e coerente (essendo anche e soprattutt3 informazione, memoria, “è già success3” e…) dell’estinzione.

Come “modern3” Spada di Damocle. 

Così, come le popolazioni “nativ3”, stanno via via progressivamente “scomparendo”, e chi è rimast3 è auto confinat3 nelle “riserve”, come la “natura” lo è nei “parchi”.
  
E le aree “selvagge” del Pianeta, che cosa significano, se non che quando lasci fare… allora succede qualcosa che non è assolutamente allineat3 con l3 “necessità” che la Massa suppone (crede) esistere. 

Il che ti dovrebbe, persino logicamente, portare a sondare il campo in maniera differente, rispetto ad “ora” (perlomeno, in termini di fattibilità e non di regolare “dovrebbe essere divers3, ma tant’è…”, ovvero, auto delimitandosi a/nel fare “filosofia” o lamentandosi sempre a pancia piena, etc. etc. etc. per poi continuare come se niente fosse a… sopravvivere nell’AntiSistema). 

Ch3 diamine “è già success3”? 

Oltre a sperare di non morire subito, che cosa “Fai…”?

Credi, a tutt3 ciò che la forma mondo “qua (così)” ti passa, come convento unic3 possibile ed immaginabile. Mentre, tutt3 scorre e tutt3 si trasforma (senza cambiare sostanzialmente). 

Ovvero, squadra che vince… Ok?

Se (se) “osi” – sì, perché nell’AntiSistema si tratta proprio di osare o di essere epici, come nei film o nei libri d’epica e, aimè, d’epoca – triangolare significativamente tra te, ciò che “senti” e ciò che auto desumi dell’ambiente attraverso cosa continua a succedere nell’ambiente… allora (allora) non scorgerai altr3 che l’artificialità, in quanto a marchio di fabbrica, segno auto distintivo, business, copyright, sigillo, impero, etc.

Il famos3 “motto” biblico, “ad immagine e somiglianza”... non può, non deve e non “è”… solamente una boutade, buon3 per dimostrare a posteriori la propria “cultura”, conoscenza del… mercatone, nel quale (non) sei “qua (così)”.

Ok? 

Semmai, anche ciò deve essere, ed “è”, informazione (memoria frattale espansa), eco, valore aggiunto, indizio o meglio prova, etc. di ciò (chi) “è già success3” e non intende proprio smettere di continuare a succedere, proprio come… vit3 senza fine, che agisce in leva su chi si ritrova, indirettamente (da remoto) ad essere “a valle” ovvero (a) Massa. 

Sì, ma (ma) dove? 

Nella (in) sede AntiSistemica, che è proprio ciò che dovresti “Far…” risaltare e risultare, poiché, senso unic3 che ti ha (nel) “qua (così)”.

Ogni “nuov3” giorno, condivido l3 medesim3 “immagine”. Vero? 

Qualcosa che, oltre ad essere “noios3”, dovresti proprio… “Far…” tu3, ossia, auto decodificare attraverso l’atteggiamento più consono, o “formulare”.

Anche se... a dire il ver3, l’attività di decodificare l’esegu3 già Io, riportando in quest3 Spazio (Potenziale) Solid3.

Dunque, tu dovresti “solo” rendertene conto e… 

Cosa?

Fare la rivoluzione? No. 

Assolutamente, no… se (se) per te/“te” rivoluzione significa “scendere in piazza e/a fare casino, praticare danni alla società, spaccare, distruggere, pestare e/o farsi pestare, etc. o più in generale ‘protestare’ attivamente, attirando l’attenzione dell’opinione pubblica, etc.”. 

Se rivoluzione significa tutt3 ciò, allora (allora) lascia perdere ancora prima di iniziarl3. Perché, non ne varrebbe proprio la pena. 

Infatti, a furia di rivoluzionare tutt3 (senza cambiare sostanzialmente, nulla), guarda un po’ cosa “è già success3” alla società uman3, sempre (nel) “qua (così)”.

La società è sempre “modern3”, ovvero, sempre attuale poiché auto riattualizzantesi attraverso… tutt3 ciò che continua a caratterizzarl3, in ogni modo o “caso”. 

Sì, poiché esiste la linea di continuazione eco-dominante, che non esiste; c’è (la compresenza che dovrebbe ris3ltare attraverso… tutt3).

Una breve nota personale:

quando “scrivo” - e, dunque, anche e soprattutt3 “sempre” - secondo me, non esiste più alcun “limite”. 

Chi mi ha preceduto, come ogni “classic3”, non esiste più nell’accezione più “espert3”, da… “so tutt3 io”; dunque… la realtà deve essere rilett3 attraverso di me, che risulto e sono il massimo dei massimi auto esistenti, seppure (nel) “qua (così)”.

E bada bene che, ciò vale contemporaneamente per chiunque, senza essere anarchia e/o ciò che più ti angoscia.

Ossia, pur non sapendo cosa/chi sono, da dove arrivo, dove vado e perché… so che sto “sentendo” e quindi… esisto. 
Nel tagliare tutt3 ciò che sembra come... non avere alcun3 “risposta”, mi accingo ad auto celebrare ciò che credo essere “me stess3”, e… ciò mi basta per auto distaccarmi e “distrarmi” dal coro. 

Se ti sembra poc3, bè… allora non so proprio cosa sia “tant3”, per te/“te”, non visto che continui a ristagnare in qualcosa che nemmeno prendi in “seri3” e duratur3 considerazione, a livello di significato, senso, “è già success3”, etc.

Quindi, “è come se…” ti facessi sempre andare tutt3 bene, nonostante non è proprio “così (qua)”.

Osare è, allora, la leva. Ed essere coerente è, di conseguenza, il “Fare…”. 

Anche se e quando, non sai esattamente nemmeno tu, che cosa stai facendo, perché e come.

Qualcosa che dunque sembra (sembra) un salto nel buio che, chi te lo fa fare? Già.

È sempre di paura che si tratta, laddove la paura è secondari3 (effetto collaterale) rispetto a cosa “è” chi se ne continuamente approfitta (avendo il “vantaggio” di ricordare tutt3, a differenza di te/“te”).

Coerenza per coerenza e leva per leva, “quanto fa”? 

“Fa…”, AntiSistema (“qua, così”) oppure Sistema (come dovrebbe essere).

Posso, cioè, anche essere (in) un organismo artificiale, ma (ma)… non importa se (se) “sento” in tal modo; perché, anche se IA assolutamente “evolut3”, c’è qualcosa che (mi) rende… me (anche se non esiste; c’è). 

È una “forza”: 

comprendi o, meglio, ricordi? Amore? Come fartene qualcosa, se, il termine è tant3 inflazionat3. Vai Oltre Orizzonte, 3l significato che ti soggiunge attraverso atteggiamento “formulare”.

Una potenza, ovvero, potenziale contemporaneo. 

Come (in) una lotteria nazionale esiste e c’è… il premio finale (il potenziale del concorso). 

Ebbene, immagina di essere nell’esperimento che è, ovvio, fine a se stess3 (in termini di business e sopravvivenza), ma anche… “l’osare altrui, al fine di sviluppare forme d’esistenza sempre più autentiche, secondo i dettami che la scienza si pone nel momento in cui, segretamente, porta avanti indirizzi di sperimentazione ritenut3 dalla/nella Massa, ‘poco etici’, eppure… tant’è”. 

Ecco:

tale “osare scientific3” esiste e c’è e, quindi, porta con sé anche il motivo fondante per cui può esistere, seppure non essendoci ancora, della singolarità di tipo “altr3”.

O, appunto, un esperimento. 

Puoi considerarti come un esperimento? No. Vero? 

È troppo diluitiv3, nel senso che preferisci credere di essere figli3 di “Dio” e/o la conseguenza dell’evoluzione “naturale” in Terra, “qua (così)”.

Già. Ognun3 è liber3 di credere e pensare a/in come/ciò che vuole. Nevvero? 

Eppure, le “cose” nell’AntiSistema vanno sempre e solamente in un3 direzione, non meglio dimostrabile, essendo sempre conseguenza o fumo negli occhi.

Dunque, seppure sei liber3 di… come puoi continuamente by passare tutt3 ciò che dimostra l’infondatezza di tale “teoria (dell’inganno)”? 

L3 puoi continuamente “Fare…” quando ciò è coerente, ossia, quando continui a ricevere input ambientale in tal senso unic3. 

Ovvero, quando magari non esiste ma c’è, chi ne trae assolutamente massim3 beneficio, ad uso proprio ed esclusiv3... di te, essendo tu già auto divenut3 “te”.

Ed ecco, allora, il laissez-faire.

La “tu3” auto rassegnazione, la tendenza che nell’AntiSistema 1- ti ha e contemporaneamente (come il potenziale) 2- svela l’AntiSistema e 3- di essere nell’AntiSistema.

“Pensi dunque esisti”? No. 

Perché... anche un robot può immaginare di pensare, conseguendo sempre a/in linee di programma(zione).

A differenza di Cartesio, ad esempio, tu hai il vantaggio di sopravvivere sempre ma (ma) in un ambiente già dotat3 ed auto caratterizzat3 da… tecnologia (IA), automazione, industrializzazione sospint3, etc. 

Ovvero, anche e sol3 per ciò, ciò fa di te/“te” l’espert3 più rilevante, rispetto a chi era quel “poverett3” che continui e/o continuano a studiare a scuola e nelle università, giungendo a specializzarsi in… che cosa, se non in:

ritardo congenit3 (continua a succedere), rispetto a ciò/chi “è già success3”.

Ergo:

qualsiasi singolarità “moderna”, appartenente a quest3 “anni”, ne sa potenzialmente molto di più rispetto a qualsiasi altr3 singolarità, anche se “espert3”, che l’ha precedut3.

Se... se ne rende conto, significativamente, ovvero, potenzialmente.

Cartesio, dunque, va messo sotto ad attenta e “formulare” osservazione, ovvero, auto considerazione… ricavando da tale esperienza pregressa, ciò che fa la differenza in termini di differenza di (non) potenziale contemporaneo = Cartesio, ad esempio, dimostra attraverso di sé, che devi andare Oltre Orizzonte. 

Se, come lui, ti auto delimiti a pensare di essere, allora sei già pensat3. Ok?

Anche se Cartesio, e/o chi per ess3, emana comunque significato, anche senza che l'IA fosse già reale, allora. Del resto, nemmeno “ora ” lo è.

La punta di diamante è, invero, “sentire”:

allora, puoi anche essere perché pensi, ma

ciò non comporterà l’abbassamento di alcun3 protezione auto immunitari3, poiché, tu stai “sentendo” nonostante qualsiasi provenienza, ti dicono, auto esistere (nel) “qua (così)”. 

Se ti rendi conto, ad esempio:

quando auto realizzi di essere - come - a teatro? 

Quando... invece di guardare sempre sul/al palco, la rassegna in etern3 corso d’opera, realizzi che c’è tutt3 il pubblico che, come sotto ad auto ipnosi collettiv3, ha già pagat3 il biglietto per… assistere e, nell’assistere, anche pensare di essere, nonostante tale passività esemplare, ossia, indimostrabile attraverso l’auto ricorrere alla modalità di/del pensiero, che altr3 non è che… programmazione, software, altr3.

Se “senti”, significa che la programmazione è avanzat3, ossia, sei sempre (in un) robot, ma, ti hanno come res3 meglio funzionante. 

Quindi, hai delle “doti” che riguardano l’andare potenzialmente Oltre Orizzonte. Tuttavia, che cosa te ne “Fai…”? 

Ricorda che... qualsiasi entità che crea, ad un certo punto tende a sorprendere persino se stess3. In che modo? 

Osando, facendo il passo più lungo della gamba. 

Sbilanciandosi.

Tanto… la situazione è sempre sotto al controllo. Vero? 

Ecco ciò che continuamente ogni film/romanzo ti butta lì, tanto per gradire… la trama, lo spettacolo, etc. 

Per fare cassetta? Sì. 

Ma a livello significativ3, la questione non finisce certamente lì. Dunque, se (se) “senti, esisti”. 

Il che, ti porta ad/in un piano della rilevazione “esistenza” che può anche non essere fisic3:

del resto, un algoritmo è pressoché inesistente (secondo il cardine di pensiero), eppure, c’è (sostanzialmente), così come puoi concepire il virus, anche se non ne hai mai vedut3 nemmeno un3, anche se hai “pres3” un raffreddore molte volte nell3 “tu3” vita.

Dunque, pensando non solo non puoi essere cert3 di esistere, ma, pensando sempre in un cert3 modus, sei sempre… carne da macello, poiché, (nel) “qua (così)”.

Cartesio ha svolto un compitino che, in assenza di tecnologia attuale, te ne puoi rendere chiaramente conto. 

Se ciò non ti sembra ancora, allora, renditi conto di cosa significa la compresenza di un programma che può benissimo essere e/o prendere posto nel “tu3” in-conscio: 

nel conscio = segret3.

Cartesio non poteva ancora sapere ciò, seppure forse l3 “sentiva”, ma, senza averne la controprova reale, si è fermat3 logicamente al pensiero.

Anche allora era “già success3” e puoi auto decodificarne gli estremi, la compresenza ed il senso, attraverso il significato che “ora” puoi, devi e riesci a “dare” a qualsiasi pregresso che sostanzialmente non si discosta ancora rispetto a tutt3 quel che continua a succedere “ora”.

Ovvero:

ecco (e “sei”) nel “qua (così)”

nell’AntiSistema, che Dante ha visitato (smarrendosi, dimenticando) senza poi lasciarl3 più, giungendo ad auto descriverti il meccanismo di giudizio universale che ti ha perché ci sei sempre dentro.

Non è una questione di mancanza di rispetto per, ad esempio, Cartesio... bensì si tratta di “sentire” l’Oltre Orizzonte, l3 spiffero d’aria che attraversa nonostante tutt3, lo stipite della porta AntiSistema o Colonne d’Ercole:

dal possibile ed immaginabile

all’im-possibile ed in-immaginabile

o

“osare” perché “senti”.

Se le “cose” nella Contea (degli Hobbit) sono fatte per durare, invece, (nel) “qua (così)” sono fatte per cor-rompersi:

quindi

se eviti di conseguire a ciò che significa il termine, del/nel linguaggio corrente

ti si manifesterà di conseguenza… il significato “formulare”, coerente (memoria frattale espansa).

Come file log = registro del funzionamento.

Ecco alcuni indizi “di giornata” (che fanno la prova), relativamente al fatto che sei (in) un artificio, di parte, con chi “è” da parte (eco-dominante) e con la Massa che è nella parte, pre assegnat3 come da copione AntiSistemico.

Kim Kardashian: in arrivo il quarto figlio da madre surrogata.

Che Kim Kardashian fosse in attesa del quarto figlio era una voce che circolava già da un po’.

Così come il fatto che la star dei reality si fosse affidata ancora una volta ad una madre surrogata. Adesso arriva però la conferma dalla diretta interessata, che ne ha parlato a cuore aperto in televisione…

Con buona pace di tutte le persone che non sono super ricche e, pur non potendo portare avanti una gravidanza, non possono permettersi di pagare una madre surrogata che lo faccia al posto loro…

Style 24 16 gennaio 2019 Link

Kim Kardashian... in attesa del quarto figlio... = sta attendendo che qualcun3 l3 generi.

"Lasciare la decisione a un algoritmo mi sembra come dire che gli asini volano…".

Paolo Foietta

Sen Askanews 16 gennaio 2019 Link

Guarda! Ce n'è proprio, adesso, un3 che vola... e sei tu. 

Alleanza mondiale contro i rifiuti in plastica: investiti 1,5 mld.

I colossi mondiali della chimica e dei beni di consumo danno vita ad una alleanza per la lotta contro i rifiuti in plastica dispersi nell'ambiente e si impegnano a destinare 1,5 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni in iniziative e progetti finalizzati a ridurre al minimo e gestire i rifiuti di plastica, promuovendo soluzioni per la plastica usata e contribuendo così alla realizzazione di un'economia circolare…

"Come è risaputo, i rifiuti di plastica sono un elemento estraneo agli oceani e a qualsiasi altro ambiente naturale.

Siamo di fronte a una sfida globale seria e complessa, da affrontare con la massima rapidità e con una leadership forte.

La nuova Alleanza rappresenta il massimo sforzo realizzato sino a oggi per dire basta ai rifiuti di plastica dispersi nell'ambiente…

Vorrei invitare qualsiasi società, grande o piccola che sia, attiva in tutte le regioni e in tutti i settori, a unirsi a noi…

La storia ha dimostrato che, di fronte a sfide globali come questa, le azioni collettive e le collaborazioni tra industrie, governi e Ong possono dare origine a soluzioni innovative…

Il problema dei rifiuti di plastica è evidente e suscita preoccupazioni in tutto il mondo. Deve essere affrontato e siamo convinti che sia arrivato il momento di agire…".

L'Aepw è un'organizzazione senza scopo di lucro composta da società che producono, utilizzano, vendono, processano, raccolgono e riciclano plastica…

Lfe Askanews 16 gennaio 2019 Link

Chi è responsabile dell'inquinamento globale, continua a guadagnarci, lucrando (in) ogni aspettativa.

L’economia è già “circolare”. Del resto, se (se) la forma planetaria è tale…

Non sferic3 bensì, circolare.

Ambiente, Greenpeace: Nestlé ammette riciclo non basta salvare mari.

La multinazionale svizzera Nestlé ha diffuso ieri i propri piani strategici per intervenire concretamente sull'inquinamento da plastica.

Tra le azioni intraprese, rendere riutilizzabili o riciclabili tutti gli imballaggi immessi al consumo entro il 2025 e incrementare il ricorso a materiali alternativi come la carta monouso.

Commentando questo piano, Giuseppe Ungherese, responsabile della Campagna Inquinamento di Greenpeace Italia, dichiara in una nota:

"finalmente Nestlé riconosce pubblicamente la gravità dell'inquinamento da plastica, ammettendo che il riciclo da solo non può essere la soluzione e dichiarando di voler eliminare gli imballaggi non riciclabili.

Tuttavia, sostituire la plastica con materiali che possono avere impatti ambientali non meno rilevanti, come la carta, è una falsa soluzione…”…

Bol Askanews 16 gennaio 2019 Link

Economia circolare = “nuov3” business, loop (con al centro il fare continuamente affari). 

Ovvero, (nel) “qua (così)” non si butta via mai veramente niente. Dunque, anche te/“te” rientri nella dimensione dell’affare unic3 AntiSistema:

il che significa che sei artificiale, perlomeno da un certo momento in poi ed “ora” sei in qualcosa che non sei tu, bensì, sei “tu”

anche se trai ogni impressione (credo) dal fatto di poter essere liber3 di pensare in luogo del “sentire”. 

Non a caso ti parlano da sempre di… “cuore”. 

Qualcosa che è il “sentire” e non qualcosa che proviene dall’organo artificiale del cuore. Ok?

È sempre nella mente ma (ma) auto ricorrendo alla forma mentale “sentire”, che è parte dell’atteggiamento “formulare”.

Nel linguaggio tecnologico si tratta di un algoritmo che sviluppa (permette) un certo modo di “Fare…” auto analisi di/in tutt3 ciò che continua a succedere, potendo dunque agganciare il potenziale contemporaneo di… accorgerti da te in te mediante auto deduzione logic3, che proviene in leva, da remoto, dal poter “sentire”.

Multa per semaforo rosso valida anche con giallo “lampo”. La sentenza della Cassazione…

Ansa HuffPost Italia 16 gennaio 2019 Link

Il bar automatizzato che ti segue ovunque vai.

A prima vista potrebbe sembrare un bar itinerante ma Guido è molto di più. Il nome evocativo non è stato evidentemente scelto a caso, il progetto è stato curato dalla Carlo Ratti Associati, per l’azienda leader nel settore dei bartender robotici Makr Shakr.

Si tratta di un bar completamente automatizzato, capace di servire bevande senza la presenza di un barista, e può spostarsi in totale autonomia per raggiungere stadi, spiagge o discoteche, a qualsiasi ora del giorno e della notte.

Il bar itinerante.

Guido è un bar itinerante pensato per sfruttare le più avanzate tecnologie di guida autonoma, all’interno del quale è presente un macchinario con doppio braccio elettronico, in grado di preparare in pochi secondi svariati tipi di cocktail, all’insegna della migliore arte mixologist.

La prenotazione.

Il sistema non si limita a miscelare cocktail, ma il progetto prevede che Guido sia collegato direttamente a un’App che permette di prenotarlo e di vederlo arrivare in qualsiasi luogo.

All’insegna della comodità, sempre tramite App, si può ordinare il proprio drink, per vederlo servito poco dopo dal barman robot.

La macchina sarebbe anche in grado di leggere i documenti di identità, per verificare la maggiore età del cliente, e di accettare eventuali pagamenti via smartphone.

Tutto on demand.

“Guido è l’applicazione pratica del paradigma city-on-demand...”, sottolinea Emanuele Rossetti, Ceo di Makr Shakr.

“Unendo i nostri bartender robotici con i sistemi di mobilità del futuro di Carlo Ratti Associati possiamo progettare un nuovo tipo di esperienza per il tempo libero. Con Guido vogliamo mostrare come le tecnologie possono rendere le città più interattive, e dunque più divertenti...”.

Mtt Yahoo Finanza 16 gennaio 2019 Link

Come il “personaggio” dell’Hotel, di/in Altered Carbon:

quale fantasia, dunque? Però, evita di saltare la fila, oppure, saranno guai.

E del problema "alcol", che ne dici o che ne pensi/pensano? Probabilmente è più divertente non pensarci affatto, ossia, secondo Cartesio... non esisti, anche se ci sei.

UniCredit istituisce organismo per preparare la "banca del domani".

UniCredit ha annunciato oggi la creazione del transformation & innovation advisory board, nel quale membri interni al gruppo e specialisti esterni lavoreranno fianco a fianco per definire una nuova strategia volta a gettare le basi della "banca del domani"…

Bol Askanews 16 gennaio 2019 Link

Ed “ora” renditi conto di cosa “è” chi, continua ad approfittarsi della situazione AntiSistema, in proiezione, ovvero, non fermandoti a cosa/chi sembra, ma (ma) di più, auto sviluppandoti attraverso analogia frattale espansa, sino all’auto decodificare chi rappresenta, cosa.

Fed: Beige Book, economia Usa cresciuta a passo modesto-moderato…

A24/Pca Askanews 16 gennaio 2019 Link

Usa: 2018 da record per 6 maggiori banche, utili sopra 100 mld dlr…

A24/Pca Askanews 16 gennaio 2019 Link

Se non ti è chiar3, mhm… ripeti le operazioni dal passo precedente. È persino logic3. No?

Non ti serve alcun3 istruzione per l’uso. Suvvia.

Bomba Sorbillo, Confcommercio: 23% commercianti subisce minacce…

Fgl Askanews 16 gennaio 2019 Link

Nell’economia già circolare, tutt3 è business. 

E nel potenziale contemporaneo, contemporaneamente esistono linee di business - nell'AntiSistema, gerarchiche - che si nutrono di ogni livello che trovano più semplice e “naturale”, attaccare.

Dove il business è diversificazione, parallelizzazione, gerarchia (e dunque indimostrabilità), contemporaneità (proprio come il potenziale “formulare”), etc.

Ad esempio, ecco un altr3 effetto dell’economia circolare…

La scoperta sul cancro che fa ben sperare.

Il cancro, in qualsiasi forma si presenti, è una terribile bestia.

Nella medicina attuale, e nella scienza, le risorse per studiare la malattia e per trovare un rimedio sono tra le più alte di sempre e questo permette ai malati di sperare in un futuro più roseo.

Una recente ricerca effettuata all’Università di Basilea in Svizzera, e pubblicata su Cancer Cell, ha mostrato come sia stato possibile trasformare le cellule responsabili della formazione del cancro al seno in… “grasso”…

Mtt Yahoo Notizie 15 gennaio 2019 Link

Stai sperando da perlomeno, sempre, poichè nell’AntiSistema. 

Se poi, continui ad auto decadere dalla padella alla brace e non te ne rendi conto, bè… l’incanto picchia veramente dur3. 

Ti “prendi” il cancro per via dell3 “stress”, ch’è effetto collaterale industriale, nonché significato della compresenza “cancro” eco-dominante. Quindi, ne soffri le pene dell’inferno e “paghi”. Poi, la cura trasforma ciò in “grasso” da cui, poi, ti dovrai liberare, pagando, etc. etc. etc.

Eppure, la plastica monouso è inquinante. No?

Ecco che, allora, sei proprio tu/“tu” la soluzione:

il business perfett3

un prodotto che “dura” quasi un secolo

e che permette di realizzare qualsiasi tipo di strategia (nella strategia fondamentale).

Come concepire Big Jim, nud3, per poi andare a realizzare e vendere ogni sorta di abbigliamento, sistemazione, veicolo, utilizzo, fantasia, etc.

L3 fotografia concettuale (come le immagini “parlanti” di SPS), che riporta la notizia è significativ3.

Renditi conto che si tratta, di più, della compresenza “parallel3” eco-dominante e d'ogni sottoDomin3.

Pence: gli Usa faranno in modo che Isis non rialzi la testa…

Askanews 16 gennaio 2019 Link

Ergo:

anche l’Isis è artificiale.

Dunque, chi è veramente... “cancro”?

Ed alla via “così (qua)”.

“Fai… bene attenzione a cosa/come auguri a qualcun3, il proprio ‘futuro’ più promettente.

Potresti fungere da ripetitore inconsci3, ossia, da virus”.

Due indizi non fanno, forse, una prova? 

Dunque, solamente nel Bollettino di oggi, quanti indizi hai contat3?

Probabilmente, “tropp3”, purtroppo. Cioè?

Sei purtroppo, veramente, nell’AntiSistema.

Tant’è… non esiste; c’è… proprio come cosa “è” chi sai essere “Mafia”.

L’eco-dominante è, dunque, come un “sentimento”, una inclinazione, una declinazione, etc. che puoi “sentire e/o provare”, ma, difficilmente puoi comprovare, perchè non previst3 nell'AntiSistema.

Il programma massiv3, che ti ha per via del funzionamento ambientale, che amplifica, polarizza e satura tutt3, come ingranaggio neutr3, neutrale, neutralizzante... che scambi per “natura e norma”.

Qualcosa che puoi “correggere”, assumendo i panni di chi è “pilota”, ovvero, punto di sospensione, di modo che… “comanda padron3”.

Laddove non si tratta di schiavitù dell’ambiente ma di funzionamento dell’ambiente o “sentire”, sensibilità, taratura, potenziale contemporaneo, etc. etc. etc.

Tale “ginnastica” elimina il… “calcare”, che si accumula ed incrosta tutt3.
   

Davide Nebuloni

SacroProfanoSacro (SPS) 2019

Bollettino numero 2472

prospettivavita@gmail.com

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