“È ovvio che ti senta in diritto. È una prerogativa di chiunque, oggigiorno…”.
Goliath
Una “prerogativa” del tutto apparente.
Qualcosa che ti pone direttamente nella situazione di pretendere un posto di lavoro che, nella “crisi”, equivale a prendere la prima cosa che viene (perché ne “dipendi”).
Qualcosa che non sai, esattamente, com'è iniziat3.
Ma, qualcosa, che sai esattamente di non aver fatto iniziare, direttamente, tu.
Qualcosa che non ha mai fine, se è vero che ha già “consumato tutti i tuoi avi”, sino all'inizio dell’albero genealogico “qua, così”.
Da qualche parte, in qualche momento, ad un certo punto (Big Bang) è iniziat3 e non ha più smesso di succedere, inerzialmente, gravitazionalmente, nel piano inclinato reale manifesto “qua, così”.
“I giovani non sono così curiosi, da fare domande…”.
Goliath
Non se lo possono permettere, quando sono nella fase iniziale della “loro” carriera ed hanno necessità della “spinta” necessaria e sufficiente a/per…
Così, 1) si prestano e 2) vengono usat3, 3) salvo diventare “ad immagine e somiglianza” di coloro che l3 usano.
Quando possono, allora, “essere curios3”, gli intrecci sottili degli anni trascorsi “qua, così” non rendono una simile pratica, “consigliabile”. E certe “curiosità”, costano troppo per “valerne la pena”.