“La via maestra per abbattere il debito è la crescita…".
Pier Carlo Padoan
Certo che lo sei, ma… di chi/cosa, sei stanc3? Non lo metti a fuoco...
Lo sei (sempre) ad un livello altro, rispetto a quello sostanziale, fondamentale, centrale, portante, etc.
All'interno di “qualcosa”, succede che – senza più ambire a modificare quel “qualcosa”, poiché… impensabile (senza alternativa sostanziale sostenibile) – qualsiasi trasformazione del "proprio" status quo, viene auto processat3 (giudicat3) come “sufficiente, buon3, ottim3, ideale, etc.”.
Per cui, se vieni "promoss3" dal portare massi sulla schiena, a caricarli sulla schiena dei tuoi simili, allora “va bene”.
Comprendi?
È a questo livello (punto, “momento”) che sei giunt3 “qua, così”…
È una questione di "punti di riferimento, relativi ed assoluti".
Attraverso “l’imposizione della libera sensazione (necessità apparente)” di dover accumulare (avere, possedere) denaro - al fine di poter manifestare concretamente la sfera dei “tuoi” desideri, trasformandoli in… realtà manifesta - sei decadut3 “qua, così”.
Ed “ora”, appunto, senza denaro non sembri “essere nessun3”, ossia, sembri essere quel nessun3 che la società riconosce solamente per mezzo del contrasto “avere/non avere = essere”.