L'ipotesi allo studio del governo e delle Regioni che prevede una tassa di scopo sul cibo spazzatura (junk food) trova il consenso di più di otto italiani su dieci (81 per cento), a patto che le risorse siano destinate al sostegno dei cibi genuini del territorio...
Dedicare ‘spazio’, in qualunque sua consistenza, a queste tematiche, così come a molte altre, tipo le 'ricette alla Clerici', al sesso o ai sistemi per vincere al Lotto in maniera continua e 'scientifica', significa vendersi anima e corpo all’insegna della ‘regola del business’, de’ – gli affari sono affari, etc.
Conosciamo molto bene un certo modo di fare, ‘calamita’ per un certo grande numero di persone, le quali corrono come mosche sui rifiuti, non appena fiutano aromi di dipendenza al gusto preferito. Sembra che uno dei termini più frattali, riferiti alla Massa, sia proprio quello di ‘spazzatura’.
Del resto, a livello organico, i cicli naturali sono tutti basati sul ‘ciclo del rifiuto’. I prodotti dei campi sono il frutto di una concimazione più o meno in linea coi principi della Natura. Noi stessi generiamo materiale di compostaggio ogni santo giorno e ci nutriamo di prodotti nati dal ciclo del rifiuto’.
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Dipendenza: non riuscire a farne a meno.
La moda del junk food.
Il termine inglese junk food indica, letteralmente, il cibo spazzatura venduto nei supermercati, nei fast food e nei bar:
Il cibo spazzatura è, però, duro a morire, non fosse altro per l’appeal che riesce ad esercitare sulle persone:
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Una visione molto chiara su questo argomento non guasta proprio.
Questo tipo di cibo costa poco ed è giudicato ‘buono’, ossia dotato di ‘buon gusto’. Basta questa coppia di ‘valori’ per convincere la Massa?
Che altro? Beh… ho letto un articolo che letteralmente mi ha messo addosso conati di vomito. In via del tutto eccezionale, lo riporto, perché a livello frattale ci permette di osservare da ‘vicino’ il comportamento di sopravvivenza emanato nella struttura sociale.
Nicole Minetti deposita il marchio Bunga Bunga condom. Nella vita bisogna avere sempre il piano b (non solo il lato).
Non ha ancora deciso se lasciare o no la politica, ma nell'attesa Nicole Minetti starebbe cercando nuovi campi d'investimento. Secondo alcune voci la consigliera lombarda starebbe valutando la gestione di un centro fitness, una volta abbandonato il posto in Regione. Secondo altre, il suo staff sarebbe alla vigilia di un'iniziativa imprenditoriale decisamente più ‘forte’:
VanityFair.it ha scoperto che il 6 luglio scorso l'assistente della consigliera, Luca Pedrini, ha depositato all'Ufficio brevetti e marchi del ministero dello Sviluppo Economico il logo ‘Bunga Bunga condom’:
Il fidatissimo Pedrini, portavoce e assistente della Minetti, ha depositato il marchio assieme a Mirko Scarcella, imprenditore molto vicino a Fabrizio Corona e ideatore di SocialChannel.it, sito a metà tra il gossip (incentrato sulle vicende delle sorelle Rodriguez) e l'e-commerce.
Scarcella è anche depositario del marchio del logo della farfallina mostrata da Belen Rodriguez a Sanremo, che è stato poi usato su una linea di borse e gioielli. A quanto risulta a VanityFair.it, i profilattici ‘Bunga Bunga’ potrebbero essere venduti a breve proprio attraverso il portale SocialChannel. Magari con una testimonial d'eccezione.
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- non ha ancora deciso se lasciare o no la politica, ma nell'attesa Nicole Minetti starebbe cercando nuovi campi d'investimento
- la Minetti è imputata per favoreggiamento e induzione alla prostituzione anche minorile.
Per persone di questo stampo la politica è - un campo d’investimento.
La Massa, nella quale ci sono anche io, è completamente ‘leggibile’ ed interpretabile alla luce della propria impronta fenomenologica:
regolarmente viene ‘presa’ proprio per le proprie debolezze/dipendenze.
Il 'Metodo Indiretto' pone molto chiaramente in evidenza questa associazione, alla moda, tra responsabilità sociale e affari sullo sfondo dell’agglomerato, dello ‘zoccolo duro’ sociale, completamente sedotto e conquistato dal bombardamento mediatico in atto da almeno 60 anni.
Le operazioni mediatiche, tipo la ‘farfallina’ di Belen, sono studiate a tavolino e ‘funzionano’ molto bene in termini di ‘ritorno sul capitale investito’. È bastata una immersione pubblica a Sanremo, e si è immediatamente creata una linea di continuità tra il simbolo e il riferimento inequivocabile.
Questi personaggi pullulano come zanzare, perché il tessuto sociale lo permette. È una compartecipazione di eventi. Il solito loop da decifrare e decodificare con la propria multidimensionale presenza. Altrimenti ‘non se ne esce’, se si tenta di capire senza spostare il proprio livello prospettico al di fuori del ‘cerchio di contenimento’.
Gettato il sasso nello specchio d’acque, è solo una questione di Tempo il vedere gli inerenti effetti scomparire per assorbimento. Così è la Vita… Tutto viene riassorbito e quello che rimane è un ricordo, una memoria che viene fissata in qualche maniera nell’ambito energetico individuale e di Massa. I moderni sistemi di stoccaggio dei dati sono proprio il frattale della ‘memorizzazione’ d’eventi che avviene a livello naturale.
Quello che ‘intrattiene’, oggi, è invece una sorta di bacile rovesciato, nel quale tutto sembra orientato ad ingannare i sensi superiori, ‘intrattenendo’ quella parte di noi più ‘grossolana’, in ‘filtri’ evidentemente troppo grandi per sgranare bene le parti dal Tutto.
Mi è venuta in mente un’immagine molto efficace del significato di ‘lasciare andare’, tanto di moda al giorno d’oggi, per quanto riguarda l’andare avanti sganciando un passato pesante e zavorrante il futuro. ‘Lasciare andare’, ossia avere Fede perlomeno in Se Stessi e/o nel Piano Divino del Creatore… Ok?
Secondo me è un anello di contenimento, un loop pericoloso, questo insegnamento alla New Age. Perché? Perché il frattale 3d più ‘scomodo’ da osservare è quello legato alla scoria nucleare:
Come possiamo ‘lasciare andare’ solo il concetto di ‘nucleare’, se le scorie sono ormai state generate?
Spero di essere chiaro. Come possiamo lasciare andare qualcosa completamente, senza avere idea di quello che ‘quel qualcosa’ ha generato attorno a noi? La ‘Fede’ in noi compirà il miracolo di annullare anche l’effetto della presenza costante delle scorie?
No. Non basta… Dovremo anche bonificare il ‘presente’ dalla presenza di questi ammassi di ‘passato’ molto pericolosi. Il lasciare andare senza responsabilità, equivale allo spostare la polvere sotto al tappeto, sino al giorno in cui cammineremo su un tappeto ondeggiante e foriero di problemi a non finire, che s’emaneranno nel corso del Tempo.
Lasciare andare senza consapevolezza equivale ad essere irresponsabili, al dimenticare qualcosa di scomodo senza farsi carico di quello che si è ‘evocato’ nel Mondo…
Occorre ‘lavorare’ contemporaneamente su passato, presente e futuro, trattandoli come una trinità diversa dell’aspetto comune di noi. Tutto ci riguarda.
Facciamo come fa la Terra. Come fa?
Ebbene, pensiamo a che fine ha fatto tutto il petrolio cosparso nel golfo del Messico in seguito alla falla della piattaforma Bp: dove è andato a finire?
E tutta l’acqua prodotta dallo scioglimento dei ghiacciai della Groenlandia? Cade nei crepacci e sembra non affiorare da nessuna parte.
Che significa? Che esiste un altro livello di ‘cura’ messo in atto dall’entità vivente chiamata Terra.
E che, allo stesso modo, gli ‘esperti’ non ci raccontano tutta la verità su quello che accade, ma filtrano ad hoc i dati e le informazioni necessarie ad ‘intrattenere’ la Massa. La Groenlandia è ormai quasi completamente ‘sciolta’. Provate a cercare una sua immagine di oggi proveniente da un satellite. Cercate la sua forma libera dai ghiacci. Non la troverete.
Non abbiamo la possibilità, in questo scenario 3d, di poter vivere la ‘diretta’ della Vita. Siamo sempre in una sorta di ‘differita’, preceduti da qualcosa che ci attende perché ci conosce molto bene, addirittura molto meglio di come noi stessi pensiamo di conoscerci.
Per essere controllati in questa maniera, abbiamo dovuto permettere che una sorta di ‘scambio’ si azionasse, reindirizzando il treno umano su un altro binario del Tempo. Ad esempio, nella prima parte del 1900, il potere bancario intercettò ed imbrigliò la forza potenzialmente rivoluzionaria, nel senso positivo del termine, messa in atto dal centro di potere, più o meno consapevole, di Tesla. Costui fu manipolato e adattato al parto di determinate funzioni tecnologiche, atte a permettere, a cascata, di imbrigliare ancora maggiormente la Massa alla sua isola di Circe.
La Terra è in grado di sorprenderci con regolare intensità.
L’incantesimo è come una coltre di nubi o di nebbie: prima o poi deve finire, perché costa parecchio in termini energetici tenerlo sempre alzato per coprire la prospettiva e la lungimiranza.
Una questione di Tempo, che la Massa può svincolare anche adesso, se solo lo intende: questo è il miracolo. L’ambito quantico, che esula dal concetto di ‘limite 3d’ preimpostato per consuetudine…
La forza dell’incantesimo è tale da superare anche l’evidenza:
La Bibbia; questo ‘libro’ è portatore allo stesso Tempo di verità e manipolazione:
- verità dell’ambito storico e geografico descritto
- manipolazione nell’ambito revisionistico dei messaggi veicolati.
Siamo noi che facciamo la differenza, mediante opera di decodifica e trascrizione del segnale captato. E se ci asteniamo dal farlo, qualcuno/qualcosa lo farà per noi, utilizzando il nostro potere represso, latente, oscurato, etc.
In questo ambito ‘non si butta via niente’.
Ogni frutto contiene un ‘seme’. Ogni frutto, come ogni individuo…
Dipende anche da Noi.
Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com