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"Come la Nutella"... |
Relativamente al modello esistenziale “qua, così”, per giungere a “fartene una ragione” occorre che impieghi un singolo, piccolo, termine:
Per un prestito da 5mila euro, da rimborsare in 24 mesi, il tasso medio è del 9,86 per cento, secondo la simulazione di Corriere Economia. L’esborso medio cala del 14 per cento in un anno…
Nonostante il “calo”, infatti, “il tasso medio è del 9,86 per cento”.
Qualcosa di assurdo, se raffrontato con l’effettivo “costo del denaro” nella Ue, che è – e rimane, di fatto – a zero.
Qualcosa che “ritrova una ragione”, solo se poni te stess3 (e la Massa, quindi) in uno stato di sostanziale “demenza”. Non è, di fatto, il “potere” ad aver preso una via “demente”, ma sei “tu, che sei sprofondat3 nella demenza più assoluta, poiché l’hai permess3”:
- hai permesso che tutto questo potesse succedere.
E lo hai permesso, dal momento in cui “è già successo”.
Cioè, il “punto di svolta” non è da ritrovarsi nel presente, bensì, nella compresente e non manifesta ragione fondamentale dominante (il “qua, così”). e, ancora più precisamente, il “è già successo” è relativo ad un ancoraggio nel passato, che non smette più/mai di emettere sentenza radioattiva frattale espansa.
“La storia è scritta dai vincitori…”. Ossia:
dal momento di “è già successo”, i vincitori possono permettersi qualsiasi strategia. Anche quella, globale, di accomunare tutto e tutti attraverso la propria sostanziale “spremitura esistenziale”, che nel fisico dà luogo alla condizione di malattia e, dunque, anche di demenza.
L’effetto collaterale della ragione fondamentale è “simbolico (oltre che fisico)”.
“Per qualche ragione, tutto è diventato una metafora…”.
Demolition