Solo pronunciate. Come “ispirazione”.
Qualcosa da r-ac-cogliere, essendo e rimanendo Sé da Sé in Sé per Sé con Sé.
Nella notte, alla riunione Ue per “decidere” il da farsi sul prezzo del gas, Draghi si è “lamentato” pesantemente, arrivando ad affermare che “se l’Ue è questa, allora faremo da soli…”.
Wow.
In mancanza di solidarietà, “niente”. Certo, perché la “Italia” è in grado di fare anche da sola: parole di Mattarella. Non vi preoccupate, vossignorie, facciamo da noi, grazie. Erano circa le ore ventitré e rotti.
La “stampa” intera improvvisamente ha smesso di “fare le notizie”.
Uno stop di meraviglia. Nell’attesa degli ordini gerarchici provenienti dalla “Ue”, diciamo così. Il nulla, in-somma. Ossia, la vergogna assoluta.
Cambiare idea su Draghi è d’uopo.
Occorre riconoscere a questo uomo il merito che merita. Certo, rappresenta un’altra parrocchia: però, sta facendo qualcosa di epocale. La “sua” cordata ha deciso di terra formare la “Italia” in… Italia (sovranità docet). Vedremo, perché è un processo avanzato e sufficientemente veloce, sempre che come al solito non calino il velo, la rivelazione, il bromuro, etc.
Perché “devono tutelare la gran parte della popolazione che potrebbe infartarsi, se… la verità venisse raccontata tutta d’un botto”.
Bah.
Personalmente, non sono d’accordo.