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venerdì 5 ottobre 2012

Previsione di successo per il Blog che diverrà.




Cercando in maniera indiretta ma non casuale, in Rete, mi sono imbattuto in porzioni di informazioni, che hanno composto l’articolo di SPS odierno. Curioso, vero? 

L'aspetto più curioso è che, poi, l'articolo si è mosso in tutt'altra maniera...

Da questo punto di vista, che cos’è l’articolo odierno? Cosa rappresenta? Il frutto di una passeggiata aleatoria in Internet? Quale valore rappresenta?

Premessa: ogni individuo che ha la pretesa di scrivere qualcosa e sente anche di doverla condividere con gli altri, ha certamente qualcosa da dire e, solo per questo, sta contribuendo a fornire valore aggiunto al campo unificato della/dalla Massa. 

Dopo tre anni di scrittura costante e aperta al pubblico, mi sono accorto di avere agganciato e sviluppato un modo nuovo di ‘sentire’ l’articolo (l'articolo è Vita condensata'

Ossia, è come se quello che scriverò oggi, sia il frutto di una sequenza di ‘credo polarizzati’ con la mia intenzione di attrarli. 

Cercherò, oggi, di fare il punto della situazione inerente a SPS, in attesa della ‘rivoluzione’ prossima ventura. Infatti, fra un paio di settimane o, meglio, entro fine mese, SacroProfanoSacro cambierà veste. Nulla di stravolgente, benintesi. 

Graficamente penso che cambierà poco. Non ho intenzione di perdere Tempo né denaro per ridisegnare l’architettura, non trattandosi ancora di un sito con dominio personale. Al limite utilizzerò dei template nativi di Blogger, magari quelli più moderni che utilizzano i menù dinamici. Vedrò a breve cosa fare.

Il vero cambiamento è relativo all’aggiornamento del Blog. Il concetto di Antisistema ormai va troppo stretto, in riferimento alla ‘Filosofia Unitaria del Tutto’ emersa progressivamente nel Tempo.

Sto per mettere in vendita il mio libro ‘Fenice. Deprogrammare il gioco della Borsa’, per cui prendo spunto da questa evenienza, al fine di rinnovare la veste concettuale di SPS.  

Ho molte iniziative da proporre al pubblico e penso che ormai sia proprio il caso di farlo.

Only the brave…

SPS è il fulcro attorno al quale Davide Nebuloni intesserà qualcosa di fisico, la punta di un iceberg, un’isola materiale soprastante ad una colonna concettuale e, non per questo, astratta dal senso dimensionale della manifestazione concreta.

L’ennesima richiesta di contatti o di unione tra persone, soggiacente ad interessi personali?

Niente affatto. Diciamo che non sono nemmeno capace di organizzare del ‘Copywriting ipnotico persuasivo’, come ho letto in Internet.

E allora? Che cosa intendo dire/fare?

Ecco, in breve: 

sono certo che il concetto più esteso di ‘Filosofia Unitaria del Tutto’, di ‘Analogia Frattale’ e di ‘Metodo Indiretto’, costituiscano la base intuitiva per una grande scoperta, emergente sul piano fisico di questa dimensione dell’essere, scambiata per unica, certa, reale (anche se sullo sfondo ogni religione dipinge sempre dell’altro. Ma… lasciamo perdere in questo momento).

Che cosa chiedo a me stesso e a cosa tendo?

Di avere la possibilità di approfondire in maniera totale questi filoni della manifestazione energetica.

Perché non lo posso già fare adesso?

Perché ci sono almeno mille motivi che mi tengono impegnato su altri fronti, togliendomi facoltà per dedicarmi assiduamente alla solidificazione della teoria intuita.

Perché ritengo importante questa concretizzazione?

Perché, invertendo la prospettiva e mantenendo lo zoom sull’osservato, non si perde la visuale dell’osservato ma lo si può inquadrare da una posizione più sincronica

È come essersi accorti di qualcosa che caratterizza il cielo e di non volerlo più perdere, invece che vivere osservando il cielo in maniera generale. Ok?

Mi rendo conto che devo dare totalità a questo ‘qualcosa’, perché è egli stesso che lo richiede. Per fare questo, devo 'condensarlo' e conferirgli solidità, al fine di poterlo rendere manifestabile nelle 3d.

Troppo astratto il discorso? Spero di no!

A breve riaprirò anche i commenti… per cui mi attendo collaborazione trasversale a questo progetto.

Chiederò di aderire ad una rete condivisa sperimentale fatta di… solo noi stessi. Una unione a distanza tramite Internet. Per quale motivo? Condurre esperimenti 'non-locali sulla località'. Consultare il campo quantico globale, mediante estrazione o carotaggio dalla nostra condivisione, che mi aspetto rappresentare la globalità stessa in funzione di precisi principi intuiti e scritti in SPS.

Il Mondo sta cambiando anche sotto al peso del cambiamento degli individui. Non è facile accorgersi, perché sembra esattamente il contrario. La particella ‘sembra’ è proprio legata a quella più estesa apparenza inerente al luogo dimensionale, che ci accoglie per raffinare noi stessi.

Tutto ‘sembra’. La Fisica ha contribuito a fissare dei ‘sembra’ in maniera radicale, come se si fissassero degli aquiloni alla terra. Serviva e serve ancora. Ma anche la Fisica sta cambiando. C’è anche il classico ‘bastone tra le ruote’, ma in realtà serve anch’esso per guadagnare momentum.

La resistenza incita sottilmente alla prosecuzione del cammino. La resistenza non blocca ma permette il consolidamento dell’esperienza pregressa.

Personalmente, sono stato 'ordinato' ad emergere in Internet, anche andando contro alla mia personale ritrosia nell’affrontare le persone; per ora avvicinate indirettamente, per quello che rappresenta il classico lettore non manifesto di un Blog.

Dare solidità alla propria sfera interiore: 

è quello che mi attendo da questa profonda esperienza.

Ognuno può agganciare quello che meglio crede al termine ‘solidità’, ma facendo questo rifletterà solo ed esclusivamente se stesso. Comunque, anche di riscontro economico si deve parlare. Perché no? Sono vive e sin troppo presenti dentro di me, le estreme limitazioni vincolanti relative a strozzature del concetto di abbondanza.  

Abbondanza, che deve essere ritratta alla luce della ‘giusta misura’.

I pesi devono equilibrarsi affinché il ‘dare ed avere’ possano trovare ed essere in equilibrio funzionale e sostenibile. 

Per cui, SPS diverrà il veicolo promozionale della mia ricerca, nonché il perno dal quale mi attendo anche un riconoscimento economico dallo scambio con la comunità intera.

Faccio fatica a scrivere di questo argomento, tuttavia non ne posso fare a meno. Se la ricerca intende divenire totale per fare il salto di qualità, io devo collocare le mie attuali titubanze in un ambito capace di trasmutarle in certezze. Sino ad ora sono stato sin troppo teorico, anche se proprio dal ruolo del ‘Teorico’, inizio a maturare consapevolezza del valore aggiunto che ne deriva, come acqua alimentante una cascata perpetua.

La forza della teoria suffraga l’esperienza personale e altrui, adesso e nel Tempo

I numeri registrati da SPS non sono sufficienti per alimentare questa 'cascata', ma ‘io preferisco credere che lo diventeranno…’. Quando le persone si accorgeranno di cosa accade in SPS, allora giugeranno anche solo per passaparola. 

Perché un Blog basato sul gossip certi numeri li fa?
Perché ha saputo interessare la Massa.

Il dato di fatto è questo:
  • l’individuo sta cambiando
  • l’individuo cercherà qualcosa in linea con il cambiamento che lo interessa
  • l’individuo troverà allora SPS.
Perché proprio SPS?
 
Perché, sì. Perché io lo credo. Perché io lo intendo

Dipende da me. E gli altri devono riflettere questa mia tendenza, perché legge.

Sapete da cosa dipende, intimamente tutto ciò?
 
Dipende dal colmare quel vuoto interiore, che scollega la terra all’isola della propria intenzione. Quel vuoto è in realtà un pieno, perché l’onda di forma che si emette è pienamente comprensiva del proprio vuoto centrale.

Funziona tutto alla perfezione.

Allora… delineare ciò che manca, equivale ad utilizzare persino anche il solo processo logico razionale. Chiedersi: cosa mi manca per… Perché ottengo l’esatto opposto rispetto a…
 
La risposta logica va compresa, tuttavia, secondo una visuale intuitiva e basata sulla potenza dell’Analogia Frattale. Cercare 'altrove' per comprendere ‘qua’. È un fatto di credo, fiducia, capacità di lasciarsi andare sulle onde di un fiuto astratto…

Altrove è sempre 'casa mia'...

Comprendere in cosa consista la lezione, che la Vita ci sta impartendo così insistentemente, corrisponde al procedere oltre, al superare lo sbarramento, al proseguire solo quando si è pronti per sostenere il prossimo passo. La mano che ci trattiene lo fa con grande fratellanza e buon senso.

Si dice ‘non fare il passo più lungo della gamba’, vero?

Bene… Avevo preparato informazioni per un articolo che si è sviscerato in altra maniera. Ne prendo atto. È così che doveva andare. Questo significa essere intuitivi e flessibili. C’è qualcosa che si sta radicando sempre più in SPS:

un diario con le gambe, con le radici e con le ali.

Un esempio di previsione di successo è dovuta a James Clerk Maxwell, che nel suo famoso trattato sull’elettricità e Magnetismo nel 1873, ha formulato una serie di equazioni che si applicano ai fenomeni elettrici e magnetici. 

Una conseguenza di queste equazioni è che dovrebbero esistere onde elettromagnetiche di lunghezza d’onda molto maggiore di quelle luminose.

Queste onde elettromagnetiche, ora note  come le onde radio, sono state generate da Heinrich Hertz nel 1887…
Link

La ‘previsione di successo’ insita in SPS è relativa a questa verità/legge:

presto emergerà concretamente, nel Mondo 3d, quello che si enuclea nella ‘Filosofia Unitaria del Tutto’, nell’Analogia Frattale e nel Metodo Indiretto, ossia in quelle forze che legano il tutto al tutto, passando per ogni creatura vivente, caratterizzata dalla propria ragione d’essere e per questo in costante cammino evolutivo. 

La manifestazione fisica di tutto ciò coinciderà con l’avvento di un nuovo Mondo o, perlomeno, con l’Ascesi di una parte della manifestazione esistenziale al ruolo successivo, in maniera tale da avvicinarsi a quella soglia risultante e necessaria per consolidare il cammino globale nelle dimensioni più fisiche, soggette perennemente alla legge ciclica dell’alternanza.

La Terra è un organismo complesso ed anch’esso in evoluzione. La ciclicità delle 3d corrisponde alla sua presenza ed al proprio livello di maturazione. I cicli a cui è soggetta l’umanità sono i cicli evolutivi della Terra, sono i suoi progressi e i suoi scivoloni. La ciclicità delle 3d esisterà sino a quando la Terra non avrà completato il proprio cammino o questo step 3d del proprio cammino.

Solo allora, le essenze in cammino incarnato non avranno più un supporto sul quale poter contare, ma a quel punto si svelerà il raggio successivo che sorregge le sonde Human Bit e tutta l’infrastruttura dell’Universo come campo morfogenetico del Creatore in curiosa osservazione proattiva.


Nulla è per caso e se qualcosa accadesse per caso non sarebbe un caso.

Dipende anche da noi il progresso della Terra 3d.
04102012 V 23,0 + 278 San Francesco D'Assisi (Ricostruire la Casa sopra alle stesse fondamenta) –

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

venerdì 24 agosto 2012

La ‘Filosofia Unitaria del Tutto’ derivante dalla 'Presenza'.




Non si può proprio dire che a questo Mondo manchi l’umorismo e, anche, che il Servizio Meteo non sia sempre più preciso:

altre piogge e temporali dalla Liguria raggiungeranno la Toscana, l’Umbria e il Lazio con un temporale anche a Roma alle 14
Link 
 
Mi raccomando, a Roma alle 14 aprite l’ombrello…

La mano umana, riflessa d’Antisistema, è sempre più evidente:

Atene 2004, cattedrali nel deserto.
Dopo otto anni, lo stato di degrado e abbandono delle strutture di Atene 2004 è evidente.
Link 
 
Tutto ciò è molto ‘triste’. Soprattutto per chi vive d’empatie con il timbro energetico di ogni ‘cosa’

Vedere le fotografie, i trofei, mi mette troppa tristezza. È come una stanza piena di fantasmi...
Ogni maledetta domenica
 
La ‘sensibilità’ umana descrive un ambito vasto e sorprendente; ella è sfaccettata come un profilo di ghiacci mutuato nel Tempo ed, allo stesso Tempo, costituisce una solida ‘realtà’ con la quale confrontarsi giorno dopo giorno. Stiamo cambiando. Lo si capisce perché la ‘febbre’ del Mondo si  sta alzando, perché l’opera umana ha raggiunto un livello di degrado e di grandezza sempre più colonizzanti l’escursione massima della possibilità esprimibile in Terra 3d:

dal male al bene e viceversa,  contemporaneamente

Tanto che è difficile orientarsi e fidarsi di qualcuno, ed allo stesso Tempo si è pronti a togliersi gli abiti di dosso per donarli ad un altro, se solo accettiamo di ‘lasciarci andare’. Non è forse così? 

C'è così tanta generosità a questo Mondo... Come non vederla? Ovvio che 'non è da sola'.

Quando ci troviamo di fronte ad una ingiustizia palese, quando osserviamo ‘cose’ paradossali, soprattutto dal punto prospettico privilegiato del cittadino occidentale, che vive anche di turismo internazionale. 

Quando assistiamo ad una rappresentazione cinematografica di un aspetto reale, che mai avremmo conosciuto in altro modo. Quando l’abitudine di subire un telegiornale sfocia in un moto biodiverso, animandoci come mai. 

Tutti vettori che si dissolvono solitamente nel ‘nulla’, dopo poco Tempo, per vie previste dallo Spirito del Contenimento ad opera del Controllo. Il fatto notevole è che noi siamo contemporaneamente le due polarità della ‘scala valori’: ognuno di noi. È come essere rappresentati dalla sincronica presenza d’eventi, che caratterizzano i due emisferi planetari, solo geograficamente distanti ma, allo stesso Tempo, presenti a testimonianza frattale della presenza umana e viceversa.

Il tessuto radicale umano è interconnesso a se stesso e dunque al Tutto.

Il riflesso convince di essere stati generati da una serie di azioni ‘madre’, solitamente le più evidenti e grandi, tuttavia lo scenario risente a sua volta dell’osservatore ritratto: 

è un apparente Nastro di Moebius a cui diamo un senso monodirezionale pur nella sua più ampia struttura e funzione motrice.

In SPS sta emergendo una nuova filosofia

Me ne rendo conto giorno dopo giorno. È come usare la plastilina con continuità: nel Tempo ci si accorgerà della propria mano d’artista. Nel Tempo il proprio ‘tocco ‘sarà sempre più evidente ed andrà a caratterizzare la struttura abitata tutt’intorno al proprio sé ed alla propria persona. Cosa fa un qualsiasi terrestre allorquando compra un pezzo di terra e ci va ad abitare? Personalizza e colora quel piccolo ambiente con la propria mano co creatrice. 

Conferisce il proprio ‘colore’ a quella terra, secondo il proprio ‘stile’ e tratto energetico.

Questa personalizzazione avviene costantemente e si confronta all’opera altrui, sia della Terra che delle leggi umane, le quali tentano di ‘entrare in casa propria/altrui’ cercando di modellare quello che è stato modellato. È sempre così, in ogni ambito: 

siamo sempre alle prese con una coesistenza sottile tra forze che scaturiscono da eventi e che generano nuovi eventi. È come essere sempre e costantemente in trincea a difendere per poi avanzare (resistere).

Questa è la frontiera dell’Universo, le Colonne d’Ercole, la linea co creatrice dell’intento e dell’immaginazione Divina. E noi tutti siamo ‘sonde’ o ‘unità d’informazione’ (Human Bit) in individuale e globale evoluzione

La Filosofia espressa in SPS è in costante presa d’atto. Cresce di pari passo alla sua alimentazione in termini di coerenza, presenza, costanza, tenacia, etc. Essa è una funzione che emerge come un’isola dal mare. Caratteristiche particolari spingono affinché questa ‘isola’ emerga alla luce del Sole. E, perché questo accada, è necessario che la fonte d’ispirazione e la mano che decodifica siano sempre interconnesse. Chiamiamo questo esercizio costante: 

'Presenza'.
 
Non so ancora ‘cosa sia esattamente’ e ‘dove conduca’, mancando tuttora quell’aspetto di concretezza 3d, che potrebbe ‘spiegarla’ molto meglio a livello di frattale più vicino e, forse, maggiormente comprensibile anche a quella parte di me, più ‘logica’. Staremo semplicemente a ‘vedere’…

Per riassumere brevemente la ‘Filosofia Unitaria del Tutto’, passo ad elencare un insieme di punti salienti, che posso essere sicuro di avere opportunamente decodificato durante questo intervallo di Tempo durato ormai quasi tre anni:

- Esiste un punto d’inizio e di fine, superiori, che coincidono ad un eterno (dal nostro punto prospettico) presente. Questo è il livello del Creatore.
- Egli è caratterizzato dall’essere e descrivere una summa omnicomprensiva della possibilità, che è sempre pari a ‘100’ (qualsiasi numero sarebbe idoneo a rappresentarlo, ma il 100 è sempre un ottima base per rendere l’idea dell’unità che forma l’intero e dell’intero che è formato da unità).
- Questo ‘valore’ di ‘100’ rappresenta anche il risultato attuale in termini di valore aggiunto dell’esperienza proveniente dalla Creazione in toto.
- Questo ‘100’ rimane sempre tale ma cambia di consistenza in funzione della diversa miscela dei suoi componenti. Il ‘100’ che rimane se stesso, ma a diverse gradazione della possibilità, è anche e sempre diverso, rappresenta il livello evolutivo del Creatore: un gioco di parti opportunamente miscelate. - Questa è l’equazione che tenta, attraverso l’esperienza di Sè, di risolversi secondo una linea di principio simile a quella riscontrabile nell’umano in perfetto equilibrio con la Natura, dal momento in cui un simile risultato è riflesso dall’integrazione dei fattori, piuttosto che da una evidente dimostrazione d’attrito.
- L’umano in perfetto equilibrio deriva da una perfetta miscela di componenti vitali a livello di ‘Vita interiore’, la quale mai da sola o spezzettata avrebbe potuto raggiungere nessun tipo di perfezione, non avendo ‘idea’ o consapevolezza di Sé come inserita nell’altro.
- La consapevolezza scorre concentricamente, come ogni altro valore o ‘cosa’ nelle 3d, luogo o scenario designato per provare concretamente lo sviluppo delle speculazioni a proposito della risoluzione dell’equazione da parte della Vita in toto, ad immagine e somiglianza dell’intento espresso dal Creatore.
- La consapevolezza dipende dal proprio 'orizzonte degli eventi', dall’apertura prospettica a cui possiamo accedere mentre facciamo esperienza nell’avatar fisico umano nelle 3d.
- Questa sorta di rappresentazione olografica di un desiderio di esperienza concreta, che viene proiettato dall’alto, è come un banco di test o di prova a tutti gli effetti, perfettamente calibrato nella sua funzione eistenziale: lo scenario 3d è solo un aspetto, uno strumento, una lavagna cancellabile, a disposizione dell’opera Divina di esperimentazione e crescita evolutiva sostenibile.
- Lo scenario 3d è un substrato d’energia a bassa vibrazione, adatto ad ospitare al meglio l’esperienza di Vita delle unità Human Bit; una tavola solida sul quale posare piedi in luogo di ‘ali’ non molto sensibili.
- Lo scenario 3d è versatile e idoneamente programmabile (simile al programma ‘Struttura’ di Matrix). Esso è stato nel Tempo polarizzato da quella componente più sviluppata ed allo stesso Tempo da riequilibrare, che prende il nome di ‘energia negativa’.
- Lo scenario 3d è una scuola governata da un Corpo Docente non sempre cosciente di esserlo (forze naturali di vario livello) che persegue, per induzione, uno scopo di auto apprendimento, nel quale ognuno si riflette nell’altro, diventando una sorta di altra piccola lavagna a specchio mobile, capace di riflettere l’operato altrui e di assorbirne in parte gli effetti più utili alla propria esperienza scolastica di auto apprendimento.
- Le leggi che a cascata discendono dall’alto si moltiplicano e velano la Luce, intesa come massimo spettro possibile dell’intensità d’essenza. Il tutto si geometrizza e si consolida, ad ogni livello raggiunto, dando luogo a vortici o a orbite di contenimento energetico, dando luogo ai vari livelli d’esperienza descritti dalla presenza Karmica dell’insegnamento.

- Tutto è regolato da Analogia Frattale a specchio con l’alto.

- Tutto è regolato da un comune linguaggio esistenziale, che ognuno decodifica in funzione del proprio livello di consapevolezza raggiunta, estraendo valore aggiunto idoneo a permettere di procedere. Il livellamento è intelligente e non permette di estrarre significato al di sopra del proprio punto di conservazione energetica (status quo), allo stesso Tempo si è come esposti ad una certa sensibilizzazione ispirante, che spinge morfologicamente a superare progressivamente ogni asperità o blocco dell’esperienza.
- Facendo una sorta di ‘vuoto’ attorno a noi è possibile richiamare a sé il disegno che esprime sempre più chiaramente questa verità. È come ‘esserci’ sempre in un determinato luogo vibrazionale. Nel Tempo si inizierà certamente a ‘pesare’ sull’equilibrio presente prima della nostra manifestazione. Sarà come divenire una presenza costante ed influente sull’ordine -1, che esisteva prima di noi, proprio come la manifestazione sottile ma fisica di un Buco Nero.
- Allora le informazioni inizieranno a scorrere verso di noi, avendo piegato la struttura spaziotemporale formatasi come risultante del perfetto sforzo senza sforzo energetico, tendente ad una sorta di risparmio energetico sostenibile delle informazioni disponibili a quel dato livello di contenimento.
- Sarà come inserire una palla di ferro al centro di un lenzuolo: tutto sarà attratto dalla nuova e pesante presenza, incurvandosi di conseguenza.
- Osservando i principi della Natura si possono comprendere molte cose che sfuggono alle attuali possibilità espresse dalla Mente. È solo con una orchestrazione d’eventi che è possibile ‘andare oltre’; unendo quindi le nostre capacità d’intelligenza provenienti da tutti gli organi ed esseri diversi che ci compongono…

È come descrivere interamente una scala o limitarsi a descrivere un solo piolo che la compone. In tal senso la frase ‘La materia è il termine delle vie di Dio’, del mistico Oethinger, è quanto di più ‘efficace’ abbia mai trovato al fine di ‘dare una idea’ della struttura che sorregge il Tutto e che collega tutto al Tutto. Pensiamoci bene:

‘La materia è il termine delle vie di Dio’.

Questa frase ha la capacità di creare una ‘istantanea’ di un processo sempre in movimento, almeno per la nostra prospettiva attuale. L’istantanea in questione ha in sé la capacità di evidenziare un punto fermo della struttura del Creato e di permettere di uscire dal loop che contiene opportunamente

Immaginiamo, finalmente, il Creatore non come un cerchio o una qualsiasi figura ‘chiusa’, ma invece come un qualcosa di ‘aperto’, che termina in un dato punto o luogo della possibilità. Logicamente si apre immediatamente un’altra domanda: cosa c’è al di fuori del Creatore? 

Chiamiamo semplicemente, per ora, questa materia come ‘possibile’. 

E poi irradiamo luce sulla figura del Creatore, adesso maggiormente identificabile. Non importa se immaginiamo di vederne solo una parte, va bene così. La mente sviluppa nuove sinapsi e accede a livelli maggiori dell’interpretazione, avendo ben chiaro che la migliore risposta, per ora, all’estensione della possibilità, non è l’infinito ma la figura a loop, multilivello, multiprospettica, multidimensionale, ripiegata su se stessa.

Proprio come l'atto descritto da un 'motore'.

La materia è come la parte finale di un ‘tentacolo’ di un polipo. Il polipo è una figura vivente 'aperta, ma ripiegata su se stessa come una figura chiusa'. La Mente afferra meglio in questa concomitanza e utilizzando l’Analogia Frattale ci si può muovere su un terreno più facilmente interpretabile.

Ce lo sentiamo un simile ardore?

La storia umana e del Mondo è diversa da quella deviata che ci raccontano, ma in quello che è giunto sino a noi c’è comunque valore aggiunto, al fine di decodificare quello che ci serve per espandere la nostra consapevolezza. Le chiavi non mancano mai. La storia umana descritta da SPS fa parte di un altro articolo che apparirà forse in un prossimo futuro.

Segniamoci questi termini:
  • Analogia Frattale
  • Metodo Indiretto
  • Anello di Contenimento
  • Costante di sfasamento
  • Terzo Stato Quantico dell’Essere
  • Human Bit.
Segniamoci queste massime:
  • Insieme siamo Uno
  • Il Futuro è in Onda
  • Dipende anche da Noi. 


L’iniziativa ‘Legàmi’, il libro ‘Prospettiva Vita’, il Blog ‘SPS’, le mie Poesie, etc. permettono l’emersione di un punto prospettico meditativo d’ordine diverso rispetto al consueto:

facendo il vuoto ed ‘arrendendosi’, si aggancia una vena creativa artistica di base dell’energia d’etere che ci ammanta. Fermandosi a leggere pagine di paziente ‘descrizione del nulla’, di versi poetici avvolgenti, di Valzer di parole aleggianti nel vento dell’Arte sensibile d’essere, di espressioni e sensazioni provenienti dalle immagini che conversano con chi le ‘rispetta’, allora emerge o si accede ad un lato diverso della spiegazione sensoriale, che siamo abituati a conferire a quello che ci circonda.

Questo è quello che posso fare per me e per chi è in risonanza. Senza ancora sapere cosa esattamente sia, comprendo che questa vera e propria forma d'Arte è diventata l’ossatura portante della mia esperienza di Vita. Ne solo felice e lieto. Spero che possa portare alito di brezza fresca per ogni 'avventuriero' impegnato a discernere nella propria equazione esistenziale.

Questo è un piccolo sunto dell’opera attuale di me stesso.




Se applichiamo l’Analogia Frattale e il Metodo Indiretto alla questione Rai, potremo riscontrare ogni asperità che vincola e blocca lo scorrimento energetico a nostra perfetta somiglianza. Nessun giudizio, quindi, ma solo opera contemplativa proattiva. Questo, al fine di concludere l’articolo di oggi, e per conferire ‘concretezza’ alla ‘Filosofia Unitaria del Tutto’ espressa in SPS: 

un’opera attuale sempre sul punto di scoperchiare il vaso di Pandora.

Attraverso anche le parole altrui, emesse da proprietari divini ed immemori, noi, è possibile decodificare un ordine diverso della realtà intesa come verità. Il segnale di verità è sempre presente in ogni fonte riflessa dallo scenario 3d. A prescindere dal livello di studi o di appartenenza ai vari ceti sociali, dal tenore di Vita o dal possesso di denaro, dal livello di intelligenza o altra caratteristica distintiva apparente… Considerando questa verità al suo massimo livello di potere, possiamo ascoltare/leggere ogni tipo di substrato ed informazione, ad ogni livello sensoriale e, frattalmente, decodificare il linguaggio universale dell’Universo, il quale ci parla continuamente ed in ogni situazione, rispondendo alle nostre domande effettuate e dimenticate per ‘mancanza di presenza’ (Fede/Fiducia in se stessi).

Leggiamo:

La Rai resta un terreno accidentato, e le mosse della neo-presidente - e del dg Luigi Gubitosi, 51 anni, un manager che ha lavorato per 20 anni in Fiat, che è stato anche AD di Wind e siede nel cda dell'Oxfam, un ong che lotta contro fame e povertà - rischiano di innescare reazioni tra i sindacati e i partiti...
 
Un primo scivolone già c'è stato nelle settimane scorse, quando a Gubitosi è stato concesso uno stipendio di 650.000 euro lordi annui, quanti al suo predecessore. Molti... hanno protestato contro una decisione del genere in tempi di crisi. Poi però Tarantola ha tagliato il proprio stipendio di circa il 20% e la polemica è rientrata….
 
Il più grande rimpianto di Lucia Annunziata, ultima donna alla guida di Viale Mazzini prima di Tarantola, è probabilmente quello di non essere mai riuscita a mettere le mani sul faraonico e semi-leggendario registro dei circa 40.000 collaboratori della Rai, che si affiancano a circa 12.000 dipendenti.
 
‘Come presidente ho cercato disperatamente di avere il registro di tutti i collaboratori di cui si avvale l'azienda: non ci si sono mai riuscita. Le collaborazioni sono il vero polso di dove conta la politica’, racconta Annunziata, 61 anni, che al vertice della Rai rimase solo un anno, tra il 2003 e il 2004, prima di dare le dimissioni per protesta
 
Nell'intervista, Tarantola ha anche ricordato che a fine anno scade il contratto triennale di servizio tra la Rai e il ministero dello Sviluppo economico, che stabilisce la ‘missione e il ruolo’ dell'azienda radio-tv, dalla ‘qualità dell'informazione’ alla ‘diffusione dell'educazione finanziaria ed economica’
 
A metà degli anni 70, con un'importante riforma seguita all'avanzata elettorale della sinistra, la Rai smette di essere direttamente al servizio del governo, e passa sotto il controllo del Parlamento. È quello che qualcuno chiama ‘pluralismo’, qualcun altro ‘lottizzazione’, con la divisione delle reti in sfere d'influenza dei principali partiti e in alcuni casi delle sue correnti…
 
In Rai i partiti si spartiscono le cose più importanti, l'informazione è lottizzata al 100%. Se prende il Tg1, può notare che indipendentemente dalla cronaca e dalle notizie, ai partiti si tende a riservare sempre il medesimo tempo... c'è un controllo quasi militare. Per non parlare dei posti dirigenziali, dei giornalisti, della spartizione degli appalti, che vanno anche a familiari di politici e a società costituite da dirigenti’...
Marco Beltrandi
 
La privatizzazione della Rai, pure sancita nel 1995 da un referendum popolare, non piace in genere ai politici italiani…
Link

Non intendo leggere frattalmente questa notizia, per quest’oggi. Sarà compito ed esercizio di chi, in autonomia, si sente di cimentarsi in un simile atto di decodifica. Basti ricordare sempre che, quello che fa la differenza tra ‘lotta e resistenza’, è l’opera altruistica al di sopra di ogni forma di giudizio:

si osserva e si deduce – si decodifica il segnale portante. Colui che è il ‘portatore’, il canale, non è passibile di nessun’altro tipo di osservazione, pena il solo riflettersi nella di lui immagine, che altri non è poi che la propria.
  • lotta – qualcosa che rafforza il loop di contenimento, che non permette di ‘andare oltre’
  • resistenza – qualcosa destinato a rompersi permettendo di ‘andare oltre’.
Grazie per l’attenzione…

Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano.

Antoine De Saint-Exupéry

Il piccolo principe racconta che, nel vagare per lo spazio, ha conosciuto diversi personaggi strani, che gli hanno insegnato qualche cosa

La cura per la sua rosa lo ha fatto soffrire molto, perché spesso questa si è mostrata scorbutica. Ora però che è lontano, il piccolo Principe scopre piano piano che le ha voluto bene, e che anche lei gliene voleva

Purtroppo però non si capivano…
Il Piccolo Principe

230812 S 32,6 - 236 S. Rosa Da Lima (la prima Santa del Nuovo Mondo) - -

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com